lunedì 27 ottobre 2014

FIA WTCC: Honda vince a Suzuka con Gabriele Tarquini




Gabriele Tarquini ha portato la sua Civic ad una bella vittoria in Gara 2 a Suzuka nel Campionato Mondiale Turismo WTCC e il Team Castrol Honda ha ottenuto il secondo successo consecutivo della stagione. Davanti a migliaia di tifosi e dipendenti, sul circuito di casa Honda, l’esperto pilota italiano ha avuto una partenza scattante lasciando dietro i rivali e raggiungendo la bandiera a scacchi con 1,7 secondi di vantaggio. L’eccellente risultato è stato completato dal terzo posto di Norbert Michelisz con la Civic del Team Zengo Motorsport.

Per Tarquini, Campione del Mondo WTCC nel 2009, questa vittoria allunga il suo record di almeno una vittoria a stagione nel Campionato Mondiale FIA Touring Car.

"Sono molto soddisfatto del risultato", ha commentato l'italiano sorridente. "Questa era la mia chance per vincere e ce l’ho fatta. Per vincere la gara ho capito che dovevo staccare il gruppo per creare rapidamente un divario e così ho fatto. Ero fiducioso perché sappiamo che la Civic ha un buon passo di gara. Non è mai facile, ma ho potuto controllare il ritmo e gestire il distacco fino alla fine. E’ molto importante per Honda sul circuito di casa e non avendo avuto una gara in Italia quest'anno, penso in fondo che questa lo sia! Sono molto, molto felice ".

Un avvio altrettanto arrembante ha permesso a Michelisz di finire in terza posizione al primo giro e chiudere la gara con orgoglio al terzo posto dopo la vittoria qui a Suzuka nel 2013 ed il 4° posto in gara 1. "Sapevo che dovevo fare una partenza veloce e ho provato a passare Borkovic al primo giro per poter dare una certa protezione a Gabriele, ma nonostante qui il giro sia molto lungo è molto difficile passare. Sono molto felice di contribuire al successo di Honda con il mio 3° posto".

La vittoria dimostra l’efficacia del lavoro di sviluppo, come sottolineato da Alessandro Mariani, amministratore delegato di JAS Motorsport: "Sappiamo che sulla lunghezza di gara abbiamo ritmi competitivi. Dobbiamo migliorare le nostre prestazioni sul giro singolo che è l'elemento determinante per una buona posizione nelle qualifiche. Soprattutto Tiago che ha perso questo weekend dovendo partire in entrambe le gare dalla 11^ posizione".

Monteiro ha terminato entrambe le gare in 9^ posizione. Il vincitore di Shanghai Mehdi Bennani ha terminato gara-1 in 11^ posizione. 

In Gara 1 Tarquini ha fatto una super partenza guadagnando tre posizioni prima della prima curva e mettendosi alle spalle di Norbert Michelisz per i primi 8 giri. A soli due giri dalla fine un generale rimescolamento delle vetture alla chicane ha visto Michelisz salire al 4° e Tarquini al 6° posto.

Daisuke Horiuchi, Large Project Leader WTCC di Honda Ricerca & Sviluppo, è salito con orgoglio sul podio in rappresentanza del costruttore. "Sono ovviamente molto contento della vittoria che compensa la nostra delusione dopo le qualifiche; come a Shanghai, il passo di gara ha mostrato i miglioramenti fatti sul motore e sul telaio, ma abbiamo ancora bisogno di migliorare. Sappiamo quali sono le aree su cui lavorare per essere totalmente competitivi in futuro. Sono molto soddisfatto di Gabriele e del podio di Norbi per i tanti tifosi Honda e per tutto il Team".

Aci Racing Week End all'Autodromo di Monza: foto di Claudio Pezzoli (Trofeo Nazionale Abarth - G.T. 4 European Series)

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ENRICO BETTERA E FABRIZIO MONTALI I CAMPIONI 2014 DELLA COPPA ITALIA





Enrico Bettera e Fabrizio Montali si aggiudicano i titoli 2014 della Coppa Italia. Per Il bresciano di Torbole si tratta del secondo titolo in Coppa Italia dopo aver conquistato nel 2013 la 2° Divisione. Per Montali, messinese di nascita e romano d’adozione, è invece la prima affermazione, giunta dopo una stagione tutta in rimonta e risolta solo al termine di gara 2 quando ha avuto la meglio sul coriaceo e veloce Cacciari. A Vallelunga le vittorie nelle due gare della 1° Divisione sono di Lyons e Akhobadze mentre De Luca e Argenti si spartiscono la posta della 2° Divisione.

In Gara 1 della 1° Divisione partenza anticipata per il poleman Cedric Sbirrazzuoli (Ferrari 458 GT3) che tiene dietro la vettura gemella di Michael Lyons e la Porsche 997 GT3 di De Bellis. Quarta e quinta posizione per le due Megane V6 di Bettera e Nava. Nuovo cambio nelle posizioni di testa alla terza tornata quando De Bellis perde il controllo della sua vettura ai Cimini scivolando in quinta posizione.
Nonostante il passo gara superiore di Sbirrazzuoli, il drive trough comminato per la partenza anticipata lo porta alle spalle del compagno di squadra che riesce a prendere per primo la bandiera a scacchi amministrando il suo vantaggio. Sfida in famiglia anche fra i due piloti della Oregon Team con Jo Nava che non ha remore nell’infilare Bettera neo campione 2014. I due arrivano in volata sul traguardo ma il cronometro premia Jo Nava.
David Akhobadze non ha rivali in Gara 2 sulla Ferrari 458 GT3 della AF Corse condivisa con Sbirrazzuoli. Al via il georgiano difende la leadership mentre Frank Lyons, anche lui subentrato al figlio Michael, si fa sorprendere venendo passato da Bettera, De Bellis e Nava. Questi ultimi due animano il duello più bello con Nava che al sesto giro passa De Bellis. Solo una tornata e l’uscita di strada della Lotus Elise di Scolari, vincitore in Gara 1, impone l’ingresso della Safety Car. Niente restart e bandiera rossa ad un minuto dalla conclusione per facilitare le operazioni di soccorso. Di “Giagua” la vittoria nella Lotus Cup.

Gara 1 della 2° Divisione registra la prima vittoria 2014 di Luigi Di Luca (Seat Leon Supercopa). Il veloce pilota locale, perfettamente a suo agio sulla vettura spagnola, domina fin dallo spegnersi del rosso quando sopravanza dalla seconda casella in griglia Fabrizio Montali (Bmw 320i) passato anche da Andrea Argenti e Jonathan Giacon. Primo giro decisivo anche per Bizzaglia e Falessi, entrambi su Alfa Romeo 147 e fuori n bagarre alla staccata dei Cimini. La gara è molto tirata con i primi tre che viaggiano sugli stessi tempi senza tuttavia tentativi di sorpasso. Nelle posizioni di vertice l’unico sorpasso lo offre proprio Montali che sfila il rivale stagionale Cacciari (Seat Leon) per la quarta piazza.
Montali al via di Gara 2 difende la testa della corsa mentre Di Luca scivola dietro ad Argenti e Cacciari. Poche curve ed un errore di Montali lascia la testa della corsa ad Argenti con l’ex battistrada che scivola quinto. Dietro ad Argenti si forma il terzetto composto da Cacciari, Di Luca e J.Giacon racchiuso in meno di mezzo secondo per tutte le prime due tornate. Al terzo giro Di Luca prova a passare Cacciari alla fine della parte veloce ma un contatto comporta la decima piazza per Cacciari e un Drive Trough al vincitore di Gara 1. Giacon resiste per due giri agli assalti di Montali prima di arrendersi. Montali così si lancia all’inseguimento del battistrada raggiungendolo a suon di giri veloci quando sul cronometro manca poco più di un minuto. Argenti fa valere la sua esperienza e non si fa sorprendere chiudendo ogni varco ed aggiudicandosi la gara. Con loro sul podio nuovamente Jonathan Giacon con la rincorsa di Cacciari che si ferma alla quarta piazza.

A fine novembre il calendario della stagione 2015 che si articolerà sempre su otto appuntamenti tutti in Italia e sempre con lo stesso format sportivo. La suddivisione in classi sarà rivista per ampliare la partecipazione anche a nuove vetture e concorrenti.

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Aci Racing Week End all'Autodromo di Monza: foto di Daniele Mattei

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I piloti Under 26 invitati al Porsche Scholarship Programme Introduction Test

La stagione 2014 della Carrera Cup Italia avrà un'importante appendice mercoledì 29 ottobre a Misano: 20 piloti Under 26 sono stati selezionati da Porsche Italia per partecipare allo Scholarship Programme Introduction Test. I giovani talenti avranno la possibilità di scoprire gratuitamente la 911 GT3 Cup in pista potendo disporre delle vetture messe a disposizione dai team del Campionato.

Ecco i nomi degli invitati: Riccardo Agostini, Andrea Baiguera, Matteo Beretta, Michele Beretta, Kevin Ceccon, Matteo Desideri, Daniele Di Amato, Mattia Drudi, Andrea Fontana, David Fumanelli, Kevin Gilardoni, Kevin Giovesi, Vittorio Ghirelli, Costantino Peroni, Alessio Rovera, Andrea Roda, Andrea Russo, Ronnie Valori, Daniel Zampieri, Federico Zangari.‎‎

RS CUP: PIPOLO VINCE, TREBBI SI LAUREA CAMPIONE


Giacomo Trebbi, 23 anni di Riccione, è il campione della RS Cup 2014. Il giovane pilota della 4x4 Explorer team si fregia del titolo stagionale del monomarca promosso e organizzato dal Gruppo Peroni Race con due piazzamenti nell’ultimo appuntamento stagionale disputato a Vallelunga. Le due vittorie sono però per Guglielmo Pipolo che alla sua prima quest’anno nella RS Cup completa il weekend perfetto caratterizzato anche dalla pole position al sabato.

Al via di Gara 1 forse l’unico vero errore stagione del neo campione che dopo uno spunto non brillante finisce in testacoda al curvone riuscendo tuttavia a riprendere la corsa ma passando da terzo a ottavo. Nessuna indecisione invece per Pipolo che difende la leadership risultando presto imprendibile per tutti. Sempre nel primo giro alle sue spalle la classifica cambia ad ogni curva con nella serie Cipolla che rallenta per evitare Trebbi, e Tablò e Jelmini che finiscono lunghi alle staccate dei Cimini e della Campagnano. In seconda piazza si porta così Casetta, davanti a Jelmini e a Spadino però subito sfilato dall’arrembante De Matteo che dall’ultima piazza in griglia al secondo giro è già quarto. Il giovane messinese continua il suo forcing riuscendo a sfilare anche Jelmini poi passato anche da Spadino. Il forcing di De Matteo finisce solo sotto la bandiera a scacchi dove riesce ad arrivare inscia del duo di testa senza però avere l’occasione di passarli. Proprio a Spadino l’affermazione di classe over 45.

Simile copione in Gara 2 dove Pipolo è ancora una volta irraggiungibile fin dai primi metri. Alle sue spalle è subito sfida serrata con questa volta il giovane Caiola impeccabile nel difendere la seconda piazza dagli assalti degli scatenati inseguitori. Primo giro nuovamente decisivo per Jelmini che finisce in ghiaia alla Roma quando occupava la terza piazza. Altri colpi di scena due giri dopo quando il nuovo forcing di De Matteo, nuovamente partito dal fondo della griglia, subisce un rallentamento per un lungo alla Campagnano dove, pochi istanti dopo Casetta e Trebbi vengono a contatto perdendo prezioso terreno. Dietro così a Pipolo e Caiola si portano Spadino e Tablò, con De Matteo quinto incalzato da Nardilli. De Matteo sembra tuttavia avere un passo del tutto simile a quello del battistrada Pipolo e così già al sesto giro infila i due piloti della Faro Racing Spadino e Tablò e si mette alla caccia di Caiola. Proprio all’ultimo giro De Matteo riesce a passare il rivale aggiudicandosi il secondo posto al fotofinish. Sempre Spadino il migliore degli over 45, nuovamente quarto assoluto.

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Per Monza Racing e Eugenio Mosca en plein a Vallelunga

Un week end perfetto. Così si può sintetizzare la partecipazione di Eugenio Mosca, al volante della BMW M3 3.2 della scuderia Monza Racing gestita dal team GTM Motorsport, all'ultimo round della M3 Revival Cup andato in scena nel fine settimana sulla pista di Vallelunga. 
Dati alla mano: miglior tempo nei due turni di prove libere, pole position, vittoria e giro più veloce in entrambe le gare!
Nelle tre settimane di intervallo successive alla gara di Imola, dove Crespi aveva ottenuto il 3° posto in gara 1 mentre Mosca era stato eliminato da una toccata mentre si trovava al comando in gara 2, il team GTM Motorsport, che aveva ricevuto la vettura solo il giorno precedente, oltre a riparare i danni causati dall'urto ha ribaltato come un calzino l'assetto della M3 Monza Racing per adattarlo alle esigenze degli pneumatici "semislick" Avon, trasformando quella che sul tracciato in riva al Santerno pareva una "bomba pronta ad esplodere ad ogni curva" in un purosangue pronto a farsi condurre docilmente lungo le pieghe e i saliscendi del tracciato capitolino. Affinamenti completati in pista durante i due turni di prove libere nella mattinata di sabato, che consentivano al pilota monzese di stampare il miglior tempo in qualifica subito al secondo giro, prima di venire centrato nella fiancata da un altro concorrente, poi prontamente scusatosi per l'involontario errore, e di doversi fermare per la rottura della cinghia che aziona idroguida e pompa dell'acqua. 

Al via di gara 1 Eugenio Mosca faceva pattinare troppo le gomme, probabilmente non scaldate a sufficienza, e veniva superato da Federico Borret. Il pilota monzese riprendeva la testa della corsa a metà del primo giro con un sorpasso alla Trincea, inanellando una serie di giri veloci che gli consentivano di prendere un buon margine di vantaggio sugli inseguitori, Roberto del Castello e lo stesso Borret che completeranno poi il podio nell'ordine, da amministrare nei giri finali. 
Alla partenza di gara 2 Mosca non si faceva sorprendere prendendo subito il comando delle operazioni all'ingresso del Curvone veloce. Con un paio di giri veloci in sequenza il pilota Monza Racing guadagnava un piccolo ma prezioso vantaggio su Roberto del Castello, che dopo la metà gara quando accusava un calo di pneumatici (gli stessi della gara di Imola) gli consentiva di controllare nel finale il ritorno dell'esperto e veloce pilota abruzzese che chiude staccato di poco più di un secondo. A completare il podio Gustavo Sandrucci.     

Con questo bottino pieno si chiude la stagione 2014 di Eugenio Mosca e della scuderia Monza Racing, anche se non sono del tutte escluse delle sorprese… 

TIVM: Cubeda Corse festeggia Corona sul podio di Luzzi


La scuderia Cubeda Corse conclude al meglio il 2014 delle cronoscalate. Nell'ultimo atto del TIVM Sud andato in scena domenica 26 ottobre in Calabria con la 19^ Luzzi Sambucina il team siciliano festeggia un nuovo podio assoluto di Giuseppe Corona, grande sorpresa della stagione alla prima annata al volante delle potenti biposto sport-prototipo. Il giovane catanese ha concluso al terzo posto con l'Osella PA21/S Honda da 2000cc vincendo il gruppo CN e impreziosendo con la “ciliegina” di Luzzi proprio il titolo 2014 dei prototipi CN nel Trofeo Italiano Velocità Montagna girone Sud. Dunque prima stagione e subito un bel successo, quello del Trofeo, per il portacolori della Cubeda Corse, che conferma crescita esponenziale, talento e futuro di grandi speranze dopo i numerosi trionfi già conquistati con le auto Turismo in gruppo N negli anni precedenti.

La “domenica perfetta” della squadra etnea a Luzzi è stata completata dai vincitori di classe e padroni di casa calabresi Francesco Ferragina e Giuseppe Aragona. Il primo è stato di nuovo autore di una prestazione maiuscola con la “piccola” ma agile Elia Avrio Suzuki, sempre in lotta contro avversari con motorizzazioni anche molto più potenti e al termine vincitore della classe E2/B 1300, oltre che ottimo settimo assoluto, addirittura a un passo dal podio del gruppo delle biposto più elaborate nonostante l'utilizzo di pneumatici usati. Nemmeno Aragona si smentisce. In luogo dell'abituale e sviluppata Peugeot 106 di gruppo E1, il cosentino di stanza a Bari era presente in gara con una Citroen Saxo di gruppo A, sulla quale, al termine di due salite di gara in cui ha pure insidiato le classi maggiori per la vittoria di categoria, per lui è arrivato un ottimo secondo posto di gruppo con dominante affermazione nella classe A 1600.

Infine, per la Cubeda Corse sono arrivate notizie positive anche dalla Sicilia. In pista a Racalmuto, infatti, Pippo Marino su Fiat 500 minicar ha vinto la prova del Sicily Challenger grazie a una prestazione in crescendo per tutto il weekend. Sfortunata, invece, la prova di Ivan Lizzio, partito in testa dalla prima fila ma costretto al ritiro da un inconveniente elettrico.

- da Gianluca Marchese