domenica 29 settembre 2013

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA: A SIMONE FAGGIOLI NON SFUGGE LA PEDAVENA ED IL NONO TITOLO ITALIANO





Simone Faggioli vince la Pedavena Croce D'Aune ed è Campione Italiano per la nona volta. Il campione fiorentino, al volante della Osella FA30 Zytek, regola al traguardo Christian Merli, 
secondo in gara e in campionato con la Osella PA 2000

L'annunciata pioggia ha interessato solo in parte la Pedavena Croce D'Aune e solo nella prima gara del mattino, per il resto della giornata conclusiva del Campionato Italiano Velocità Montagna, il meteo è stato clemente e la seconda salita s'è svolta su di un tracciato umido. C'è stata anche la nebbia a condizionare alcune zone dei settemila metri del percorso di gara. Presupposti che non hanno impedito agli Amici della Pedavena Croce d'Aune d'allestire un tracciato perfetto e sul quale Christian Merli e Simone Faggioli hanno potuto confrontarsi senza condizionamenti esterni.
Ed è stato un duello stellare, come ci si attendava alla vigilia. Faggioli ha fugato ogni dubbio sin dalla prima salita, la seconda gli ha permesso di confermare la sua affermazione ed alla fine afferma "Speravo non piovesse, abbiamo dovuto superare anche il maltempo, comunque questo è l'ennesimo successo di squadra che divido con tutti i componenti e che dedico a Luigi Bormolini. E' stata una stagione impegnativa, Christian è un campione e lo ha dimostrato". Merli ha tenuto alto i termini del confronto, difendendo con i denti la leadership in campionato. Non c'è riuscito il portacolori della Vimotorsport, ha dovuto inchinarsi alla predominante competitività del binomio schierato dalla Best Lap: Faggioli - Osella FA 30 Zytek. Il toscano è Re per la nona volta della Montagna Tricolore grazie ad una prima salita superlativa anche con l'asfalto bagnato, superando nel finale di 8"64 un comunque perfetto Merli, che s'aggiudica la seconda salita e chiude la stagione al secondo posto assoluto e primo della sua categoria con la Osella PA 2000 Vimotorsport. "Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto in tutta la stagione, dopo un inizio non proprio dei migliori, ma eravamo al debutto con il prototipo, è arrivata anche la Avon a seguirci al meglio. Ma se Faggioli non avesse avuto il problema a Rieti difficilmente ce la saremmo giocata sino all'ultimo".
Terzo posto assoluto in gara per Denny Zardo con la Radical PR6 Team Italia, regolando al traguardo Diego De Gasperi, Radical Prosport della vimotorsport. Quinto assoluto il bolzanino Armin Hafner con la Mitsubishi Lancer Gruppo N. Dodicesimo assoluto, tra la nebbia e la pioggia, s'è classificato Francesco Conticelli, primo di CN con la Osella PA 21 Evo e vincitore del titolo tricolore under 25.