venerdì 1 luglio 2016

Vernasca Silver Flag: le foto di Giorgio Baratta

Vernasca Silver Flag 2016   © foto Giorgio Baratta 

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giovedì 30 giugno 2016

Gran Premio Nuvolari 2016: 30 giorni al termine delle iscrizioni





Stanno giungendo da ogni parte d’Italia, d’Europa e dal mondo le richieste d’iscrizione alla 26^ edizione moderna del Gran Premio Nuvolari. 
Il termine per le registrazioni, da effettuare sul sito www.gpnuvolari.it, è fissato al 31 luglio.

Continua il countdown allo Start previsto per le ore 11:00 di venerdì 16 settembre da Piazza Sordello a Mantova, Capitale Italiana della Cultura 2016. Il Gran Premio Nuvolari, manifestazione di regolarità riservata ad automobili d’interesse storico costruite tra il 1919 e il 1969, è organizzato da Mantova Corse insieme a Automobile Club Mantova e Museo Tazio Nuvolari e si svolgerà secondo le normative F.I.A., F.I.V.A. e A.C.I. Sport.
Ufficializzati gli storici sponsor della manifestazione: Audi in qualità di Main Partner, Banca Generali, Michelin Classic e Eberhard &Co da ben 26 anni Official Timekeeper dell’evento.


La lunga estate calda che precede il Gran Premio Nuvolari 2016La stagione delle più prestigiose manifestazioni del mondo per auto storiche è già entrata nel vivo. Il 7 maggio scorso si è disputata la Targa Florio che in questo 2016 ha celebrato le sue prime 100 edizioni. A cursa, così è chiamata dai Siciliani la Targa Florio, prese il via la prima volta il 6 maggio 1906 diventando la gara in circuito più antica del mondo. Nata dal genio visionario di Vincenzo Florio, spirito imprenditoriale e uomo di grande cultura, la Targa Florio diventò ben presto un’icona dell’Italia e della Sicilia nel mondo. 


Una corsa che consentì a molti piloti di alimentare il proprio mito; tra questi Tazio Nuvolari, che ottenne la vittoria nel 1931 e nel 1932. Imprese roboanti quelle di Tazio, che ispirarono perfino la penna del Vate Gabriele d’Annunzio, artefice di un memorabile telegramma di felicitazioni insieme ad un famoso omaggio: la tartaruga portafortuna con la dedica “All’uomo più veloce del 1000 Miglia, vinta dall’equipaggio cinque volte vincitore del Gran Premio Nuvolari, Vesco-Guerini. Una vittoria, quella della coppia bresciana, che ricorda, l’incredibile edizione del 1930 quando i due più grandi assi dell’automobilismo italiano, Achille Varzi e Tazio Nuvolari, si diedero battaglia lungo l’intero percorso fino al clamoroso epilogo del sorpasso “a fari spenti” di Nivola sul rivale. Uno scontro alla pari che ha segnato un’epoca ed ha accreditato il mito di Nuvolari, campione dell’impossibile.

Gran Premio Nuvolari 2016: il percorso

Venerdì 16 settembre, da Mantova a Forte dei Marmi.
Dopo le verifiche sportive e tecniche, gli equipaggi del Gran Premio Nuvolari prenderanno il via alle ore 11.00 da Piazza Sordello per giungere al Circuito di Cremona, a San Martino del Lago per le prime prove cronometrate. Nel pomeriggio le auto giungeranno all’autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari e di seguito affronteranno i tornanti del Passo della Cisa. In serata a Forte dei Marmi, a “La Capannina di Franceschi”, il beach party riservato ai partecipanti.

Sabato 17, da Forte dei Marmi a Rimini.
Dopo Forte dei Marmi le auto del Gran Premio Nuvolari transiteranno prima sulle antiche mura di Lucca, poi a Pisa con il passaggio in Piazza dei Miracoli e a Siena in Piazza del Campo. Arezzo, Città di Castello e Urbino precederanno il traguardo, previsto per le 18.30, a Rimini dove nelle sale Liberty del “Grand Hotel di Rimini” i concorrenti parteciperanno alla serata ufficiale in onore di Tazio Nuvolari.

Domenica 18, da Rimini al traguardo di Mantova.
Da Rimini, gli equipaggi punteranno verso Meldola, Cesena e Forlì per giungere all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari a Imola. I passaggi sul Circuito Ariosteo di Ferrara precederanno quelli mantovani di Borgofranco e Ostiglia e dopo 1.050 chilometri, i piloti vedranno la bandiera a scacchi al traguardo di Piazza Sordello con l’abbraccio finale del pubblico di Mantova. Le premiazioni si terranno alle 16.30 nel seicentesco Teatro del Bibiena.Requisiti d’iscrizione.

Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse unicamente vetture fabbricate dal 1919 al 1969 munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport/C.S.A.I., o appartenenti ad un Registro di Marca.


CLIO CUP ITALIA E CLIO CUP PRESS LEAGUE IN PISTA A MONZA





Con i primi tre piloti, di tre differenti team, racchiusi in sole otto lunghezze e quattro vincitori nelle prime cinque gare della stagione, la Clio Cup Italia è pronta a tornare in pista questo fine settimana (1-3 luglio). Sarà il tracciato Monza ad ospitare il terzo dei sei appuntamenti di una stagione quantomai equilibrata ed incerta, caratterizzata da un continuo ricambio di protagonisti.

A presentarsi nelle vesti di leader assoluto ci sarà Cristian Ricciarini, l’unico ad essere fino ad ora andato a segno due volte, ottenendo una vittoria a Imola ed un successo a Misano. Il toscano della Essecorse, deve però guardarsi innanzitutto da Fabio Francia, quest’anno al suo debutto con il team Rangoni Corse nel monomarca che vede protagoniste le RS 1.6 turbo e subito primo sul circuito del Santerno. Il milanese, che attualmente paga solo due punti nei confronti del leader della classifica, sulla sua pista di casa punta al “sorpasso”. Ma sia lui che Ricciarini dovranno fare i conti “in primis” con Alfredo De Matteo, terzo in campionato a quota -8 e vittorioso con la Melatini Racing a Misano.

A Monza cercherà di riagganciare la vetta anche Michele Puccetti, compagno di squadra di Francia, che in Romagna ha messo tutti dietro in Gara 2. Tra i volti nuovi in cerca di una conferma c’è quello di Matteo Poloni, con la vettura schierata dalla Gear Works, mentre la stessa Melatini Racing farà esordire Gustavo Sandrucci (chiamato momentaneamente a prendere il posto di Nicholas Comito Viola), il quale raggiungerà tra le fila della squadra marchigiana anche i due “rookie” 2016 Davide Nardilli, autore di un terzo posto a Imola, e Massimiliano Ciocca.

In tema di novità, c’è il debutto del Certainty Racing Team, squadra olandese che si affiderà a Dillon Koster e Razvan Umbrarescu. Al completo la MC Motortecnica, al via con Massimiliano Danetti, Paolo Gnemmi e Lorenzo Vallarino. Sempre con la Essecorse confermati l’esperto Daniele Pasquali e Marco Fiore, mentre con la Rangoni Corse sono attesi anche Massimo Longhitano eLorenzo Nicoli.

Riflettori puntati anche sui due giornalisti che partecipano alla Clio Cup Press League di Renault Italia, che vede al comando Emiliano Perucca Orfei (Automoto.it), ottimo quarto assoluto a Misano, e che fino ad ora ha visto protagonisti anche Giovanni Mancini (Elaborare), Paolo Pirovano (MotorPad TV) e Alberto Sabbatini (Autosprint). A Monza sarà il turno di Giovanni Lopes (Al Volante) e Francesco Pelizzari (Automobilismo e Evo), intenzionati a dare battaglia agli abituali protagonisti della serie.

Due le gare in programma domenica, entrambe della durata di 25’ e con la diretta streaming sul sito internet renaultsportitalia.it. La prima scatterà alle ore 10, mentre la seconda prenderà il via alle 15.10. Motori accesi fin da venerdì, con il primo turno di prove libere, mentre il secondo si svolgerà sabato mattina e precederà la sessione di qualifica da mezzora (semaforo verde in corsia box a partire dalle 16.55) che definirà il primo dei due schieramenti, mentre la seconda griglia verrà stabilita dal precedente ordine d’arrivo con l’inversione dei primi quattro.


Il campionato (top 5): 1. Cristian Ricciarini (Essecorse) 78; 2. Fabio Francia (Rangoni Corse) 76; 3. Alfredo De Matteo (Melatini Racing) 70; 4. Michele Puccetti (Rangoni Corse) 53; 5. Matteo Poloni (Gear Works) 38.

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Cochis e Manganone trionfano al Lana


Quattro gare, quattro diversi vincitori. Vivace e ricco di spunti agonistici, il Trofeo A112 Abarth Yokohama, sulle strade del Rally Lana ha scritto un altro bell’episodio della sua storia. Diciassette gli equipaggi al via in una prima tappa condizionata da due forti acquazzoni e aperta dallo scratch di Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto che partono bene ma sciupano tutto due prove più in là uscendo di strada col conseguente gap di oltre due minuti da recuperare. 
La gara prosegue con Maurizio Cochis e Milva Manganone che prendono il comando rintuzzando gli attacchi di Matteo Armellini e Luca Mengon e di Lisa Meggiarin con Silvia Gallotti che concludono nell’ordine la prima frazione. 
Le quattro prove della seconda giornata, una annullata, si corrono su strade asciutte e se in vetta continua la marcia dei tre, alle loro spalle si registra la rimonta di Gallione che si porta ai margini del podio sul quale salgono per la terza volta consecutiva nella gara biellese Cochis e Manganone con Meggiarin e Gallotti seconde e Armellini e Mengon terzi. Dietro a Gallione, in quinta piazza il rientrante Filippo Fiora con Matteo Barbonaglia che nonostante dei problemi di gioventù alla vettura completamente ricondizionata, riesce a mettersi in evidenza con buoni riscontri e nemmeno il problema al cambio, poi risolto, ne ferma il ritorno in un rally dopo due anni. 
Buono anche l’esordio nel Trofeo per Lorenzo Fontana e Anna Vercella Marchese, sesti in classifica nonostante una penalità dovuta a un ritardo causato anche per loro da problemi al cambio.

Continua la serie positiva, quarto arrivo su quattro gare, anche per Enrico Canetti e Angelo Pastorino, settimi, seguiti in classifica da Thierry Cheney e Andrea Piano anch’essi al debutto nella serie come i noni classificati, Cristian Benedetto e Aldo Gentile. Giuseppe Cazziolato ed Emanuela Zago chiudono la top ten e alle loro spalle si classificano nell’ordine Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli, undicesimi, Giacomo Domenighini e Diego D’Herin dodicesimi e il terzo esordiente, Ugo Canetti papà di Enrico, tredicesimo in coppia con Jenny Maddalozzo.

Quattro gli equipaggi ritirati, tre nelle prime fasi di gara, tutti per problemi meccanici: Saro Pennisi ed Angelo Bresgliasco, Giancarlo Nardi e Paola Costa, Lorenzo Battistel e Denis Rech; per Paolo Raviglione e Marco Demontis oltre ai fantasmi del Campagnolo da scacciare, vi sono stati sia nella prima che nella seconda giornata dei problemi alla vettura che era stata rifatta dopo il botto del mese prima.

Dopo la quarta gara la classifica assoluta propone una situazione avvincente con quattro equipaggi racchiusi in otto punti: Armellini conduce con 45 davanti a Cochis con 40, Gallione terzo a 39 e la Meggiarin quarta a 37.

Prossimo appuntamento il Circuito di Cremona in programma il 23 e 24 luglio.


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