Sul circuito degli Emirati Arabi, il binomio del team Antonelli Motorsport avrebbe infatti potuto mettere a segno senza grosse difficoltà il terzo posto assoluto ed il successo tra gli AM che sembrava ormai essere alla loro portata. Almeno fino alle fasi conclusive. Invece le cose sono andate diversamente da come ci si sarebbe aspettato.
Ma ritornando indietro, a mettersi in evidenza nel primo turno di qualifica era stato Roda, autore del sesto crono assoluto e terzo nella propria classe. Il pilota comasco è stato protagonista di un ottimo primo stint di guida, in cui è riuscito a mantenere la posizione iniziale prima di lasciare il volante nel corso dei pit-stop ad Antonelli.
Quest'ultimo è subito risalito primo tra gli AM, ma in seguito è stato coinvolto in un contatto con la vettura di Ebrahim-Malagamuwa. Contatto che oltre a fargli perdere del tempo prezioso, gli è anche costato 10 secondi di penalità. "Sinceramente non mi ritengo responsabile - ha commentato dopo l'arrivo Antonelli - Giravo con un passo più veloce e quando ho visto che chi mi precedeva era in difficoltà, ho provato a mettere il muso dentro e lui è finito in testacoda".
Un inconveniente che ha inoltre fatto sì che per la coppia Roda-Antonelli, due volte primi nel round inaugurale di Abu Dhabi e ancora autori di una vittoria assoluta sullo stesso circuito di Yas Marina a inizio febbraio, sfumasse matematicamente la possibilità di conquistare il titolo di classe. Alla fine per loro è arrivato un sesto piazzamento assoluto.
Domani in Gara 2, sempre della durata di 50', proveranno a rifarsi. A prendere il via questa volta sarà Antonelli, autore nella seconda sessione di qualifica del quarto tempo assoluto ed il secondo tra gli AM dopo avere compiuto un piccolo errore nel suo giro buono ed avere trovato in seguito parecchio traffico lungo il tracciato.
