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giovedì 29 novembre 2018

Rally / Luci e ombre sul “Tuscan Rewind” di X Race Sport


X Race Sport non ha avuta la fortuna auspicata, lo scorso fine settimana al Rally Tuscan Rewind, nona edizione della gara che aveva come base Montalcino, ultima prova del Campionato Italiano Rally Terra.
Quella della X rossa era una presenza da grandi firme, alla gara senese, in primis con l’aver riportato alle gare, dopo anni uno dei grandi del rallismo italiano ed internazionale, Andrea Aghini.
Il Campione toscano era al via della gara debuttando su una Ford Fiesta R5 della HK Racing gommata DMACK, affiancato dal suo storico copilota, il ligure Dario D’Esposito e per “Ago” era il ritorno alle gare dopo l’esperienza al Rallylegend “Myth” del 2017, mentre non partecipava ad un campionato in modo regolare dal 2011, quando giunse sesto in classifica generale del Trofeo Rally Terra. Quello del “Tuscan Rewind” era un ritorno, per Aghini, avendovi già partecipato in un’occasione, nell’edizione del 2010, al volante di una Lancia Delta integrale, affiancato da Lorenzo Granai, giungendo secondo assoluto nella parte “historic” stavoltra non é andata meglio, dovendosi fermare a metà gara per la rottura di un semiasse quando stava ritrovando gli equilibri e le sensazioni giuste, peraltro in una gara non facile da interpretare per la pioggia. Notevole il “calore” percepito intorno alla partecipazione di “Ago”, dal forte interesse degli addetti ai lavori alla curiosità del pubblico, per il quale il driver livornese é sempre un riferimento unico.


Immancabile ed anche infallibile (visto il risultato finale), la presenza di un altro driver locale, seguitissimo sulle strade amiche: Nicolò Fedolfi. In coppia con Francesco Cardinali, era al via della gara “historic” con una Lancia Delta integrale, della quale é uno dei più grandi cultori in Italia, finendo in una spettacolare quarta piazza assoluta ed a podio nel quarto raggruppamento, con la medaglia “di bronzo” dietro a “Lucky” e Bianchini.

Oltre ad “Ago”, la X Rossa, tra le vetture “moderne”, era portata in gara da Gianluca Casadei, rimessosi in discussione sugli sterrati della campagna senese, in coppia con Graffieti, su una Ford Fiesta R5. Per lui un debutto su sterrato con la supercar “dell’ovale blu”, concluso con una onorevole 15^ posizione di classe.
Poi, dopo due anni di pausa, la sua ultima gara fu proprio il “Tuscan” del 2016, ha fatto il suo ritorno alle gare il senese Luca Franci, con al fianco Andrea Segir, su una Peugeot 207 S2000. Per loro era la seconda esperienza con tale tipo di vettura, avendoci corso nel 2015, finendo decimi assoluti al Rally “Val d’Orcia”. Il “Tuscan” non gli ha portato di nuovo bene: volevano riscatto dalla delusione per il ritiro di due anni fa ed anche quest’anno si sono fermati anzitempo, durante la quinta prova, a causa di una “toccata” che ha danneggiato il serbatoio di sicurezza. Sino ad allora occupavano la diciottesima posizione assoluta.

- Foto di Fotosport

sabato 24 novembre 2018

Rally/9° Tuscan Rewind: Ceccoli (Skoda Fabia R5) e “Lucky” (Lancia Delta Integrale) i primi leader


Prima con le vetture storiche verso l’ora di pranzo, e nel primo pomeriggio con le vetture “moderne” dell’ultima prova del tricolore rally terra (CIRT), il 9° Tuscan Rewind ha acceso i motori con 98 equipaggi sui 105 iscritti e dato il via alle sfide. Sfide, che si sono svolte con le prime due prove speciali, de “La Sesta” e “Badia Ardenga”.

Al comando c’è il sammarinese Daniele Ceccoli, in coppia con Capolongo, su una Skoda Fabia R5. Attuale leader della classifica di Campionato, quindi in predicato per incamerare “lo scudetto”, Ceccoli si è aggiudicato il miglior tempo sulla prima prova, per poi cedere il passo per 2”5 al veneto Edoardo Bresolin (Skoda Fabia R5, con Pollet alle note) sulla seconda e conclusiva della giornata. Il computo finale di questa prima porzione di sfide vede dunque al comando Ceccoli con 1”1 sul Campione Italiano Paolo Andreucci, insieme ad Anna Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) e terza è l’accoppiata trevigianaTrentin/De Marco (Skoda Fabia R5) a 2”4, anche loro “in odore” di titolo.

Appena fuori dal podio, quarto, Bresolin, con un ritardo di 3”5, quinto è invece l’umbro Francesco Fanari (Skoda Fabia R5) a 7”5 e solo ottavo è il terzo dei “papabili” per il titolo, il padovano Nicolò Marchioro, con la Fabia R5 pure lui, a 9”6, dietro a Manfrinato ed allo svizzero Della Casa (Anche loro con la Skoda Fabia R5). Il driver di Montagnana ha lamentato una scelta errata di gomme.

Tra le vetture storiche è al comando Luigi “Lucky” Battistolli, in coppia con Fabrizia Pons sulla loro nera Lancia Delta integrale. Hanno un vantaggio di 6”9 sulla Lancia Rally 037 di Sipz-Bregoli, mentre terzo è il sammarinese Marco Bianchini, in coppia con Daiana Daiana Darderi, su vettura analoga, a 8”0. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort) occupano la quarta piazza già con un passivo di 20”3 e chiude la top five il giovane Alberto Battistolli, il figlio del leader, con la Fiat 131 Abarth, affiancato da Cazzaro, con 27”3 di ritardo dal battistrada. Sesto è il seguitissmo locale Nicolò Fedolfi sulla Lancia Delta Integrale, condivisa con Cardinali, a 35”6.

Programma di domani, Domenica 25 novembre

08:00 Uscita 1^ vettura al riordino 1 (Notturno) - Buonconvento (SI) - in ordine di classifica
16:30 Arrivo Rally - Cerimonia di premiazione sul palco d’arrivo - Piazza del Popolo - Montalcino
17:30 Esposizione classifiche - c/o Albo di gara
17:30 Conferenza Stampa Finale - Teatro Comunale - Via Bandi - Montalcino

martedì 26 settembre 2017

Dal 23 al 25 novembre 2017 a Montalcino il Tuscan Rewind Historic


E' già in moto la macchina organizzativa dell'ottava edizione del Tuscan Rewind Historic, che si correrà dal 23 al 25 novembre 2017 a Montalcino, in abbinamento al rally moderno valevole per il T.E.R. Tour European Rally; l'evento organizzato da Prosevent in collaborazione con Deltamania Montalcino, prevede un tris di gare che coinvolgono sia le auto storiche quanto le moderne: le prime presenti nel rally e nella gara di regolarità sport, le altre nella gara che da quest'anno è entrata nel calendario della Serie che ha coinvolto diverse nazioni.

È proprio il rally storico quello che ha gettato le basi per il nuovo corso della gara toscana che dal 2015 viene organizzata dallo staff di Gabriele Casadei: a novembre di due anni or sono, le vetture ante 1990 furono le protagoniste assolute e anche per l’edizione 2017 saranno loro ad aprire le ostilità sui veloci sterrati toscani attorno a Montalcino, già teatro del Rally Sanremo quand’era una delle perle del Campionato del Mondo. 
Per l’ottava edizione, le vetture storiche torneranno, infatti, a correre assieme alle moderne con quelle del rally che partiranno per prime e dopo il rally moderno, toccherà a quelle della regolarità sport tra le quali vi saranno quelle in lizza per l’ultimo, decisivo, appuntamento del Trofeo Tosco Emiliano. A seguire, chiuderà la lunga sequenza, l’autoraduno “Old Style”: un evento non competitivo per quegli equipaggi che vorranno godersi il percorso senza l’assillo del cronometro. 
Il rally storico sarà inoltre arricchito dalla presenza delle Autobianchi A112 Abarth già iscritte all’omonimo Trofeo organizzato dal Team Bassano, che per il terzo anno consecutivo si sfideranno nella Coppa A112 Abarth Terra.


> Nella foto di Max Ponti i vincitori 2016 Lucky - Pons