lunedì 28 aprile 2014

IN COPPA ITALIA A VALLELUNGA VITTORIE DI CAPPELLARI E BETTERA IN PRIMA DIVISIONE E DI CACCIARI IN SECONDA DIVISIONE


Anche in occasione della seconda prova stagionale della Coppa Italia disputata questo fine settimana a Vallelunga, il protagonista assoluto è stato lo spettacolo con quattro gare molto combattute e decise sempre nel finale. A gioire in 1° Divisione sono Daniele Cappellari ed Enrico Bettera, mentre è Alessandro Cacciari il vincitore di entrambe le gare della 2° Divisione.
Leggera pioggia e asfalto bagnato per Gara 1 della 1° Divisione. Tutte le vetture schierate optano per le coperture intagliate ad eccezione di Cappellari (Porsche 996 GT3 Cup) che si schiera con le slick. Allo spegnersi del rosso Bettera (Renault Megane V6) difende la pole e allunga sul gruppo con “Navajo” (Renault Megane V6) e De Bellis (Porsche 997 GT3 Cup) che per tre tornate rimangono incollati fra loro prima che il campione in carica De Bellis riesca ad avere la meglio. Nel frattempo però smette di piovere e inizia la rimonta prepotente di Cappellari che sfrutta le coperture slick per passare uno dopo l’altro tutti i rivali prima di arrivare all’ultimo giro negli scarichi di Bettera che preferisce non rischiare e si accontenta della piazza d’onore. Con loro sul podio De Bellis che si aggiudica la classe GT Cup2 davanti alle simili vetture di Mazzolini e Diodati.
Bettera non ha esitazioni in Gara 2 e si aggiudica la gara davanti alle Porsche 997 di Romani e De Bellis. Il podio si definisce anche in questa occasione all’ultima tornata quando “Navajo” finisce in testa coda nel tentativo di passare Bettera, e Romani, dopo l’intera gara passata alle spalle di De Bellis, ha la meglio sul rivale.


 
Nuova sfida fra Cacciari e Montali nella 2° Divisione. In gara 1 Cacciari dalla seconda casella in griglia sopravanza Montali partito in pole. Lo spunto migliore è però quello di Marchio (Seat Leon Supercopa) che alla staccata dei Cimini è il leader provvisorio. Poche curve e Cacciari passa in testa con Montali che invece impiega un giro per riportarsi secondo e ulteriori due per passare Cacciari. Il pilota del Gruppo Piloti Forlivesi non lascia scappare il nuovo leader rimanendo in scia. A scompaginare le strategie arriva una leggera pioggia che tradisce proprio Montali in testa coda alla Campagnano. Strada spianata dunque per Cacciari con Montali che invece fatica a controllare la sua vettura non settata per condizioni di asfalto bagnato. Viene così sfilato anche dalle altre due Leon di Marchio e Fabiani che conquistano meritatamente il podio.

Al via lanciato di Gara 2 nessuno scossone in classifica con Montali seguito da Cacciari, Fabiani e Bizzaglia, subentrato a Marchio. Quinta posizione per Falessi (Alfa Romeo 147) davanti alla vettura simile di Fantilli. I venti minuti di gara vivono però su tre duelli con i primi sei che allungano sugli altri. All’ottavo giro una rottura del freno posteriore pone fine al weekend di Montali con Cacciari che si invola per la sua doppietta. Con lui sul podio sempre Fabiani, questa volta secondo, e Bizzaglia. In E1 Italia vittoria per Fantilli davanti a Falessi e Bellomi.

Pausa adesso per tutti di oltre un mese con il terzo appuntamento stagionale in calendario per il 14/15 giungo sul tracciato di Adria.
( Foto: Actualfoto )

M3 Revival Cup: vittorie di Federico Borrett e Alessandro Leopardi nel primo round a Vallelunga

Due gare estremamente combattute e incerte fino agli ultimi metri le prime della M3 Revival Cup. In entrambe le gare di questo fine settimana di Vallelunga i vincitori sono il risultato di un ultimo giro entusiasmante con Federico Borrett a gioire in Gara 1 e Alessandro Leopardi in Gara 2.
In Gara 1 la prima casella in griglia rimane vuota con la M3 E36 3.2 di Leporelli che si ammutolisce ed è costretta a partire dal fondo della griglia. Borrett non ha così problemi a difendere la testa della corsa allungando leggermente sugli inseguitori. La partenza migliore è tuttavia proprio quella di Leporelli che in un giro si riporta dietro al battistrada e in tre tornate torna in prima posizione con Borrett che però è abile nel non perdere il contatto. Con i due davanti che fanno gara a se alle loro spalle ben cinque vetture in meno di due secondi con Leopardi, Luciani, Marsilia, Bonanomi e Kopelingh a contendersi a suon di sorpassi l’ultimo gradino del podio. L’ultimo colpo di scena arriva proprio all’ultima tornata con Leporelli largo ai Cimini e Borrett che prima affianca e poi passa il rivale conquistando la prima vittoria della stagione. Nella volta per il terzo posto supremazia di Luciani.

Fra Borrett e Limonta, subentrato a Leporelli, in Gara 2 si inserisce Leopardi. I tre al via prendono subito un leggero margine sugli inseguitori con Leopardi che sfila la seconda piazza a Borrett mentre Giannoni non completa il giro di formazione rientrando ai box per un problema meccanico. Non mancano ulteriori avvicendamenti con proprio il battistrada Limonta che al quarto giro perde il controllo della sua vettura andando in sovrasterzo alla Campagnano e finendo contro le protezioni. Strada spianata per Leopardi dunque ma Borrett non demorde e mette pressione al rivale che a meno di tre minuti dalla fine finisce in testacoda scivolando in seconda piazza. Ma la testa della corsa non porta bene neanche a Borrett che a metà dell’ultimo giro si deve arrendere alla rottura di un semiasse perdendo gara e podio. Vittoria dunque per Alessandro Leopardi davanti a Luciani e a Marsilia.

L’appuntamento adesso è per il round 2 in programma per il 24/25 maggio al Red Bull Ring per l’unica trasferta 2014.

MotoGP, Pramac Racing: Gara eccezionale di Andrea Iannone in Argentina





Il Team Pramac chiude in bellezza il terzo round del Mondiale MotoGP in Argentina. Andrea Iannone ha conquistato la sesta posizione, la sua miglior prestazione mai registrata nella Top Class. Anche Yonny Hernandez ha dato il meglio di se, arrivando per la terza volta consecutiva in zona punti.

Andrea Iannone - Pramac Racing - scatta bene al via balzando subito nel gruppo di testa. Nel corso dei primi due giri si rimescolano più volte le posizioni, il ventiquattrenne di Vasto protagonista di queste fasi concitate conquista la terza posizione. A metà gara, Il gruppetto composto da Pedrosa, Bradl e Rossi cambia il passo, Andrea mantiene il suo ritmo dimostrando grande maturità e portando a casa un preziosissimo sesto posto, primo pilota Ducati, che gli vale la quinta posizione in Campionato.

Yonny Hernandez - Energy T.I. Pramac Racing – nella sua gara di casa, parte deciso e durante il primo giro guadagna sei posizioni. Per oltre venti giri il colombiano è decimo, lasciandosi alle spalle piloti esperti come Hayden e Aoyama. Nella fase finale del gran premio Yonny lotta per mantenere la posizione ma viene sopravanzato dai due piloti. Il colombiano venticinquenne taglia il traguardo in dodicesima posizione, guadagnando altri quattro punti per il campionato.

Il Motomondiale volerà direttamente a Jerez per il prossimo appuntamento in calendario, programmato per domenica prossima.

Andrea Iannone (Pramac Racing)
“Sono molto contento di come è andata la gara, ho spinto forte da subito e avevo intenzione di stare nel gruppo di testa, purtroppo fra l’ottavo e il decimo giro sono stato costretto a rallentare a causa del decadimento degli pneumatici. Ho sempre più feeling con la moto e lavoro sempre meglio con la mia squadra. Ringrazio tutti quanti per l’ottimo lavoro svolto in questo fine settimana In Argentina e la Ducati per tutto il supporto che mi da. ”

Yonny Hernandez (Energy T.I. Pramac Racing)
“Sono contento del risultato di oggi, ho combattuto di nuovo per la top-ten. Negli ultimi giri della corsa ho sofferto il cedimento delle gomme perdendo due posizioni. Ho sentito molto il supporto dei miei fan qui in Argentina e li voglio ringraziare tutti. Grazie alla squadra e in particolare a Francesco e Giacomo Guidotti che mi stanno aiutando a migliorare sempre di più.”

domenica 27 aprile 2014

Targa Tricolore Porsche: Glauco Solieri e “Spezz” i vincitori di Vallelunga

A Vallelunga, nel secondo weekend della Targa Tricolore Porsche 2014, vengono incoronati vincitori “Spezz” (Ebimotors), nella GT3 Cup, e Glauco Solieri (Krypton Motorsport) nella GT Open. Il bolognese, con la performante Porsche 997 GT2 r1, ha preceduto Andrey Birzhin-Rino Mastronardi (Krypton Motorsport) secondi assoluti e vincitori della classe GT3 r013, dopo una volata mozzafiato su Christian Passuti-Livio Selva (Ebimotors). Ad aggiungere incertezza ulteriore alle 2 gare molto combattute, la variabilità del clima segnato da diversi scrosci di pioggia che hanno reso ancor più insidioso l'impegnativo tracciato intitolato a Piero Taruffi.

Il veneto “Spezz” vince la seconda prova della GT3 Cup, replicando la vittoria d'inizio stagione a Imola. Una doppietta che permette al pilota Ebimotors di rafforzare il proprio primato in classifica. “Spezz” si era dimostrato il più rapido fin dalle qualifiche. In griglia, però, è stato arretrato di cinque posizioni, come previsto dal regolamento che penalizza i vincitori della gara precedente. La prima piazzola, dunque, è stata appannaggio di Fabrizio Angelo Comi (Team Ghinzani Arco Motorsport) che, però, ha bruciato il vantaggio con una partenza anticipata, costatagli un drive through che lo ha spinto a fondo gruppo. Nei primi giri, quindi, la lotta per la leadership vede impegnati Basharra-Mardini (GDL Racing) e Andrey Birzhin (Glorax Racing). A loro, in pochi passaggi, si unisce anche “Spezz” che, prima, ha ragione di Mardini, poi di Birzhin che, però, oppone una difesa strenua. Al 5° giro il veneto infila alla Soratte il russo, ma quest'ultimo risponde con un controsorpasso da manuale alla Campagnano, portandosi in traiettoria esterna e mollando un fendente micidiale. Birzhin capitolerà con onore nel corso della 6° tornata, quando “Spezz” si invola verso la bandiera a scacchi. Il podio è completato da Mardini e Birzhin, nell'ordine, dopo un nuovo corpo a corpo. Sfiora il podio Comi che, dopo aver osservato la penalità si è lanciato all’inseguimento del gruppo a ritmo di qualifica, ma appena raggiunti gli avversari è stato costretto al ritiro con la vettura ammutolita.

Sotto la pioggia battente, Glauco Solieri (Krypton Motorsport) vince la prova della GT Open Cup, mettendo in chiaro la sua determinazione a puntare al titolo con la Porsche 997 GT2 r1. Alle sue spalle, le GT3 Cup di Andrey Birzhin - Rino Mastronardi (Krypton Motorsport) e di Christian Passuti - Livio Selva (Ebimotors), giunte al traguardo in volata dopo un finale entusiasmante. Ma le emozioni sono scattate col semaforo verde, dove Solieri prende i comando davanti a Luca e Nicola Pastorelli (Krypton Motorsport) che, però, vanno subito in testacoda, scivolando a fondo gruppo. Alle spalle di Solieri si portano Birzhin-Mastronardi che precedono un nutrito gruppo di equipaggi in battaglia diretta per la terza piazza tra cui Alessandro Baccani - Paolo Venerosi (Antonelli Motorsport), Alberto Caneva - Carlo Scanzi (Team Ghinzani Arco Motorsport), Gianluigi Piccioli - Raffaele Mosconi (Ebimotors). Al cambio pilota, la battaglia continua senza sosta con il colpo di scena al 13° giro, dell'uscita di strada di Baccani-Venerosi che impone l'ingresso della safety car. Alla ripresa delle ostilità, a 7 minuti al termine, inizia il duello tra Birzhin-Mastronardi e Passuti-Selva, cui fa da contraltare il duello per la sesta posizione tra Giuseppe Ghezzi-Manuele Mengozzi (Autorlando Sport) e Nabih Nader Zuhour-Mohammed Al Owais (GDL Racing) concluso, anch'esso, in volata e nell'ordine. Da segnalare anche la buna prestazione di Nicola Bravetti-Vittorio Bagnasco (GDL Racing) che hanno conquistato, con la nona posizione assoluta, anche il successo in classe GT2 r2.

Prossimo appuntamento con la Targa Tricolore Porsche sul circuito austriaco del Red Bull Ring i prossimi 24 e 25 maggio.

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA: VITTORIA DI CHRISTIAN MERLI ALLA 56a MONTE ERICE

Christian Merli su Osella PA 2000 Honda di gruppo E2/B ha vinto la 56^ Monte Erice, prova d'apertura del Campionato Italiano Velocità Montagna. Il trentino portacolori Vimotorsport ha coperto i 5.700 metri del tracciato siciliano rispettivamente in 2'58"32 e 2'57"79, dominando entrambe le gare della competizione organizzata dall'Automobile Club di Trapani e caratterizzata dal meteo incerto e dalla nebbia.
Seconda posizione per   Vincenzo Conticelli su Osella PA 30 motorizzata Zytek, al quale sono mancati però i dati della seconda salita di prove del sabato ed ha accusato un gap rispettivamente di 8"40 e 7"89 dal vertice. Terza piazza per Francesco Leogrande, privato di un attacco più deciso da un eccessivo sottosterzo della sua Osella FA 30 Zytek, con cui si è comunque imposto in gruppo E2/M, duellando fino alla fine con Conticelli.
"L'assetto della nostra PA 2000 si è rivelato azzeccato - ha detto Merli al Traguardo - dopo le prove abbiamo azzardato delle regolazioni poiché le condizioni della seconda manche non ci hanno permesso di testare al meglio la macchina, ma abbiamo indovinato"
Prossimo appuntamento del tricolore montagna dal 2 al 4 maggio con la 60^ Coppa Nissena.

World Superbike al TT Circuit di Assen, gara-2: le foto di LAURO ATTI

World Superbike al TT Circuit di Assen, gara-2

Domenica 27 Aprile 2014


Le foto di LAURO ATTI

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World Superbike al TT Circuit di Assen, gara-1: le foto di LAURO ATTI

World Superbike al TT Circuit di Assen, gara-1

Domenica 27 Aprile 2014


Le foto di LAURO ATTI

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