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giovedì 1 febbraio 2024

A MILANO LA PARTENZA DEL RALLYE MONTE-CARLO HISTORIQUE

 

Milano, 1 febbraio 2024 - Grande entusiasmo stasera in Piazza del Duomo a Milano per la partenza della 26.ma edizione del “Rallye Monte-Carlo Historique”. Centinaia di appassionati con cellulari e macchine fotografiche non hanno voluto perdersi il passaggio delle auto d’epoca che hanno animato le vie del centro cittadino.




Dopo i controlli tecnici i 140 equipaggi sono partiti dalla storica sede di Automobile Club Milano, in Corso Venezia e hanno raggiunto piazza Duomo per la presentazione al pubblico e per il controllo di passaggio, prologo al percorso che li condurrà fino al traguardo del 7 febbraio, sul porto del Principato di Monaco. Gli altri partecipanti hanno preso il via da Glasgow, Bad Homburg e Reims.

Nell’elenco dei 140 equipaggi partiti dal capoluogo lombardo spiccano numerosi habitué di questa competizione: Maurizio Verini su “Fiat X1/9”, Giorgio Schon che torna sulla “Austin Mini Cooper S” (con cui disputò la gara nel 2018 e 2020) e il presidente di Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani che affronterà il tracciato a bordo di una Fiat 124 Abarth.




“Il Rallye a Milano costituisce una splendida occasione per ripercorrere la storia dell’auto e per dare modo a tutti gli appassionati di ammirare vetture che appartengono alla memoria collettiva”, afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano che con Canossa Events ha organizzato la manifestazione in collaborazione con ACI Storico.

“Siamo felici e orgogliosi di avere ospitato la partenza da Milano di una gara leggendaria. Oggi è una grande festa per tutti gli appassionati che come nelle passate edizioni hanno risposto con entusiasmo. Ringrazio Automobile Club de Monaco per averci permesso di collaborare alla realizzazione di questa grande kermesse del motorismo storico”, conclude La Russa, starter d’eccezione.

venerdì 26 gennaio 2024

Parte ancora da Milano il Rallye Monte-Carlo Historique



La XXVI edizione del “Rallye di Monte-Carlo Historique”, una delle più importanti e prestigiose manifestazioni di regolarità per auto storiche, prenderà il via dalla sede di Automobile Club Milano in Corso Venezia 43 il 1° febbraio alle ore 18:00: l’evento è organizzato da AC Milano e da Canossa Events in collaborazione con ACI Storico.

L’Italia - con Francia, Germania e Scozia - è una delle quattro sedi scelte dagli organizzatori per ospitare le tappe di avvicinamento con partenza da località emblematiche (Milano, Reims, Bad Homburg e Glasgow) e destinazione Monte-Carlo. Il Rallye terminerà il 7 febbraio.

Mercoledì 31 gennaio dalle 14:00 alle 19:30 i 140 equipaggi raggiungeranno via Marina, dietro la sede storica di Automobile Club Milano, dove si svolgeranno le verifiche tecniche e il pubblico potrà ammirare, in un vero e proprio museo a cielo aperto, le vetture storiche ammesse alla gara e prodotte tra il tra il 1911 e il 1983.

Giovedì 1 febbraio, davanti al palazzo dell'Automobile Club Milano, partiranno le auto che, dopo avere percorso le vie del centro storico milanese, sfileranno sulla pedana allestita in Piazza Duomo per poi continuare il loro cammino in direzione Principato di Monaco.
L’evento verrà seguito da ACI SPORT TV, il canale televisivo di Automobile Club d’Italia.

giovedì 2 febbraio 2023

La Lancia Fulvia di Enz-Seeberger vince il 25° Rallye Monte-Carlo Historique


Il 25° Rallye Monte-Carlo Historique si è concluso con al primo posto della classifica la ammiratissima Lancia Fulvia 1.3 S del 1970 dell'equipaggio svizzero Claudio Enz e Cristina Seeberger. Si tratta della quarta vittoria di una vettura Lancia nella versione storica del Rallye Monte-Carlo, dopo quelle del 2002, 2005 e 2018. E ogni volta si trattava di una Fulvia, come nel 1972 nel Mondiale Rally. Dopo la vittoria di Louis Chiron nel 1954 su Lancia Aurelia e prima dell'epopea vittoriosa di Stratos, 037 e altre Delta che conquistarono 11 vittorie tra il 1975 ed il 1992.

Numerose le Lancia che hanno polarizzato l'attenzione degli appassionati lungo le strade e i paesi attraversati dal Monte storico. Quella di Enz e Seeberger più delle altre per il suo vestito rosso e nero, oltre che per la precisione nelle prove di regolarità che l'anno proiettata verso una vittoria finale maturata nel leggendario settore del Col du Turini. Claudio Enz festeggia con la vittoria la sesta partecipazione alla manifestazione che lo ha visto partire la scorsa settimana da Torino.
La classifica generale di questa 25a edizione ufficializzata dall'Automobile Club di Monaco (ACM) propone marchi leggendari, undici diversi nei primi undici posti, dodici nella Top 15: Lancia piazza tre modelli e Ford due. Da segnalare che Porsche ha vinto cinque prove speciali su 16 disputate con quattro diversi modelli.

Delle due Ford classificate nella Top 15, su oltre 270 iscritti e 232 arrivi, c'è la Ford Capri 2300 S che Bruno Saby ha guidato per un'intera settimana. Vincitore nel 1988 su Lancia Delta HF, il popolarissimo Bruno è stato accolto come un eroe ovunque questo rally si fermasse. E' arrivato quarto nella classifica generale.

Anche un altro ex vincitore, Jean-Claude Andruet, ha fatto rivivere grandi ricordi al volante di una superba Alpine-Renault Berlinette, la stessa - o quasi - di quella che portò alla vittoria nel 1973. 

Credits: https://acm.mc/

giovedì 26 gennaio 2023

Lancia presente al Rally Storico di Montecarlo con la 037



Torino, 26 gennaio 2023 - “Siamo orgogliosi di prendere parte a questa rievocazione storica famosa in tutto il mondo, esponendo la nostra Lancia Rally 037, una vettura da gara straordinaria che, insieme alla Stratos e alla Delta, ha fatto di Lancia il marchio più vincente nella storia del Rally. Queste vetture da gara, brutali ed efficienti, rientrano nell’immaginario collettivo poiché hanno fatto sognare tantissimi appassionati e ci hanno ispirato per definire il linguaggio di design del futuro di Lancia”, dichiara Luca Napolitano, CEO del marchio Lancia.

Dopo un’attesa durata sette anni, torna a Torino il Rally Storico di Montecarlo, la rievocazione storica del rally su strada più antico del mondo, riservata alle vetture d’epoca che hanno partecipato ad almeno un Rally Automobile Monte-Carlo entro il 1983. La competizione, giunta alla sua venticinquesima edizione, prevede anche quest’anno partenze da città diverse - Oslo, Londra, Bad Homburg, Reims e Torino - per raggiungere il Principato di Monaco, dove si svolge la vera e propria gara dal 27 gennaio al 1° febbraio, a cui partecipano ben 19 vetture Lancia d’epoca appartenenti a clienti privati.
La sontuosa Piazza San Carlo di Torino, cuore del capoluogo piemontese, fa da cornice all’evento. Da qui gli equipaggi partono alla volta di Montecarlo e il grande pubblico ha la possibilità di ammirare le vetture che hanno fatto la storia del Motorsport. L’evento è organizzato dall’Automobile Club Torino, in collaborazione con l’Automobile Club di Monaco, e vanta il patrocinio del Comune di Torino e della Regione Piemonte.

Per l’occasione, presso lo stand Lancia, è presente l’iconica Lancia Rally 037, appartenente alla collezione storica di Stellantis esposta presso l’Heritage HUB di Torino e che proprio 40 anni fa vinceva sia il Rally di Montecarlo sia il Mondiale Rally.
Nata sulla base della Beta Montecarlo, la Lancia Rally 037 non fu pensata per essere prodotta in numeri elevati, essendo la produzione della vettura stradale unicamente propedeutica all’entrata nel mondo del Rally. L’esordio ufficiale avviene al Salone di Torino del 1982 con la versione stradale e l’anno successivo la Rally 037 domina il Campionato Mondiale sin dalla prima gara, proprio il Rally di Montecarlo, vinto da Walter Röhrl. Alla fine della stagione, nonostante l’agguerrita concorrenza delle nuove Audi Quattro a trazione integrale, la Lancia conquista il titolo Mondiale Costruttori, il secondo posto nel Mondiale Piloti e il Campionato Europeo ed Italiano.

Caratterizzata da forme “funzionali” e spigolose, sia nel frontale che nel posteriore, la Lancia Rally 037, meglio conosciuta con la sigla di progetto “037”, è una sportiva pura che incarna la famosa vittoria di Davide contro Golia. La Lancia Rally 037 è infatti l’ultima vettura a due ruote motrici a vincere il Mondiale di Rally, nel 1983, battendo avversari più potenti e, soprattutto, dotati di trazione integrale. La sua originale struttura mista, monoscocca e tubolare, viene "vestita" dall'atelier Pininfarina che sviluppa una carrozzeria aggressiva ed elegante al contempo, in grado di conferire un importante carico aerodinamico verso il suolo. Per raggiungere la massima efficienza, viene realizzata in poliestere con rinforzi in vetroresina, mentre i due leggerissimi cofani, motore e baule, possono essere smontati integralmente.
Gli interni, minimalisti e razionali, sono la quintessenza della competizione, così come alcune “appendici” aerodinamiche sul montante e sulla coda, tra cui un vistoso spoiler posteriore, la rendono ancora più performante.

lunedì 7 febbraio 2022

Rallye Monte-Carlo Historique / Carlos Tavares al traguardo con la Lancia Stratos HF del 1975 di Sandro Munari

 

Torino, 7 febbraio 2022 - E’ terminata la 24^ edizione del Rally Storico di Monte Carlo e, tra coloro che l’hanno portata a termine, spicca Carlos Tavares, CEO di Stellantis, che ha percorso i quasi 300 km di gara a bordo di una Lancia Stratos HF del 1975, la stessa vettura su cui all’epoca gareggiò il grande Sandro Munari.

Un’iniziativa personale di Tavares, manager con la passione per la competizione, che ha iniziato a gareggiare nel 1980 partecipando a oltre 500 gare su strada e in pista e ha deciso di affrontare questa sfida in terra francese a bordo di un’icona del marchio Lancia e del Motorsport come Lancia Stratos.
Infatti Lancia è, ancora oggi, il marchio che ha vinto di più nel mondo dei Rally, collezionando ben 15 titoli mondiali, tra piloti e costruttori. Una performance eccezionale che ha contribuito in modo decisivo al successo e alla popolarità mondiale del marchio, leader in una specialità sportiva che attira tanti spettatori lungo le strade di tutti i giorni che, per una volta, diventano percorsi di gara.

E Lancia Stratos è una delle migliori espressioni di questa passione e questa tradizione. Progettata appositamente per i Rally e costruita in soli 500 esemplari, la Stratos HF sbaragliò la concorrenza vincendo tre titoli mondiali consecutivi (1974, 1975, 1976) e due titoli europei, ritirandosi imbattuta dalle competizioni. Il suo successo e la sua popolarità derivarono tuttavia non solo dalle vittorie, ma anche dal design avveniristico: un coupé basso e filante, con la tipica forma a cuneo che sembrava calzare al pilota come una tuta da atleta. La successiva introduzione della grafica dello sponsor Alitalia, caratterizzata dal logo tricolore della compagnia aerea sdoppiato ed armonizzato con la forma della vettura, decretò un successo e una riconoscibilità della Lancia Stratos che dura ancora oggi. Come ha avuto modo di affermare Tavares stesso, intervistato a gara in corso: “Guidare Lancia Stratos su queste strade ricche di storia non implica solo passione, ma anche senso di responsabilità, perché Lancia Stratos non è solo una vettura, ma un monumento del Motorsport e del marchio Lancia.”

Un monumento, un’icona che è ancora nel cuore degli appassionati, come dimostrato dall’accoglienza ricevuta lungo tutto il percorso, con migliaia di spettatori che riconoscevano e incitavano la Lancia Stratos. Racconta ancora Tavares: “Il pubblico ci applaude e chiede di accelerare, perché l’emozione è fatta anche dal sound del motore che ne deriva. Guidare una vettura del genere e mettere in mostra le sue qualità è anche un modo di far felice la gente”.

Si è chiusa così, con la mitica ascesa notturna al Col de Turinì, la 24^ edizione del Rally Storico di Monte Carlo, che ha visto alla partenza ben 263 equipaggi. Solo in 203 sono arrivati al termine, ma per tutti c’è la grande soddisfazione di avere perpetuato la tradizione di una passione senza tempo, il tempo che misura le performance dei più grandi piloti ma scandisce anche le emozioni di ciascuno di noi.

Credits: Lancia Communications


giovedì 3 febbraio 2022

Per la Scuderia Milano Autostoriche Rallye sesta vittoria al Rallye Montecarlo Historique


Sembrava che cinque successi nel rally monegasco per auto storiche fossero già un gran record, allorchè la Scuderia Milano Autostoriche si aggiudicò l’edizione 2018 come team vincente per il quarto anno consecutivo. E invece no, l’appetito vien mangiando, e quest’anno, forte di una partecipazione di 18 vetture - a cui si sono aggiunti anche i concorrenti giapponesi - suddivise in due squadre, la scuderia milanese ha …ingranato la sesta, aggiudicandosi di nuovo per la sesta volta il prestigioso trofeo, dominando praticamente dall’inizio alla fine tra 25 equipe iscritte. 

Certo non è stato possibile ripetere gli exploit incredibili del 2018 e del 2015 quando, oltre ad aggiudicarsi il trofeo a squadre, la Milano Autostoriche piazzò due suoi equipaggi sul gradino più alto del podio del Principato, rispettivamente Gianmaria Aghem - Diego Cumino con la Lancia Fulvia Coupè e Peter Zanchi - Giovanni Agnese con la VW Golf GTI. Ma anche in questa edizione le emozioni ai vertici del rally non sono mancate, con Massimo Canella - Vittorio Berzero al volante della Renault 12 Gordini in seconda posizione assoluta per gran parte della gara, scivolati al terzo gradino del podio per una manciata di secondi proprio sull’ultima prova cronometrata. 

Ma vediamo chi sono gli equipaggi che hanno consentito alla Scuderia Milano Autostoriche di battere il suo stesso record di affermazioni nel Principato. Oltre a Canella - Berzero, migliori degli italiani al 3° posto assoluto, al 7° posto abbiamo Giorgio Schon - Francesco Giammarino sulla Austin Mini Cooper S, che proprio nell’ultima notte recuperano parecchie posizioni di assoluta, aggiudicandosi anche la speciale classifica per le vetture più anziane che concorrono nella categoria a media lenta. 

Al 22° posto troviamo Gabo Seno – Nicola Arena su Opel Kadett GTE, attardati a metà gara per una errata scelta di pneumatici, ma poi in piena rimonta, immediatamente davanti a Jason Wright – Stefano Traverso, 23^ sulla bellissima Lancia Stratos che non è la macchina più facile da guidare sulle stradine del rally, spesso gelate. 
Il quinto equipaggio a portare punti utili alla prima squadra della Milano Autostoriche è Max Tosetti – Marco Bernardelli, 35^ con la Porsche 911 S 2.4, nelle primissime posizioni fino a metà gara e poi attardati da una penalizzazione che gli ha fatto perdere ben 10 posizioni. 

La seconda squadra della scuderia non ha raccolto tanto quanto la prima, nonostante l’ottima prestazione di Quinto Stefana – Andrea Facchinetti, 33^ con la Porsche 911 2.7, Luigi Zampaglione – Massimo Soffritti 52^ al volante di un’altra splendida Lancia Stratos, e Maurizio Colpani – Lorenzo Pastore, 59^ anch’essi con la Porsche 911 SC. Va precisato, per rendere onore a chi lo merita, che classificarsi entro i primi sessanta equipaggi in un Montecarlo Historique di 2500 chilometri con quasi 300 equipaggi al via è un risultato già di rilievo che richiede precisione e velocità di guida, scelta tattica ed anche quel po’ di fortuna che certo non guasta. 

Tra gli altri equipaggi della scuderia vanno segnalati ancora Maurizio Vellano – Giovanni Molina, 72^ con la Daf 66 Marathon che li ha fatti un po’ tribolare, Mario Piantelli – Fabio Cambiè 106^, Giuseppe Fiorentini – Ernesto Vanelli 129^ e i tedeschi Michael Gans – Peter Hoppenstaedt 140^, tutti con la Lancia Fulvia HF, Vladimiro Carminati – Angerlo Seneci 155^ con la Fulvia Coupè, Enrico e Silvia Bertolini 160^ con la Lancia Beta Montecarlo, Enzo e Federico Moroni 175^ con la Fulvia HF e Ruggero Brunori – Arrigo Bandera 187^ con la Fiat 131 Abarth. Sfortunati Marco Mattioli – Mario Pensotti, costretti al ritiro per problemi al motore della Alfa 1750 GT a fine della terza tappa. Un discorso a parte lo merita l’equipaggio Francesco Sticchi Damiani – Luca Monti con la Fiat 124 Abarth: al volante di quest’auto era iscritto il presidente dell’ACI e vicepresidente FIA Angelo Sticchi Damiani, ma un problema di salute lo costringeva a casa proprio il giorno prima del via. Sostituito da Monti, con alla guida il figlio Francesco, l’equipaggio si faceva valere nelle prime battute, ma una errata scelta di pneumatici lo metteva irrimediabilmente fuori strada senza possibilità di riprendere la gara.

Si chiude quindi con un altro importantissimo successo per la Scuderia Milano Autostoriche la XXIV edizione del Rallye Montecarlo Historique: la serie positiva della squadra milanese sulle strade del Principato sancisce per la sesta volta in dodici anni la supremazia dei valori in campo, rendendola ancor più il team di riferimento per antonomasia del rallye storico monegasco

mercoledì 2 febbraio 2022

ACI Milano con la Scuderia Milano Autostoriche ha vinto il Rallye Monte-Carlo Historique


Milano, 2 febbraio 2022 - La “Scuderia Milano Autostoriche” (che corre con licenza sportiva Automobile Club Milano) per la sesta volta ha vinto la classifica a squadre del Rallye Monte-Carlo Historique.
La gara, una delle più importanti e prestigiose manifestazioni di regolarità riservate alle auto d’epoca, si è conclusa oggi in territorio monegasco e ha visto uno dei 18 equipaggi del team milanese, quello composto da Massimo Canella navigato da Vittorio Berzero su Renault 12 Gordini (nella foto di Scuderia Milano Autostoriche), salire sul terzo gradino del podio nella classifica individuale.
Il successo della Scuderia Milano Autostoriche è arrivato grazie alle brillanti prestazioni degli equipaggi Giorgio Schon/Francesco Giammarino, Jason Wright/Stefano Traverso, Gabriele Seno/Nicolas Arena e Max Tosetti/Marco Bernardelli.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questo risultato che nasce a Milano, culla di straordinarie avventure motoristiche, sia sportive, sia imprenditoriali. Per la terza edizione consecutiva la nostra città ha ospitato la partenza del ‘Rallye Monte-Carlo Historique’ ed è sempre un piacere collaborare nella realizzazione di un evento così importante con Automobile Club de Monaco” ha affermato Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.

“Mi piace ricordare anche che questa è la sesta vittoria nella speciale classifica a squadre della Scuderia Milano Autostoriche – nostra associata - al ‘Rallye’, di cui quattro consecutive dal 2015 al 2018, a cui si aggiungono le tre vittorie assolute dei suoi equipaggi Mario Sala/ Maurizio Torlasco su Porsche 911 nel 2011, Peter Zanchi/Giovanni Agnese su VW Golf GTI nel 2015 e Gianmaria Aghem/Dario Cumino su Lancia Fulvia Coupè nel 2018. Un palmares di tutto rispetto che conferma la passione e l’impegno del suo presidente Antonio Di Martino, dei suoi collaboratori e di tutti gli iscritti”, ha concluso La Russa. 

Crediti foto: Automobile Club Milano; Scuderia Milano Autostoriche.

Rallye Monte-Carlo Historique/ Vittoria di Philippe e Antoine Cornet de Ways Ruart su Porsche 911. Terzo posto di Canella-Berzero su 12 Renault Gordini


In lizza per la vittoria fin dall'inizio di questo 24° Rallye Monte-Carlo Historique, i gemelli belgi Philippe e Antoine Cornet de Ways Ruart su Porsche 911 hanno preso il comando della gara al termine della prova n. 13 di martedì mattina per non lasciarlo mai, dopo in particolare una tappa finale condotta senza intoppi. Al secondo posto Alvaro Ochagavias e Manuel Macho Gomez su Porsche 911 T 2.4 davanti all'equipaggio della Scuderia Milano Autostoriche con Massimo Canella e Vittorio Berzero su Renault 12 Gordini
Ai piedi del podio Maurizio Aiolfi e Carlo Merenda su Lancia Beta Coupè che sono rimasti al comando della corsa dalle battute iniziali fino alla prova 12. Settimo posto per Giorgio Schon e Francesco Giammarino su Austin Mini Cooper S e undicesimo posto della classifica assoluta, primo posto tra gli equipaggi femminili, per Alexia Giugni e Ornella Pietropaolo su Alpine Renault A110 che prima della prova del Col du Turini occupavano il terzo posto.

Foto Jean-Marie Biadatti

lunedì 31 gennaio 2022

Rallye Monte-Carlo Historique/Prosegue al primo posto la gara di Aiolfi-Merenda (Scuderia del Grifone)



Prosegue al primo posto la corsa di Maurizio Aiolfi e Carlo Merenda, su Lancia Beta Coupè, al XXIV Rallye Monte-Carlo Historique. Dopo 11 prove, l'equipaggio della Scuderia del Grifone ha portato a 60 le lunghezze di vantaggio sui più diretti inseguitori, i belgi Antoine e Philippe Bel Cornet De Ways Ruart su Porsche 911. Terzo posto del podio provvisorio per i francesi Pascal Perroud e Guillaume Allais su Porsche 911 T, in ritardo di 130 punti.

Quarta posizione per Massimo Canella e Vittorio Berzero su Renault 12 Gordini. I portacolori della Scuderia Milano Autostoriche hanno un ritardo di 180 punti da Aiolfi-Merenda.

Un'altra Porsche 911 T al quinto posto, quella degli spagnoli Alvaro Ochagavias e Manuel Macho Gomez, a 210 punti dai primi.

Ottimo sesto posto assoluto e primo tra gli equipaggi femminili per Alexia Giugni e Ornella Pietropaolo su Alpine Renault A110 (nella foto). L'equipaggio della Scuderia del Grifone ha un ritardo di 250 lunghezze dal vertice della classifica. 


Credits: www.acm.mc

domenica 30 gennaio 2022

Rallye Monte-Carlo Historique, Aiolfi-Merenda (Lancia Beta Coupè) al 1° posto della classifica provvisoria


> 30 Gennaio 2022 - Maurizio Aiolfi e Carlo Merenda della Scuderia del Grifone sono al primo posto della classifica provvisoria del XXIV Rallye Monte-Carlo Historique. Aiolfi-Merenda, in gara con una Lancia Beta Coupè 1800 del 1975, dopo la settima prova di Saint Bonnet le Froid hanno un vantaggio di 20 punti su Alvaro Ochagavias e Manuel Macho Gomez su Porsche 911 T 2.4. Al terzo posto provvisorio Antoine e Philippe Cornet de Ways Ruart su Porsche 911 staccati di 70 punti dai leader.
Seguono Massimo Canella e Vittorio Berzero su Renault 12 Gordini, Pascal Perroud e Guillaume Allais su Porsche 911 T, Paul Besenius e Nico Deltgen su Morris Mini Cooper S e Jason Wright e Stefano Traverso su Lancia Stratos.
Nono posto assoluto - miglior equipaggio femminile - per Alexia Giugni e Ornella Pietropaolo su Alpine Renault A110 1300. Il loro distacco dalla vetta della classifica provvisoria è di 190 punti.

Credits: www.acm.mc

venerdì 28 gennaio 2022

XXIV Rallye Monte-Carlo Historique/ La partenza da Milano, 50 foto di Franco Bossi

Milano, 27 Gennaio 2022
XXIV Rallye Monte-Carlo Historique
la partenza da Milano
50 foto di Franco Bossi
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