venerdì 29 maggio 2015

Tutto pronto per il Rally Dolomiti Historic e per il Dolomiti Revival

Si sono da poco concluse le operazioni di verifica del 4° Rally Dolomiti Historic e 4° Dolomiti Revival di regolarità sport che si sono svolte presso la Botol Car Service in località Valcozzena. Sono stati 47 gli equipaggi che hanno regolarmente verificato: 23 nel rally storico, 2 vetture “classiche” e 22 nella regolarità. A tenere banco tra i conduttori è stata la situazione meteo che appare molto incerta con qualche temporale in previsione per il pomeriggio di sabato.

Pronostico molto incerto che a detta dei più, vede favoriti al successo finale i polesani Matteo Luise e Simone Stoppa che utilizzeranno l'Audi Quattro Gruppo B che portarono al successo a marzo nella gara di casa, il Città di Adria. A cercare di render loro la vita difficile ci proveranno certamente Paolo Baggio e Flavio Zanella con la Lancia Rally 037 Gruppo B, alla loro seconda esperienza al Dolomiti. Ma non nascondono velleità di puntare al successo Antonillo Zordan e Roberto Scalco con la Porsche 911 SC, e, sempre con le coupè di Stoccarda ma in versione RSR saranno da tener d'occhio Agostino Iccolti e Giampaolo Basso coi rispettivi navigatori Giuseppe Ferrarelli e Beppe Borgo. Possibili exploit sulle veloci prove dolomitiche, si possono attendere dalle agili Renalt 5 GT Turbo di Mauro Simontacchi e Loris Dalla Via e quella di Damiano Zandonà che ritrova Tania Haianes Bertasini alle note. Ma non sarà solo la caccia all'assoluto a tener banco viste le numerose sfide tra i piloti iscritti al Campionato Triveneto del quale il Dolomiti è la quarta gara. Tra le autoclassiche del periodo J2 al via l'Opel Kadett GSI di Montemezzo e Fiorin e la Peugeot 205 Rallye di Fiorot e Mambretti.

Promette scintille anche il Dolomiti Revival valevole per il Trofeo Tre Regioni con Maurizio Senna e Lorena Zaffani che utilizzeranno la BMW 2002 Tii in sostituzione della Volkswagen Golf Gti, Giordano Mozzi stavolta in coppia con Nicola Manzini sull'Opel Kadett Gt/e e Mauro Argenti con l’abituale coequipier Roberta Amorosa su BMW 1602: questi tre equipaggi sono sempre saliti sul podio delle tre precedenti gare della Serie. Da sottolineare la presenza di due equipaggi stranieri: uno su Lancia Beta Coupè proveniente dalla Polonia e l’altro su Skoda dalla Repubblica Ceca che torna al Dolomiti dopo l’esperienza dello scorso anno.

Tutto pronto, quindi per la gara che scatterà alle ore 7.31 dalla Piazza di Agordo e si giocherà lungo le quattro prove speciali “San Tomaso”, “Passo Duran”, “Digoman” e l’inedita “Valfiorentina”, quest’ultima breve ma spettacolare e che nel suo unico passaggio assegnerà al più veloce del Rally il “Dolomiti Motors Hero”, premio speciale che verrà conquistato anche dall’autore del rilevamento più preciso tra i regolaristi. Da ricordare per il rally, anche il premio speciale messo in palio da Giampaolo Basso per ricordare il suo navigatore Paolo Scattone prematuramente mancato lo scorso novembre e col quale si aggiudicò l’edizione 2012.