sabato 2 agosto 2025

TCR / Vittoria di Brigliadori (Cupra Leon) in gara-1 a Imola


Il TCR DSG 2025 si sta trasformando in una marcia trionfale per Eric Brigliadori: il venticinquenne pilota di Cesena, sfruttando appieno la pole ereditata dopo la squalifica di Mattia Lancelotti, ha preso il comando della gara (dichiarata bagnata, anche se la pioggia non si è vista) sin dalla partenza (lanciata) e, imprimendo un ritmo insostenibile, ha preso il largo. Per lui si tratta del quinto successo in sette gare e contendergli il titolo sta diventando, corsa dopo corsa, un esercizio sempre più complicato per gli avversari.
A rendere la vita facile a Eric, oltre alla squalifica di Lancellotti, anche i guai capitati a Mattia Roccadelli, che al volante della stessa vettura - la Cupra Leon schierata da SF Squadra Corse di Federico Scionti - poteva essere un potenziale avversario. Invece il ventenne vercellese sinora ha faticato: in partenza quando era alle spalle di Brigliadori e Gustavo Sandrucci (Audi, Casals Motorsport) è andato largo alla Piratella, perdendo la posizione su Paolo Maria Silvestrini (Cupra di Progetto E20-Brothers in Arms).
Ha comunque recuperato in fretta, Roccadelli, tanto da portarsi alle spalle del compagno di squadra, seppur con un distacco crescente. una posizione che ha tenuto sino a quando ha accusato noie all'impianto frenante che lo hanno costretto a una escursione nella sabbia della Rivazza. Persa la posizione sullo stesso Sandrucci e sul rimontante Mattia Lancellotti, le alte temperature e i guai ai freni hanno suggerito al vercellese una condotta prudenziale con l'unico scopo di portare la vettura sotto la bandiera a scacchi al quarto posto.
Con Brigliadori, autore del giro più veloce e protagonista di una corsa solitaria, a dare spettacolo sono proprio Sandrucci e Lancellotti. Proprio il pilota di Vipiteno, precipitato dalla prima all'ultima posizione sullo schieramento (durante le verifiche tecniche post qualifica si è scoperto un corpo farfallato non conforme), è stato autore di una gara d'assalto: già al termine del primo giro era settimo, al secondo quinto. Una rimonta che è finita quando sulla strada della sua Audi RS3 LMS DSG gestita da Planet Motorsport ha trovato la vettura gemella di Casals Motorsport guidata da un pilota di grande esperienza come Gustavo Sandrucci. Il pilota di Viterbo è stato bravo a chiudere tutti i varchi e a difendere sino al traguardo con i denti il secondo posto a cui ha unito la vittoria anche nella Master.
In classifica, Eric Brigliadori guida con 295 punti, 40 in più di Roccadelli e 54 in più di Sandrucci.
Domani alle ore 11 la seconda gara del TCR DSG su 28 minuti più un giro. 
(ACI Sport - Ufficio Stampa)

Foto Pezzoli - New Reporter Press