sabato 15 giugno 2019

24h Le Mans, la corsa: foto di Raul Zacchè - Actualfoto (Parte I)

Sabato 15 giugno 2019
24h Le Mans: la corsa-Parte I
foto © Raul Zacchè - Actualfoto
riproduzione riservata - cliccare su una foto per aprire la galleria



























































































































































































Gruppo Peroni Race Weekend/ Le pole di Monza



Concluse a Monza le prove di qualificazione del quinto weekend stagionale per il Gruppo Peroni Race.

Nella Coppa Italia Turismo primato per Jacopo Guidetti – Riccardo Ruberti (Cupra TCR DSG – Bf Motorsport) che fermano le lancette sul 2'00”946, battendo sul filo di lana per 127 millesimi Federico Borretti (Bmw M3 E36 – Borrett Team), fino all'ultimo in lizza per la pole position. Questo il verdetto delle qualifiche della Coppa Italia Turismo in cui si sono distinti anche Alessio Caiola (Cupra TCR DSG), Mauro Guastamacchia (Honda Civici Type R TCR – Mm Motorsport - primatista tra le sequenziali), Fabio Fabiani – Edoardo Barbolini (Audi RS3 LMS DSG – Bf Motorsport) che, nell'ordine, completano la top five. In 2° divisione ancora davanti a tutti Rino De Luca – Camillo Piccin (Honda Civic Type R 24h Speciale – Mm Motorsport) con il tredicesimo tempo assoluto che ha consentito loro di precedere Daniele Carminati (Mini Cooper S) e Roberto Vanni – Domenico Parrotta (Bmw 318 E46), immediatamente nell'ordine alle loro spalle in graduatoria e diretti avversari di raggruppamento. Gara 1 al via oggi, sabato 15 giugno 2019, alle 17.55. Gara 2 semaforo alle 15.55 di domani, domenica 16 giugno. Entrambe le competizioni sulla durata dei 25 minuti. 

Tra le vetture della Novecento GT Race Cup è la coppia Gianluca Carboni – Aldo Taddeo (Porsche 991 4.0 – Duel Race – GTA) a conquistare il miglior tempo in 1'53”789. Una prestazione che per l'equipaggio italiano vale il terzo posto assoluto alle spalle di Markus Fisher (Bmw Z4 GT3 – Medilikke Motorsport) e Hermann Speck (Porsche 997 GT3 R 013 – Team Speck), primatisti tra le vetture dell'austriaco P9 Challenge in pista insieme al trofeo Peroni. Tra le GTB ottima la prestazione per Andrea Sapino (Porsche 991 GT3 Cup – Elettronica Conduttori) che, quarto assoluto, ottiene un importante vantaggio su Riccardo De Bellis (Porsche 991 GT3 Cup – Zrs Motorsport), campione in carica. De Bellis, con Sapino leader ex aequo con 19 punti dopo le prime due prove di campionato, è relegato in settima posizione, alle spalle dei compagni di squadra Matteo Rovida – Alessandro Poli. In classe GTC primato per Adriano Visdomini (Porsche 997 GT3 Cup – Butti Motorsport), ottavo assoluto. Tra le GTD, tocca a Franco Cimarelli (Porsche 997 3.6 – Fc Racing), undicesimo nella generale. Gara al via domani, domenica 16 giugno, alle 12.25 sulla durata dei 50 minuti.

Ivan Bellarosa (Wolf Gb08 Tornado E2SC/3000 – Avelon Formula) fa il vuoto a Monza nelle qualifiche del Master Tricolore Prototipi, tenendo il comando per tutta la sessione e chiudendo in 1'45”338. Alle sue spalle l'intramontabile Claudio Francisci (Lucchini Bmw E2SC/3000) che ha la meglio sull'amico di sempre, Ranieri Randaccio (Lucchini Bmw Cn4 – Sci), terzo assoluto. In classe Cn2 si conferma la supremazia del leader del campionato Walter Margelli (Norma M20 Cn2 – Cms Racing Cars), quarto nella generale davanti al competitivo Fabio Valle (Tampolli Alfa Romeo Sr2 – Team Form Agorest), quinto assoluto e primatista tra le Youngtimer, categoria in cui prevale sul diretto avversario Franco Palandri (Ligier Js49 – Granducato Corse), dodicesimo nella generale. Deve accontentarsi della sesta piazza il campione in carica Michele Liguori (Osella Pa21 Cn2 – Scuderia Vesuvio). Gara 1 al via oggi, sabato 15 giugno, alle 18.40. Gara 2 domani, domenica 16 giugno, alle 15.20. Entrambe le prove sulla durata dei 20 minuti. 

Pole position nelle 2 Ore Endurance Champions Cup per Ivan Bellarosa – Guglielmo Belotti (Wolf Gb08 Tornado E2SC/3000 – Avelon Formula) che, girando in 1'50”151, prevalgono per appena 107 millesimi sullo spagnolo Javier Ibran (Ligier Lmp3), entrambe vetture di classe Bronze. Questo l'epilogo di una qualifica travagliata che ha visto per ben due volte esposta la bandiera rossa. La prima per l'uscita a muro, poco dopo la pitlane, per Satoshi Tanaka – Matteo Ceresoli (Ferrari 458 GT3 – Composit Motorsport), comunque primatisti in classe Gold con il sesto tempo. La seconda per una defaillance tecnica fuori dalla Seconda di Lesmo per Denis Watt – Michael Hollmann – Mariano Bellin (Porsche 991 GT3 Cup – Kr Racing Promotion), comunque autori del quinto tempo. In classe Silver emergono Luigi Bamonte – Emanuele Alborghetti (Honda Civic Type R TCR – Mm Motorsport) dalla settima piazza assoluta, vincendo il confronto diretto con Alex Caffi – Riccardo Lonati (Volkswagen Golf GTI TCR DSG – Pit Lane Competizioni), autori del nono tempo. Gara domani, domenica 16 giugno, al via alle 8.30 sulla durata di 120 minuti. 

Nel Campionato italiano Autostoriche nuova pole position per Marco Guerra – Massimo Guerra (Porsche 935 K3 – Rennsport) che, con il tempo di 1'53”915, vincono l'eterno duello con Massimo Ronconi - Giovanni Gulinelli (Porsche 930 – Team Italia) per il primato nel 3° Gruppo. Terzo tempo per Giovanni Ambroso – Bruno Jarach (Bmw 323 Imsa – Team Italia) che, così, regolano per mezzo decimo di secondo il braccio di ferro nel 4° gruppo con Cesare Rondinelli – Enrico Rondinelli (Porsche 911 Carrera 2 – Ab Motorsport). Completa la top five Riccardo Messa (Alpine Renault V6T) davanti a Matteo Denti – Filippo Denti (Porsche 911 3.0), questi ultimi risultati i più rapidi in 2° Gruppo. Nel 1° Gruppo la spuntano Vito Truglia – Gilles Giovannini (Tvr Griffith 400), undicesimi assoluti, con circa due decimi di vantaggio sull'avversario immediato Matteo Panini (Ginetta G12 – Circolo della Biella), fuori causa anzitempo per una uscita di pista che imposto la bandiera rossa. Gara domani, domenica 16 giugno, alle 18 sulla durata dei 60 minuti.

Photo Credits: Claudia Cavalleri


Ore 15: per Cetilar Racing scatta la terza 24 Ore di Le Mans


15 giugno 2019 - In casa Cetilar Racing è ormai tutto pronto per l'edizione numero 87 della 24 Ore di Le Mans, che segna anche la terza partecipazione della squadra italiana alla leggendaria "maratona de La Sarthe". 
Dopo le qualifiche di metà settimana, in cui Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi hanno piazzato in 25ª posizione assoluta la loro Dallara-Gibson LMP2 numero 47 sotto l'aspetto tecnico supportata dalla Villorba Corse (puntando soprattutto ad individuare le migliori soluzioni di setup in vista della gara), ieri si è svolta nel centro della cittadina francese la tradizionale parata dei piloti.

Questa mattina si è quindi tornati in pista per svolgere il warm-up. Quarantacinque minuti in cui si è proseguito il lavoro dei giorni scorsi. 

“La parata di ieri ci ha regalato una super emozione, con tantissime persone venute fino a qui per sostenerci - ha commentato Roberto Lacorte - Adesso però dobbiamo concentrarci sulla gara, con l'obiettivo di portare a termine anche questa edizione”.

"Siamo già estremamente concentrati. La nostra vettura ha un buon passo e le sensazioni di tutti noi sono assolutamente positive", ha aggiunto Giorgio Sernagiotto.

"Il mio ritorno a Le Mans, dopo l'assenza dello scorso anno, è un motivo per me di grande orgoglio, soprattutto perché mi ritrovo a dividere la vettura con due piloti che stimo e ai quali sono legato da una grande amicizia - ha dichiarato Andrea Belicchi - Siamo assolutamente pronti a disputare una bella gara".

Alle ore 15 il via. A scendere in pista per primo sarà Sernagiotto. Poi toccherà a Belicchi salire in macchina, mentre Lacorte sosterrà il terzo stint di guida: ordine che si cercherà di mantenere anche successivamente. Diretta Tv dell'intero evento sul canale Eurosport.

> da Cetilar Racing Press Office
   Photo Credits: Fabio Taccola

La hypercar elettrica di lusso Battista di Automobili Pininfarina sarà protagonista al Salone dell’automobile di Torino dal 19 al 23 giugno


Dopo il debutto della Battista al Salone dell’automobile di Ginevra nel marzo 2019, la nuova hypercar interamente elettrica è stata presentata durante un tour mondiale a nuovi clienti e appassionati di supercar in Europa, Medio Oriente e Nordamerica. La prima vettura di lusso realizzata da Automobili Pininfarina ora è pronta a tornare a casa, in Italia, per il Salone dell’automobile di Torino in programma dal 19 al 23 giugno. 
Questa raffinata hypercar a zero emissioni da 1.900 CV è destinata a infrangere numerosi record all’evento piemontese. La Battista sarà la vettura stradale più potente mai svelata al Salone di Torino e l’automobile con l’accelerazione da 0 a 100 km/h più impressionante: con un tempo inferiore ai due secondi, è più veloce persino delle attuali monoposto di Formula 1. Automobili Pininfarina, l’azienda di automobili di lusso presentata in occasione della tappa romana della Formula E nel 2018, in meno di un anno ha svelato al mondo il design progettuale della Battista al Salone di Ginevra. La Battista Blu Iconica protagonista a Torino rappresenta uno dei 150 esemplari di questa meravigliosa hypercar di lusso. Saranno tutti interamente realizzati a mano e personalizzati in Italia a partire da fine 2020 presso la leggendaria Carrozzeria Pininfarina. 

Luca Borgogno, Design Director per Automobili Pininfarina, ha dichiarato: “La Battista è una hypercar bella ed elegante, attenta all’ambiente ed è la prima elettrica di cui il pubblico potrà innamorarsi perdutamente. Incarna la nostra ambizione di rappresentare un nuovo marchio del lusso sostenibile, con vetture interamente elettriche dall’inconfondibile design Pininfarina. Grazie a questo approccio possiamo contribuire a un futuro sostenibile per il settore automobilistico e aiutare a realizzare il sogno della famiglia Pininfarina, che ebbe inizio con Battista ‘Pinin’ Farina: vedere il proprio nome su una vettura. La Battista che presenteremo a Torino definisce il passato, il presente e il futuro delle vetture di lusso a elevate prestazioni.” 

Le reazioni durante il tour mondiale della Battista suggeriscono una forte domanda da parte di potenziali clienti che desiderano guidare la prima di una nuova generazione di automobili di lusso sostenibili a zero emissioni. La sua perfetta fusione di prestazioni, che nessuna vettura alimentata a benzina potrà mai eguagliare, e di carrozzeria in fibra di carbonio firmata Pininfarina, ha tutto il fascino per conquistare tanto i tradizionali collezionisti di supercar quanto gli intenditori di automobili. La Battista è un’autentica supercar dallo stile unico e inconfondibile. A svelarne il potenziale elettrico sarà unicamente la e-port di ricarica, che si illumina e lampeggia a seconda dello stato. Borgogno ha aggiunto: “Il design brief per la Battista pone l’accento sull’aspetto chiave: la bellezza. Presenta le classiche proporzioni di una supercar con uno stile elegante definito da due o tre linee semplici e superfici pure. Al suo interno racchiude un’eccellenza ingegneristica rivoluzionaria. Quando si preme l’acceleratore, vengono sprigionate tutte le sue incredibili prestazioni elettriche, per un’esperienza unica nel suo genere e un’autonomia di centinaia di chilometri. Questa è la filosofia PURA: bellezza nelle prestazioni e bellezza nel design.” Prestazioni rivoluzionarie: Automobili Pininfarina Battista La batteria da 120 kWh della Battista alimenta quattro motori elettrici (uno per ogni ruota), che insieme si pongono come obiettivo un’erogazione di 1.900 CV di potenza e 2.300 Nm di coppia, in questa hypercar di nuova generazione dalle prestazioni dirompenti e dal lusso raffinato e confortevole. Con un’accelerazione prevista da 0 a 100 km/h in meno di due secondi e un’autonomia di 450 km con una singola carica, la Battista rappresenta la nuova frontiera del fascino per le vetture elettriche. 
Lo sviluppo di questo modello è iniziato con test di simulazione in Italia e Germania sotto la direzione dell’ex pilota di Formula 1 e attuale pilota di Formula E Nick Heidfeld, Chief Development Driver per Automobili Pininfarina. In Europa è prevista una disponibilità di solamente 50 esemplari; la Battista avrà un valore di due milioni di euro e potrà essere ordinata tramite una ristretta rete di concessionari specializzati in Belgio, Germania, Monaco, Svizzera e Regno Unito. L’azienda sta attualmente valutando altri concessionari specializzati in Europa. I clienti interessati alla Battista possono fare domanda tramite uno speciale servizio online sul sito dell’azienda.


Al Rally Italia Sardegna è Tanak su Toyota Yaris WRC in prima posizione


15 giugno 2019 – Nuove emozioni arrivano dal Rally Italia Sardegna che ha aperto la seconda tappa all’insegna dello spettacolo sugli sterrati dell’Isola dei 4 Mori con sfide ravvicinate e classifiche tutte aperte. Con tre successi nelle prime tre prove speciali della giornata Ott Tanak si è portato al comando dell’ottavo round del Campionato del Mondo Rally, attaccando a fondo, complice una giusta scelta di gomme per le lunghe prove di oggi. Il pilota estone della Toyota Yaris WRC ha preso la testa della gara dopo la PS 12 “Monte Lerno” dove ha fatto registrare un eccellente tempo ed ha guadagnato un vantaggio di oltre 6 secondi su Dani Sordo, lo spagnolo della Hyundai i20 WRC, leader a fine prima tappa, che avrebbe preferito maggiore aderenza sulle prove del primo giro.


Molto costanti le prestazioni dello finlandese Teemu Suninen che difende bene la terza piazza sulla Ford Fiesta WRC. Continua il serrato duello per la quarta posizione dove si alternano Elfyn Evans, il britannico con la Ford Fiesta WRC e Andreas Mikkelsen, il norvegese con la Hyundai i20 WRC, per adesso rispettivamente 4° e 5°.

Entusiasmante la gara WRC 2 Pro dove il giovanissimo Kalle Rovanpera ha allungato su Jan Kopecky, il finlandese ed il ceko duellano sulle Skoda Fabia R5, mentre il norvegese Mads Otsberg ha vinto tutte e tre le prove con la Citroen C3 R5.
Ottimo inizio di giornata per Fabio Andolfi, il pilota ACI Team Italia che navigato da Simone Scattolin sulla Skoda Fabia R5, vuole riscattarsi dallo stop in tappa 1 ed ha vinto la lunga ed impegnativa “Monti di Alà” (28,21 Km) e viaggia sempre con tempi da vertice della categoria cadetta del mondiale.
Per la vetta del Campionato Italiano Rally rimane una sfida a due tra Rossetti e Basso. Luca Rossetti su Citroen C3 R5 guadagna il comando provvisorio vincendo la prima e la terza prova della mattinata, ma Giandomenico Basso su Skoda Fabia R5, risponde sulla prova intermedia appaiandosi al vertice con un distacco minimo dal rivale di appena 2 decimi di secondo dopo la PS11 "Monti di Alà" la più lunga del Rally Italia Sardegna ed un complessivo di 3 secondi e mezzo a metà giornata.


> da Rally Italia Sardegna Press Office