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giovedì 30 novembre 2017

Cetilar Villorba Corse e TAG Heuer insieme nella stagione 2018


La scuderia Cetilar Villorba Corse si lega al marchio TAG Heuer per la stagione 2018. Il team italiano e la prestigiosa compagnia del settore dell'orologeria hanno stretto una partnership che tra le varie iniziative porterà il brand svizzero sulla livrea della Dallara che affronterà l'European Le Mans Series 2018 e sarà iscritta alla 24 Ore di Le Mans. L'intesa raggiunta fra la compagine protagonista nella classe prototipi LMP2 e l'azienda particolarmente conosciuta per i suoi orologi e cronografi di lusso unisce nomi e loghi che esaltano perfezione e prestigio, alta tecnologia e professionalità, autorevolezza e passione per il motorsport e il mondo delle corse endurance. Proprio alla storia dell'automobilismo il marchio TAG Heuer è legato indissolubilmente. Oltre alle collaborazioni più squisitamente tecniche di fornitura di sistemi di cronometraggio, numerosi sono stati e sono tuttora i personaggi e le realtà di primo piano testimonial di questa storia. La collaborazione fra Cetilar Villorba Corse e TAG Heuer si inserisce nel solco di una grande tradizione e sarà ufficialmente inaugurata alla presentazione della Dallara e della nuova livrea 2018, prevista tra febbraio e marzo.

Raimondo Amadio, team principal Cetilar Villorba Corse: “L'annuncio di una partnership cosi prestigiosa è un ulteriore conferma dell'elevato livello qualitativo del nostro progetto sportivo. TAG Heuer lega da sempre il suo marchio e la sua immagine alle competizioni automobilistiche e rappresenta un vero e proprio mito per tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori. Esserne il partner prescelto ci riempie di orgoglio e di responsabilità nell'affrontare con il massimo impegno tutti i prossimi step del nostro programma”.

Roberto Beccari, AD LVMH Watch & Jewelry Italy e GM di TAG Heuer Italia: “TAG Heuer è entusiasta di questa collaborazione con la scuderia Cetilar Villorba Corse in quanto entrambi condividono gli stessi valori sani della competizione motoristica: sacrificio, avanguardia, contemporaneità, ricerca costante delle precisione. In piena sintonia con il claim del nostro marchio #DontCrackUnderPressure. I motori sono nel DNA di TAG Heuer sin dall’inizio delle corse automobilistiche e daremo il nostro sostegno professionale alla scuderia per raggiungere i risultati prefissati per la stagione 2018”.

> Ph. Jakob Ebrey Photography

giovedì 23 novembre 2017

Cetilar Villorba Corse punta a Le Mans e prepara la ELMS 2018


Saranno ancora sotto il segno dell'“Italian Spirit of Le Mans” i programmi sportivi di Cetilar Villorba Corse per la stagione 2018. Il team italiano svela i progetti del prossimo anno confermando gli impegni ai più alti livelli dell'endurance internazionale. La squadra diretta da Raimondo Amadio schiererà la Dallara P217 di classe LMP2 motorizzata Gibson nell'European Le Mans Series, campionato dove nel 2017 è stata premiata come Team of the Year. Inoltre, Cetilar Villorba Corse punterà di nuovo alla partecipazione alla 24 Ore di Le Mans, la leggendaria maratona francese nella quale, unica realtà italiana fra i prototipi, la scuderia ha esordito lo scorso giugno con uno straordinario nono posto assoluto, settimo di classe LMP2. La richiesta di partecipazione a Le Mans sarà formalizzata a breve.

Proseguono dunque le attività delle varie componenti della squadra nel percorso intrapreso dal 2015. Il grande lavoro in atto permetterà anche l'approdo di nuove partnership di prestigio, mentre resta al vaglio la possibilità di schierare una seconda Dallara. Ulteriori novità, anche riguardanti la componente piloti, saranno svelate nelle prossime settimane, periodo nel quale Cetilar Villorba Corse sarà protagonista nell'area Motorsport al Motor Show 2017, in programma a Bologna Fiere dal 2 al 10 dicembre.

Il team principal Raimondo Amadio commenta: “Alla luce di un 2017 senza dubbio positivo, nella prossima stagione siamo chiamati a una conferma. Ci attende però un compito più impegnativo, perché, al di là di Le Mans, che è sempre un'impresa, la ELMS 2018 si annuncia come un campionato ancora più difficile. A fronte dell'esperienza accumulata, infatti, troveremo un livello di competitività più elevato, anche per effetto dei cambiamenti che hanno riguardato il Mondiale Endurance, diventato nel frattempo biennale. Il team si sta preparando nel miglior modo possibile. Abbiamo iniziato a lavorare sulle evoluzioni e su alcuni particolari migliorativi sia per quanto riguarda la squadra sia sul prototipo Dallara e contiamo di marcare ancora dei progressi. In attesa di definire gli ultimi dettagli, a dicembre accoglieremo a braccia aperte tutti gli appassionati e i tifosi che visiteranno il nostro stand in occasione del Motor Show”.

- Foto Paola Depalmas

giovedì 16 novembre 2017

Cetilar Villorba Corse protagonista del Motor Show


Al Motor Show 2017 arriva il box di Cetilar Villorba Corse. Dopo l'esaltante stagione d'esordio alla 24 Ore di Le Mans e nell'European Le Mans Series nella classe LMP2, il team diretto da Raimondo Amadio dal 2 al 10 dicembre parteciperà alla kermesse di Bologna Fiere, evento attesissimo da tutti gli appassionati di motori (e non solo) capace nel tempo di rilanciare la valorizzazione delle attività racing più rappresentative anche a livello internazionale.

La scuderia veneta sarà protagonista speciale nell'area Motorsport del Motor Show, nel padiglione 26 di Bologna Fiere, dove Cetilar Villorba Corse esporrà la Dallara P217 #47 che ha concluso nona assoluta alla 24 Ore di Le Mans lo scorso giugno con i piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi. Il tutto in uno stand particolare che ricreerà proprio il box del team, dove fra le varie sorprese saranno distribuiti anche diversi gadget (come poster e gioco della 24 Ore) e, in data ancora da definire, pubblico e visitatori potranno incontrare  i piloti ufficiali della scuderia.

L'area espositiva dedicata alle auto e moto da corsa più prestigiose misura oltre 8000 mq e, anche a vantaggio del grande pubblico, riunirà le principali realtà del mondo del motorsport in un unico ambiente e attraverso originali allestimenti come mai era accaduto prima (info e biglietti su http://motorshow.it).

> Foto Paola Depalmas

mercoledì 8 novembre 2017

Cipriani e Nasr ok nel test di Le Castellet con Cetilar Villorba Corse


Oltre 80 giri ha percorso la Dallara P217 della scuderia Cetilar Villorba Corse durante il test affrontato mercoledì a Le Castellet con Giuseppe Cipriani e Felipe Nasr che si sono alternati sul prototipo di classe LMP2 per la prima volta, lavorando a lungo e con profitto insieme al team italiano diretto da Raimondo Amadio. 

Circa 500 i chilometri percorsi senza mai riscontrare il minimo problema. Positivi i dati raccolti sulla vettura, sulla quale entrambi i piloti hanno potuto girare anche con pneumatici nuovi ed è stata provata qualche modifica di setup.

Il team principal Amadio ha dichiarato: “I risultati del lavoro svolto insieme ai piloti ci gratificano. Siamo andati bene nella percorrenza e a livello di affidabilità, rimanendo anche sorpresi dal livello di competitività dimostrato da Cipriani e dalla rapidità con la quale Nasr si è ambientato nella squadra”.

Positivo il commento di Felipe Nasr alla conclusione delle prove di Le Castellet: “Mi sono sentito come a casa, è stato davvero bello tornare in un team italiano. Ho trovato un ambiente piacevole e molto professionale, l'ottimo esordio della squadra quest'anno alla 24 Ore di Le Mans non è stato un caso. Sapevo che la Dallara era veloce, ho trovato il motore Gibson molto potente e pure il rapporto con Cipriani è iniziato benissimo. Sarebbe un piacere per me continuare questo nuovo capitolo tutto italiano della carriera”.

Cetilar Villorba Corse prova con Cipriani e Nasr a Le Castellet



Cetilar Villorba Corse torna in pista oggi, mercoledì 8 novembre, per una giornata di test con Giuseppe Cipriani e Felipe Nasr al volante della Dallara P217 Gibson. Il driver veneziano e quello brasiliano proveranno per la prima volta il prototipo di classe LMP2 con il quale il team diretto da Raimondo Amadio e i piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi hanno concluso noni assoluti all'esordio nella 24 Ore di Le Mans 2017. Il test si inserisce in un fitto programma invernale che mira a continuare lo sviluppo della Dallara e a verificare la fattibilità di un progetto che preveda di schierare una seconda vettura già dalla stagione 2018.

Il commento del team principal Amadio: "Sarà interessante tornare a provare con Giuseppe Cipriani, con il quale abbiamo già collaborato nell'esperienza GT con Ferrari nel 2015 e del quale ci ha colpito lo spirito competitivo e la grande voglia di migliorare continuamente la prestazione. Per la prima volta, invece, lavoreremo insieme a Felipe Nasr. E' un onore avere in squadra un pilota giovane del suo calibro, che vanta già una bella esperienza in F1 e numerosi successi nelle categorie addestrative".


martedì 24 ottobre 2017

ELMS, Cetilar Villorba Corse è il Team of the Year 2017


E' arrivata a sorpresa la premiazione come Team dell'Anno 2017 per Cetilar Villorba Corse, celebrata dalla European Le Mans Series domenica in tarda serata nella cerimonia organizzata dopo la disputa della 4 Ore di Portimao, garache ha concluso la stagione. Un finale che per la squadra tutta italiana diretta da Raimondo Amadio rappresenta il miglior viatico in vista del 2018 ma anche la conferma di quanto professionale e allo stesso tempo denso di passione sia stato il percorso intrapreso dal 2015 nel mondo dell'endurance internazionale, iniziato con il progetto "Road to Le Mans" in LMP3, diventato poi "Italian Spirit of Le Mans" in LMP2 e partecipazione anche alla leggendaria 24 Ore francese.
Proprio sottolineando il "team spirit" collettivo dimostrato e quanto fatto nella serie internazionale, Gérard Neveu, direttore della ELMS, e Pierre Fillon, presidente dell'ACO, hanno premiato il team principal di Cetilar Villorba Corse e il pilota Roberto Lacorte, che ha condiviso l'abitacolo della Dallara P217 con Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi, concludendo la serie internazionale con il quinto posto assoluto ottenuto in Portogallo.

Il gentleman driver pisano ha commentato durante la serata di consegna del trofeo di "Team of the Year": "Per noi è un momento molto significativo perché esalta tutta la passione, la lungimiranza, l'intraprendenza, le capacità e il lato umano di questa squadra. Grazie a ELMS e ACO per l'opportunità di poter celebrare questi valori da un palcoscenico così prestigioso come quello dell'endurance internazionale, ma anche grazie a tutti i ragazzi e al nostro team principal Raimondo Amadio. Questo premio ci dà ulteriore convinzione per la prossima stagione, quando torneremo a competere con ancora più emozione e passione".

Amadio ha poi concluso: "E' un riconoscimento 'vero' che il team e l'intero staff meritano e fa ancora più piacere quando non te lo aspetti. L'ennesima testimonianza a coronamento di una stagione esaltante che ci ha sempre visto protagonisti".

ELMS a Portimao - Positivo finale di stagione per Cetilar Villorba Corse


Obiettivo centrato a Portimao per la Cetilar Villorba Corse. Il team italiano, l'unico tricolore fra i prototipi di classe LMP2, grazie a una strategia perfetta ha concluso positivamente la stagione cogliendo il quinto posto assoluto alla 4 Ore di Portimao nel sesto e ultimo round dell'European Le Mans Series. Per i piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi, sempre consistenti al volante della Dallara P217 durante la gara endurance disputata su uno dei tracciati più ostici dell'intero campionato, hanno eguagliato il miglior risultato stagionale nella serie promossa dall'ACO Le Mans, dove avevano concluso quinti sotto la bandiera a scacchi anche a Monza, un mese prima di partire per la 24 Ore di Le Mans, l'appuntamento del Mondiale Endurance che rimane il fiore all'occhiello del 2017 targato Cetilar Villorba Corse.

Così commenta a fine weekend il team principal Raimondo Amadio: “Sapevamo che la trasferta portoghese presentava delle difficoltà maggiori, dovute perlopiù a un circuito impegnativo come Portimao, ma abbiamo programmato una strategia sempre efficace e dopo delle qualifiche positive, dove abbiamo colto il settimo tempo, il migliore fra le Dallara, in gara abbiamo ulteriormente guadagnato posizioni grazie anche alla costanza dei piloti, che hanno completato al meglio il lavoro di squadra. Non era affatto semplice ottenere certi piazzamenti nell'annata d'esordio in una classe combattuta e di livello come la LMP2, oltretutto su un prototipo anch'esso alla prima assoluta. La stagione è stata importante e ci ha visto debuttare brillando pure alla 24 Ore di Le Mans, concluderla con un risultato per noi così positivo è il modo più bello e ci motiverà ulteriormente nel pianificare concretamente il futuro, che riserverà diverse novità”.

- Foto Paola Depalmas

giovedì 19 ottobre 2017

Cetilar Villorba Corse all'atto finale della ELMS a Portimao


L'obiettivo è concludere bene una stagione di grandi esordi per la scuderia Cetilar Villorba Corse, che attende il sesto e ultimo round dell'European Le Mans Series 2017 il prossimo weekend in Portogallo. Il team tutto italiano sarà in azione dal 20 al 22 ottobre nella 4 Ore di Portimao, pista moderna ma dal “sapore antico” fra saliscendi e curve cieche sulla quale la squadra di Raimondo Amadio schiera l'equipaggio composto da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi sulla Dallara P217 di classe LMP2. Il trio Cetilar Villorba Corse è reduce dalla positiva prova di settembre su un altro dei circuiti più impegnativi e tecnici del campionato, Spa, dove il team ha ritrovato punti validi per la classifica, affidabilità e concretezza. Sono 35 le vetture iscritte all'appuntamento portoghese con il grande endurance, che sarà inaugurato venerdì 20 ottobre dalla prima sessione di prove libere. Sabato la FP2 si disputa dalle 9.50 e le qualifiche dalle 14.40. Domenica il via della gara è alle 13.00 (le 14.00 in Italia), con trasmissione in live streaming su www.europeanlemansseries.com.

Raimondo Amadio, team principal: “Con Portimao siamo all’atto finale di un'annata sportiva molto lunga e intensa che per noi, fra i vari impegni, ha significato l’esordio nella classe LMP2 e la prima volta alla 24 Ore di Le Mans. Tra poco sarà ora di bilanci, ma per il momento vogliamo rimanere concentrati sulla trasferta protoghese, che sarà tutt’altro che semplice vista la complessità del tracciato che affrontiamo per la prima volta con un prototipo della classe regina. L’obiettivo è essere protagonisti di una gara accorta e priva di errori puntando dritti alla bandiera a scacchi e a un chiusura degna di nota per una stagione in ogni caso avvincente”.

- Foto Paola Depalmas

domenica 24 settembre 2017

ELMS - Cetilar Villorba Corse ritrova punti e concretezza a Spa


- 24 settembre 2017 - Cercava riscatto e riscatto è stato per la scuderia Cetilar Villorba Corse nell'European Le Mans Series. Dopo un paio di trasferte poco fortunate, il team italiano ha ritrovato punti e concretezza alla 4 Ore di Spa, penultimo round di campionato, forse il più impegnativo in assoluto. 

L'equipaggio formato da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi ha concluso un fine settimana segnato da un positivo passo gara e soprattutto dall'affidabilità cogliendo in rimonta il settimo posto assoluto sulla Dallara P217 di classe LMP2. Un risultato di rilievo che riporta il sorriso nella compagine diretta da Raimondo Amadio, che, scattata dalla decima casella della griglia di partenza, aveva iniziato all'attacco con Sernagiotto, autore di alcuni sorpassi spettacolari, la prima parte di gara. 

La Dallara del team trevigiano è rimasta poi a lungo in lotta per la top-5 e alla fine la rimonta è stata confermata e completata da Lacorte prima e Belicchi nel finale. Dopo la trasferta più temuta della stagione nella ELMS, Cetilar Villorba Corse concluderà il 2017 nell'endurance internazionale fra un mese in Portogallo, dove a Portimao terminerà la serie europea.



Raimondo Amadio, team principal: “Abbiamo raccolto il massimo possibile grazie a una gara all'insegna della regolarità e a una positiva concretezza che ho riscontrato in tutti gli elementi della squadra. A Spa l'obiettivo principale era tagliare il traguardo senza particolari problemi e ci siamo riusciti ritrovando piena affidabilità, dimostrata lungo tutto il fine settimana, e anche cogliendo un risultato per noi molto importante. Ora che ci siamo rimessi sui binari giusti cercheremo di preparare bene l'ultimo appuntamento a Portimao e per riuscirci svolgeremo un test apposito”.

- Foto Paola Depalmas

giovedì 21 settembre 2017

ELMS, Cetilar Villorba Corse cerca il riscatto a Spa


Pianifica e lavora con l'obiettivo del riscatto la scuderia Cetilar Villorba Corse, che ritorna nell'European Le Mans Series per il quinto round 2017 in programma in Belgio. Il team tutto italiano sarà in gara dal 22 al 24 settembre nella 4 Ore di Spa, banco di prova fra i più impegnativi della stagione per i piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi sulla Dallara P217 di classe LMP2. Dopo l'esaltante exploit all'esordio nella 24 Ore di Le Mans in giugno nel Mondiale Endurance, durante l'estate il rientro nella serie europea non è stato particolarmente fortunato per la squadra diretta da Raimondo Amadio, costretta a un incolpevole ritiro al Red Bull Ring mentre lottava per il podio e a inseguire a Le Castellet. 

A un mese dal complicato round francese arriva l'impegno sul circuito belga, dove Cetilar Villorba Corse sarà all'esordio con un prototipo LMP2, palcoscenico da leggenda per ritrovare punti e concretezza in vista del finale di campionato. Sono 35 le vetture iscritte all'appuntamento belga, che sarà inaugurato venerdì 22 settembre dalla prima sessione di prove libere. Sabato la FP2 si disputa a partire dalle 9.55 e le qualifiche dalle 13.35. Domenica lo start della gara alle 12.00, in live streaming su www.europeanlemansseries.com.



Raimondo Amadio, team principal: “Proviamo senza dubbio un desiderio di rivincita rispetto agli ultimi round disputati in ELMS. Siamo però anche ben consapevoli che questo per noi sarà un weekend tra i più complessi e probanti visto che siamo al debutto in LMP2 a Spa e che questo storico tracciato già di per sé è molto impegnativo. Certamente tornare a competere sui saliscendi delle Ardenne, dove più volte ci siamo imposti nelle serie GT, è sempre un 'must' nel panorama dell'automobilismo mondiale e quindi la squadra ha una motivazione in più per fare bene e ritrovare concretezza alla prima apparizione con un prototipo della classe maggiore. E dopo qualche evento non proprio favorito dalla buona sorte speriamo anche che la fortuna giri e ci possa finalmente sorridere”.

Foto Paola Depalmas

martedì 29 agosto 2017

ELMS - Per Cetilar Villorba Corse gara in salita a Le Castellet


La Scuderia Cetilar Villorba Corse ha ripreso gli impegni nell'European Le Mans Series lo scorso weekend al Paul Ricard, dove si è disputata la 4 Ore di Le Castellet, quarto round stagionale, ma il team tutto italiano è già proiettato al prossimo impegno in terra belga sul tracciato di Spa-Franchorchamps nel week end del 24 settembre. In Francia, infatti, la squadra diretta da Raimondo Amadio è riuscita a entrare nella top-10 finale sulla Dallara P217 di classe LMP2 con al volante Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi, ma soltanto dopo una gara in risalita fin dalle prime battute e caratterizzata da costanti noie elettriche. Dapprima, infatti, un contatto con un prototipo avversario è costato un drive through all'equipaggio Cetilar Villorba Corse, che in seguito ha subito cercato la rimonta, resa però faticosa da inconvenienti riconducibili all'alternatore. Soltanto la pronta reazione di tutto il team ha permesso alla vettura di tagliare il traguardo in decima posizione assoluta, entrando così almeno in zona punti dopo il buon lavoro svolto nelle prove libere e l'ottimo sesto tempo delle qualifiche.

Il team principal Raimondo Amadio ha commentato al rientro in Italia: “Senza dubbio ci aspettavamo di più dalla trasferta a Le Castellet. Disputate delle prove positive sia venerdì sia sabato, però, in gara abbiamo dovuto combattere con costanti problemi elettrici all'alternatore che hanno funestato quasi l'intera 4 Ore e influito sulla performance complessiva. La squadra ha reagito sempre prontamente per risolvere ogni inconveniente e siamo riusciti a terminare la corsa, ma ciò non è stato sufficiente a livello prestazionale e di risultato finale. C'è un po' di amaro in bocca al rientro per l'occasione sfumata, ma il team è già pronto e concentrato per il prossimo appuntamento a Spa, dove faremo di tutto per raccogliere un risultato di riscatto”.

> Foto Paola Depalmas

lunedì 19 giugno 2017

Cetilar Villorba Corse guadagna una posizione alla 24 Ore di Le Mans



> 19 giugno 2017. Per effetto di una nuova classifica finale, la scuderia Cetilar Villorba Corse ha concluso in nona posizione assoluta e settima di classe LMP2 la 24 Ore di Le Mans disputata tra sabato e domenica scorsi. 
La squalifica della vettura di un concorrente che ha commesso una irregolarità ha infatti permesso di guadagnare una posizone alla Dallara P217 del team tutto italiano condotta dai piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi. Un dato che impreziosisce ulteriormente l'esaltante esperienza e il risultato finale del team all'esordio nella gara di durata più famosa e importante, terzo round del Mondiale Endurance.

- foto Raul Zacchè (Actualfoto)

L'esordio magico di Cetilar Villorba Corse alla 24 Ore di Le Mans


Il sogno si è realizzato fino in fondo. La scuderia Cetilar Villorba Corse ha concluso una bollente edizione della 24 Ore di Le Mans portando al traguardo i colori italiani e la Dallara P217 con i piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi. La grande avventura nel terzo round del Mondiale Endurance, culmine del progetto che proprio Lacorte, Sernagiotto e Villorba Corse, tutti e tre al debutto assoluto nella leggendaria corsa francese, inseguivano insieme dal 2015. In soli due anni il salto da LMP3 a LMP2 e quello ancora più impegnativo dell'esordio a Le Mans. Terminato oltre ogni aspettativa nella top-10 assoluta fra gli applausi e gli abbracci dei festeggiamenti per un'impresa che perfino dai team più vincenti è considerata una continua sfida di competizione, di affidabilità e ai limiti della resistenza sportiva, oltre che il più insidioso banco di prova rispetto a inconvenienti ed errori.

E infatti gli imprevisti non sono mancati nella partecipazione dell'unico team tutto italiano presente fra i prototipi con il proprio progetto "Italian Spirit of Le Mans". A iniziare dal mercoledì e dai guai elettrici che nelle prime prove avevano rallentato prestazioni e messa a punto del prototipo emiliano. Super la reazione di tutta la squadra che, dopo i progressi mostrati nelle ultime qualifiche giovedì, lavorando quindici ore filate per tutto venerdì ha consegnato una vettura quasi perfetta nelle mani dei tre piloti sabato mattina. Lacorte, Sernagiotto e Belicchi l'hanno collaudata un'ultima volta nel warm up della mattina e poi nel pomeriggio si sono schierati al via della 24 Ore scattando dalla 18esima posizione di LMP2, la 24esima assoluta.
I tre alfieri Cetilar Villorba Corse sono stati poi protagonisti di una gara strategicamente molto efficace, basata, oltre che sull'affidabilità della Dallara, sulla regolarità e la consistenza. Ma anche sulla grinta, mettendo a segno, coadiuvati dalla squadra, tre belle rimonte nell'arco delle 24 ore della corsa. La prima fino a sabato sera, quando raggiunta la top-ten di classe durante il 72esimo giro l'incolpevole Lacorte è stato toccato da un'altra vettura che l'ha spinto nella ghiaia della prima curva, da dove poi è riuscito a riprendere ma dopo aver perso oltre 4 minuti. Di nuovo risaliti dalle retrovie al nono posto di LMP2 e decimo assoluto, stavolta nella lunga notte di Le Mans durante il 166esimo giro fra Tertre Rouge e la Prima Variante dell'Hunaudierès è scoppiato lo pneumatico posteriore sinistro mentre al volante c'era Sernagiotto, tornato lentamente ai box per le riparazioni del caso. Un inconveniente prontamente risolto che all'equipaggio italiano è comuqnue costato circa 13 minuti. Già all'alba, però, la Dallara numero 47 e i tre piloti si erano ripresi la top-ten, ulteriormente migliorata nelle ultime ore di gara. Sul traguardo alla fine la squadra ha celebrato un'inatteso decimo posto assoluto, l'ottavo della classe LMP2, la più agguerrita con ben 25 iscritti, fra i quali i dieci equipaggi che regolarmente frequentano il Campionato del Mondo. Fra quelli che invece calcano i circuiti dell'European Le Mans Series, Cetilar Villorba Corse è addirittura il terzo miglior classificato, il primo fra quelli su Dallara.

Il team principal Raimondo Amadio: "Abbiamo vissuto tutti insieme una settimana incredibile e poi una gara massacrante, snervante eppure mai capace di scalfire quello spirito di gruppo che già avevo visto nell'avvicinamento a questo grandioso debutto. I ragazzi, tutti, sono stati straordinari, hanno dato l'anima in ogni momento, anche quando abbiamo temuto di non farcela. E ora il sogno di quella bandiera a scacchi, inseguito per anni, è andato perfino oltre ogni più rosea aspettativa. Ora possiamo festeggiare. Lo meritiamo davvero".

domenica 18 giugno 2017

Cetilar Villorba Corse, la notte della 24 Ore di Le Mans


#47 Dallara P217 Gibson / Categoria LMP2
Roberto Lacorte (ITA) / Giorgio Sernagiotto (ITA) / Andrea Belicchi (ITA)
Posizione in gara dopo 18 ore: P10 LMP2 / P12 assoluta (Gpv: il 36° 3'33"877)
Posizione in griglia di partenza: P18 LMP2 / P24 assoluta (Gpv: 3'30"014 di Belicchi in Q2)

Note dalla gara
- Alle 19.35, durante il 72esimo giro del team, Lacorte, che è senza colpe, è stato toccato da un'altra vettura che lo ha fatto finire nella ghiaia della prima curva, da dove è riuscito a rientrare in pista ma dopo aver perso oltre 4 minuti.
- Alle 02.35, durante il 166esimo giro del team, fra Tertre Rouge e la Prima Variante dell'Hunaudierès è scoppiato lo pneumatico posteriore sinistro mentre Sernagiotto era alla guida, il quale ha dovuto tornare lentamente ai box percorrendo quasi un giro di pista per permettere al team di effettuare le riparazioni nella zona del parafango interessato, con totale perdita in termini di tempo di circa 13 minuti.

- 228 giri percorsi, 23 pit stop, 7 cambi gomme.

Le dichiarazioni dei piloti sui rispettivi turni di guida notturni

Sernagiotto: "Quasi alla fine del mio turno notturno di guida ho iniziato a sentire una vibrazione a metà rettilineo e subito dopo la gomma è scoppiata. Fortunatamente sono riuscito a controllare il prototipo, ma a quel punto i box erano lontani e tornando lentamente abbiamo impiegato diversi minuti. Tutto tempo andato perso... Peccato perché stavamo facendo un ottimo stint e l'auto era veramente guidabile".

Belicchi: "Nei miei due turni di guida non ho preso rischi e tutto è andato regolarmente. Solo nel finale all'alba ho iniziato a sentire una vibrazione, abbiamo pensato fossero le gomme morbide [come accaduto a Sernagiotto nello stint precedente] e così abbiamo provato a cambiarle. In realtà era dovuta al fondo della vettura. In precedenza, in piena notte, montavamo invece le medie e devo dire che mi sono trovato meglio con le hard con le quali avevo iniziato la gara ieri pomeriggio. Comunque l'obiettivo era passare indenni la notte e alla fine, a parte il brivido con Sernagiotto, ci siamo riusciti, ora dobbiamo cercare di concretizzare il risultato".

Lacorte: "Direi bene nel complesso. Siamo contenti, soprattutto pensando che per me è stata la prima volta. La macchina è bella e questa è la cosa più importante, al di là dell'incredibile bagarre che si trova in pista: devi sempre stare vigile e attento se non vuoi commettere errori. Bisogna stare proprio svegli nella notte di Le Mans! Davvero qualcosa di unico".

sabato 17 giugno 2017

Cetilar Villorba Corse alla 24 Ore di Le Mans (dopo 6 ore di gara)


Posizione in gara dopo 6 ore: P13 LMP2 / P17 assoluta (Gpv: il 36° 3'33"877)
Posizione in griglia di partenza: P18 LMP2 / P24 assoluta (Gpv: 3'30"014 di Belicchi in Q2)
Warm up: 3'34"887 (10 giri) P12 LMP2 / P17 assoluta

Note dalla gara: Intorno alle 19.35, durante il 72esimo giro del team, Lacorte, che è senza colpe, è stato toccato da un'altra vettura che lo ha fatto finire nella ghiaia della prima curva, da dove è riuscito a rientrare in pista ma dopo aver perso oltre 4 minuti.

88 giri percorsi
9 pit stop
2 cambi gomme

Le dichiarazioni dei piloti 
dopo il primo turno di guida

Belicchi: "Ho cercato di gestire al meglio gli pneumatici mantenendo un passo sempre costante, anche perché ancora delle incognite sulla loro effettiva performance sulla durata le avevamo. Ho tirato un po' soltanto verso la fine, quando sapevo che con Sernagiotto avremmo montato delle coperture nuove. Sono contento di queste prime ore di gara, la nostra Dallara sta funzionando bene e anche nell'abitacolo il caldo è sopportabile. L'esperienza maturata e i dati raccolti in questa prima parte sarà fondamentale per il prosieguo. E' ancora lunghissima".

Sernagiotto: "E' stata un'emozione incredibile debuttare in gara alla 24 Ore. Devo ammettere che nei primi giri ho dovuto un attimo adattarmi al contesto di questa magnifica corsa ma poi è andata bene e ora è tutto ok. Ho tenuto un passo certamente non estremo, sempre in ottica di preservare gli pneumatici. Infatti nella parte finale del mio turno ho recuperato sugli altri arrivando a raggiungere la top-10 di LMP2. L'obiettivo era quello di non far danni e non commettere errori. Sono felice di esserci riuscito guidando sempre e prima di tutto con intelligenza. Il prototipo va bene, ho avuto soltanto un po' di sovrasterzo in inserimento curva".

Lacorte: "Peccato per quel contatto. Tra l'altro sono del tutto incolpevole. Entrando nella prima curva mi sono addirittura tenuto largo ma un'altra LMP2, forzando, è arrivata un po' lunga e mi ha colpito. L'unica fortuna è che la Dallara, a parte una leggera vibrazione, non ha subito danni. In ogni caso, a parte le emozioni che ho provato nei primi giri, soprattutto nello stint finale sono riuscito a tenere un ottimo ritmo di gara e a rimontare delle posizioni. Dobbiamo continuare così".

> foto Raul Zacchè (Actualfoto)

venerdì 16 giugno 2017

Cetilar Villorba Corse, 24 Ore di Le Mans-giorno 2: buoni riscontri dalle ultime prove


Sabato è il grande giorno della 24 Ore di Le Mans per la scuderia Cetilar Villorba Corse. Il venerdì non sono previste sessioni in pista ma il team trevigiano diretto da Raimondo Amadio è al lavoro nei box per gli ultimi aggiustamenti sulla Dallara P217 motorizzata Gibson che con Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi sabato alle ore 9 prenderà parte al warm up per poi schierarsi al via della gara. La partenza dell'85^ edizione della 24 Ore di Le Mans sarà data alle 15 e la corsa sarà seguita in diretta da Eurosport fino alla cerimonia del podio nel pomeriggio di domenica.

L'unica squadra tutta italiana iscritta fra i prototipi è all'esordio nell'evento che quest'anno è il terzo round del Mondiale Endurance e giovedì ha saputo immediatamente risolvere le noie elettriche che avevano condizionato le prime prove libere e la Q1 mercoledì e soprattutto ha nettamente migliorato i riscontri cronometrici e il setup globale del prototipo emiliano di classe LMP2. Lungo i 13,6 chilometri della pista francese alla fine è stato di 3'30”014 (2,5 secondi più veloce del giorno prima) il miglior tempo settato dall'equipaggio Cetilar Villorba Corse, che sulla griglia di partenza, che in tutto conta ben 60 vetture, si schiererà in 24esima posizione, la 18esima della propria categoria. 

“Giovedì positivo - spiega il team principal Amadio alla vigilia della prima del team a Le Mans -; una giornata nella quale abbiamo migliorato sia i tempi sul giro sia il passo rispetto alle prime qualifiche. Abbiamo disputato due sessioni finali di prove preferendo la concretezza. Abbiamo concentrato il lavoro in ottica gara badando anche a non utilizzare ulteriori set di pneumatici nuovi e cercando di far qualificare Sernagiotto senza patemi. In questi giorni abbiamo vissuto questo grande evento e scoperto il circuito girando insieme ad altre 59 vetture soltanto per la prima volta, siamo soddisfatti del lavoro svolto e soprattutto di aver risolto alcune questioni che ci avevano rallentato mercoledì e di aver trovato un setup che ci permetta di migliorare ancora. Ora tutti dobbiamo soltanto pensare a tirare fuori il 110% da noi stessi per la gara, che sarà lunga e massacrante e dove l'obiettivo resta sempre quello di vedere la bandiera a scacchi”.

Il direttore sportivo Christian Pescatori aggiunge: “Una giornata davvero intensa. I ragazzi dapprima hanno cambiato il cablaggio delle componenti elettriche e poi durante le prove testato le ultime regolazioni. Il setup è migliorato e pur aggiungendo del carico aerodinamico al posteriore siamo riusciti a mantenere delle buone velocità di punta. Abbiamo segnato il nostro miglior tempo nelle qualifiche della sera, dove tra l'altro Belicchi ha trovato traffico in pista, ma va bene così. Nella qualifica notturna abbiamo poi pensato in ottica gara, perché in ogni caso la posizione di partenza non è una priorità per noi ed è un fattore relativo in una corsa di 24 ore e con le alte temperature previste. Speriamo che le scelte effettuate ci aiutino nell'impresa di arrivare al traguardo”.

Sernagiotto: “Mi ha sorpreso il fatto che, per quanto mi riguarda, in Q2 sono andato più forte rispetto alla Q3, ma nel turno notturno l'importante era qualificarsi e ci sono riuscito percorrendo i 5 giri obbligatori per noi esordienti alla 24 Ore. La pista continua a evolvere, devo dire che è sempre emozionante”.

Belicchi: “Qui è fondamentale trovare il giusto bilanciamento da adottare sul prototipo. Abbiamo migliorato e se non avessi trovato traffico in pista avremmo fatto anche un tempo migliore. Con la configurazione adottata, con più aerodinamica, abbiamo un po' di sovrasterzo quando raggiungiamo certe velocità, ma lo sapevamo. La vettura è molto più guidabile così e i riscontri dicono che siamo sulla giusta strada. Abbiamo ancora il warm up di sabato mattina per cercare di rifinire ulteriorente alcune soluzioni e di bilanciarla al meglio”.

- Foto Paola Depalmas

giovedì 15 giugno 2017

Cetilar Villorba Corse alla 24 Ore di Le Mans: giorno 1


E' iniziata con l'intensa giornata di mercoledì la grande avventura della scuderia Cetilar Villorba Corse alla 24 Ore di Le Mans del 17-18 giugno. L'unica squadra tutta italiana iscritta fra i prototipi ha esordito sui 13,6 chilometri del Circuito de la Sarthe con Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi che hanno piazzato la Dallara P217 al 17° posto della classe LMP2 (la più numerosa con 25 vetture al via) e al 23° assoluto nella prima sessione di qualifiche notturne con il tempo di 3'34”846. Il riscontro cronometrico non è ancora al livello di quello fatto segnare da Belicchi nei test ufficiali del 4 giugno (3'32”567), anche per via del grande caldo, ma ha migliorato il 36 netto delle prove libere disputate nel pomeriggio. Un paio di inconvenienti di natura elettrica, subito risolti, hanno rallentato il lavoro del team diretto da Raimondo Amadio, che proprio dopo i dati raccolti nelle prove libere ha scelto di cambiare le regolazioni principali, marcando subito dei progressi.

Il team principal Amadio dichiara in vista delle qualifiche finali: “Nelle prime prove abbiamo dovuto lavorare a fondo, anche cambiando decisamente il setup globale della Dallara, alla ricerca di carico aerodinamico. Rispetto alle libere, nella prima qualifica notturna siamo riusciti a migliorare, ma c'è ancora molto da testare. Mercoledì è stata una giornata molto dura, ma lo sapevamo, altrimenti non sarebbe la 24 Ore di Le Mans. Contiamo di fare una grande lavoro anche oggi, una giornata determinante”.

Il direttore sportivo Christian Pescatori: “Fa troppo caldo, un fattore non così usuale qui. La pista è cambiata molto rispetto ai test e certe soluzioni non sembrano pagare. Cercheremo di lavorare ancora su varie regolazioni perché probabilmente la pista cambierà ancora e si gommerà di più. Quindi vediamo, non possiamo escludere nulla a priori”.

Dice scalpitante il pisano Lacorte, al debutto assoluto nella maratona francese: “Felice di aver effettuato i cinque giri obbligatori per gli esordienti ieri notte. Un piccolo pensiero ce lo siamo tolto. Peccato per aver sofferto di sottosterzo ma ora non vedo l'ora di provare le nuove soluzioni adottate nella qualifica 1, sono certo che miglioreremo ancora”.

Infine Belicchi commenta così il mercoledì a Le Mans: “Dobbiamo ancora migliorare il bilanciamento del prototipo, dopo i progressi delle qualifiche possiamo lavorarci perché finalmente avevamo del grip e la vettura era più guidabile. Il limite è almeno qualche decimo più avanti rispetto al crono dei test”.

Il programma. Cetilar Villorba Corse tornerà in pista oggi (giovedì) per ulteriori due turni di qualifiche: dalle 19 alle 21 e dalle 22 a mezzanotte. Venerdì non sono previste ulteriori sessioni, ma dalle 17.30 alle 19 lo show della parata dei piloti nel centro di Le Mans. Sabato 17 giugno è il grande giorno dell'85esima edizione della 24 Ore di Le Mans, terzo round del Mondiale Endurance: alle 9 previsti 45 minuti diwarm-up e alle ore 15 la partenza. Le 24 ore di gara saranno seguite in diretta da Eurosport.

> Foto Paola Depalmas

martedì 13 giugno 2017

Cetilar Villorba Corse è pronta per la 24 Ore di Le Mans


> 13 giugno 2017 - Inizia la grande avventura della 24 Ore di Le Mans per la scuderia Cetilar Villorba Corse. L'intera squadra, l'unica tutta italiana iscritta fra i prototipi, è sbarcata nella città francese dove da alcuni giorni sono iniziati i primi appuntamenti, tra verifiche e intrattenimento, in vista della leggendaria corsa endurance di sabato 17 e domenica 18 giugno. Gli impegni sul Circuito della Sarthe scattano domani, mercoledì 14 giugno. 

Dopo il primo “rodaggio” nei test ufficiali, Roberto Lacorte, Giorgio Senagiotto e Andrea Belicchi torneranno alla guida della Dallara P217 motorizzata Gibson per le prime prove libere, in programma appunto mercoledì dalle 16 alle 20. Importante la successiva sessione di qualifiche, il cui semaforo verde si accenderà alle 22. La prima battaglia per la pole position continuerà fino a mezzanotte. Il team diretto da Raimondo Amadio, iscritto nella classe dei prototipi LMP2, tornerà di nuovo in pista giovedì per ulteriori due turni di qualifiche: dalle 19 alle 21 e dalle 22 a mezzanotte. In uno dei turni notturni, o mercoledì o giovedì, a ciascun pilota è richiesto di effettuare almeno 5 giri di pista. 

Venerdì non sono previste ulteriori sessioni, ma dalle 17.30 alle 19 lo show della parata dei piloti animerà il centro di Le Mans, dove sfileranno al volante di auto storiche. Sabato 17 giugno è il grande giorno dell'85esima edizione della 24 Ore di Le Mans, terzo round del Mondiale Endurance: alle 9 Cetilar Villorba Corse potrà utilizzare i 45 minuti del warm-up per rifinire tutto il lavoro in vista della gara, che scatta nel pomeriggio alle ore 15 e in Italia sarà seguita in diretta da Eurosport per tutte le 24 ore fino al traguardo e alla cerimonia del podio domenica pomeriggio.

Il team principal Amadio dichiara alla vigilia delle prove: “Ogni giorno che ci avvicina alla partenza della 24 Ore è sempre più bello. Per tutti nella squadra. Sto vedendo e vivendo un grande spirito in tutti noi. Un grande sogno, non vediamo l'ora che sia domani per esordire in uno degli eventi sportivi più importanti di sempre al mondo. Domenica scorsa abbiamo espletato le verifiche senza problemi e ora siamo davvero pronti. La categoria delle LMP2 è la più numerosa ed è davvero super competitiva. Per noi l'obiettivo principale resta quello di arrivare al traguardo protagonisti di una bella gara per poter festeggiare questa impresa dopo la bandiera a scacchi”.

Commenta Roberto Lacorte, dal quale è partito questo programma sportivo denominato “Italian Spirit of Le Mans” e che, insieme a Sernagiotto, è al debutto assoluto nella maratona francese: “Abbiamo una buona velocità nei rettilinei, tanto che sono stato il più veloce in LMP2 nei test, un'emozione incredibile! Ma dobbiamo ancora lavorare molto per riuscire a gestire meglio la Dallara nelle curve. Siamo piuttosto soddisfatti di quanto fatto nei test due domeniche fa e ora siamo proiettati al meglio in questa importante settimana che ci vedrà per la prima volta al via della 24 Ore di Le Mans. Siamo ultrafelici di essere qui, si parte!”.

- Foto Paola Depalmas

venerdì 2 giugno 2017

Cetilar Villorba Corse alla scoperta di Le Mans nei test della 24 Ore


La scuderia Cetilar Villorba Corse sbarca nel “tempio” di Le Mans per i test ufficiali che anticipano di due settimane la 24 Ore, l'appuntamento cruciale della stagione del team diretto da Raimondo Amadio. Domenica 4 giugno la compagine tutta italiana effettuerà due turni di prove esordiendo con la Dallara P217 motorizzata Gibson sul Circuito de la Sarthe in vista della 24 Ore di Le Mans, che si disputerà il 18-19 giugno. 
I piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi testeranno per la prima volta il prototipo di classe LMP2 sui 13.629 metri del tracciato francese. La squadra dell'“Italian Spirit of Le Mans”, l'unica tutta tricolore a portare un prototipo al via della corsa endurance più importante al mondo, e i suoi tre portacolori hanno l'opportunità di lavorare intensamente per preparare la 24 Ore dopo aver disputato due competitivi weekend nell'European Le Mans Series alla 4 Ore di Silverstone e alla 4 Ore di Monza. 

Fra i piloti Cetilar Villorba Corse soltanto Belicchi vanta numerose esperienze alla 24 Ore, mentre Lacorte e Sernagiotto hanno gareggiato sul circuito di gara lo scorso anno ma con la Ligier LMP3 e in una corsa sprint di un'ora, evento utilizzato dal team proprio per iniziare a prendere confidenza con il circuito e l'atmosfera della 24 Ore di Le Mans, che resta ovviamente su tutt'altro piano. Per il pilota pisano e quello trevigiano il test day di domenica è quindi obbligatorio per la partecipazione alla gara. 
La prima sessione di prove è in programma domenica mattina dalle 9 alle 13, la seconda seguirà nel pomeriggio dalle 14 alle 18.

Amadio, team principal, commenta: “Non è affatto semplice descrivere il momento che stiamo vivendo, inseguito dal nostro team per vent'anni. Essere a Le Mans per noi è già una vittoria e tra poche ore inizieremo quella che davvero rappresenta una grande avventura, oltre che, senza retorica, un sogno che diventa realtà e che subito farà schizzare al massimo l'impegno e le motivazioni di tutti noi. Un passo importantissimo per la squadra, dalle mille incognite e variabili, un'impresa titanica per un team come il nostro, al debutto in una delle gare internazionali più famose. Da una parte siamo quindi ben consapevoli dell'enorme impegno che ci attende e allo stesso tempo dell'onore e dell'orgoglio per questa partecipazione, cercata e voluta con tenacia e passione”.

sabato 13 maggio 2017

ELMS a Monza: nelle prime prove libere Oreca la più veloce davanti alla Dallara di Cetilar Villorba Corse


Primi riscontri cronometrici nel fine settimana ELMS a Monza che vede impegnate 90 vetture in 4 campionati.
Per l’European Le Mans Series sono in pista 36 vetture: 12 LMP2, 17 LMP3 e 7 LMGTE. Nelle prime prove libere che si sono svolte questo pomeriggio miglior tempo per la Oreca 07 condotta dal giapponese Ryo Hirakawa (nel team G-Drive Racing – campione 2016 -  con Memo Rojas e Léo Roussel), alla media di 215.1 Km/h, che ha preceduto la Dallara P217 di Lacorte/Sernagiotto/Belicchi.
Fra le LMP3 la più veloce è stata la Ligier JS P3 di Mondini/Uboldi (Eurointernational), mentre fra le LMGTE a primeggiare è stata la Porsche 911 RSR di Ried/Camathias/Cairoli (Proton Competition). I migliori tempi sono stati realizzati, rispettivamente, da Giorgio Mondini e Matteo Cairoli. Il programma di domani vede per l’Elms una seconda sessione di prove libere (dalle 9.00 alle 10.30) e i vari turni di qualifica (LMGTE 13.15/13.25, LMP3 13.35/13.45, LMP2 13.55/14.05).
Prime gare invece per i campionati di contorno che completano la manifestazione.
A Monza il primo appuntamento 2017 per la Michelin Le Mans Cup, serie che darà ai vincitori la possibilità di essere protagonisti dell’edizione 2018 della 24 Ore di Le Mans. In pista 19 auto fra LMP3 (14 vetture, fra cui 13 Ligier ed una Norma, tutte motorizzate Nissan) e GT3 (5 vetture, di cui 2 Mercedes AMG, 2 Lamborghini Huracan ed una Audi 8 R8). Domani prove di qualificazioni e la gara sulle 2 ore che prenderà il via alle 16.45.
Dodici vetture, invece, animano il World Series 3.5 Formula V8, una serie che può vantare una lunga tradizione nel Tempio della Velocità: la prima volta a Monza fu nel 1999, anno in cui vinse il campionato il diciassettenne Fernando Alonso. La terza tappa di questo 2017 vede gara 1 domani con partenza alle 15.25 (40 minuti + 1 giro). Attesi soprattutto Pedro Fittipaldi, nipote di Emerson, vincitore delle prime due gare dell’anno a Silverstone con la Lotus, e le due squadre italiane: RP Motorsport e il Barone Rampante, team quest’ultimo che schiera due italiani: Giuseppe Cipriani e Damiano Fioravanti.
La TCR International Series vive in Brianza la sua quarta tappa, dopo l’esordio a Rustavi (prima gara internazionale disputata in assoluto in Georgia) e gli eventi in Bahrain e a Spa. Presenti oltre venti macchine turismo di sei marchi prestigiosi: Audi RS3, Volkswagen Golf GTi, Honda Civic, Seat Leon, Alfa Romeo Giulietta, Opel Astra. Jean Karl Vernay, francese del team Leopard, difende il suo primato in classifica, soprattutto, dallo svizzero Stefano Comini (Comtoyou), il vincitore dei campionati 2015 e 2016. Quattro italiani al via: Gianni Morbidelli, Roberto Colciago, Giacomo Altoè e Daniele Cappellari. Domani gara 1 (di 30 minuti) dalle 14.30.
Simpatica iniziativa nel pomeriggio in sala stampa: i piloti dei team Cetilar Villorba Corse (Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi, che guideranno una Dallara P217 Gibson) e Spirit Of Race (Gianluca Roda, Giorgio Roda e Andrea Bertolini, che condurranno una Ferrari F488 GTE) hanno incontrato giornalisti e fotografi.
Ingresso 10 euro sabato e domenica (8 euro ridotto), abbonamento due giorni 10 euro. Parcheggio gratuito. Altre info su www.monzanet.it e www.europeanlemansseries.com