martedì 10 settembre 2019

VALENTINO ROSSI CON LA YAMAHA M1 A PASSEGGIO NELLA RIDERS’ LAND


Misano World Circuit, 10 settembre 2019 - Valentino Rossi abbraccia la Riders’ Land. Oggi il campione di Tavullia s’è reso disponibile ad un’inedita ‘passeggiata’ in sella alla Yamaha M1 con la quale solitamente scende in pista, per vivere un’esperienza unica che il campione voleva si realizzasse fin da bambino: raggiungere Misano World Circuit ‘Marco Simoncelli’ in sella alla sua moto e partendo da casa.
Il sogno è diventato realtà ed è stato reso possibile grazie ad un’iniziativa di Dorna, Yamaha e dei promotori del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, con la collaborazione del Comune di Tavullia.

Proprio Dorna ha scelto il video girato oggi e il pre event in programma giovedì mattina nel centro storico della Repubblica di San Marino per celebrare il forte legame fra Valentino Rossi e il Gran Premio che si svolge nella Riders’ Land.

Dopo la partenza dal Ranch, Rossi ha fatto un passaggio con la Yamaha M1 in piazza Dante Alighieri e poi via verso la sede della VR46 per arrivare, attraverso via Kato e transitando dall’ingresso principale, fino al paddock di MWC. Finale con giro di pista e impennata al Curvone. Le diverse scene, alcune davvero spiritose, andranno a comporre un video che sarà montato durante la notte e sarà diffuso da domani per promuovere il weekend in pista.
A far da cornice alla partenza di Tavullia e all’arrivo in circuito, tanta gente – eppure doveva essere un segreto! - e le texture colorate che ormai rappresentano la bandiera della Riders’ Land, per definire un connubio ormai solido e riconosciuto.

Valentino Rossi ha potuto vedere da vicino anche la nuova colorazione delle vie di fuga del circuito – saranno presentate giovedì - che hanno dato vita al progetto #RideOnColors.
Il progetto, avviatosi quest’anno prendendo spunto dall’intervento di brand identity compiuto da MWC, abbraccia il territorio coi simboli di una passione infinita per i motori e colora gli eventi del palinsesto di The Riders’ Land Experience. (Smart Comunicazione)

Foto Marzio Bondi e Fabrizio Petrangeli