domenica 6 luglio 2014

Lotus Cup Italia: Ivan Capelli vince gara-1 a Monza

Secondo appuntamento Lotus Cup Italia all'Autodromo di Monza con vittoria in Gara 1 di Ivan Capelli, in testa dalla partenza alla bandiera a scacchi. 
Ottimo secondo posto per Filippo Manassero davanti alle due Elise di Agazzi e Guastamacchia, arrivate al fotofinish. 
Gara 2 prenderà il via alle 17.40 con Marco Coldani che sostituirà Ivan Capelli.
(Foto da Lotus Cup Italia)

AL 42° SAN MARINO RALLY VINCONO PAOLO ANDREUCCI ED ANNA ANDREUSSI SU PEUGEOT 208 T16 R5


Paolo Andreucci in coppia con Anna Andreussi, su Peugeot 208 T16 R5, si sono aggiudicati il 42° San Marino Rally, quinta prova del Campionato Italiano Rally e seconda del Trofeo Rally Terra. Il toscano, al termine di due giornate intense, ha superato sul traguardo il veronese Umberto Scandola e Mitia Dotta, Skoda Fabia Super 2000, mentre al terzo posto ha chiuso il trevigiano Giandomenico Basso in coppia con Mitia Dotta, Ford Fiesta R5 alimentata a gpl. 
Per quanto riguarda il podio ed in particolare, la posizione di Scandola i giochi non sono ancora chiusi. Durante la corsa infatti, a seguito di un reclamo tecnico sugli pneumatici della Skoda del veronese, proposto dalla scuderia F.P.F. Sport Srl Racing Lions, il team di Paolo Andreucci, lo stesso Scandola è stato escluso dalla classifica. Sanzione che è comunque stata sospesa da un contro reclamo della stessa Skoda e che sarà discussa nelle prossime settimane.
Da evidenziare, l'ottimo quarto posto nell'assoluta, ottenuto dal romagnolo Simone Campedelli e Danilo Fappani, Ford Fiesta R5, molto veloci nella seconda tappa, dopo aver perso molto tempo nella prima per problemi ai freni.
Per quanto riguarda il Trofeo Rally Terra punti pesanti sono andati al trentino Renato Travaglia, Peugeot 207 Super 2000 che ha a lungo duellato con il bresciano Luigi Ricci, Ford Fiesta R5, fermato quasi in vista del traguardo da una doppia foratura. Tra gli specialisti della terra al rally sammarinese, si confermano secondo assoluto il pilota di casa Filippo Reggini su Skoda Fabia S2000 e, terzo assoluto il biellese Alessandro Tonso con la Ford Fiesta R5.
Tra i giovani da sottolineare le prove di Alessandro Tolfo, il giovane pilota di Marostica selezionato per l'ACI Team Italia, decimo assoluto con la sua Peugeot 207 Super 2000, che ha chiuso davanti al giovane finlandese MIkko Pajunen, vincitore tra i partecipanti al Trofeo Renault Clio R3, e al pilota di Este Nicolò Marchioro, anche lui selezionato per l 'Aci Team Italia, secondo del monomarca Renault. Ottima anche la prova del varesino Damiano De Tommaso, in gara premio come uno dei migliori della Rally Italia Talent, primo nella classe con R2 con la sua Peugeot 208 R2.

Classifica Assoluta 42°San Marino Rally Prima Tappa: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1:38'10. ; 2.Scandola-D'Amore (Skoda Fabia S2000) a 3.0; 2. a 2.9 ; 3. Basso-Dotta (Ford Fiesta R5 Ldi) a 1'12.0; 4.Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5) a 1'29.3; 5.Travaglia-Ciucci (Peugeot 207 S2000) a 4'41.3; 6. Albertini-Mazzetti (Peugeot 207 S2000) a 5'15.5;7. Reggini-Bizzocchi (Skoda Fabia S2000) a 5'33; 8. Tonso-Stefanelli (Ford Fiesta R5) a 5'53.8; 9. Trentin-De Marco (Subaru Impreza N14) a 6'48.1;10.Tolfo-Scattolin(Peugeot 207 S2000) a 7'58.5.

sabato 5 luglio 2014

ALFREDO DE MATTEO FIRMA LA SUA PRIMA POLE NELLA RS CUP A MONZA

Alfredo De Matteo (Melatini Racing) conquista la sua prima pole in carriera nella prova della RS Cup di scena sul circuito di Monza. Da subito il più veloce in pista, il diciannovenne messinese replica quanto fatto nelle prove libere assicurandosi fin dalle prime battute il miglior tempo. Al suo fianco in griglia l’altrettanto sorprendente Davide Casetta (Monolite)

Tutti i 22 concorrenti scesi in pista in qualifica vanno subito alla ricerca del miglior tempo cercando di sfruttare, ove possibile, anche le scie. Il più determinato è proprio De Matteo che in quattro tornate, verso la metà della sessione, è il primo a scendere sotto la soglia dei 2’16” migliorandosi poi ulteriormente segnando 2’15”641. Con i primi otto poi racchiusi in poco più di un secondo le posizioni alle sue spalle cambiano rapidamente. A far segnare il secondo miglior crono è Balestrero (in equipaggio con Lertora), capace anche lui si scendere sotto la soglia dei 2’16”. Per l’ultimo gradino del podio virtuale tocca invece aspettare la bandiera a scacchi con Alcidi (due volte secondo alla prova di Adria) che prima gioisce per il terzo tempo per poi essere sopravanzato da Casetta. Quinto crono per Gironacci, tallonato da Trebbi e dal debuttante nella Serie Paolo Collivadino (migliore fra gli Over 45). Libè, Ongaretto e Nardilli/Nardilli completano la top ten.

In sede di verifiche tecniche però venivano tolti i tempi a Balestrero/Lertora per l’assenza dei sigilli previsti, con la relativa retrocessione in ultima posizione previa la sostituzione del propulsore.
Nella giornata di domani entrambe le gare in diretta su www.gruppoperonirace.it

Lo start di gara 1 alle 10.15 e quello di gara 2 alle 17.40.

Per Paolo Collivadino debutto positivo a ruote coperte

FOTO GIORGIO AROLDI

Settimo crono nelle prove di qualificazione per Paolo Collivadino debuttante in RS CUP nella gara di Monza e bilancio positivo del passaggio dalle monoposto di Formula Junior alle vetture a ruote coperte con un exploit ieri sul bagnato nel secondo turno di prove libere. Sotto la pioggia Paolo Collivadino è riuscito a ottenere il miglio crono, dopo che nelle libere del mattino, con pista asciutta, aveva concluso in terza posizione. Domani le gare in cui conterà, come nelle prove, anche la conoscenza della pista di Monza, conoscenza su cui può contare Paolo, che a Monza ha partecipato a numerose gare del Trofeo Cadetti, di cui è stato vice campione nell'ultima edizione disputata sul circuito brianzolo.

FOTO GIORGIO AROLDI







FORMULA RENAULT 2.0 ALPS: A MONZA LA PRIMA VITTORIA DI CHARLES LECLERC (FORTEC MOTORSPORTS)



Primo successo nella Formula Renault 2.0 ALPS e prima affermazione in monoposto per Charles Leclerc. A Monza, il monegasco della Fortec Motorsports si è imposto in Gara 1 davanti al duo della Cram Motorsport, Alessio Rovera e Stefan Riener (quest’ultimo autore della pole), secondo e terzo.

Il quinto dei sette doppi appuntamenti della serie riservata alle monoposto due litri, ha quindi proclamato il terzo vincitore di questa stagione, che va ad aggiungere il proprio nome a quelli di Nyck de Vries (immutato leader della classifica) e Matevos Isaakyan, che in campionato scivola terzo ad un solo punto dallo stesso Leclerc.

Al pronti-via Riener ha mantenuto il comando, seguito da Isaakyan, che ha guadagnato una posizione su Leclerc. Il monegasco dopo due giri è tornato secondo. Ma nel frattempo è giunta la comunicazione della penalità inflitta proprio a Riener, reo di avere anticipato la partenza. Leclerc si è pertanto ritrovato idealmente primo, con Isaakyan secondo; dietro a quest’ultimo, nell’ordine, Rovera, Pietro Fittipaldi, Dario Capitanio e de Vries in rimonta. All’ottava tornata Isaakyan si è però girato in Parabolica dopo avere colpito la vettura di Sun Zheng che era finita in testacoda. Intanto Ben Barnicoat e Martin Kodric hanno superato entrambi Capitanio. Fittipaldi invece è retrocesso progressivamente settimo. A tempo ormai scaduto, alla variante della Roggia, Cap itanio ha quindi finito per girarsi, dopo essere rimasto coinvolto in un contatto con Luke Chudleigh. Leclerc ha invece potuto proseguire indisturbato fino alla bandiera a scacchi, sempre seguito da Rovera. Sul podio è salito anche Riener (terzo), mentre de Vries ha concluso quarto.

FOTO GIORGIO AROLDI

“Non sono partito bene e al via ho perso una posizione. Poi sono tornato secondo, lottando con Isaakyan. Quando via radio mi hanno comunicato che avevano dato 10” di penalità a Riener, mi sono ritrovato nelle condizioni di potere amministrare il mio vantaggio. Questo è un giorno speciale, perché per me si tratta anche della mia prima vittoria in assoluto in monoposto" ha commentato Leclerc sul podio. 

L’appuntamento è adesso con Gara 2, in programma domani pomeriggio alle ore 14.15, sempre con la diretta in live-streaming suwww.renaultsportitalia.it.

Gara 1 (top-10): 1. Charles Leclerc MON (Fortec Motorsports) 15 giri in 27’56”899; 2. Alessio Rovera ITA (Cram Motorsport) a 3”860; 3. Stefan Riener AUT (Cram Motorsport) a 5”891; 4. Nick de Vries NED (Koiranen GP) 6”895; 5. Ben Barnicoat GBR (Fortec Motorsports) a 12”436; 6. Luke Chudleigh CAN (Tech 1 Racing) a 14”457; 7. Martin Codric KRO (Fortec Motorsports) a 14”673; 8. Akash Nandy MAL (Tech 1 Racing) a 16”837; 9. Matteo Gonfiantini ITA (TS Corse) a 19”104; 10. Alex Bosak POL (Prema Powerteam) a 19”400.

Il campionato (top-5): 1. Nyck de Vries 192; 2. Charles Leclerc 105; 3. Matevos Isaakyan 104; 4. George Russell 77; 5. Simon Gachet 62.

FOTO GIORGIO AROLDI

DAVIDE DURANTE E GIANNI GIUDICI I PIÙ VELOCI NELLE QUALIFICHE DELLA COPPA ITALIA


Nessun colpo di scena in 1° Divisione dove Davide Durante (nella foto), già protagonista nella prima prova stagionale a Imola, torna nella Coppa Italia e fa segnare il miglior tempo in qualifica. Un passo, il suo, inavvicinabile per i rivali con il migliore degli inseguitori il debuttante Di Leo (Porsche 997 GT3 Cup) staccato di due secondi. Terzo crono per un’altra 997 GT3 Cup, quella di Fondi davanti all’ennesima vettura della Casa di Stoccarda del campione in carica De Bellis. Chiude la Top-five la il leader in campionato Bettera con la migliore delle Renault Megane V6.

Fra le Lotus nuova miglior prestazione in qualifica per “Giagua” davanti a Manassero e al duo Capelli/Coldani.

Decisamente più incerto l’andamento della 2° Divisione dove a sorprendere gli attesi protagonisti Montali (Bmw 320i) e Cacciari (Seat Leon Supercopa), rispettivamente poi secondi e terzi nella classifica dei tempi di qualifica, è stato Gianni Giudici su Lotus Eleven. E’ proprio lui subito il più veloce e la sua egemonia viene interrotta solo per pochi minuti da Montali quando allo scadere della sessione mancano poco più di cinque minuti. La risposta di Giudici è immediata con nuovo abbassamento del tempo della pole. Dietro a Cacciari (terzo) Fabiani/Pisani e Bizzaglia/Marchio, entrambi su Seat Leon.

Foto Actualfoto

A MONZA IL SECONDO ROUND DELLA LOTUS CUP ITALIA

All'Autodromo Nazionale Monza il secondo appuntamento della Lotus Cup Italia 2014 con numerosi volti nuovi sulle Lotus Elise Cup PB-R. 
Dopo la vittoria a testa conseguita nel round inaugurale di Adria, sono pronti a puntare al gradino più alto del podio Luca "Giagua" Lorenzini (Essecorse) e l'ex pilota F1 Ivan Capelli (Siliprandi Racing): come in terra rodigina, il primo sarà affiancato da Marco Fiore mentre Capelli dividerà l'abitacolo con Marco Coldani. Occhi puntati anche sull'equipaggio della Giafima Motorsport formato da Filippo Manassero e Mario Minella, già a podio in questo inizio di campionato mentre sarà assente la veloce Luli Del Castello; al suo posto, in casa Cipriani Motorsport, una delle new entry di questo appuntamento, Claudio Paraschiw. 
Presente invece l'altra lady del trofeo, la svizzera Sharon Scolari (ScoRace Team - Gruppo Piloti Forlivesi), la quale dividerà la sua Elise con il padre Fabrizio Scolari. 
Dopo l'ottimo secondo posto in Gara 2 ad Adria, Andrea Agazzi (MM Motorsport) è pronto ad una gara d'attacco così come Alberto Grisi (AGV Racing) che a Monza corre proprio...in casa, vista la sua residenza a pochi passi dall'autodromo. Sarà della partita anche il monegasco Vito Utzieri che ritroverà in griglia di partenza una vecchia conoscenza della Lotus Cup, Gabriele Pieralisi, la cui vettura sarà schierata dal Santilli Team. Un volto noto dei rally italiani devutta questo weekend nella Lotus Cup Italia: Pablo Biolghini sarà al via infatti con la Lotus Elise Cup PB-R preparata dalla Race Event; infine, debutto in terra monzese anche per Gianluca Geminiani e Davide Vettori, i quali si alterneranno alla guida della bianca Elise n.74. Dopo le prove libere di ieri, oggi sono in programma le qualifiche (ore 14.40) per determinare la griglia di partenza di entrambe le gare che vedranno il semaforo verde nella giornata di domenica 6 Luglio, con Gara 1 alle 9.35 e Gara 2 alle 17.40; entrambe saranno visibili in diretta streaming web sul canale YouTube del Gruppo Peroni Race.

venerdì 4 luglio 2014

RALLY SAN MARINO: DOPO LE PRIME DUE PS COMANDA ANDREUCCI SU PEUGEOT

‎Dopo la prova spettacolo sull'asfalto che conduce alla Porta di Città che ha reso incandescente la notte all'ombra del Titano, la 42esima edizione del San Marino Rally ha vissuto una prima tappa piena di emozioni. 
Dopo le due ps sulla terra della speciale di Rofelle al comando della classifica si è portato Paolo Andreucci con la Peugeot 208 T16. Il toscano navigato da Anna Andreussi ha fatto segnare il miglior tempo su entrambi i passaggi del tratto cronometrato che ha aperto il quinto atto del campionato italiano rally. Alle spalle del pluricampione garfagnino inseguono Umberto Scandola e Guido D'Amore sulla Skoda Fabia. Il vincitore dell'edizione 2013, campione d'Italia in carica e attualmente al comando nella corsa al tricolore ha accusato un ritardo di 6"3. Terzo è Giandomenico Basso con la Fiesta alimentata a gas e Mitia Dotta alle note. Il veneto che da queste parti fece saltare il banco nell'edizione 2012, dopo le prime due ps su terra, ha accumulato un ritardo di 15"3 dalla vetta. Più staccato, dopo essere stato rallentato da noie ai freni, c'è Simone Campedelli con la Fiesta che dopo poco più di quaranta km di sterrato ha un distacco di 1'31"6 dalla vetta della classifica.
Nel Trofeo Terra, del quale San Marino è la seconda prova della stagione, al comando c'è Renato Travaglia che sul secondo passaggio sulla speciale di Rofelle ha fatto segnare un ottimo quarto tempo assoluto. Dietro al trentino che occupa il quinto posto nella classifica assoluta, insegue Ricci, campione in carica nella serie sterrata. Splendida, infine, la gara del sammarinese Filippo Reggini che con la Skoda Fabia occupa l'ottava piazza assoluta dopo aver fatto segnare uno strepitoso quinto tempo assoluto nel secondo passaggio sulla speciale di Rofelle.
Nel San Marino Historic dopo i due passaggi su Rofelle ci sono Lucky e Fabrizia Pons su 037 davanti ai sammarinesi Giuliano Calzolari e Corrado Costa su Ford Escort.

World SBK: Marco Melandri al vertice delle prove libere a Portimao.

I piloti del Campionato Mondiale eni FIM Superbike sono scesi in pista oggi per le prove libere dell'ottavo round della stagione all'Autodromo Internacional do Algarve di Portimao. Nel turno pomeridiano, i piloti  hanno dovuto rivedere i set-up delle proprie moto a causa dell'innalzamento delle temperature, riuscendo però nel finale ad avvicinarsi, e nella maggior parte dei casi a migliorare, i tempi fatti segnare in mattinata.
Al termine di una bella battaglia per la prima posizione, Marco Melandri (Aprilia Racing Team) si è mantenuto al comando grazie al tempo di 1'43.880 fatto segnare nella prima sessione. Il ravennate ha comunque mostrato un ottimo passo nei secondi quarantacinque minuti a disposizione, affinando  la messa a punto della sua RSV4 in ottica gara.
Il Campione del Mondo Superbike in carica Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ed il nordirlandese Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) hanno ridotto notevolmente il distacco in termini cronometrici dalla vetta, chiudendo al secondo e terzo posto rispettivamente con 47 e 59 millesimi di ritardo.
Quarta posizione per Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki) davanti a Chaz Davies (Ducati Superbike Team), Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) e Leon Haslam (Pata Honda World Superbike. Completano la top-10 Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) e Loris Baz (Kawasaki Racing Team).
Prestazione da incorniciare per Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia Superbike Team) undicesimo assoluto e primo dei piloti EVO. 

FOTO LAURO ATTI

FORMULA RENAULT 2.0 ALPS: NELLE LIBERE DI MONZA NYCK DE VRIES PIÙ VELOCE CON L’ASCIUTTO, BEN BARNICOAT LEADER SOTTO LA PIOGGIA

Il quinto appuntamento della Formula Renault 2.0 ALPS, in programma questo weekend sulla pista di Monza, è entrato nel vivo oggi con i due turni di prove libere che si sono disputati in condizioni completamente differenti: asciutto nella sessione del mattino, che ha visto prevalere il leader del campionato Nyck de Vries (Koiranen GP), bagnato in quella del pomeriggio, con numerose bandiere rosse e l'inglese Ben Barnicoat (Fortec Motorsports) a dettare il ritmo.

Nel primo turno, de Vries ha stabilito il miglior tempo di 1'50"016, relegando a 392 millesimi l'inglese Jack Aitken, per l'occasione presente come "wild car" e pertanto trasparente ai fini della classifica. Terzo responso per il monegasco Charles Leclerc (come Aitken, anche lui al via con i colori della Fortec Motorsports), che ha preceduto a sua volta l'italiano Alessio Rovera (Cram Motorsport).

Nella seconda sessione, che si è svolta sotto la pioggia battente, ad avere la meglio è stato l'altro britannico della Fortec Motorsports, Barnicoat, autore di 2'06"520. Nei suoi confronti Leclerc ha pagato poco più di un decimo e mezzo concludendo secondo, mentre de Vries ha messo a segno il terzo tempo. Bene il malese Akash Nandy (Tech 1 Racing), autore del quarto crono davanti ad Aitken, Yuan Bo (Koiranen GP), Rovera, Luke Chudleigh (Tech 1 Racing) e Hong Li Ye (Koiranen GP). Decimo tempo per Pietro Fittipaldi (MGR Motorsport), nipote del grande Emerson, che nel '72, proprio a Monza, aveva vinto il Gran Premio di F.1 con la Lotus conquistando poi il titolo iridato. 
Domani, alle 10.15 prenderanno il via le qualifiche, mentre alle 17 è in programma la prima delle due gare di 25' più un giro da completare, che verranno trasmesse in diretta streaming sul sito internet www.renaultsportitalia.it. Gara 2 partirà invece domenica alle 14.15.

Libere 1 (top-5): 1. Nyck de Vries NED (Koiranen GP) 1'50"016; 2. Jack Aitken GBR (Fortec Motorsports) 1'50"408; 3. Charles Leclerc MC (Fortec Motorsports) 1'50"425; 4. Alessio Rovera ITA (Cram Motorsports) 1'50"514; 5. Ben Barnicoat GBR (Fortec Motorsports) 1'50"705.

Libere 2 (top-5): 1. Ben Barnicoat GBR (Fortec Motorsports) 2'06"520; 2. Charles Leclerc MC (Fortec Motorsports) 2'06"688; 3. Nyck de Vries NED (Koiranen GP) 2'06"690; 4. Akash Nandy MAL (Tech 1 Racing) 2'07"861; 5. Jack Aitken GBR (Fortec Motorsports) 2'07"953.

Entro luglio le iscrizioni alla 28^ edizione del Gran Premio Nuvolari


Mantova Corse ha presentato l'edizione 2014 del Gran Premio Nuvolari (19-21 settembre). 
Le vetture partiranno come di consueto da Piazza Sordello, a Mantova, e percorreranno 1000 chilometri toccando sette siti patrimonio dell'UNESCO tra i più straordinari e conosciuti in tutto il mondo, tra cui la stessa Mantova, Modena, Urbino, Arezzo, Siena, Ferrara e Ravenna.


Il Gran Premio Nuvolari è organizzato, come ogni anno, dalla Scuderia Mantova Corse con la collaborazione dell'Automobile Club Mantova e del Museo Tazio Nuvolari e sarà aperto a 250 vetture storiche, 500 gentlemen drivers che si sfideranno in una gara di regolarità con 80 prove cronometrate, 5 prove di media e 25 controlli a timbro. 
Partner prestigiosi e affezionati sono Audi, Eberhard & Co., Etiqueta Negra e Banca Generali.
Buono l'andamento delle iscrizioni che – con scadenza 31 luglio – stanno registrando un considerevole incremento rispetto alla precedente edizione, soprattutto tra gli equipaggi stranieri, ma si prevede un consistente riscontro di presenze anche tra i piloti italiani. 






Alla partenza, da piazza Sordello nel centro di Mantova, confermata la presenza di un equipaggio d'eccezione: Nicola Sodano, sindaco di Mantova, insieme a Paolo Panera, presidente di A.M.A.M.S. – l'associazione mantovana di auto e moto storiche – a bordo di una vettura appartenuta niente di meno che a Tazio Nuvolari: il miglior tributo della Città al proprio illustre concittadino.






Le richieste di iscrizione rimarranno aperte fino al 31 luglio e sono da effettuarsi esclusivamente online sul sito www.gpnuvolari.it. Saranno ammesse vetture prodotte dal 1919 al 1969, munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche C.S.A.I., o appartenenti ad un Registro di Marca.

Campionato Italiano Gran Turismo: Emanuele Romani ed Emanuele Mengozzi con la Porsche GT3R di Autorlando

Ci saranno Emanuele Romani ed Emanuele Mengozzi, al volante della Porsche GT3R dell'Autorlando, nel prossimo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo in programma al Mugello il 12 e 13 luglio prossimi.
Per entrambi i piloti si tratta di un bel salto di categoria. Romani ha disputato i primi due round di Misano e Monza del tricolore GT nella classe GT Cup con la Porsche 997 dell'M Racing, mentre Mengozzi affiancherà l'impegno in GT3 con la Targa Tricolore Porsche, dove è attualmente leader con i colori della squadra di Orlando Redolfi della classe GT2 R1 nel GT Open Cup. 

"Sono davvero felice di questa opportunità - tiene a precisare Romani - dopo cinque anni di gare con la 997 Cup volevo fare il salto di categoria e d'accordo con Marcello Di Fazio ho colto questa opportunità offertami dall'Autorlando. Questo è il primo passo per un impegno pluriennale nella classe GT3, che potrebbe vedermi al via il prossimo anno con una vettura gestita direttamente dalla M Racing, con cui mantengo ottimi rapporti e con cui continuerò la stagione nella Coppa Italia."

Con la 64^ Trento–Bondone il C.I.V.M. al giro di boa su un percorso impegnativo di oltre 17km con 41 tornanti

Pronta ad entrare nel vivo la 64^ Trento – Bondone, settima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, con validità per FIA Hill Clim Cup e Trofeo Italiano Velocià Montagna nord. La classica corsa che con i suoi 17,3 Km si arrampica sul Monte Bondone dalla località Montevideo fino a Vason, coprendo un dislivello di 1.350 metri su una pendenza media del 8,88%, è organizzata dalla Scuderia Trentina ed è la competizione più lunga del C.I.V.M..
Oggi, Venerdì 4 luglio, si inizierà dal centro cittadino, dove in Piazza Dante si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche dalle 13.00 alle 19.30. Il paddock è posizionato nel piazzale Zuffo. Sabato 5 luglio dalle 9.30 si svolgeranno le due salite di ricognizione cronometrate.  Alle 11.00 di domenica 6 luglio i direttori di gara Gian Carlo Zattera e Gianpaolo Rossi daranno il via alla 64^ Trento – Bondone.
Se la Trento – Bondone è una gara considerata unanimemente altamente impegnativa e selettiva, è anche la competizione che con i suoi verdetti deciderà le sorti di molte classifiche del  C.I.V.M. che arriva sull'affascinante montagna trentina ricco di appassionanti motivi sportivi, dai quali scaturiranno avvincenti sfide lungo i quarantuno tornanti alternati a tratti tecnici altrettanto spettacolari.
In testa al C.I.V.M. c'è l'idolo di casa Chrisian Merli, con cinque vittorie all'attivo in campionato, che si è portato in testa al tricolore con la sempre più agile e prestante Osella PA 2000 Honda, la biposto di gruppo E2/B che il driver della Vimotrsport sviluppa in stretta collaborazione con lo stesso costruttore Enzo Osella, sempre presente sui campi di gara e con la quale il leader del Tricolore cerca il suo primo successo pieno al Bondone. Ma sempre più vicino nella classifica  italiana c'è il fiorentino Simone Faggioli, il pluricampione della Best Lap che di gare ne ha vinte sei su quattro presenze tricolori, cinque volte primo a Trento, che ha portato al debutto, in vetta alla classifica europea ed alle prime vittorie nell'italiano, la nuova Norma M 20 FC spinta da motore Zytek da 3000 cc.. Tra le biposto E2/B, con motore preparato, ci sarà anche l'under calabrese della Jonia Corse Domenico Scola su Osella PA 2000 Honda, il giovane in veloce fase d'apprendistato tra i grandi esperti, che si è portato ad un solo punto e mezzo dalle posizioni da podio di C.I.V.M.. Proprio difendere il terzo posto in classifica assoluta, ma anche prendere in solitaria il comando del gruppo CN sarà l'obiettivo di Omar Magliona su Osella PA 21/S EVO Honda preparata dal Team Faggioli. Il sardo della CST Sport, è a pari punti dopo l'1 a 1 di Ascoli, con Rosario Iaqiuinta su vettura gemella curata dalla Catapano Corse. Il calabrese della Scuderia Vesuvio altro maggior protagonista della categoria riservata alle biposto "Nazionali" con motore derivato dalla serie. Al Bondone c'è anche una presenza illustre tra le monoposto di gruppo E2/M, Denny Zardo su Osella FA 30 Zytek. Il talento veneto in forza alla Scuderia Etruria vincitore dell'edizione 2005, che ha collezionato una vittoria a Verzegnis alla sua apparizione stagionale ed al quale è basata una sola gara per adattarsi alla potente prototipo monoposto. Anche se di nuovo con la Gloria di classe 1600, partirà tra i big il driver locale di Real Motorsport Federico Liber. Il toscano Franco Cinelli conosce bene il Bondone anche al volante della Lola F.3000, come il pilota di casa Adolfo Bottura alfiere del Team Trentino che sarà sempre sulla sua Lola con cui è in testa al gruppo. Da oltre confine torna a fare esperienza in Italia dopo Ascoli, il giovane lussemburghese David Hauser con la Wolf GB 08 F1,che proprio alla Coppa Teodori ha portato all'esordio. Altre monoposto della classe regina, la Reynard Cosworth dello svizzero Graziano Riva e la Lola di Severino Gallini. Per la classe 2000 correrà in casa a caccia di nuovi importanti punti Gino Pedrotti con la Tatuus F. Renault e dovrà difendersi maggiormente dalla concorrenza in corsa per la FIA Hill Climb, come il reatino Graziano Buttoletti, che con la sua Gloria di classe 1000 conta sulla costanza delle sue prestazioni in gara. In classe 1600 del gruppo E2/B sarà da seguire il nuovo duello tra il potentino Achille Lombardi sulla Radical SR4 ed un altro abile driver di casa come Diego Degasperi sulla versione Pro Sport della biposto inglese, anche loro protagonisti di una pareggio incedibile ad Ascoli. Il lungo tracciato del Bondone metterà a dura prova l'agilità delle supercar del gruppo GT e la capacità dei piloti di gestirne i tanti cavalli a disposizione. Roberto Ragazzi arriva da solido leader  con la Ferrari 458 nei colori Superchallenge, ma il siciliano Ignazio Cannavò ha dimostrato di saper essere insidioso con la Lamborghini Gallardo di preparazione Eurotech Engineering. Per Bruno Jarach sarà la seconda gara al volante della nuova 458, ma il veneto ha dimostrato di essere a suo agio. Ma i primi tre attori del C.I.V.M. dovranno fare i conti con la pattuglia delle Porsche, al volante della quali ci saranno, Marco Cristoforetti, Ilario Biondoni, Sebastiano Frijo, Guido Sgheri e Vito Pace, tutti ottimi conoscitori del mezzo. Nuovo appassionante capitolo della rincorsa al gruppo E1, dove l'assenza del partenopeo Nappi reduce dall'americana Peak Peaks, potrebbe favorire una nuova scalata alla vetta. Primo candidato è il teramano Marco Gramenzi, il driver di AB Motorsport reduce dalla doppietta ascolana con l'Alfa 155 V6 particolarmente generosa di cavalli, ma pronto alla riscossa ci sarà il bolognese Fulvio Giuliani con la Lancia Delta EVO per la quale il tortuoso tracciato è particolarmente congeniale. Saranno diverse le minacce in arrivo dall'Italia e dall'estero per la classifica di gara, vista la presenza di piloti del calibro dell'austriaco Mike Jelinek con la Subaru Impreza, Michele Massaro, Claudio e Nicola Zucol o Giuseppe Zarpellon, tutti con le BMW. In classe 2000 rientra per difendere il primato in classifica il siciliano Daniele Amato con l'Opel Asta GSI, complici le assenze dei diretti rivali Pelorosso e Cimarelli. In classe 1600 se il sempre sportivo veneto "Zio Fester" con la sua Honda Civic continua costantemente a guadagnare punti, i corregionali Michele Ghirardo, Stefano De Gan anche loro con le Honda Civic, o Tiziano Turrin con la Citroen Saxo sono pronti all'assalto. In gruppo A potrebbe essere l'occasione per Rudi Bicciato di agguantare la vetta con la sua Mitsubishi Lancer. Il bolzanino della Scuderia Mendola è a sole otto lunghezze  dalla vetta occupata dall'assente D'Amico, ma dovrà respingere gli attacchi del locale Giorgio De Tisi su Citroen C4, che tradizionalmente sceglie una World Rally Car per la gara di casa, dalla trentina Gabriella Pedroni che con la sua Mitsubihsi è sempre più a caccia di punti internazionali di Pio Nicolini su Skoda Fabia o dell'esperto driver della Paccagnella Maurizio Pioner anche sulla "Mtsu". Nutrita la classe 2000 in cui il triestino Paolo Parlato mirerà ad arrampicarsi verso la vetta con la Renault New Clio, ma sono in tanti i nomi accreditati al successo come Rino De Luca con la Peugeot 306, la new entry Rosario Parrino sceso dalla Porsche e passato alla Honda o Marco Giampiccolo ora sulla Citroen DS 3 per la sua gara di casa dove sa mettersi sempre in ottima evidenza. In gruppo N sono solo quattro i punti che dividono il leader Cosimo Rea su Citroen Saxo dal diretto inseguitore Armin Hafner su Mitsubishi Lancer. Il giovane salernitano di Tramonti Corse farà di tutto per difendere il comando preso con la bella vittoria ad Ascoli dove ha pareggiato le vittorie in gara con il piemontese Giovanni Regis, che anche a Trento sarà pronto all'attacco con la Peugeot 106, in una classe 1600 tra le più affollate. Hafner potrà contare sulla sua abilità unita alla potenza della 4x4 giapponese, ma deve innanzi tutto pensare a contenere avversari di classe come il trentino di Sorrento Antonino Migliuolo anche lui con la Mitsubishi Lancer, come il sardo Mario Murgia. In classe 2000 invece per Marcello Macalli con la Renault Clio RS sarà impegnativo pensare al pieno di punti contro avversari che conoscono bene il lungo tracciato. In gruppo Racing Start il giovane pugliese Ivan Pezzolla cercherà un nuovo e sempre più decisivo affondo con la MINI Cooper S di preparazione AC Racing, ma sui 17,3 Km ci sarà da combattere soprattutto col sempre più agguerrito Fasanese Oronzo Montanaro, fiducioso nelle regolazioni effettuate sulla sua MINI dal team DP racing in vista della lunga corsa. Insidia sempre più concreta adesso arriva dall'abruzzese Andrea Marchesani dopo il feeling mostrato tra pilota e Volkwagen Polo GTI con il secondo posto ad Ascoli. Mentre l'inossidabile bergamasco Mario Tacchini punterà sulla sua confidenza col percorso per la prestazione al volante della MINI Cooper S. Nella categoria RS, delle vetture con motore aspirato il leader Scappa si è potuto concedere un'assenza mentre di nuovo con la Renault New Clio sarà al via il bresciano campione delle "turbo" 2013 Nicola Novaglio, che in classe avrà anche come avversari Massimo Fiabane ed Alessandro Leidi con le Honda Integra. Tra le RS3 l'umbro Stefano Silvestrelli con la Suzuki Swift cercherà di recuperare punti, con la complicità dell'assenza dei maggiori rivali.