Visualizzazione post con etichetta CAMPIONATI ITALIANI. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta CAMPIONATI ITALIANI. Mostra tutti i post

giovedì 10 ottobre 2013

RALLY SANREMO, LA SCUDERIA JUST RACE CON SARESERA E FENOLI ALL’ULTIMO ROUND DEL TROFEO SUZUKI


L’edizione numero 55 del Rally di Sanremo sarà valida per il Campionato Europeo Rally, per quello italiano e anche per i trofei nazionali monomarca di casa Suzuki, Renault e Citroen. Al via con i colori della bresciana Scuderia Just Race ci sarà anche l’equipaggio formato da Gianluca Saresera e Manuel Fenoli che, dopo una buona seconda parte di stagione, intende confermare il trend anche sugli asfalti liguri.

Con una Suzuki Swift del team Soliani, il giovane pilota bresciano e l’esperto navigatore sfideranno gli avversari nella tappa del rally valida per il Trofeo Nazionale come da prassi di regolamento per la stagione 2013 del monomarca giapponese.

“Il Sanremo è un rally mitico - commenta Saresera – e l’idea di affrontarlo mi emoziona: su queste strade hanno corso i piloti più forti di sempre e l’esperienza di Fenoli sarà fondamentale per poter affrontare questi tratti molto impegnativi.”

Le prove speciali in programma saranno ben dieci con i crono di Baiardo, Coldirodi, Vignai, che verranno disputati nella prima tappa di venerdì 11 ottobre mentre Passo Teglia, Rezzo, Colle San Bartolomeo, Colle d’Oggia, da ripetersi due volte, saranno protagoniste nella giornata conclusiva di sabato 12.

Attualmente Saresera occupa la 4a posizione di trofeo con 72 punti.


mercoledì 9 ottobre 2013

SANREMO È SEMPRE SANREMO. PAROLA DI ANDREUCCI, BASSO E SCANDOLA

I tre piloti più blasonati del rallismo italiano si confrontano sul prossimo rally della Città dei Fiori. Decisi a battersi con gli equipaggi stranieri e sicuri che il rally del Ponente possiede un fascino ineguagliabile.









Paolo Andreucci, due volte vincitore del Rally Sanremo: "Anche se quasi tutti i giochi di Campionato Italiano sono finiti, resta da assegnare matematicamente il titolo tricolore Costruttori. La mia presenza a Sanremo è sopratutto nel difendere, consolidare la leadership di Peugeot (squadra di cui faccio parte dal 2009) in questo campionato. Questo è l'impegno principale per l'appuntamento del prossimo fine settimana". Per Andreucci il Sanremo è stata fonte di grande soddisfazione. "Ho conquistato due volte la vittoria assoluta al Sanremo, nel 2006 con la Punto Abarth e nel 2010 con la Peugeot 207 S2000. Ma la soddisfazione più grande è venuta nel 1997 quando ho vinto la prova speciale Apricale-Bajardo con la piccola Megane a trazione anteriore affiancato da Simona Fedeli contro i mostri del mondiale. Era una prova asciutta, non c'erano condizioni particolari che ci favorissero. Abbiamo vinto la prova semplicemente perché siamo andati più forte. Per quanto riguarda le vittorie assolute quella del 2010 è stata sicuramente più soddisfacente, per il semplice motivo perché ottenuta contro un maggior numero di avversari e decisamente agguerriti". Sicuro del fascino intrinseco del Sanremo Andreucci è fra i tre big del rallismo italiano il meno entusiasta della lunga prova Ronde. "Il Rally di Sanremo è una gara stupenda, realizzata in modo perfetto da organizzatori di grandissima competenza che si affida a personale di altissima specializzazione sulle strade di gara. E soprattutto si disputa su prove stupende, perciò, probabilmente non avrebbe bisogno di una prova di 55 chilometri per entrare nel mito. Per quanto riguarda la mia preparazione alla gara ed alla lunga Ronde è uguale a tutte le altre gare. Ogni gara va affrontata preparandola bene e nei mini dettagli. E così ho fatto anche con il Sanremo 2013".

Giandomenico Basso, due volte vincitore del Sanremo è riuscito in extremis a trovare il budget per partecipare alla gara che vale una stagione. "Siamo riusciti a metterla in piedi un po' come tutti gli rally di quest'anno: all'ultimo minuto! A dire la verità a inizio stagione avremmo voluto disputare alcune gare dell'ERC 2013, e il Sanremo è sempre stata una di queste, per cui l'abbiamo fatta diventare una priorità. Fortunatamente abbiamo un buon rapporto con tutti i nostri consueti partner e abbiamo potuto contare su di loro ancora una volta. La vettura sarà preparata da Munaretto e gli pneumatici saranno Michelin. Useremo pneumatici con le nuove specifiche, quelle che verranno usate il prossimo anno, per cui credo che sarà interessante anche per Michelin fare delle comparazioni". Il pilota veneto ha ottenuto alcune delle sue belle vittorie in riva al Mar Ligure: "Abbiamo vinto due volte a Sanremo, per cui a questo punto l'obiettivo deve essere di provarci nuovamente. Quindi diciamo che il nostro obiettivo è il podio e magari il gradino più alto. Il Sanremo è una gara insidiosa e ci siamo già visti sfuggire la vittoria in passato. Quello che possiamo fare è provarci al meglio ed è proprio quello che faremo". Una gara così lunga ed impegnativa va preparata nei minimi particolari. "Molte cose non possono essere previste, il tempo è variabile ed è importante avere la giusta mescola degli pneumatici. A volte fai la scelta giusta, altre è solo questione di fortuna. In altri casi si sbaglia proprio. Il Sanremo è una gara molto fluida, senza tanti rettilinei, io credo sia essenziale trovare il giusto ritmo sin dall'inizio ed essere capaci di mantenerlo costantemente, per tutti i due giorni di gara e per tutte le dieci prove speciali. Bisogna cercare di evitare errori, che diventa uno dei punti fondamentali per il successo. Inoltre è di vitale importanza fare un buon tempo nella prova lunga, perché potrà essere determinante". Basso attende con ansia di tuffarsi nei 55 chilometri della Ronde di venerdì sera. "Sarà una grande sfida sicuramente. Credo che i 10 km che sono stati aggiunti alla prova siano completamente nuovi, mai utilizzati prima. Per cui questo creerà una nuova prospettiva. Una prova così lunga mette a dura prova piloti, pneumatici e vetture. È una prova molto diversa da quanto si vede da altre parti, anche perché si disputa al buio. Può succedere di tutto, visto che il tempo e l'aderenza cambiano molto lungo il percorso della prova. Cosa che non è strana visto che si sale e si scende, attraverso valli e montagne. Bisogna dar merito agli organizzatori, perché è veramente difficile e complicato gestire una prova di questa lunghezza mantenendo gli standard di sicurezza necessari, reclutando ed istruendo commissari di percorso e tutto il personale. Merito a loro per averla proposta nuovamente. Questa prova unisce quelle che disputeremo nel pomeriggio, per cui sarà sicuramente d'aiuto averle disputate di giorno".

Un mese fa Umberto Scandola ha conquistato con la sua Škoda S2000 il suo primo titolo italiano, ma questo non gli ha fatto perdere la concentrazione né ha attenuato la sua voglia di vincere. "Il Sanremo è un confronto con i migliori piloti europei. Perciò c'è tanta voglia di fare bene e dimostrare che gli italiani hanno le stesse capacità e la stessa voglia di vincere dei piloti stranieri" commenta il pilota veronese non dichiarando esplicitamente che il suo obiettivo è un gradino del podio. Ovviamente il più alto, per rinnovare quelle gioie che ha già vissuto in passato, pur non essendo mai riuscito a vincere in Piazzale Carlo Dapporto. "Le maggiori gioie e i maggiori dolori sono arrivati insieme nella stessa occasione. Era il 2007, ero al volante della Grande Punto e dopo tre prove ero davanti a tutti di una quindicina di secondi. Poi nella Ronde, allora di 60 chilometri, ho staccato una ruota ed il sogno si è infranto. La gioia di essermi dimostrato il più veloce di tutti, di aver risposto nel migliore dei modi alle richieste Abarth di attaccare al massimo è stata enorme. Altrettanto infinita la delusione di vedere la ruota staccata e la mia Abarth irrimediabilmente ferma". Anche Scandola vede nella prova notturna del venerdì sera un possibile giudice inappellabile del 55° Rallye Sanremo: "Una prova che differenzia assolutamente il Rally di Sanremo dal panorama rallistico italiano. È una gran bella prova che sicuramente farà classifica e darà un volto al rally. Mi piace e la starei preparando al meglio, non fosse che mentre sto effettuando il test piove a dirotto, mentre le previsioni meteorologiche per venerdì notte e sabato danno tempo assolutamente asciutto. Ma comunque ci stiamo concentrando e stiamo lavorando sodo per affrontare non solo la Ronde, ma tutto il Sanremo nelle migliori condizioni possibili".
(Interviste realizzate dall'Ufficio Stampa Aci Sanremo)



martedì 8 ottobre 2013

PRESENTATO IL 32° RALLY TROFEO ACI COMO

Il 32° Rally Trofeo Aci Como, di scena nel capoluogo comasco e nella sua provincia, venerdì 18 e sabato 19 ottobre 2013 è stato presentato oggi alla stampa presso il Gran Hotel Villa d'Este a Cernobbio. La manifestazione rallystica vede riconfermata la sua prestigiosa validità quale quarta delle cinque tappe del Trofeo Rally Asfalto, gara a massimo coeff. 1,5 sia per il TRA sia per il Challenge di zona 2-3. 

Alla presentazione dell'evento erano presenti il Prefetto di Como, Michele Tortora; il Questore Michelangelo Barbato; il sindaco di Como Mario Lucini e l'Assessore alla mobilità e trasporti Daniela Gerosa. Folta la presenza delle Forze dell'Ordine, a partire dal Comandante provinciale dei Carabinieri Roberto Iervolino; della Polizia Stradale Patrizio Compostella e Gianpiero Pisani; della Guardia di Finanza Marco Pelliccia e dell'Esercito-Caserma De Cristoforis, Mario Pietrangeli. Tra le autorità sportive, il Delegato regionale Aci Csai Lombardia, Giovanni Trinca Colonel.

Due sono le scelte operate dal comitato organizzatore con il preciso intento di ottimizzare e ridurre tempi e costi di svolgimento della gara: mantenendo Como come città fulcro dell'evento - verifiche sportive e tecniche e cerimonia d'arrivo il sabato sono fissate in Piazza Cavour - in questa edizione si corre nella sola giornata di sabato 19 ottobre nell'area geografica dell'Alto Lario, Valle Cavargna e Valle d'Intelvi (mantenendo a 125 km. le prove, con il ritorno della prova speciale di Schignano).

Testata l'anno scorso con grande efficacia (oltre 9000 utenti registrati), viene riproposta la “Diretta video” web di fasi salienti di gara ma soprattutto viene resa operativa nella settimana della competizione la possibilità di scaricare gratuitamente un'App, applicazione per smartphone che permette di seguire, da ogni luogo del mondo, le fasi salienti dell'evento: dalle verifiche di Como ai tempi in prova, dalle news in collegamento con l'Ufficio stampa all'andamento del parco assistenza di Gera Lario. Tutto questo grazie alla collaborazione con Eipon, a cura di Rudy Crapella, Francesca Moretti e Giovanni Mauri. Essendo pagine web sono pubblicabili ovunque (sito Aci Como, Facebook, siti specializzati rally, quotidiani ecc). e grazie ad essa spettatori e equipaggi potranno interagire online con direzione gara e ufficio stampa ponendo domande sull'andamento della competizione. 
Ulteriori informazioni e la possibilità di scaricare gratuitamente file sui siti web ufficiali dell'evento: www.rallydicomo.com - www.acicomo.it

ANDREA CRUGNOLA, VITTORIA IN R3 NEL CAMPIONATO IRC E FINALE DI STAGIONE A SANREMO


Andrea Crugnola esulta: con il sesto posto assoluto e primo di classe al Rally di Bassano, il pilota varesino ha ottenuto la vittoria della classe R3C nella classifica finale del campionato International Rally Cup. A coadiuvare Andrea nella sua scalata, il copilota Michele Ferrara, la Renault Clio del Team Altered e la scuderia Etruria.
“Meritano la mia gratitudine – afferma Andrea – al pari dei tifosi che in questa bella stagione non mi hanno mai fatto mancare il loro appoggio, sia direttamente sui campi da gara, sia da casa. E un grazie va anche agli sponsor che mi sono stati vicini: senza il loro prezioso apporto non sarebbe stato possibile raggiungere questo obiettivo”.
“E’ stata una bella stagione – aggiunge Crugnola – in un campionato composto da belle gare e con una serie di avversari di alto livello che hanno dato battaglia fino all’ultimo. Non era facile  conquistare questo risultato e averlo ottenuto è stata una grande soddisfazione e un bel premio”.
In teoria la vittoria in R3 nell’International Rally Cup dovrebbe dare la possibilità di correre con una vettura Super 2000 al Sanremo, che si disputa proprio questa settimana, ma Andrea Crugnola tiene e specificare: “Ringrazio per questa bella opportunità, ma, per quanto riguarda il Sanremo, ho l’obbligo, anche se la classifica non è dalla mia parte, di continuare a inseguire la caccia al campionato italiano Junior con la Renault Twingo con cui ho corso fino ad ora. Quindi confermo che alla corsa ligure sarò al via con la stessa vettura con cui ho partecipato al Cir, anche perché a inizio stagione ho sottoscritto accordi ben precisi con il Team Papini-Nuova Re.In e intendo mantenerli, visto che è una squadra che mi ha dato una grossa mano, cosa che non va dimenticata. E poi, particolare da non sottovalutare, un eventuale successo nel Cir Junior mi consentirebbe di avere un contributo economico Csai per la stagione 2014, in cui punto a costruire un programma a livello internazionale". Ma la gara con la Super 2000 non è accantonata, anzi... "Ovvio che mi piacerebbe provare anche la Super 2000 e mi auguro che ci sia presto questa opportunità”.




lunedì 7 ottobre 2013

55° RALLYE DI SANREMO: TUTTE LE DIRETTE STREAMING ACI SPORT

Manca  poco al via della 55esima edizione del Rallye Sanremo, valido per il Tricolore Rally e per il Campionato Europeo. E non mancheranno neanche questa volta i vari collegamenti streaming di Aci Sport, eventi media divenuti consueti in questo Campionato Italiano Rally  2013.

Nello splendido scenario della Città dei Fiori saranno tre imperdibili:appuntamenti due al termine di due tra le più appassionanti prove speciali e uno ad arrivo seconda tappa.Ciascuno da quaranta minuti, con immagini, resoconti e le voci dei protagonisti.

- Venerdì 11 Ottobre la diretta streaming aprirà il collegamento alle Ore 15:10 al termine della speciale di "Apricale" (17,75 km).

- Sabato 12 Ottobre con lo svolgimento della seconda tappa il live sarà visibile al termine della prova "Colle d'Oggia" (20,73 km) dalle Ore 12:30.

- Terzo e ultimo collegamento avrà luogo all'arrivo della seconda tappa, davanti all'ex Stazione Ferroviaria, nel cuore di Sanremo, con inizio alle Ore 17:50.

Tutte le dirette streaming saranno visibili sul sito ufficiale www.acisportitalia.it.

 

CONFARTIGIANATO MOTORI E FULVIO MARIA BALLABIO IN PISTA A VARANO DE MELEGARI PER L’ULTIMA TAPPA DEL GREEN HYBRID CUP 2013

I colori di Confartigianato Motori sono tornati a sfrecciare ieri sul circuito di Varano de Melegari in occasione dell’ultima tappa del Green Hybrid Cup 2013, il campionato internazionale per energie alternative.

A portarli in pista sulla sua vettura, la KIA/BRC del BRC Racing Team, l’ingegner Fulvio Maria Ballabio, che torna sul circuito emiliano a 31 anni di distanza dalla vittoria ottenuta al volante di una Martini Alfa Romeo di Formula 3. Ballabio è stato protagonista di una gara avvincente e combattuta, ottenendo il terzo miglior piazzamento sul bagnato e facendo rivivere il ricordo dei mitici duelli che nei primi anni ’80 lo hanno visto impegnato con Antonio Padrone e con il compianto pilota piacentino Cesare Passoli.

A Varano era presente anche Mariano Costamagna, Presidente della BRC Gas Equipment, organizzatrice della Green Hybrid Cup, cui lo scorso settembre Confartigianato Motori ha conferito il Premio Tecnologia e Ambiente, lo speciale riconoscimento assegnato a chi nel mondo dei motori ha adottato accorgimenti o sviluppato tecnologie con l’obiettivo di ridurre i consumi e tutelare l’ambiente.

BILANCIO POSITIVO PER IL DOPPIO "ACI RACING WEEKEND" DI MONZA E DI VARANO






Il dodicesimo ACI Racing Week End, si è svolto su due fronti, all'Autodromo Nazionale di Monza ed al "Riccardo Paletti" di Varano de Melegari. Per il gran finale di stagione l'ACI Racing Week End tornerà a Monza dal 18 al 20 ottobre per le gare conclusive del Campionato Italiano Gran Turismo, Campionato Italiano Formula ACI CSAI Abarth, Campionato Italiano Prototipi e dei più prestigiosi monomarca con Carrera Cup Italia, MINI Challenge, Ginetta G50 Cup e Trofeo Abarth Selenia Italia ed Europa.

Operazione perfettamente riuscita quella di "Porte aperte" a Monza, che ha favorito l'arrivo del grande pubblico, nonostante una domenica bagnata dalla pioggia. A Varano i disponibili biglietti omaggio on line sul sito acisportitalia.it hanno invogliato il pubblico emiliano a vivere una giornata di motorsport, seppur accompagnata dalla pioggia.
Con la carica di tensione ed emozioni offerte anche dalla pioggia, si è appena concluso a Monza il settimo ed ultimo round del Campionato Italiano Turismo Endurance. L'ultima vittoria stagionale è andata meritatamente nelle mani di Paolo Meloni (BMW M3 W&D) che dopo essersi portato in testa al primo stint è riuscito ad amministrare definitivamente il vantaggio offertogli anche dal minor handicap tempo. A dover sostare ai box per un tempo maggiore alla concorrenza è stato invece Luigi Moccia che, per laurearsi vice-Campione, dopo aver ricevuto il volante della Seat Leon della DTM dalle mani del neo-Campione di Super Production Giancarlo Busnelli, ha dovuto rimontare dal 14esimo fino al secondo posto grazie ad un sorpasso magistrale ai danni della Leon Supercopa Tjemme dei giovanissimi Federico e Matteo Zangari, per la terza volta sul podio. L'ultima gara della stagione ha anche regolato le sorti per il Campionato Italiano di Divisione Super 2000. Con il campione in carica Istvan Minach (Renault NewClio Autostar) fermato da un problema tecnico dopo i primi tre giri, a Massimo e Filippo Maria Zanin (BMW 320 Promotorsport) è stato infatti sufficiente il quarto posto per guadagnare il titolo tricolore che per la prima volta nella storia del automobilismo italiano incorona ex aequo un padre e figlio piloti. Tra gli altri protagonisti dell'ultima gara della stagione anche il sette volte Campione Italiano Rally Paolo Andreucci, quarto assoluto e primo tra le Peugeot RCZ Cup in coppia con Alberto Sabbatini e davanti al duo composto da Gian Luca Carboni e dal neo vincitore del Trofeo Leonardo Geraci. Tra le Super 2000, dopo sei piazzamenti a podio, arriva la prima vittoria per Samuele Piccin e Romy Dall'Antonia (Honda Civic ASD S2000) davanti alle BMW 320 di Manuel Flaminio (Promotorsport) e Notarnicola-Malatesta (SCR).

A Monza raffica di emozioni sono arrivate dalla Seat Ibiza Cupra Cup dalle ultime due gare della stagione, caratterizzate da continue bagarre terminate solo sotto la bandiera a sacchi. In gara 1 il duello tra giovani è terminato con la vittoria del finlandese Aku Pellinen, che con la sua Ibiza DB Racing che ha condiviso con lo svizzero Franco Nespoli, ha preceduto sul traguardo il russo Denis Malyshev. Terzo un aggressivo Roberto Ferri, già vincitore della classifica Gentleman, che ha sopravanzato il neo campione Simone Pellegrinelli. Tutto rimescolato dalla pioggia in gara 2 dove tra penalità e drive Trought la vittoria finale è andata al russo Vladmir Udalenkov seguito sul podio dal giovane connazionale Denis Malishev e dal veneto Matteo Pedon, autore di un'ottima prima parte, che ha pero terreno dopo essere arrivato lungo in curva. A tagliere per primo il traguardo è stato Roberto Ferri, poi retrocesso per una penalità inflitta al pit stop.


Dal penultimo appuntamento del Campionato Italiano Prototipi sulla pista di Varano De Melegari, il forlivese Jacopo Faccioni al volante dell'Osella PA 21 Evo esce in vantaggio di una lunghezza sul diretto rivale Davide Uboldi al volante di una biposto gemella. Uno a uno tra i due contendenti nelle due gare bagnate dalla pioggia. I gara 1 ha vinto il comasco della Uboldi Corse davanti a Faccioni, penalizzato di un secondo dopo la bandiera a scacchi per un contatto ai danni dello stesso Uboldi nelle prime battute. In gara 2 successo del forlivese della Scuderia NT, che ha saputo approfittare di un testacoda di Uboldi in fondo al rettilineo box mentre era in testa. In entrambe le corse terzo sul podio il romano Claudio Francisci con la Lucchini Alfa Romeo di classe CN 4. 


Il circuito di Varano ha incoronato Alessandra Brena Campione Italiano Energie Alternative Green Hybrid Cup, la serie curata da BRC e riservata alle Kia Venga alimentate a GPL e con motore elettrico a recupero di energia in frenata. Nell'ultimo appuntamento della stagione alla giovane pilota bergamasca è stato sufficiente il secondo posto in gara 1, davanti a Marco Brioschi ed alle spalle dell'inviato TV Jmmy Ghione (Campione 2012), poi il 4° posto in gara 2 dopo che lo stesso Ghione a pari punti, ha concluso settimo dopo essere arrivato lungo in curva mentre era in lotta per il podio. Gara 2 è stata vinta da Andrea Portatadino seguito da Marco Brioschi e da Paolo Palanti. 

Doppio successo a Varano per Alex Campani nel Trofeo Abarth Selenia Europa e Italia a Varano. In gara 1 il giovane emiliano si è imposto davanti al fratello Maurizio ed a Luca Anselmi, posizioni poi invertite sul podio di gara 2. Entrambe le gare molto spettacolari sotto la pioggia che ha esaltato le doti delle vetture del marchio dello Scorpione e degli abili driver. Tra le 500 doppio successo del bresciano campione 2013 di categoria Emanuele Moncini, in gara 1 davanti a Ciraso ed in gara 2 davanti a Mattei.

CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI: UBOLDI E FACCIONI SI DIVIDONO VARANO


È il maltempo il protagonista del penultimo appuntamento della serie tricolore riservata alle sportcar, ma i due primi attori hanno regalato spettacolo davanti al pubblico che ha affollato le tribune del circuito intitolato a Riccardo Paletti, nonostante la pioggia.

In gara 1, lo start viene dato in regime di safety car con i piloti che si allineano in fila indiana per i primi 10 minuti abbondanti di gara. Appena le condizioni della pista migliorano viene dato il secondo start con Uboldi che mantiene la testa della corsa, mentre alle spalle della coppia di testa Claudio Francisci riesce a portarsi davanti a Carlo Alberto Forte Valentini per la terza posizione. Davanti inizia la lotta tra Uboldi e Faccioni con il forlivese che avvicina il comasco. I due entrano in contatto e il driver della Scuderia N.T. passa in testa, conservando la leadership sino alla bandiera a scacchi. Una decisione dei commissari sportivi, però, toglie la gioia della vittoria al forlivese al quale viene inflitta una penalità di 1 secondo.

Così è Davide Uboldi ad aggiudicarsi la vittoria con Faccioni secondo e Claudio Francisci sul gradino più basso del podio. Quarta piazza per il milanese di Progetto Corse, Carlo Alberto Forte Valentini, in difficoltà con la pista bagnata e in bagarre con Francisci sino all'ultimo giro.

La seconda gara, all'imbrunire e con una pioggerellina che bagna i 2350 metri del circuito parmense, parte ancora con il comasco davanti e con il forlivese ad inseguire. Le scaramucce tra i 2 continuano sino a quando il driver di Uboldi Corse, con la sua Osella PA 21 EVO, finisce in testacoda in fondo al rettilineo dei box e deve cedere il comando. A distanza di 2 giri altro errore del comasco che non riesce a tenere la propria vettura a causa della pioggia.

I tempi si alzano sopra il 110% rispetto alla pole position e viene mandata in pista la safety car che porta i piloti sino alla bandiera a scacchi. Ad aggiudicarsi la vittoria è Faccioni davanti a Uboldi e ancora a Claudio Francisci con la Lucchini P2 di classe CN4. Quarta piazza per Ranieri Randaccio con la Lucchini P2 di classe CN2 del team S.C.I.

Ultimo appuntamento con il Campionato Italiano Prototipi il prossimo 20 ottobre a Monza dove si assegnerà il titolo tricolore 2013.


domenica 6 ottobre 2013

CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE A MONZA: IN GARA 1, VINCONO FERRARESI-MELONI (BMW), MA BUSNELLI (SEAT) È IL CAMPIONE 2013


La prima gara dell'ultimo round per il Campionato Italiano Turismo Endurance, vinta da Walter Meloni in coppia con Ferraresi, consegna il terzo titolo tricolore Super Production al pilota DTM Motorsport secondo al traguardo con Moccia. Minach e Zanin si giocheranno domani il titolo Super 2000.

CRONACA GARA 1 - Allo start di gara 1 Moccia si lancia subito davanti al gruppo con D'Amico, Ferraresi e Paolo Meloni subito alla sue spalle. A centro gruppo sono scintille e Coldani finisce fuori alla prima staccata, mentre poco dopo Matteo Zangari prova l'attacco su Gozzi per la quinta posizione. Le BMW tricolori di Flaminio e Massimo Zanin guidano le Super 2000 con la RCZ di Paolo Andreucci pericolosamente in scia. Al quarto passaggio sulla Prima Variante, Zanin guadagna la settima posizione, mentre Dall'Antonia dà spettacolo con Colombo e Gallina per l'ingresso in Top-10. Intanto si lotta in tutto il gruppo con Gozzi che si intraversa dopo un contatto rimediato da Zangari ed invece Minach viene spedito nella sabbia della Parabolica da Pegoraro che così si porta in 15esima posizione. Al sesto giro D'Amico deve rientrare ai box e la seconda piazza arriva così nelle mani di Ferraresi. Le BMW della Promotorsport continuano a darsi battaglia per il primato di Divisione e la sesta piazza assoluta davanti a Paolo Andreucci, sulla prima RCZ, Colombo, Gian Luca Carboni, sulla seconda Peugeot e Scarpellini sulla BMW. Le soste obbligatorie, precedute dal rientro ai box di Zangari per il drive-through comminatogli dopo il contatto su Gozzi, vedono Moccia lasciare il volante a Busnelli, Ferraresi a Walter Meloni, Gozzi a Scotto e Massimo Zanin al figlio Filippo Maria. Completata la fase di neutralizzazione la classifica si ridisegna con Walter Meloni davanti a tutti grazie al minor handicap tempo, Busnelli secondo davanti a Federico Zangari, Paolo Meloni, Scotto, Flaminio, primo di Super 2000 e Geraci, primo tra le RCZ e così matematicamente campione della classe Peugeot. Tempesta, subentrato a Colombo è nono alle spalle di Sabbatini e davanti a Piccin, subentrato a Dall'Antonia. Zanin, 13esimo assoluto, è terzo di Super 2000 davanti a Notarnicola, subentrato a Malatesta, mentre Minach segue distanziato alle loro spalle con la quinta posizione di categoria. Al 20esimo giro Zanin riesce a superare Piccin per la seconda piazza di categoria, mentre poco più tardi Tempesta regola Sabbatini per l'ottava piazza. Nel finale le posizioni si consolidano con Meloni vittorioso davanti a Busnelli, così Campione di Super Production. Giochi ancora solo in Super 2000 dove Minach riesce a conservare il primato sui Zanin a -7 dalla vetta.

Domani sarò dato il via a gara 2 alle 15.45 in diretta TV su Nuvolari e Web su acisportitalia.it. Differita TV di gara 1 su Nuvolari domani alle 11.10.

sabato 5 ottobre 2013

CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI: A VARANO DOPPIA POLE POSITION DI DAVIDE UBOLDI





È Davide Uboldi il mattatore del sabato di Varano de Melegari. Sul circuito intitolato a Riccardo Paletti il pilota comasco ha realizzato due tempi formidabili: nella prima qualifica ha fatto segnare 1'04''074, mentre nella seconda è sceso sotto il muro del minuto e 04, fermando i cronometri in 1'03''728. In questo modo, conquistando i 2 punti a disposizione per la qualifica, si è portato in testa alla classifica generale del Campionato Italiano Prototipi, scavalcando di un solo punto Jacopo Faccioni, due volte secondo sul circuito parmense. Il forlivese ha accusato un ritardo di 4 decimi in entrambe le sessioni di prove cronometrate, lasciando la leadership al comasco. Ottimo terzo tempo nelle 2 qualifiche per Carlo Alberto Forte Valentini e Filippo Vita che si dividono il volante dell'Osella PA 21 EVO preparata dal Team Progetto Corsa.

Seconda fila completata, in entrambe le gare, da Claudio Francisci che ha portato la sua Lucchini CN4 molto vicina al vertice. Quinto tempo per Ranieri Randaccio con la vettura sorella di Francisci, ma di classe CN2, preparata sempre dal team S.C.I.

Domani alle 12.30 il via di gara 1 in diretta su Nuvolari e in streaming web su www.acisportitalia.it, mentre gara 2 scatterà alle 18.00 sempre in diretta su Nuvolari e in streaming web su www.acisportitalia.it.




venerdì 4 ottobre 2013

CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE A MONZA: LE ULTIME POLE POSITION DELLA STAGIONE SONO DI LUIGI MOCCIA E GIANCARLO BUSNELLI (SEAT LEON)


Con due pole position conquistate rispettivamente in 2'01"281 e 2'02"791, Luigi Moccia e Giancarlo Busnelli inaugurano il settimo ed ultimo weekend del Campionato italiano Turismo Endurance in corso nell'autodromo di Monza. La coppia DTM Motorsport, che guida la classifica di Divisione Super Production rispettivamente in seconda e prima posizione, ha distanziato con grande autorità tutta la concorrenza.

Nel primo turno, utile alla griglia di partenza di gara 1, Moccia ha infatti rifilato un secondo netto all'altra Leon LR schierata dalla PAI per Kevin D'Amico e Massimiliano Tresoldi, poi settima per gara 2. Per la griglia di gara 2 Busnelli è poi riuscito a distanziare di misura Paolo Meloni sulla BMW M3 della W&D, che riesce a migliorarsi nel secondo turno dopo il quarto posto di per gara 1. Matteo Ferraresi, che divide l'altra M3 della squadra sammarinese con Walter Meloni, ultimo contendente nella lotta al titolo della divisione maggiore pur se distanziato di 35 lunghezze dal leader Busnelli, ha colto il terzo tempo assoluto nel primo turno, esattamente come il più esperto compagno di colori nella seconda frazione.

Per la Divisione Super 2000, le BMW 320 di Promotorsport di Manuel Flaminio e della coppia composta da Massimo e Filippo Maria Zanin, si sono divise il primato rispettivamente con il settimo ed ottavo tempo assoluto nel primo turno ed il quarto e sesto per il secondo.

Il capoclassifica di categoria Istvan Minach (Renault NewClio Autostar) non è invece riuscito ad andare oltre il quarto tempo sia nel primo turno (16esimo assoluto) alle spalle di Romy Dall'Antonia, in coppia con Samuele Piccin sulla Honda Civic ASD Super2000, sia nel secondo (13esimo assoluto) e questa volta alle spalle di Pasquale Notarnicola, in coppia con Pierluigi Malatesta sulla BMW 320 SCR decima assoluta.

Tra i più veloci della sessione di qualifica Carlo Gozzi e Maurizio Scotto (Seat Leon LR Genoa Corse) hanno colto il quinto ed ottavo posto assoluto, Matteo e Federico Zangari (Seat Leon Supercopa Tjemme), il sesto e quinto, il rallysta Paolo Andreucci ed Alberto Sabbatini (Peugeot RCZ Cup), il nono e 15esimo posto, Gian Luca Carboni e Leonardo Geraci (Peugeot RCZ Cup), il decimo ed 11esimo posto.

Da segnalare il nono tempo assoluto fatto registrare al debutto da Sascha Tempesta al volante della seconda Leon Supercopa della Tjemme divisa con Massimiliano Colombo, 14esimo al primo turno.


Domani il via a gara-1 alle 13.45, mentre domenica sarà la volta di gara-2 alle 15.45 entrambe sulla distanza di 48 minuti + 1 giro e sempre in diretta TV su Nuvolari e Web su acisportitalia.it.

CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI: A VARANO IL PENULTIMO ROUND STAGIONALE



Sarà l'autodromo parmense intitolato a Riccardo Paletti ad ospitare l'ottavo e penultimo round del Campionato Italiano Prototipi. A Varano de Melegari i protagonisti della serie tricolore si sfideranno per portare a casa punti preziosissimi in vista dell'ultimo appuntamento in programma a Monza il prossimo 20 ottobre.

La lotta per il titolo è oramai un duello tra Jacopo Faccioni e Davide Uboldi. Il forlivese della Scuderia N.T. ha un vantaggio di un solo punto sul comasco di Uboldi Corse ed entrambi, con le proprie Osella PA 21 Evo, si daranno battaglia sul tortuoso circuito emiliano. Sia per il ventiseienne forlivese che per il quarantenne comasco, sono arrivate quest'anno 5 vittorie in campionato con Faccioni che ha infilato una "tripletta" tra Vallelunga e Misano, per poi cedere di nuovo il gradino più alto del podio nell'ultima gara "col botto" di Misano.

Fuori dalla lotta per la vittoria finale, ma terzo in classifica generale e leader assoluto della classifica riservata alle CN4 oltre che a quella dei Gentleman, Claudio Francisci che, con la Lucchini P2 07 Alfa Romeo, cercherà di ottenere il massimo dopo una striscia positiva di prestazioni tra Vallelunga e Misano.

Si ripropone a Varano la coppia formata dal giovane milanese Carlo Alberto Forte Valentini e da Filippo Vita che scenderanno in pista con l'Osella PA 21. Pronto al weekend parmense anche Ranieri Randaccio che con la Lucchini CN2 cercherà di rimanere in lotta per recuperare qualche posizione in classifica generale.

Il programma prevede 2 sessioni di prove libere domani, sabato 5 ottobre, alle ore 10.00 e alle ore 12.00. Nel pomeriggio le qualifiche scatteranno alle 17.10 con la prima sessione, seguita alle 17.35 dalla seconda. Domenica alle 12.30 il via di gara 1, mentre gara 2 scatterà alle 18.00. Entrambe le gare verranno trasmesse in diretta su Nuvolari e in streaming web su www.acisportitalia.it. 


ALL'AUTODROMO DI MONZA IL GRAN FINALE DEL CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE


Appuntamento speciale quello di scena a Monza per il settimo ed ultimo round del Campionato Italiano Turismo Endurance. In uno schieramento di ben 27 vetture, record stagionale per la spettacolare serie tricolore ACI CSAI, la tappa di scena sulla stessa pista che meno di un mese fa è stata teatro del Gran Premio d'Italia di Formula 1, assegnerà i due titoli tricolori di Divisione.

Nella categoria maggiore, la Super Production, Giancarlo Busnelli, determinato a laurearsi per la terza volta Campione Italiano, si presenta consapevole di dover solo amministrare un vantaggio di 35 punti sui 40 ancora in palio. Il pilota della DTM Motorsport, che tornerà a fare coppia con Luigi Moccia al volante della Seat Leon Cupra LR, dovrà però guardarsi dall'ultima possibile zampata di Walter Meloni. Il sammarinese, affiancato da Mattero Ferraresi sulla BMW M3 della W&D, almeno in gara 1 avrà dalla sua il vantaggio di dover scontare un handicap tempo inferiore al rivale di 50 secondi.

La lotta per le posizioni di vertice in gara sarà di certo aperta anche all'altra BMW di casa W&D, affidata a Paolo Meloni, alla M3 di Pierluigi Scarpellini, così come alle altre Seat Leon in versione Long Run capitanate da Tresoldi-D'Amico (P.A.I.) e Gozzi-Scotto (Genoa Corse) ed in versione Supercopa nei colori della Tjemme con i fratelli Federico e Matteo Zangari e l'inedito duo composto dall'esordiente Sascha Tempesta e da Massimiliano Colombo, al rientro nella serie tricolore.

Ad arricchire il già articolato panorama tecnico del Campionato, ci penserà un nutrito lotto di vetture alimentate a gasolio con in testa l'Alfa Romeo 159 2.4 Jtd della PBS affidata a Paolo Semeraro e Franco Barin, le Seat Leon 1.9 Tdi di Emanuele Alborghetti (MM Motors) e di Luigi Bamonte e l'Alfa Romeo 147 1.9 Jtd PBS del debuttante Francesco Rota.

La tappa di Monza sarà anche l'ultimo atto della lotta al titolo di classe Peugeot RCZ Cup. A sfidarsi sono Leonardo Geraci e Marco Coldani, le prime punte dei rispettivi team Drive Technology Italia e MC Motortecnica ed entrambi ritroveranno i compagni di squadra che meglio si sono espressi in alcune delle precedenti sfide, rispettivamente Gian Luca Carboni per il leader e l'amatissimo ex pilota di Formula Uno Ivan Capelli per l'inseguitore. In compagnia di Alberto Sabbatini farà invece il suo rientro pistaiolo sulla vettura Media il pluricampione italiano Rally e recente vincitore per la settima volta della Targa Florio, Paolo Andreucci, mentre puntano a chiudere in bellezza la stagione Giuseppe Bodega, Pegoraro-Bertozzi e Gallina-Gaiofatto.

Sarà ancora tutta da giocare la lotta per il tricolore di Divisione Super 2000. In una Monza più a misura di BMW 320, Filippo e Massimo Zanin, per l'occasione divisi al volante di due diverse berline a trazione posteriore bavaresi, proveranno l'attacco finale sul leader campione in carica Istvan Minach. Ma per recuperare quei 15 punti di distacco dalla Renault NewClio dell'Autostar ed un handicap tempo superiore di 55 secondi, ai due alfieri Promotorsport servirà un passo sempre da qualifica per poi doversi giocare anche in famiglia le ambizioni al titolo tricolore.

Attesi protagonisti anche Roberto Libè (Renault NewClio Autostar), Piccin-Dall'Antonia (Honda Civic Type R - ASD Super2000), De Luca-Missiroli (Honda Integra Type R - ASD Super2000) e le altre BMW 320 di Verrocchio-Montalbano (PAI), Malatesta-Notarnicola (SCR Motors) e Manuel Flaminio (Promotorsport).

Da registrare infine nel weekend monzese anche la presentazione ufficiale della Seat Leon Cup Racer (motore 2.0 turbo benzina, 330 CV, coppia massima di 340 Nm, cambio DSG a 6 rapporti o sequenziale automatico da competizione), la nuova arma che il marchio iberico schiererà a partire dalla prossima stagione nei campionati nazionali ed internazionali.

L'evento, con ingresso libero in tutte le aree, paddock incluso, inizia oggi con le prove libere (11.45) e di qualificazione (18.05). Sabato sarò dato il via a gara 1 alle 13.45, mentre domenica sarà la volta di gara 2 alle 15.45 entrambe sulla distanza di 48 minuti + 1 giro e sempre in diretta TV su Nuvolari e Web su acisportitalia.it.


::

lunedì 30 settembre 2013

LA TARGA FLORIO È DI ANDREUCCI – ANDREUSSI SU PEUGEOT 207


Paolo Andreucci ed Anna Andreussi su Peugeot 207 Super 2000 hanno vinto la 97^ Targa Florio, settima prova del Campionato Italiano Rally organizzata dall'AC Palermo e dall'Automobile Club d'Italia, valida per il Challenge Rally 8^ Zona coefficiente 2 e per il Campionato Siciliano. L'equipaggio della Racing Lions formato dal driver toscano e dalla copilota friulana ha preso il comando delle operazioni sul secondo tratto cronometrato, dopo un testacoda sulla PS d'apertura per via del fondo viscido, si è poi imposto in otto delle dodici prove speciali in programma. Per il pilota lucchese di Castelnuovo Garfagnana si tratta della settima vittoria alla Targa Florio, in cui detiene il record assoluto di successi. Con l'affermazione siciliana la Peugeot rafforza la leadership nel Campionato Italiano Rally Costruttori, che si concluderà al Rally di Sanremo in programma nel week end del 12 ottobre prossimo.



Seconda posizione per i Campioni Italiani Rally 2013 Umberto Scandola e Guido D'Amore sulla Skoda Fabia Super 2000, vincitori di quattro crono. Il driver veneto ha vinto il crono d'apertura, ma sulla seconda PS un testacoda lo ha costretto ad inseguire fino alla PS 6, quando ha superato Totò Riolo e la Peugeot Super 2000. -"Il fondo viscido delle prime prove ci ha un po' rallentati - ha detto Scandola - dopo esserci girati abbiamo dovuto recuperare, ma siamo contenti della prestazione e delle regolazioni che abbiamo trovato per un fondo difficile come questo"-.
Podio completato proprio dall'idolo siciliano di Cerda e portacolori Ateneo Totò Riolo, a cui ha letto le note il palermitano Massimo Alduina, sulla 207 del Leone curata dalla LB Tecnorally. Riolo ha sempre viaggiato in posizioni di vertice, occupando la seconda piazza fino alla PS 6, quando ha preferito conservare il podio della prestigiosa corsa, piuttosto che assumere rischi eccessivi in una lotta impari contro le vetture ufficiali. -"Non potevamo sperare di più dalla nostra gara - sono state le parole di Riolo - per me era impensabile mancare alla Targa e grazie al supporto di alcuni amici questo è stato possibile. La LB Tecnorally ci ha messo a disposizione un'ottima vettura, ma naturalmente sapevamo di non avere un mezzo ufficiale. Siamo contenti di essere sul podio a Campofelice".




Andrea Nucita e Giuseppe Princiotto su Citroen DS3 sono Campioni Italiani Rally Produzione. All'equipaggio messinese del Team Phoenix è bastato il sesto posto nella classifica assoluta e primo tra le due ruote motrici, per centrare il secondo titolo Tricolore consecutivo, che si aggiunge allo Junior dello scorso anno. Per Nucita e Princiotto anche la Coppa CSAI Equipaggi Indipendenti. 

Quarta piazza per il secondo equipaggio Peugeot - Racing Lions, formato dal bresciano Stefano Albertini che nel suo esordio alla Targa Florio è stato affiancato dal veneto Simone Scattolin, il giovane driver ha pagato lo scotto dell'esordio sul difficile fondo stradale siciliano ed ha cercato di trovare il miglior set up per la sua 4x4 aspirata. Quinto posto per il pilota di casa Filippo Vara che sulla Peugeot 207 Super 2000 è stato navigato da Gianfranco Rappa, il bravo pilota madonita è stato tradito dal fondo stradale delle prime prove, con testacoda e conseguente toccata sul terzo crono.




PAOLO ANDREUCCI TORNA IN PISTA A MONZA AL VOLANTE DELLA PEUGEOT RCZ CUP




Il lotto di iscritti del settimo ed ultimo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Turismo Endurance, di scena il prossimo weekend a Monza, si arricchisce di un gradito ritorno. Gli appassionati ritroveranno, infatti, Paolo Andreucci nell'inedita veste di pilota da pista.

Il toscano, sette volte Campione Italiano Rally e vincitore ieri per la settima volta della Targa Florio, torna al volante della Peugeot RCZ con la quale aveva già impressionato sempre a Monza lo scorso anno. Come l'anno scorso, a condividere l'abitacolo della vettura di Peugeot Italia riservata alla stampa sarà il Direttore di Autosprint Alberto Sabbatini.

Intanto, proprio come per i titoli assoluti di Super Production e Super 2000, la tappa di Monza sarà anche l'ultimo atto della lotta al titolo di classe Peugeot RCZ Cup. A sfidarsi sono Leonardo Geraci e Marco Coldani, le prime punte dei rispettivi team Drive Technology Italia e MC Motortecnica ed entrambi ritroveranno i compagni di squadra che meglio si sono espressi in alcune delle precedenti sfide, rispettivamente Gian Luca Carboni per il leader ed Ivan Capelli per l'inseguitore.




::

domenica 29 settembre 2013

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA: A SIMONE FAGGIOLI NON SFUGGE LA PEDAVENA ED IL NONO TITOLO ITALIANO





Simone Faggioli vince la Pedavena Croce D'Aune ed è Campione Italiano per la nona volta. Il campione fiorentino, al volante della Osella FA30 Zytek, regola al traguardo Christian Merli, 
secondo in gara e in campionato con la Osella PA 2000

L'annunciata pioggia ha interessato solo in parte la Pedavena Croce D'Aune e solo nella prima gara del mattino, per il resto della giornata conclusiva del Campionato Italiano Velocità Montagna, il meteo è stato clemente e la seconda salita s'è svolta su di un tracciato umido. C'è stata anche la nebbia a condizionare alcune zone dei settemila metri del percorso di gara. Presupposti che non hanno impedito agli Amici della Pedavena Croce d'Aune d'allestire un tracciato perfetto e sul quale Christian Merli e Simone Faggioli hanno potuto confrontarsi senza condizionamenti esterni.
Ed è stato un duello stellare, come ci si attendava alla vigilia. Faggioli ha fugato ogni dubbio sin dalla prima salita, la seconda gli ha permesso di confermare la sua affermazione ed alla fine afferma "Speravo non piovesse, abbiamo dovuto superare anche il maltempo, comunque questo è l'ennesimo successo di squadra che divido con tutti i componenti e che dedico a Luigi Bormolini. E' stata una stagione impegnativa, Christian è un campione e lo ha dimostrato". Merli ha tenuto alto i termini del confronto, difendendo con i denti la leadership in campionato. Non c'è riuscito il portacolori della Vimotorsport, ha dovuto inchinarsi alla predominante competitività del binomio schierato dalla Best Lap: Faggioli - Osella FA 30 Zytek. Il toscano è Re per la nona volta della Montagna Tricolore grazie ad una prima salita superlativa anche con l'asfalto bagnato, superando nel finale di 8"64 un comunque perfetto Merli, che s'aggiudica la seconda salita e chiude la stagione al secondo posto assoluto e primo della sua categoria con la Osella PA 2000 Vimotorsport. "Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto in tutta la stagione, dopo un inizio non proprio dei migliori, ma eravamo al debutto con il prototipo, è arrivata anche la Avon a seguirci al meglio. Ma se Faggioli non avesse avuto il problema a Rieti difficilmente ce la saremmo giocata sino all'ultimo".
Terzo posto assoluto in gara per Denny Zardo con la Radical PR6 Team Italia, regolando al traguardo Diego De Gasperi, Radical Prosport della vimotorsport. Quinto assoluto il bolzanino Armin Hafner con la Mitsubishi Lancer Gruppo N. Dodicesimo assoluto, tra la nebbia e la pioggia, s'è classificato Francesco Conticelli, primo di CN con la Osella PA 21 Evo e vincitore del titolo tricolore under 25.

CIVM, PIOGGIA SULLA PEDAVENA CROCE D'AUNE


Pioggia su tutto il tracciato ma a detta dei piloti delle vetture Autostoriche non è da gomme Rain ma da pneumatici con scolpitura intermedia.

La situazione di classifica vede Christian Merli leader della serie Tricolore ACI Csai delle salite, con 2,5 lunghezze su Simone Faggioli al quale basterebbe un secondo posto in una delle due gare di oggi, per acquisire i punteggi che gli permetterebbero di superare Merli.
Potrebbe accadere anche se il trentino vincesse entrambe le gare, tutto ciò in virtù del regolamento che prevedo lo scarto di uno dei tre peggiori risultati conseguiti nelle finali di campionato.

mercoledì 25 settembre 2013

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA: LA 31a PEDAVENA CROCE D'AUNE CHIUDE IL CIVM 2013.

La gara, organizzata da Amici della Pedavena Croce d'Aune quale terza ed ultima finale della stagione, designerà il campione italiano ed in lotta per il titolo sono Christian Merli e Simone Faggioli. La salita bellunese assegnerà anche il titolo di Gruppo N, con Michele Buiatti in lotta Armin Hafner e Giovanni del Prete. Sabato 28 dalle 9.30 i due turni delle prove ufficiali di ricognizione dei 7,7 chilometri del tracciato di gara. Domenica 29 sempre dalle 9.30 le due manche di gara 
La bandiera a scacchi su di una delle stagioni più avvincenti della storia del campionato Italiano Velocità Montagna calerà questo fine settimana al termine della Pedavena Croce d'Aune. Appuntamento importante dell'annata rappresenta la trentunesima edizione della cronoscalata allestita dagli Amici della Pedavena Croce d'Aune sui circa settemila metri della salita che porta ai piedi delle Dolomiti bellunesi. Un tracciato veloce ma con alcuni tratti "guidati", dove non facile è scaricare a terra tutta la competitività delle vetture. Un percorso impegnativo e giusto contesto sul quale si decideranno i destini della serie tricolore ACI Csai 2013.
Campionato dove regna una incertezza assoluta e che arriva in provincia di Belluno con il difficile compito di sciogliere i dubbi e designarne il vincitore assoluto, dopo che le due precedenti finali corse alla Rieti Terminillo ed alla Coppa Nissena non sono state in grado di assegnare.
Ci vuole dunque la "bella" per festeggiare il vincitore 2013 delle salite. Se con la Osella PA 2000 è stato Merli ad aggiudicarsi la prima sfida reatina, con la Osella FA30 ha prontamente risposto Faggioli alla recente prova siciliana e le differenze tra i due sono minime. Praticante esiste una sostanziale parità in termine di punteggi validi: sono solamente due e mezzo i punti a separarli, anche se il leggero diaframma avvantaggia il portacolori della Vimotorsport.
La vittoria alla Nissena del fiorentino Faggioli della scuderia Best Lap, alla presenza del presidente FIA Jean Todt e di quello dell'Automobile Club D'Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha rimescolato le carte ma non permetterà al terzo classificato, il pugliese Francesco Leogrande con la vettura gemella di Faggioli e portacolori della Fasano Corse, di inserirsi nella sfida per lo scudetto.
Se i giochi sono praticamente chiusi in Gruppo CN, con Omar Magliona dell'Ateneo Campione Italiano di gruppo con una gara d'anticipo, il tricolore GT è andato a Riccardo Ragazzi con la Ferrari 458 della Superchallenge, il gruppo E1 il titolo tricolore è del bolognese Fulvio Giuliani sulla Lancia Delta EVO Fluido Corse, il Gruppo A è per l'ennesima volta nelle mani di Rudi Bicciato della Scuderia Mendola sulla Mitsubishi Lancer, restano da assegnare il gruppo N: con Michele Buiatti che a Pedavena dovrà guardarsi dagli attacchi dei suoi principali inseguitori: l'altoatesino Armin Hafner ed il campano Giovanni del Prete, tutti su Mitsubishi Lancer. In classe 1600 straordinario weekend per il salernitano Cosimo Rea con la Citroen Saxo VTS che vede avvicinarsi la coppa di classe e tra le vetture turbo in cui tutto è rimandato all'ultimo appuntamento stagionale e dove Gianni Loffredo con la sua Opel Corsa OPC, dovrà vedersela con Ivan Pezzolla, pugliese Under 23, al volante della MINI Cooper S e con il leader Nicola Novaglio, sempre con la MINI Cooper S di Elite Motorsport.
Altro titolo già conquistato, nel gruppo Racing Start, con Oronzo Montanaro che si è laureato campione italiano alla Nissena dove ha portato la sua Renault New Clio davanti a tutti.

Tra i piloti attesi alla Pedavena, è previsto un record di partecipazioni, dove spiccano le presenze dei protagonisti assoluti di tutte le categorie. A cominciare dagli annunciati duellanti Merli e Faggioli, ma tra gli altri da segnalare sono anche Franco Bertò con la Tatuus Renault Real Motorsport;  Denny Zardo su Radical Pr6 Team Italia; Gino Pedrotti Gino al volante della Formula Renault Vimotorsport;  Matteo Moratelli con la Lola T99 Cosworth Vimotorsport; Adolfo Bottura Lola B99/50 Speed Motor; Milan Svoboda a bordo della Lola B99/50 Racing Cars; Michele Fattorini su Lola B02/50 Speed Motor; Renato Sartoretto al volante della Osella Pa 20/S Vimotorsport; Renzo Meneghetti su Lucchini Bmw Vimotorsport; Tiziano Ferrais e la Juno Ferrys Ch3 Car Racing; Vincenzo Conticelli su Osella Fa 30. Con le vetture Turismo e Gran Turismo troviamo Abramo Antonicelli, Bmw M3 E92 V8 A.N. Forze Di Polizia; Marco Sbrollini su Lancia Delta Evoluzione Catria; Fulvio Giuliani e la Lancia Delta Evoluzione Ateneo; "The Climber" su Ferrari 430; Gianni Martellucci su Ferrari 430; Guido Sgheri a sfidarli con la Porsche 996 Gt3 Cup Pistoia Corse ed il neo campione Roberto Ragazzi su Ferrari 458. Spiccano anche Francesco Leogrande al volante della Porsche 997 Gt3 Fasano Corse e Bruno Jarach su Ferrari 430.


RALLY “TEAM 971” ED ELBA “STORICO”: UN WEEKEND SUL PODIO PER HAPPY RACER



Un testacoda sui chilometri della prima prova speciale ed una condizione di classifica che ha obbligato all'inseguimento. Ed una “remuntada” che, per soli sei secondi, non si è concretizzata con la vittoria. La scuderia Happy Racer è tornata ad essere protagonista sul podio, grazie alla seconda posizione assoluta conquistata da Elwis Chentre e Fulvio Florean sull'asfalto del Rally Team 971, in programma lo scorso fine settimana a Chieri (TO). Sui sedili della Abarth Grande Punto Super2000 curata dal team D'Ambra, l'equipaggio valdostano-ligure si è elevato in termini agonistici in un podio finale contraddistinto da alta qualità. Cinque prove speciali vinte su otto disponibili, uno “score” esaltante che ha garantito ad Elwis Chentre e Fulvio Florean la posizione d'onore ma che è risultato vano per il successo finale.

“Una gara eccellente, su una vettura che ha dimostrato di saper ancora dire la sua – ha commentato Fulvio Florean a fine gara – dal punto di vista qualitativo credo che gli esponenti del podio abbiano elevato la competizione a tal punto da farla sembrare di categoria superiore. Ci abbiamo provato fino alla fine, resta l'amaro in bocca per le speciali vinte ed il testacoda iniziale, particolare che ci ha costretto ad inseguire fin dalla seconda prova”.

Rally Team 971 da dimenticare, invece, per Claudio Marenco. Per il pilota torinese, al via dell'appuntamento di Challenge 1. zona su Peugeot 207 Super2000, è risultata decisiva una “panne” al freno a mano patita durante la prima prova in programma. Variabile che ha costretto il portacolori di Happy Racer ed il copilota Luca Pieri ad abbandonare l'obiettivo podio fin dalle prime battute. Un'involuzione alla quale è seguita una foratura, occorsa sui chilometri della quarta speciale. Per Claudio Marenco il secondo ritiro consecutivo, dopo quello sofferto al Rally Valli del Giarolo.


Brindisi sul podio anche per Davide Negri e Marco Zegna, terzi in classifica finale del Rallye Elba Storico, valido per il Campionato Europeo ed Italiano Rally Autostoriche. Ma non sono mancati i problemi, per i portacolori di Happy Racer, con la Porsche 911 curata dal team Guagliardo protagonista di una foratura occorsa nella sesta prova in programma. Un particolare che ha appesantito il riscontro globale dell'equipaggio, all'esordio sulle strade dell'isola dell'arcipelago toscano. Una gara in progressione, quella di Negri, che ha rimandato le prerogative di successo tricolore all'ultima gara in calendario, in scena sull'asfalto della Targa Florio.

Nelle foto: la Abarth Punto di Chentre-Florean (foto Luca Viola -Photoreport.biz) e la Porsche 911 di Negri-Zegna (Foto Incerpi).


martedì 24 settembre 2013

CAMPIONATO ITALIANO FORMULA ACI CSAI ABARTH: SCUOLA FEDERALE IN PISTA A VALLELUNGA PER I TEST VALUTATIVI


La Scuola Federale ACI CSAI da il via oggi, martedì 24 settembre, al 2° Test Valutativo Formula Abarth in collaborazione con Ferrari Driver Academy.

Dopo la prima esperienza avvenuta il 13 e 14 giugno di questo stesso anno, a seguito anche degli ottimi risultati raggiunti, è la volta ora di altri quattro promettenti piloti, Simone Cunati, Alessio Lorandi, Leonardo Pulcini e Giulio Tommasin, scenderanno in pista a Vallelunga al volante della Formula ACI-CSAI Abarth.
I quattro piloti sono stati selezionati per essersi messi in evidenza nel corso della propria esperienza sportiva nel karting.

Il programma di formazione prevede il primo giorno delle sessioni al simulatore di guida, prove psico-attitudinali, attività in palestra, e la realizzazione del posto guida personalizzato. Il secondo giorno, mercoledì 25 settembre, i quattro partecipanti scenderanno in pista con le vetture Formula Abarth sotto l'attento sguardo degli istruttori della Scuola Federale ACI CSAI e lo staff della Ferrari Driver Academy.

L'iniziativa rientra appieno nell'ambito del Progetto Giovani varato da ACI CSAI per la formazione dei nuovi talenti e conferma ancora una volta il grande sforzo della Federazione e della Ferrari Driver Academy, affiancate nel progetto, per la crescita dei giovani piloti di talento.