sabato 20 novembre 2021

"Ruote nella Storia 2021": partecipazione eccezionale alla tappa milanese con passaggio dai siti automobilistici scomparsi del capoluogo e conclusione all'Autodromo Nazionale.


Milano - Monza, 20 novembre 2021 - Viaggio nella Milano motoristica che fu per i cento equipaggi che oggi hanno partecipato alla tappa milanese di “Ruote nella Storia 2021”, tour di raduni e incontri culturali dedicato agli appassionati di auto d’epoca che Automobile Club d’Italia porta in tutta la Penisola.

L’appuntamento, organizzato da Aci Storico e da Automobile Club Milano, è una delle manifestazioni di contorno del “World Rally Championship 2021” in corso all’Autodromo Nazionale Monza e che domani assegnerà i titoli iridati.

Prima di raggiungere la Villa Reale di Monza e l’Autodromo, dove si sta disputando l’atto finale del “WRC 2021”, le vetture sono partite dalla sede di Automobile Club Milano, lato via Marina, per poi transitare davanti ai numerosi siti automobilistici scomparsi del capoluogo lombardo, marchi che hanno scritto la storia dell’automobilismo: Edoardo Bianchi, Camona Giussani Turrinelli, Zagato, Pirelli, Peugeot, Prinetti e Stucchi, Carrozzeria Castagna, Isotta Fraschini, Alfa Romeo, Citroën e davanti al monumento intitolato ad Alberto Ascari e donato da Automobile Club Milano al capoluogo lombardo.

“Siamo particolarmente orgogliosi perché la partecipazione è stata eccezionale. Viste le numerose adesioni abbiamo dovuto aumentare, portandolo a cento, il numero di vetture iscritte”, ha dichiarato Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.

“Ruote nella Storia è una manifestazione unica nel suo genere perché unisce il fascino di luoghi incantevoli a quello suggestivo delle auto d’epoca e quest’anno è ancora più originale perché ha accostato il suo nome a quello del Campionato Mondiale Rally. Oggi abbiamo ripercorso alcune tappe della storia dell’auto che è poi la storia dell’economia Italiana e dello sviluppo industriale del nostro Paese: l'Italia anche grazie al settore automobilistico è stata infatti protagonista sulla scena del mercato economico internazionale”, ha concluso La Russa.

Foto Diego Onida