venerdì 16 giugno 2017

Quarto tempo nella classe GTE AM per Matteo Cairoli nelle qualifiche della 24 Ore di Le Mans


"Per un attimo ci avevo creduto... Sapevo di potere fare la pole, ma quando nella Q3 sono uscito con le gomme medie, che per noi sono quelle maggiormente performanti, ho trovato le bandiere gialle. Davvero un peccato!". Matteo Cairoli ha spiegato così le sue qualifiche della 24 Ore di Le Mans.
Alla fine il comasco, al suo debutto nella classica gara de La Sarthe con la Porsche 911 RSR del team Dempsey-Proton Racing, non si è rassegnato, è tornato in pista e con un giro straordinario è riuscito a piazzarsi quarto nella classe GTE AM, a 538 millesimi dalla vetta.

"Eravamo quasi rassegnati ad accontentarci dell'ottavo o nono tempo. Il mio morale era abbastanza giù, perché sapevo che potevamo provarci. L'ho fatto ed è andata bene, al termine di una sessione comunque tiratissima. Diciamo che sono soddisfatto all'85 per cento" - ha proseguito Cairoli.

Seconda fila dunque per il giovane lombardo, che si alternerà al volante come sempre con i due tedeschi Christian Ried e Marvin Dienst. "Non è la Corvette (che parte dalla pole position) a preoccuparmi, visto che su quella vettura ci sono due gentleman - ha aggiunto Cairoli - Come ho già detto mi starebbe bene anche un terzo posto, cioè il podio. L'importante sarà non fare errori e non avere problemi. La vettura è perfetta e noi siamo pronti per questa lunga sfida".

Una sfida che per il comasco, alla sua prima stagione nel FIA WEC, sarà davvero interminabile, dal momento che dovrà guidare per ben 12 ore... praticamente mezza gara. E sarà proprio Cairoli a prendere domani il via della gara, che scatterà alle ore 15 (preceduta dal warm-up del mattino) con la diretta Tv su Eurosport 1 e 2 in alternanza.

> Credit: Media In Motion