mercoledì 12 luglio 2017

LA RIEVOCAZIONE STORICA CAPRINO-SPIAZZI 2017


Aperte le iscrizioni per la seconda edizione della Rievocazione Storica Caprino-Spiazzi. L’evento organizzato dall’Automobile Club Verona in collaborazione con il Comune di Caprino Veronese, Comune di Verona e Aci Verona Sport entrerà nel vivo il prossimo 10 settembre.

Le iscrizioni resteranno aperte fino al 4 settembre, ma il Comitato Organizzatore ha fissato in 150 vetture il numero massimo ammissibile alla manifestazione, per ragioni logistiche e tecniche. Visto il grande interesse anche nei mesi invernali verso la manifestazione, lo staff confida di poter raggiungere questo importante numero di partenti per poter regalare a pubblico e piloti un’altra giornata indimenticabile.

Novità importante quella che riguarda le vetture ammesse, che sia per la Parata Classica (auto stradali in regola con i documenti di circolazione) sia per il Raduno Rievocativo Dinamico (vetture di qualsiasi tipo) ammetterà quest’anno esemplari costruiti fino al 1992. I partecipanti alla Parata Classica potranno decidere se partire da Piazza Bra a Verona o da Caprino Veronese, da dove invece scatteranno i partecipanti al Raduno Rievocativo.

Saranno due le manches sulla celeberrima Caprino-Spiazzi, la prima a partire dalle 10:30, e la seconda dalle 14:30. Le vetture del Raduno Rievocativo saranno le prime sul percorso, seguite dalla Parata Classica che dovrà unire il gruppo che, nella sua parte principale, è previsto partirà da Piazza Bra.

Nel tardo pomeriggio a Palazzo Carlotti, cerimonia di premiazione e buffet di arrivederci, con l’assegnazione dei premi alle vetture più rappresentative attribuiti da una giuria di esperti d’auto d’epoca e d’auto sportive in base alla suddivisione delle vetture iscritte, che sarà la seguente: vetture Turismo, vetture Gran Turismo; vetture Sport Prototipo “le Regine delle Salite”; vetture monoposto a ruote scoperte con motore anteriore; vetture Monoposto a ruote scoperte con motore posteriore; vetture anteguerra 1919-1940; vetture Modello Alfa Romeo GT Bertone; vetture “bicilindriche” (di derivazione Fiat 500 – 126); vetture Lancia 4 ruote motrici (derivazione Lancia Delta) ammesse di qualsiasi anno, anche oltre il 1992.

> foto da www.caprinospiazzi.com

Tricolore GT al giro di boa al Mugello. Audi Sport Italia punta a confermare i buoni risultati di Monza


Nell'automobilismo tricolore le stagioni sono rovesciate rispetto ad altri sport molto seguiti, a cominciare dal calcio. Il giro di boa del campionato Gran Turismo premia infatti non un campione d'inverno ma "campione virtuale" in estate. Sarà l'autodromo del Mugello, celebre come tempio delle due ruote, a sceglierlo questa settimana, con il campione in carica Stefano Gai attualmente leader della classe regina: la SuperGT3 Pro. 
Il duo di Audi Sport Italia formato da Benoît Tréluyer e da Vittorio Ghirelli dopo l'inizio campionato difficile è fuori dai giochi per questo titolo platonico, ma non vuole affatto essere fuori dalla contesa per il podio. Per Ghirelli quella del Mugello è una delle piste preferite, mentre il francese la scoprirà questo weekend.

La loro R8 LMS ha appena sfoggiato, nella trasferta di Monza, una competitività che il duo della squadra diretta da Emilio Radaelli conta di conservare migliorando, se se ne presentasse l'occasione, il doppio podio di Monza. Non sarà facile, specie nella gara del sabato, che il duo italo-francese dovrà affrontare col peggior handicap tempo al pit-stop di tutto lo schieramento: venti secondi oltre ai canonici quarantacinque regalati agli avversari come premio per la messe di punti raccolta in Brianza. 
Ma il fine settimana di fuoco in Toscana sarà con ogni probabilità molto equilibrato. Dal 2010 ad oggi le vittorie sono state distribuite tra i protagonisti della GT3: sei alle BMW, cinque ciascuna ad Audi e Ferrari. Ad esse si affiancheranno in cerca di gloria anche Lamborghini e Mercedes, e a mescolare ancora di più le carte ci sarà il fatto che per la prima volta tutte le categorie GT correranno insieme, dando vita ad una griglia numerosa che aggiungerà l'incognita dei doppiaggi a quelle abituali.

Tricolore AutoStoriche: Eugenio Mosca alla scoperta dell'Ovale Blu


Prosegue all’insegna delle autostoriche, anche se nel caso specifico l’aggettivo “storiche” appare quasi forzato, la stagione sportiva di Eugenio Mosca. D’altronde, l’invito del team GTM Motorsport a correre la settima prova del Campionato Italiano Autostoriche, il prossimo fine settimana a Misano, al volante della Ford Sierra Cosworth 4x4 era di quelli a cui difficilmente si può resistere. Per diversi buoni motivi. Innanzitutto per la storia di questa vettura, che è la “madre” di tutte quelle berline “cattive” che hanno fatto felici schiere di appassionati e se le sono date di santa ragione sulle piste e sugli sterrati di tutto il mondo: in ordine sparso, Lancia Delta Integrale, Subaru Impreza STi, Mitsubishi Lancer Evo, Toyota Celica GT Four ed Escort Cosworth, che dopo alcuni anni ne ha preso il testimone in casa dell’Ovale Blu. 
Poi, indubbiamente, per la curiosità, perché Eugenio queste vetture le ha viste all’opera, direttamente in pista nel 1991, quando dettavano legge nella categoria N1 (la maggiore) del CIVT dei tempi d’oro, realizzando quanto andassero forte. Inoltre, tra il centinaio di vetture da corsa pilotate negli anni, parte in gare e parte nei test, Mosca non era mai stato al volante di una Ford da pista, perciò “debuttare” subito con una vettura da oltre 300 cv non è davvero male. Infine, ma non certo di poco conto, perché dopo un anno di “rodaggio” la squadra mantovana ha tarato la messa a punto della propria vettura portandola ad alti livelli, tanto che Thomas Giovannini, che insieme a papà Maurizio e al fratello Gilles ne segue la preparazione, nella precedente gara a Monza oltre a conquistare il primato di raggruppamento (4°) e di classe avrebbe potuto conquistare un quarto posto assoluto, in scia alle potenti Porsche, se il caldo africano non avesse consigliato di alleggerire il piede accontentandosi della settima piazza per non rischiare eventuali problemi meccanici. 
Nella gara sul tracciato romagnolo, Eugenio Mosca si alternerà al volante della Sierra Cosworth 4x4 proprio con Thomas, che peraltro è stato suo capomacchina con la BMW M3 3.2 Monza Racing, che tornerà in pista nella prossima gara di Coppa Italia a Vallelunga.

Il R.A.A.B. Historic 2017


Mentre stanno arrivando le iscrizione al rally storico e alla regolarità sport in programma venerdì 28 e sabato 29 luglio prossimi, arriva la conferma di una novità per quanto riguarda la parte non competitiva della manifestazione: è stato infatti aggiunto un autoraduno non competitivo denominato “R.A.A.B. Old Style”, aperto alle sole auto storiche – quelle costruite sino al 1990 – in sostituzione della parata che è stata cancellata dal programma.

Nel frattempo Castiglione dei Pepoli e l’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese sono in piena attività in attesa dello svolgimento della seconda edizione del R.A.A.B. Historic, 41° anniversario dalla prima svoltasi nel 1976. Che la manifestazione stia riscuotendo un deciso interesse lo conferma il “tutto esaurito” che si sta registrando nella zona per quanto riguarda le sistemazioni alberghiere: alcune attività hanno infatti esaurito da tempo le camere a disposizione, e in alcuni casi ancor prima dell’apertura delle iscrizioni. 

Mancano ancora una dozzina di giorni alla chiusura delle iscrizioni prevista per lunedì 24 luglio e si preannuncia una gara ricca di contenuti sportivi grazie anche alle acquisite validità del rally per il Trofeo A112 Abarth-Yokohama, per la Michelin Historic Rally Cup e per il Trofeo Acisport Rally della terza zona, ai quali si aggiunge quella per il Trofeo Tosco Emiliano della regolarità sport.

> Foto di Fotosport

Bilancio positivo per Cars & Coffee a Lugano


Si è conclusa alle 18.30 di domenica 9 luglio la seconda edizione di Cars & Coffee Lugano. Nonostante il cielo cupo e alcuni scrosci di pioggia, nessuno si è fatto intimidire: migliaia di persone attendevano l’arrivo delle oltre 100 vetture sulla piazza di Lugano e lungo Riva Vincenzo Vela. Un’accoglienza straordinaria di famiglie e appassionati che hanno reso ancora più memorabile la giornata dei partecipanti al Cars & Coffee.


Nella mattina, a circa un’ora di distanza da Lugano, le automobili si erano raccolte sul Lago Maggiore per la parte dedicata ai proprietari e ai loro ospiti: qui sono giunte le prime sorprese con l’arrivo di una Laferrari inattesa, con un wrap celeste in perfetta combinazione con i colori del lago e del cielo. Attorno al capolavoro del Cavallino Rampante si sono disposte Porsche 918 Spyder, Carrera GT, F12tdf, alcune 458 Speciale, Lamborghini Huracan Performante, Aventador SV, Aventador 50 Anniversario, Mercedes CLK Black Series, Mclaren 720S, 675LT Spider, 991.2 GT3, Bentley Supersports, GT3-R, solo per citarne alcune. Tra queste anche l’auto vincitrice del premio Best of the Show, la Ferrari F12tdf gialla. La proprietaria, durante il pranzo, ha ricevuto in premio un modellino di Fiat 500 in oro, uno degli otto esemplari prodotti da fratellidoro per celebrare i 60 anni del modello simbolo del Boom economico italiano.

Alle 15.30 le automobili sono giunte a Lugano per quella che si è rivelata una vera festa per tutti, due ali di folla hanno accolto la carovana di dreamcar che si sono poi disposte lungo la via che costeggia il Ceresio.

I prossimi appuntamenti dei main event C&C includono Londra, Roma, Dubai, Ginevra, Miami. Ogni settimana inoltre si svolgono Cars & Coffee in tutto il mondo, nella sola giornata del 9 luglio, in contemporanea con Lugano si sono tenuti il primo C&C a Trinidad & Tobago e il sesto Cars & Coffee Meet & Drive in Cile.