lunedì 16 settembre 2013
CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE: NUMEROSE ADESIONI ALLA 25a EDIZIONE DEL RALLYE ELBA STORICO
16.9.13
Successo di adesioni per la venticinquesima edizione del Rallye Elba Storico Trofeo Locman Italy, suddivisi in 102 per il Rallye e 17 per il "Graffiti". E' previsto l'arrivo di 119 equipaggi a Capoliveri, sede della manifestazione organizzata da Aci Livorno Sport.
Il programma prevede lo start nella serata di giovedì 19 settembre: dalle ore 20 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza pista in Piazza Matteotti a Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, "Volterraio" e "Capoliveri". Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,31. La seconda giornata di gara, venerdì 20 settembre, che ripartirà alle ore 8,01, prevede altre sei prove speciali, con finale di giornata alle 16,14, sempre a Capoliveri. Sabato 21 settembre avrà ulteriori sei tratti cronometrati dalle 8,30 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 16. In totale il rally misura 484,860 chilometri, dei quali 138,210 cronometrati, vale a dire il 28,51% dell'intera distanza.
domenica 15 settembre 2013
Rudskogen Motorfestival: festa bagnata nella foresta norvegese per Marc Gené e la Ferrari F10
La pioggia non ha guastato la festa nella foresta di Rudskogen. Sono stati più di ottomila gli spettatori che hanno affrontato il maltempo pur di assistere alla seconda giornata del Rudskogen Motorfestival.
Anche se l’asfalto bagnato ha ovviamente limitato la velocità massima e quella in curva, Marc Gené ha cercato comunque di portare al limite la sua Ferrari F10 in entrambe le serie di giri effettuate, la seconda quando la pioggia si era fatta davvero insistente. “Sul bagnato si va naturalmente più piano ma credo che il pubblico abbia comunque avuto la possibilità di vedere quello che può fare una monoposto di Formula 1” – ha commentato il pilota spagnolo – “Questa pista è davvero divertente per un pilota, anche in queste condizioni: ci sono dei punti in cui è veramente piacevole spingere a fondo, anche perché non ci si trova spesso a girare su un tracciato con queste caratteristiche, con dei saliscendi importanti, curve medie sopraelevate e un paesaggio circostante molto bello”.
Non potevano mancare domande sulla parte agonistica della Formula 1, con un ovvio riferimento tanto alla stagione in corso che a quella che verrà. “Sappiamo che la situazione in entrambi i campionati non è quella che speravamo” – ha detto Marc – “Ma sappiamo altrettanto bene che in Formula 1 la situazione può cambiare molto in fretta. Abbiamo un ritardo importante in entrambe le classifiche ma non molliamo certamente la presta. Avevamo cominciato molto bene la stagione ma poi all’inizio dell’estate abbiamo sofferto un po’ nello sviluppo della vettura e i nostri avversari ci hanno superato. Nelle ultime due gare la situazione è migliorata e se confermeremo questa crescita anche a Singapore, una pista molto diversa da Spa e Monza, allora davvero potremo dire la nostra fino alla fine”.
La Norvegia confina con la Finlandia e quindi la notizia del ritorno di Raikkonen alla Scuderia Ferrari è stata accolta con entusiasmo dagli spettatori e dagli ospiti di Santander, che ha reso possibile la partecipazione della squadra a questo evento. “Premesso che vorrei cogliere l’occasione per ricordare quanto è stato importante Felipe per la storia del nostro team, posso dire che il ritorno di Kimi è una bella notizia” – ha concluso Marc – “Insieme a Fernando formeranno una coppia fortissima e molto esperta, l’unica composta da due campioni del mondo. La squadra conosce bene Kimi e lui conosce bene la squadra: sono certo che saprà fare benissimo insieme a noi”.(da www.ferrari.com)
CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO: SANNA-BARRI (LAMBORGHINI GALLARDO) VINCONO GARA-2 SOTTO LA PIOGGIA
MARCO GIANESINI E SABRINA FAY SU PEUGEOT 207 S2000 VINCONO LA 57° EDIZIONE DEL RALLY COPPA VALTELLINA
Marco Gianesini e Sabrina Fay si aggiudicano il 57° Rally Coppa Valtellina, gara valevole per il Challenge di Zona 2 e 3 organizzata dall’Automobile Club di Sondrio. E’ stata la giornata di sabato a regalare le emozioni principali del rally mentre quella odierna ha solo confermato quanto era ampiamente prevedibile. Il clou delle emozioni si è verificato nella fase centrale di sabato quando Gianesini (Peugeot 207 S2000 Balbosca), dopo aver preso il comando delle operazioni in Ps1, a causa di una foratura ha concesso oltre venti secondi ad Andrea Perego che su Mitsubishi Evo IX di gruppo N (Terrosi Team) sembrava poter gestire il vantaggio accumulato anche con merito; la fenomenale prova del penta-campione di Tirano è stata fermata però sulla prova di Montagna, la Ps5, restituendo così a Gianesini la prima posizione. Da lì in avanti è stato un monologo della Peugeot che ha vinto tutti gli stage rimanenti. Anche oggi, nonostante il clima piovoso e freddo, Gianesini e Fay hanno vinto le quattro prove in programma su Grosotto e Grosotto-Bis. Marco Gianesini scrive così il suo nome per la seconda volta nell’albo d’oro del Coppa Valtellina dopo il sigillo del 2006 quando si impose con la Renault Clio Maxi.
“Dopo aver vinto l’edizione del cinquantesimo era da un po’ di anni che provavo a vincere questo rally ma per un motivo o un altro mi è sempre sfuggito. Ora non nascondo l’emozione; dispiace per Perego ma le gare sono fatte così”. Gianesini-Fay vincono anche il trofeo Fabrizio Dordi alla memoria. Peugeot si conferma marchio vincente al “Coppa”con il quarto sigillo nelle ultime sei edizioni.
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CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA' MONTAGNA: SIMONE FAGGIOLI SI IMPONE ALLA 59^ COPPA NISSENA E CONQUISTA IL TITOLO EUROPEO
Simone Faggioli su Osella FA 30 Zytek ha vinto la 59^ Coppa Nissena, seconda delle tre finali del Campionato Italiano Velocità Montagna organizzata dall'AC Caltanissetta con il supporto dell'Amministrazione cittadina. Il Presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile ed il Presidente dell'Automobile Club d'Italia, sono stati apripista d'eccezione di gara 2 (JEAN TODT E ANGELO STICCHI DAMIANI APRIPISTA DELLA COPPA NISSENA ~ AutoMotoCorse.it)
Simone Faggioli ha vinto entrambe le gare con l'Osella FA 30 Zytek di gruppo E2/M ed ha rimontato nel tricolore. L'alfiere Best Lap ha realizzato il miglior tempo in gara 1 in 1'54"90, ha condotto due gare completamente in attacco, unica strategia possibile per la rimonta in campionato, dove ore è a sole due lunghezze dalla vetta. Al fiorentino di Best Lap è arrivata la matematica certezza del quinto titolo Europeo, dopo che Fausto Bormolini non ha preso il via della Buzetski - Dani in Croazia.
"Non finisco di ringraziare la squadra - ha detto Faggioli al traguardo - il lavoro è prezioso sempre, ma dopo la prima salita di prove non eravamo a posto ed i dati raccolti al sabato ci hanno permesso di regolare l'auto al meglio e centrare l'importante successo. Bormolini ha fatto un gesto straordinario per un pilota e mi ha permesso di conquistare il quinto titolo Europeo"-.
Seconda posizione per uno scatenato Christian Merli sulla sempre agile e scattante Osella PA 2000. Il trentino di Vimotorsport non si è risparmiato per mantenere la testa del campionato ed ha dato il massimo al volante della biposto di gruppo E2/B, Trofeo ormai nelle sue mani. -"Una gara molto difficile, dove in alcuni tratti sono andato anche al di là delle mie possibilità - ha dichiarato Merli - sono contento perché i distacchi sono sempre minimi, ma su questo tracciato i 3000 erano decisamente favoriti"-.
Terza piazza assoluta dopo un terzo ed un quarto tempo nelle due gare per Francesco Leogrande. Il driver di Fasano era per la prima volta alla Nissena al volante della impegnativa Osella FA 30 Zytek -"Una gara davvero difficile - ha detto Leogrande - un tracciato tecnico che non permette imperfezioni e dove si deve sempre andare al massimo. Sono contento del risultato dietro due autentici assi delle salite"-.
Sotto al podio il catanese Domenico Cubeda, anche lui sulla Osella PA 2000, con cui è sempre più in sintonia, tanto che in gara 2 ha realizzato il terzo tempo. L'alfiere Cubeda Corse ha pagato un po' il minor allenamento rispetto alla diretta concorrenza.
A completare la top five l'ottimo partenopeo Piero Nappi sulla versione biposto PA 30 dell'Osella 3000 Zytek, con cui ha concluso al terzo posto di gruppo E2/B. Sotto al podio di categoria e settimo nell'assoluta il trapanese Vincenzo Conticelli sulla Osella PA 30, con cui ha pensato ai punti di gruppo più che ad osare in gara. Ottavo e quinto di gruppo il sempre incisivo salernitano dell'Autosport Abruzzo Angelo Marino al volante della Ligier JS 49 BMW.
Con la sesta piazza assoluta e la doppia vittoria di categoria, il sardo dell'Ateneo Omar Magliona su Osella PA 21 EVO è Campione Italiano di gruppo CN. Il driver sassarese si è assicurato il quarto titolo consecutivo alla fine di una stagione eccezionale conclusa con l'en plein di vittorie -"Le regolazioni dopo le prove sono state decisive - ha spiegato Magliona - una straordinaria stagione con una macchina sempre al top"-. Sempre in gruppo CN seconda piazza e nona d'assoluta per il calabrese Rosario Iaquinta anche lui sulla PA 21 EVO Osella, il portacolori della Scuderia Vesuvio che ha tentato in ogni modo di raggiungere Magliona e sembrava esserci riuscito in prova, ma in gara al castrovillarese è mancato ancora qualche particolare di set up. Terzo sul podio di gruppo ed in fondo alla Top Ten il giovane trapanese della Catania Corse Francesco Conticelli, non entrato mai in piena sintonia con l'assetto dell'Osella PA 21 EVO sul tracciato nisseno.
Seconda posizione per uno scatenato Christian Merli sulla sempre agile e scattante Osella PA 2000. Il trentino di Vimotorsport non si è risparmiato per mantenere la testa del campionato ed ha dato il massimo al volante della biposto di gruppo E2/B, Trofeo ormai nelle sue mani. -"Una gara molto difficile, dove in alcuni tratti sono andato anche al di là delle mie possibilità - ha dichiarato Merli - sono contento perché i distacchi sono sempre minimi, ma su questo tracciato i 3000 erano decisamente favoriti"-.
Terza piazza assoluta dopo un terzo ed un quarto tempo nelle due gare per Francesco Leogrande. Il driver di Fasano era per la prima volta alla Nissena al volante della impegnativa Osella FA 30 Zytek -"Una gara davvero difficile - ha detto Leogrande - un tracciato tecnico che non permette imperfezioni e dove si deve sempre andare al massimo. Sono contento del risultato dietro due autentici assi delle salite"-.
Sotto al podio il catanese Domenico Cubeda, anche lui sulla Osella PA 2000, con cui è sempre più in sintonia, tanto che in gara 2 ha realizzato il terzo tempo. L'alfiere Cubeda Corse ha pagato un po' il minor allenamento rispetto alla diretta concorrenza.
A completare la top five l'ottimo partenopeo Piero Nappi sulla versione biposto PA 30 dell'Osella 3000 Zytek, con cui ha concluso al terzo posto di gruppo E2/B. Sotto al podio di categoria e settimo nell'assoluta il trapanese Vincenzo Conticelli sulla Osella PA 30, con cui ha pensato ai punti di gruppo più che ad osare in gara. Ottavo e quinto di gruppo il sempre incisivo salernitano dell'Autosport Abruzzo Angelo Marino al volante della Ligier JS 49 BMW.
Con la sesta piazza assoluta e la doppia vittoria di categoria, il sardo dell'Ateneo Omar Magliona su Osella PA 21 EVO è Campione Italiano di gruppo CN. Il driver sassarese si è assicurato il quarto titolo consecutivo alla fine di una stagione eccezionale conclusa con l'en plein di vittorie -"Le regolazioni dopo le prove sono state decisive - ha spiegato Magliona - una straordinaria stagione con una macchina sempre al top"-. Sempre in gruppo CN seconda piazza e nona d'assoluta per il calabrese Rosario Iaquinta anche lui sulla PA 21 EVO Osella, il portacolori della Scuderia Vesuvio che ha tentato in ogni modo di raggiungere Magliona e sembrava esserci riuscito in prova, ma in gara al castrovillarese è mancato ancora qualche particolare di set up. Terzo sul podio di gruppo ed in fondo alla Top Ten il giovane trapanese della Catania Corse Francesco Conticelli, non entrato mai in piena sintonia con l'assetto dell'Osella PA 21 EVO sul tracciato nisseno.
JEAN TODT E ANGELO STICCHI DAMIANI APRIPISTA DELLA COPPA NISSENA
Il pubblico della classica siciliana ha salutato calorosamente Jean Todt e Angelo Sticchi Damiani che sono stati apripista d'eccezione di gara 2 della Coppa Nissena, seconda finale di C.I.V.M.
"Se sono qui c'è un motivo, l'amicizia con Angelo Sticchi Damiani, Carlo Alessi, Rosario Alessi, l'Italia, l'ACI ovviamente e poi la Sicilia e questa Coppa Nissena fa parte del patrimonio dell'automobilismo internazionale". ha detto il Presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile Jean Todt.
"La Sicilia è terra di motori - ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell'Automobile Club d'Italia - la Sicilia può contare su un fatto straordinario: la passione. Qui c'è una passione che non c'è in nessun'altra parte d'Italia. Qui ci sono gare storiche che sicuramente hanno insegnato ai giovani ad amare questo sport e loro continuano ad amare questo sport".
MOTOGP A MISANO: LORENZO VINCE DAVANTI A MARQUEZ E PEDROSA. QUARTO POSTO PER VALENTINO ROSSI
Partono bene quasi tutti tranne Valentino Rossi nel GP di Misano con Lorenzo, le due Honda ufficiali e Aleix Espargaro davanti a lui. Solita partenza rapida di Jorge Lorenzo che detta i tempi di questa prima fase: lo seguono nell’ordine Dani Pedrosa, Marc Marquez e Rossi.
A fine gara Lorenzo dichiara: “È importante vincere perché non perdiamo punti, ma abbiamo recuperato solo 5 punti come a Sivlerstone. Per il campionato non abbiamo fatto granché, ma la vittoria è sempre bella e siamo soddisfatti perché avevamo sofferto molto durante il fine settimana. Siamo migliorati molto oggi, soprattutto in frenata con alcune modifiche questa mattina. Ero convinto di poter andarmene all’inizio, come ho provato a fare nelle ultime quattro o cinque gare. Questa volta ci siamo riusciti e ringrazio soprattutto il team che ha fatto un gran lavoro sulla moto".
(foto MICHELE PIECH)
Ferrari 458 Speciale: tecnologia estrema per massime emozioni
La Ferrari 458 Speciale è stata presentata ufficialmente al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte dal Presidente Luca di Montezemolo, dall’AD Amedeo Felisa e dal Vicepresidente Piero Ferrari.
La nuova serie speciale della casa di Maranello, come tutte quelle prodotte dalla Ferrari, presenta un insieme di innovazioni tecnologiche che rendono questa vettura unica e particolare, pensata per i clienti sportivi più esigenti che sono alla ricerca delle massime emozioni di guida. Brevettate dalla Ferrari o, comunque, una prima mondiale, le innovazioni riguardano l’insieme della vettura, in particolare nel motopropulsore, nell’aerodinamica e nella dinamica del veicolo, rendendo ancor più marcata rispetto alle serie speciali del passato, come la Challenge Stradale e la 430 Scuderia, la differenza rispetto al modello di riferimento.
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Il motore aspirato più potente (605 cv) e la più alta potenza specifica (135 cv/l) nella storia delle V8 Ferrari stradali, uno straordinario rapporto peso potenza (2,13 Kg/cv), l’efficienza aerodinamica (indice E pari a 1,5) e il controllo elettronico dell’angolo di assetto (SSC): sono queste alcune – non tutte – delle caratteristiche che rendono questa vettura davvero Speciale e che sono destinate a diventare uno standard per le Ferrari del futuro.
Per capire che il nome non sia assolutamente usurpato basta guardare le prestazioni: accelerazione 0-100 km/h in 3” (9”1 da 0 a 200 km/h) e miglior tempo sul giro a Fiorano in 1’23”5.
Agile e reattiva, la nuova berlinetta 8 cilindri posteriore-centrale è stata progettata con l’obiettivo di elevare prestazioni ed emozioni di guida ai massimi livelli, soprattutto sul misto in pista e sui percorsi stradali sinuosi, caratterizzati da stretti tornanti e da curve veloci con variazioni di pendenza, garantendo sempre grande facilità di controllo in ogni situazione.
Per capire che il nome non sia assolutamente usurpato basta guardare le prestazioni: accelerazione 0-100 km/h in 3” (9”1 da 0 a 200 km/h) e miglior tempo sul giro a Fiorano in 1’23”5.
Agile e reattiva, la nuova berlinetta 8 cilindri posteriore-centrale è stata progettata con l’obiettivo di elevare prestazioni ed emozioni di guida ai massimi livelli, soprattutto sul misto in pista e sui percorsi stradali sinuosi, caratterizzati da stretti tornanti e da curve veloci con variazioni di pendenza, garantendo sempre grande facilità di controllo in ogni situazione.
(foto da www.ferrari.com)