sabato 17 ottobre 2020

Campionato Italiano GT Sprint/ Mattia Drudi e Riccardo Agostini (quarto podio in cinque gare) protagonisti in gara-1 a Monza


Audi R8 LMS GT3 protagonista anche in una giornata in cui iniziava senza i favori del pronostico: a Monza terzo posto per Mattia Drudi e Riccardo Agostini, col romagnolo leader per l'intera prima metà della corsa, nonché autore del giro veloce e il padovano bravissimo a compensare con un impegno a tutta grinta i 20" di handicap tempo da scontare al pit stop. Al via Drudi, che partiva in prima fila, si è visto consegnare la prima posizione da un errore in prima variante dell'autore della pole position Marius Zug. Il pilota ufficiale Audi ha costruito un piccolo ma importante margine sul più immediato inseguitore, la Ferrari 488 di Daniele Di Amato, e vantaggi adeguati rispetto ai rivali più diretti del suo compagno di avventure in campionato, la Mercedes AMG di Ferrari/Spinelli e la Ferrari di Roda/Rovera. Al momento di rientrare ai box il "figlio d'arte" rientrava con quasi 6" sul più diretto inseguitore. Abbastanza per consentire ad Agostini di tornare in pista in quinta posizione malgrado i 20" di permanenza extra. Il padovano ha subito dimostrato di essere entrato in sintonia col flusso della gara, passando al 18° giro la Lamborghini di Marcucci/Frassineti e al passaggio seguente si inseriva in zona podio davanti alla Ferrari di Vezzoni/Di Amato.

Concludendo in terza posizione a un pugno di secondi dai vincitori, Agostini porta a quattro su cinque gare disputate gli arrivi a podio dei piloti Audi Sport Italia, incluse due vittorie. Poiché alla fine il successo è andato alla BMW M4 GT3 di Comandini e Zug, ripresisi dalla sfortuna iniziale anche grazie al fatto di non avere handicap. Il settimo posto finale della Mercedes AMG di Ferrari/Spinelli consente ad Agostini di ampliare il margine in classifica provvisoria da 9 a 17 punti. A seguire a 48 il duo BMW e un punto dietro all'equipaggio della M4 GT3 il miglior team Lamborghini oggi secondo: Nemoto/Tujula. Domani la sesta gara della stagione prevederà 25" di penalità al pit stop per Agostini e Drudi, che partiranno in terza fila, mentre in prima saranno i rivali della miglior Mercedes AMG e la Ferrari 488 di Rovera/Roda, oggi quinti. Una garanzia di una domenica appassionante a seguire un sabato frizzante.