mercoledì 6 febbraio 2019

Al Rallye Monte-Carlo Historique vittoria di Badosa e Reidl su Renault 8. Al traguardo Senna e Moretti della Scuderia Castellotti


Senza rivali Michel Badosa e Mogens Reidl (nella foto @ACM_Media) al Rallye Monte-Carlo Historique. Su una Renault 8 del 1969 hanno sbaragliato la concorrenza, conquistando la posizione migliore di un podio che vede due equipaggi italiani in seconda ed in terza posizione. La piazza d'onore è andata a Alessio De Angelis e Sergio Sisti su Fiat Ritmo 60 che nell'ultima e difficile notte di gara con il Col de Turini, sono riusciti a superare Massimo Canella e Nicolas Arena su Lancia Fulvia coupè 1.3, che si sono dovuti accontentare del gradino più basso del podio finale. Al decimo posto, dopo aver occupato le posizioni di vertice nelle giornate precedenti, Pier Lorenzo Zanchi e Giovanni Agnese su Lancia Fulvia HF 1600.

Il miglior piazzamento tra le scuderie è stato anche quest'anno quello della Milano Autostoriche, grazie ai piazzamenti di De Angelis, Canella, Zanchi, Aiolfi e Fontanella. Seguono Team Agea Historique e Norwegian Rally Drivers Club 1.


La classifica finale assoluta vede in 114a posizione (su oltre 300 partenti e 247 al traguardo) l'equipaggio della Scuderia Eugenio Castellotti. Per Maurizio Senna e Alessandro Moretti (nella foto, la partenza da Milano) è stata anche una lotta, oltre che con le condizioni meteo spesso difficili, con contrattempi alla strumentazione di bordo che hanno complicato la marcia verso il traguardo. Un risultato positivo per l'equipaggio, alla seconda partecipazione al Rallye Monte-Carlo Historique, e per la loro Lancia Beta coupè 2000, addirittura al debutto in una gara di regolarità.