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venerdì 8 gennaio 2016

Romain Monti: l’ultimo vincitore del Maserati Trofeo

Il suo primo approccio con il Maserati Trofeo risale all’ultimo round del monomarca nel 2014, quello poi vinto da Mauro Calamia. Romain Monti era semplicemente un pilota nella entry list, uno tra i tanti. Un giovane francese con ambizioni e potenziale. Si presentò con un bel biglietto da visita: una vittoria, un secondo e un terzo posto. Non male per un debuttante. 
All’inizio della stagione 2015 si annunciava come uno dei protagonisti, ma il francese di Vitry Sur Seine non era tra i favoriti per la vittoria finale. Alla fine dell’anno, però, ha messo tutti in fila, a cominciare da Riccardo Ragazzi, classificatosi al secondo posto. Per l’italiano pesa sicuramente l’assenza al secondo round a Spielberg, in Austria, dove Romain non ha fatto sconti: una vittoria e un secondo posto, prendendo un vantaggio risultato poi incolmabile per gli inseguitori. Nel complesso, per Monti (classe 1990) una stagione esemplare, con 5 vittorie e quattro secondi posti in 12 gare complessive. Un bel ruolino di marcia.

Hai corso nei kart, nel Porsche Carrera Cup France per quatto anni, quindi nel Blancpain Endurance Series. Come mai ha scelto il Trofeo Maserati? 

“Mi mancava un’esperienza con la Casa italiana, uno dei brand più importanti al mondo. Non mi riferisco solo alle auto, ma a tutto quello che questo marchio rappresenta. Se penso a quanti e a quali piloti hanno corso con Maserati, non posso che essere onorato di aver preso parte a questo campionato. Nel Maserati Trofeo tutte le vetture sono uguali, si parte ad armi pari; è il pilota che conta e che fa la differenza. Un aspetto da non sottovalutare”.

Come giudichi il livello di questo campionato che hai appena vinto? 

“Ho scoperto durante la stagione che ci sono avversari molto veloci e molto competitivi. Alcuni sono qui da anni e quindi possono vantare tanta esperienza. Sono felice di averli sfidati”.

La tua prima apparizione al Trofeo Maserati risale al 2014… 

“Sì, sono arrivato ad Abu Dhabi per la finale del 2014. Mi sono ambientato facilmente, forse anche per la mia capacità di adattarmi in fretta ai nuovi circuiti, e sono riuscito a centrare subito una vittoria”.

Raccontaci come è maturato il successo finale del 2015. 

“Ho avuto un avvio complicato al Paul Ricard: alla prima curva della prima gara sono finito fuori dopo un contatto con Ragazzi. Non mi sono arreso, ho cercato subito il riscatto e in gara 2 ho ottenuto la prima vittoria stagionale. Al termine del secondo round in Austria sono balzato al comando della classifica e, negli appuntamenti successivi, ho cercato di guadagnare sempre il maggior numero di punti possibili. Non è stato facile, perché arrivare tra i primi tre significava portare zavorra aggiuntiva nella prova successiva. Questo mi ha limitato, ma non mi ha impedito di conquistare il campionato”.

Quale è stato lo sfidante più forte? 

“Sono stati vari, anche tra i guest, come ad esempio il giapponese Shinji Nakano, ma anche Derek Hill. E’ stato un onore competere con loro. Sicuramente Ragazzi è stato molto competitivo, mentre Adrien De Leener è stato il pilota che più mi ha sorpreso”.

Questa vittoria è importante per la tua carriera sportiva? 

“Di certo arricchisce la mia bacheca personale: vincere con una Maserati è molto importante. Inoltre, partecipando a questo monomarca ho avuto la possibilità di correre in giro per il mondo e di farmi conoscere. Ho stretto nuove amicizie, preso confidenza con nuovi circuiti e aumentato la mia esperienza. Sono tutti fattori che potranno essermi d’aiuto per i prossimi campionati. Forse continuerò nelle serie riservate alle GT3”.

A chi dedichi questo titolo? 

“In particolare a mio padre: mi ha accompagnato ovunque, mi è sempre stato vicino e mi ha aiutato. Senza di lui non ce l’avrei mai fatta. Una dedica va riservata anche ai miei amici e agli sponsor che mi hanno sostenuto”.

> Photo: credits Maserati/Grimfoto

venerdì 11 dicembre 2015

La vittoria di Giorgio Sernagiotto chiude il Maserati Trofeo. Romain Monti ancora sul podio


Il tracciato di Yas Marina ad Abu Dhabi chiude la sesta stagione del Maserati Trofeo World Series, consegnando il titolo al francese Romain Monti. L’ultimo round del 2015 coincide inoltre con la chiusura del monomarca della Casa del Tridente, iniziato nel 2010 dal circuito di Monza.

L’ultima gara è vinta dal rientrante Giorgio Sernagiotto, del Team Red Dragon, che qui ha corso in coppia con Emanuele Smurra. Il pilota veneto ha saputo imporsi su di un gruppetto di quattro vetture, che soprattutto nelle ultime tornate hanno animato la prova. I protagonisti di questa battaglia sono stati lo stesso Monti, Riccardo Ragazzi e Adrien De Leener. Il francese, fresco vincitore del campionato, è riuscito a rimontare fino alla seconda posizione dopo essere scattato decimo, per effetto dell’inversione della griglia e con 50 kg di zavorra previsti per la vittoria in gara 1. Buon recupero anche da parte di Ragazzi, risalito fino al terzo posto dopo essere partito nono, chiudendo di fronte a De Leener.
A distanza dai primi quattro si è classificato Lino Curti davanti ad Alessandro Iazzetti che non è riuscito a sfruttare la partenza dalla pole polistion. Settimo l’olandese Mathijs Bakker, ottavo Giuseppe Fascicolo e decimo Andreas Segler.

Nella lotta punto a punto per assegnare il titolo over 50 la spunta Richard Denny che conclude quattordicesimo di fronte al diretto rivale Barrie Baxter.

Nell’albo d’oro del Maserati Trofeo, Monti succede a Mauro Calamia (vincitore nel 2014), Renaud Kuppens (2013 e 2012), David Baldi (2011) e Pietro Zumerle (2010).

Giorgio Sernagiotto: “Nel finale ho faticato a resistere all’assalto di Ragazzi e di Monti, anche perché non ero veloce come loro e soprattutto sono abituato a correre con i prototipi. E’ stata dura ma ci sono riuscito. E’ stato bello rientrare e salire ancora una volta sul gradino più alto del podio. Sono molto contento perché ho posto la mia firma nell’ultima gara del Maserati Trofeo e questo è molto importante”.

Le GranTurismo MC saranno nuovamente in pista nel 2016, gestite da team privati, per competere nei campionati internazionali nella classe GT4 negli Stati Uniti e in Europa. Le vetture sono state rilevate dalle scuderie che le aggiorneranno secondo i nuovi regolamenti di categoria. Maserati garantirà supporto tecnico e servizio ricambi ai team, trasferendo l’esperienza e il know-how accumulato nelle sei stagioni del Trofeo Maserati.


Risultati gara 2: 
1 Giorgio Sernagiotto – 42:27.162 
2 Romain Monti – 42:27.968 
3 Riccardo Ragazzi – 42:28.691

Photo: credits Maserati/Grimfoto 

giovedì 10 dicembre 2015

A Abu Dhabi Romain Monti vince il Maserati Trofeo World Series 2015





Romain Monti è il vincitore della sesta edizione del Maserati Trofeo World Series. Il pilota francese che già poteva vantare un vantaggio quasi incolmabile nei confronti del secondo in classifica, Riccardo Ragazzi, si è laureato campione della serie festeggiando nel miglior modo possibile: con una vittoria in gara 1 nell’ultimo round in corso sul tracciato Yas Marina di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti.

Monti, concentrato e veloce durante tutte le sessioni, si è guadagnato il successo nella prova dopo aver strappato anche la pole position. Alle sue spalle Ragazzi, che chiude anche secondo nella graduatoria finale. L’italiano è stato autore di una bella prova, nella quale ha anche provato a superare il transalpino ma senza successo, cedendo solo nel finale anche per la stanchezza accumulata durante questi giorni in pista, visto l’impegno contemporaneo nella 12 Ore di Abu Dhabi. I due contendenti sono stati protagonisti di una prova maiuscola, distanziando di oltre 25 secondi il resto del gruppo, composto in totale da 22 Maserati GranTurismo MC Trofeo. Terzo alla bandiera a scacchi Giuseppe Fascicolo che è riuscito a superare dapprima il debuttante Matteo Gonfiantini (quarto posto finale) e quindi Diego Romanini, che a causa di un problema ai freni ha perso un podio che era sicuramente alla sua portata ed è strato costretto al ritiro.

Quinta posizione per Lino Curti di fronte ad Andreas Segler, Alexander West e Emanuele Smurra, che ad Abu Dhabi corre in coppia con Giorgio Sernagiotto per il team Red Dragon. Nono Adrian De Leener e decimo Alessandro Iazzetti.

Domani, venerdì 11 dicembre, alle 13:25 (orario italiano) è in programma gara 2 ad Abu Dhabi, ultimo appuntamento stagionale del Maserati Trofeo e atto conclusivo della serie della Casa del Tridente.


“E’ un finale fantastico – ha commentato Romain Monti – sono stato veloce durante tutte le sessioni di prove libere e nelle qualifiche ho ottenuto anche il miglior crono. Ora è arrivata anche la vittoria per festeggiare il successo nel campionato. Si tratta del mio primo titolo in carriera e per di più arrivato con un marchio come Maserati: non potevo chiedere di meglio”.



Risultati gara 1: 
1 Romain Monti – 42:03.713 
2 Riccardo Ragazzi – 42:09.923 
3 Giuseppe Fascicolo – 42:38.275

> Photo: credits Maserati/Grimfoto 

martedì 8 dicembre 2015

Ad Abu Dhabi si assegna il titolo del Maserati Trofeo World Series 2015


Per il terzo anno consecutivo il Maserati Trofeo World Series si concluderà sulla pista di Yas Marina negli Emirati Arabi. Il sesto round stagionale, che si disputerà dal 10 all’11 di dicembre, sancirà non solo la fine della stagione, ma della serie iniziata nel 2010 a Monza: sei anni in giro per il mondo, tra Europa, Nord America e Asia. Le Maserati GranTurismo MC Trofeo, al termine del round di Abu Dhabi, saranno revisionate, omologate per correre nei campionati GT4 e GTS e acquistate da scuderie private.


Ma il Maserati Trofeo prima della sua chiusura deve ancora esprimere i suoi verdetti, a cominciare dal vincitore del campionato, che con ogni probabilità sarà Romain Monti. Salvo imprevisti, il francese potrà laurearsi campione, forte del vantaggio di 40 punti (con 41 a disposizione) sul suo primo inseguitore, l’italiano Riccardo Ragazzi. Una stagione da incorniciare per il pilota d’Oltralpe, che ha commesso pochissimi errori, evitando il più possibile i rischi e con caparbietà e talento ha saputo centrare quattro successi stagionali e numerosi podi.

Al secondo posto dunque si attesterà Ragazzi, vice campione in carica, visto che nel 2014 era arrivato secondo nella graduatoria finale alle spalle del vincitore Mauro Calamia. Per Ragazzi, pesa sicuramente l’assenza al round austriaco di Spielberg dove Monti ha sfruttato appieno la situazione per prendere più punti possibili e andare in fuga. L’italiano si porta comunque a casa due vittorie.

Se per il primo posto assoluto sembra tutto ormai definito, è battaglia nelle posizioni che seguono con Lino Curti che difende la terza piazza con 7 punti di vantaggio su Adrien De Leener e 14 su Giuseppe Fascicolo.

Gli altri titoli in palio – che saranno consegnati durante la cerimonia conclusiva prevista per venerdì 11 dicembre ad Abu Dhabi – sono il Pirelli Single Drive Cup, conteso ancora una volta da Monti e Ragazzi, il Pirelli Twin Drivers Cup, con Mauro Trentin eAlessandro Proh attualmente in testa e il Trofeo Over 50, dove è ancora tutto da decidere tra Richard Denny che prevale per il momento con 127 punti contro i 115 di Barrie Baxter. Già assegnati il Trofeo Under 30 (a Monti) e il Trofeo Maserati Norh America, conquistato da Jeff Courtney.

Ad Abu Dhabi rientreranno l’olandese Mathjis Bakker, già vincitore nel 2014 del Pirelli Twin Drivers Cup in coppia con Andrea Cecchellero, ma anche l’elvetico Gerhard Balbi, alla sua terza apparizione stagionale dopo le prime due in Europa.

Gli highlights delle gare del Trofeo Maserati ad Abu Dhabi potranno essere seguite in differita su Motors TV per i Paesi europei, mentre per l’Italia la sintesi sarà trasmessa sul canale 177 di Odeon 24 e 512 di Sky di Rete Economy. Nel Nord America invece saranno visibili sul sito www.torque.tv. La programmazione sarà comunicata prossimamente. Radio Monte Carlo garantirà collegamenti in diretta intervistando i piloti.


Round 6 – Programma
(ora italiana)

Mercoledì 9 dicembre
Prove libere 1: 12:30 – 13:10
Prove libere 2: 15:00 – 15:40

Giovedì 10 dicembre
Pre-qualifiche: 07:00 – 07:40
Qualifiche: 11:00 – 11:20
SuperPole: 11:40 – 12:00
Gara 1: 15:00 – 15:42

Venerdì 11 dicembre
Gara 2: 13:25 – 14:37

Photo: credits Maserati/Grimfoto

lunedì 2 novembre 2015

L’esperienza di Shinji Nakano nel Maserati Trofeo World Series


In occasione del quinto round del Maserati Trofeo World Series, disputato in Giappone sul circuito di Suzuka nel fine settimana del 24 e 25 ottobre, nella entry list figurava Shinji Nakano. Idolo di casa, acclamato dai tifosi, il pilota di Osaka è diventato famoso in patria per i due anni in Formula 1 (nel 1997 e 1998), ma anche per la partecipazione alla 500 miglia di Indianapolis e alla 24 Ore di Le Mans nel 2006.


A Suzuka, Nakano è salito sulla Maserati GranTurismo MC Trofeo N. 33, ospite del campionato e quindi trasparente ai fini della classifica. 

“Per me è stata la prima volta al volante di una Maserati – ha dichiarato il giapponese – e devo confessare che avevo qualche timore, in quanto provengo dalle monoposto e ho poca esperienza con le GT. Nonostante questo handicap mi sono trovato bene: il bilanciamento della vettura era buono ed è stato facile prendere confidenza con la potenza dei 488 cavalli sprigionati dal motore”.

Shinji Nakano, il più fotografato in griglia e nel paddock, dopo qualche giro di apprendistato nelle prove libere è riuscito a domare la vettura fino a stabilire il secondo miglior crono nelle qualifiche, che gli ha permesso di partire da una buona posizione. In gara 1 il giapponese ha dato prova del suo talento, riuscendo a difendere il podio, senza andare ad ostacolare gli avversari, soprattutto Romain Monti e Riccardo Ragazzi che si stanno contendendo il titolo 2015 del Maserati Trofeo.

In gara 2, partito dalla settima posizione come risultato dell’inversione della griglia della prima prova, Shinji è stato costretto al ritiro dopo un’altra prestazione convincente: al settimo giro, la N. 33, mentre si trovava in terza piazza, è stata colpita da Monti, provocandone l’uscita di pista e andando a scontrarsi con Lino Curti.


“E’ stata una bella esperienza – ha dichiarato Nakano – pensavo ci fosse da sudare molto di più per domare l’auto. Mi sono divertito veramente”.

Photo: credits Maserati/Grimfoto






lunedì 26 ottobre 2015

A Suzuka, Alessandro Fogliani s’impone per la prima volta nel Maserati Trofeo


Nella seconda gara sul circuito di Suzuka nel quinto appuntamento del Maserati Trofeo World Series trionfa Alessandro Fogliani. L’Italiano, scattato dalla prima fila per effetto dell’inversione della griglia di gara 1, ha ottenuto il suo primo successo nel campionato al suo primo anno, di fronte ad un altro debuttante, Alexander West (di Hong Kong). I primi due classificati provengono entrambi dalla Maserati Racing Academy, programma dedicato alla formazione di nuovi piloti organizzato all’inizio della stagione a Vallelunga. A completare il podio il belga Adrien De Leener di fronte all’australiano Richard Denny ed Emanuele Smurra. Alessandro Iazzetti chiude sesto, perdendo alcune posizioni negli ultimi attimi a causa di un’uscita di pista.

I due pretendenti al titolo, Romain Monti e Riccardo Ragazzi non sono riusciti a prendere punti e tutto è rimandato all’ultimo round ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi che si disputerà l’11 dicembre, con il francese favorito in quanto può contare su un vantaggio di 40 punti (con 41 ancora a disposizione). In realtà la differenza punti può variare in quanto i piloti dovranno scartare obbligatoriamente i punti di un round a scelta. Il primo ad uscire di scena è stato l’italiano, finito contro le barriere alla prima curva dopo aver perso il controllo della vettura, coinvolgendo anche Lino Curti che nell’occasione ha bucato un pneumatico. 

Monti, invece dopo aver lottato per le prime posizioni, al settimo giro, nel tentativo di superare Shinji Nakano ha urtato la vettura del giapponese provocandone l’uscita in testacoda e lo scontro con Carlo Curti. Per questo contatto il francese è stato penalizzato con un drive through, che però ha poi scontato al termine della prova con 25 secondi aggiuntivi. Inevitabile l’entrata della safety car per rimuovere le due auto, che di fatto ha congelato la prova per cinque tornate. Alla ripartenza un altro incidente ha provato l’uscita di Barrie Baxter e Andreas Segler, interessando anche Giuseppe Fascicolo che però è riuscito a tagliare il traguardo ottavo alle spalle di Claudio Giudice.

“E’ incredibile – ha dichiarato Fogliani – è la mia prima vittoria nel Trofeo Maserati ed è arrivata al mio primo anno. Sono felicissimo. Ho sfruttato la posizione di partenza e ho cercato di spingere al massimo. Sono sempre stato concentrato, anche dopo la ripartenza e alla fine è andato tutto bene. E’ un campionato fantastico”.

Nella giornata di sabato è stata organizzata una spettacolare parata in pista con un centinaio di vetture del Tridente, da quelle d’epoca alla gamma attuale, guidate dagli appassionati del Maserati Club Japan.

Photo: credits Maserati/Grimfoto 

sabato 24 ottobre 2015

Maserati Trofeo World Series: Vittoria di Riccardo Ragazzi in gara-1 a Suzuka


Riccardo Ragazzi torna al successo nel Maserati Trofeo World Series. La vittoria arriva sul tracciato di Suzuka, in Giappone, nella prima gara del quinto round del campionato 2015. Ragazzi ha saputo sfruttare al meglio il vantaggio della partenza dalla pole position, guadagnata grazie al miglior crono stabilito nel corso della Super Pole del mattino. Una prova condotta in solitaria senza sbavature, mantenendo la leadership dal primo all’ultimo giro.

Al secondo posto Romain Monti, il leader della classifica generale, che ha saputo superare nelle ultime tornate il pilota di casa, Shinji Nakano, ex pilota di Formula 1, ospite di questo appuntamento e quindi trasparente ai fini della classifica. Quarta posizione per Adrien De Leener, capace di superare Lino Curti, quinto al traguardo, finito di fronte all’australiano Richard Denny e al debuttante Alexander West.


Prima bandiera a scacchi per Emanuele Smurra (ottavo), che porta a termine la sua prima gara dopo una stagione sfortunata. Nono Alessandro Fogliani davanti a Mauro Trentin (partirà in pole position in gara-2 per l’inversione della griglia). Alessandro Iazzetti e Carlo Curti sono stati penalizzati con 25 secondi aggiuntivi per partenza anticipata. Stessa penalità ad Andreas Segler, colpevole di aver provocato l’uscita di pista di Giuseppe Fascicolo al  14° giro.


Durante la settima tornata invece Claudio Giudice è uscito di pista andando a sbattere contro le barriere subito dopo il ponte, provocando l’ingresso della safety car per permettere la rimozione della sua vettura terminata in un punto pericoloso.

La seconda prova del Maserati Trofeo sul circuito di Suzuka è in programma domenica 25 ottobre alle 02:30 (orario italiano).


“Sono riuscito a partire bene e ho cercato di spingere al massimo per guadagnare secondi sui miei avversari – ha dichiarato Riccardo Ragazzi -. Nei miei specchietti vedevo Nakano, poi è entrata la safety car che ha azzerato i distacchi. Alla ripartenza ho continuato a spingere e ho trovato una bella vittoria. Sono molto felice perché dopo Shanghai e Sonoma aggiungo un altro successo fuori dall’Europa da quando corro nel Maserati Trofeo”.

Risultati gara-1: 
1 Riccardo Ragazzi – 43:20.920 
2 Romain Monti – 43:26.684 
3 Shinji Nakano – 43:27.360

Photo: credits Maserati/Grimfot

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venerdì 16 ottobre 2015

Jeff Courtney, vincitore del Trofeo Maserati North America

In attesa dell’imminente trasferta in Giappone (in programma dal 24 al 25 ottobre), per il quinto round del Maserati Trofeo World Series, iniziano a delinearsi gli schieramenti anche per il gran finale di Abu Dhabi, sul circuito Yas Marina del prossimo dicembre. Sicuramente nella entry list figurerà Jeff Courtney, pilota americano che si è aggiudicato il Trofeo Maserati North America garantendosi l’accesso alla prova sul circuito negli Emirati Arabi.

Il Trofeo Maserati North America si è disputato su tre circuiti differenti negli Stati Uniti: due prove nell’ambito del Trofeo Maserati (Road America nel Wisconsin e il Virginia International Raceway in Virginia) e un terzo round all’interno del Pirelli World Challenge sul circuito di Laguna Seca, dove 5 Maserati GranTurismo si sono confrontate con altre vetture in configurazione GTS. Al termine di questi tre appuntamenti, Courtney, è quindi risultato il primo della speciale classifica.

Prima di tutto complimenti per la vittoria. E’ la tua prima esperienza in un monomarca? Cosa ne pensi del Trofeo Maserati?

“Grazie per i complimenti e soprattutto ringrazio Maserati per avermi offerto la possibilità di correre con queste GT. Ho già corso in altri monomarca negli anni 90 e nella prima parte del 2000, nel Panoz GT, che tra l’altro ho vinto e nel campionato GTS della IMSA. Il Maserati Trofeo World Series è fantastico: le vetture sono divertentissime da guidare, il suono che esce dagli scarichi è grandioso e il campionato è molto competitivo e ben organizzato”.

Come ti sei trovato alla guida della Maserati GranTurismo MC Trofeo? Abbiamo notato che eri molto veloce sin dai primi giri sul tracciato Road America.

“L’auto è piuttosto facile da guidare grazie anche al settaggio preparato per queste gare. Spero che in futuro si possano fare alcune modifiche, basate sul mio stile di guida. Diciamo che sono passati diversi anni dall’ultima volta che ho guidato una vettura da corsa senza ABS e nonostante le mie prestazioni siano state all’altezza, senza dubbio mi serviranno un paio di altri round per diventare più veloce”.

Hai avuto l’opportunità di correre con due diverse configurazioni dell’auto: con specifiche Trofeo e con specifiche GTS, in accordo con i requisiti del Pirelli World Challenge. Com’è stata la tua esperienza?

“È stato grandioso scendere in pista e correre contro altri marchi, misurando così le potenzialità dell’auto che ha dimostrato di farsi valere. Sfortunatamente penso che il regolamento del PWC ci abbia sfavorito a livello di balance of performance. Ma le Maserati GranTurismo sono rimaste competitive per tutta la gara”.

Perché hai deciso di scegliere di correre con un marchio come Maserati?

“Maserati è un nome prestigioso e poi mi piaceva l’idea di correre una gara vicino a casa mia sul circuito Road America, al volante di una vettura con un marchio così iconico, anche per dare un surplus ai miei sponsor, ai miei fan e ai miei amici”.




E adesso Abu Dhabi: è la prima volta che ti trovi a gareggiare fuori dagli Stati Uniti? Quali sono le tue aspettative?

“Fuori dagli Stati Uniti ho corso le gare del campionato PWC in Canada ed anche in Messico, ma mai in Europa o in Medio Oriente. E’ un’esperienza completamente diversa e non vedo l’ora di partire. Per quanto riguarda le aspettative, so che il livello della competizione sarà molto alto ma io mi sento pronto. Penso che il risultato dipenderà da quanto velocemente riuscirò a imparare il tracciato, visto che non lo conosco”.

Hai in programma di correre ancora con Maserati nel 2016?

“Stiamo pianificando il 2016 e cercheremo di affrontare alcune gare del Pirelli World Challenge con una Maserati GranTurismo MC GTS”.

Photo: credits Maserati

venerdì 28 agosto 2015

Freddie Hunt protagonista al Trofeo Maserati

Freddie Hunt, figlio del campione del mondo di Formula 1 del 1976, James - il cui epico duello con Niki Lauda è stato riproposto recentemente nel film Rush - ha mostrato tutta la stoffa del fuoriclasse al volante della Maserati GranTurismo MC Trofeo sul tracciato statunitense Virginia International Raceway nel corso del quarto round del campionato Maserati Trofeo World Series disputato tra il 20 e il 22 agosto.

A Freddie sono bastati pochi giri per trovare il giusto feeling con la vettura e siglare il miglior tempo (1:56.645) nella prima sessione di libere in un tracciato che non aveva mai visto prima. Nelle seconde libere, invece, a strappargli il giro più veloce è stato Riccardo Ragazzi, con un vantaggio risicato di soli 38 millesimi. Niente da fare per gli avversari invece nelle pre-qualifiche, dove Hunt è stato nuovamente il più veloce, migliorandosi (1:55.361) e staccando anche il biglietto per l’accesso alla SuperPole che decretava la griglia di partenza di gara 1. Questa sessione è stata veramente spettacolare: una vera battaglia a colpi di cronometro, dove i primi dieci, guidati anche in questa occasione dall’inglese, sono rimasti racchiusi in meno di un secondo.

In gara 1 Freddie Hunt, scattato dalla pole position, ha preso il largo, dimostrando di saperci fare. Sembrava avere la vittoria in pugno, ma un problema al cambio al dodicesimo giro gli ha fatto perdere terreno. Nonostante l’handicap, Hunt ha deciso di continuare, chiudendo in settima posizione, potendo contare solo su una marcia (la quarta). In gara 2, il figlio dell'ex campione del mondo, ha subito cercato il riscatto, ma l’impeto di volersi imporre gli ha tolto lucidità, commettendo alcuni errori (per lui anche un drive through per aver tamponato la vettura di Adrien De Leener) e alla fine ha rimediato un undicesimo posto.

Hunt ha corso al volante della Maserati GranTurismo MC Trofeo N. 28 con livrea di Autoweek, la stessa che nel terzo round di giugno scorso, sul tracciato Road America, aveva ospitato Derek Hill, figlio di Phil, altro campione del mondo di Formula 1 (per lui era arrivato il successo in gara 1).

“E’ stato un weekend interessante – ha dichiarato Freddie – dove ho avuto la possibilità di correre in un campionato competitivo con auto bellissime. Mi è piaciuta anche l’atmosfera. Sono veramente grato a Maserati per avermi concesso questa opportunità”.

Photo: credits Maserati/GrimFoto

martedì 25 agosto 2015

Prima vittoria di Giuseppe Fascicolo nel Maserati Trofeo World Series

Con una bellissima prestazione Giuseppe Fascicolo è riuscito a conquistare la sua prima vittoria nel Maserati Trofeo World Series. Il successo è arrivato in gara 2 sabato 22 agosto, nel quarto round del campionato sul circuito americano del Virginia International Raceway. Una vera battaglia che ha visto trionfare il pilota trevigiano, che a colpi di sorpassi è riuscito a tagliare il traguardo per primo dopo essere scattato dalla settima posizione.
La prova è stata molto movimentata, con contatti, incidenti e l’ingresso della safety car per tre volte. Il momento chiave al dodicesimo giro, quando Fascicolo ha superato il leader della corsa, Alessandro Iazzetti. Le ultime tornate sono state vibranti, con il pilota veneto abile a prendere vantaggio sul francese Romain Monti (primo nella graduatoria generale) che si è dovuto accontentare del secondo posto. Sull’ultimo gradino del podio è salito Iazzetti.

Buono anche il risultato in gara 1 con un quarto posto al termine di una prova accorta ed attenta a non commettere errori. Finalmente un weekend che riporta serenità ed il sorriso a Fascicolo, che ha così ripreso il cammino di inizio stagione, recuperando alcune posizioni importanti in classifica assoluta in attesa del quinto round stagionale in programma il 25 ottobre a Suzuka in Giappone. In Virginia nella entry list figurava anche Freddie Hunt, figlio di James, campione del mondo di Formula 1 nel 1976 con la McLaren.

Fascicolo ora occupa la quarta posizione in graduatoria con 34 punti, a sole sette lunghezze dal terzo posto occupato da Lino Curti.

“E’ stata una vittoria fantastica – ha commentato Fascicolo al rientro dagli Stati Uniti – ho vissuto emozioni incredibili. Ero emozionatissimo e fino al giorno dopo non riuscivo a credere di aver ottenuto un risultato così importante. E’ stata una gara bellissima, mi sono divertito tanto e mi sono esaltato nei sorpassi. Finalmente un risultato che premia il mio impegno e l’aiuto di chi mi sostiene e mi sta vicino”.


domenica 23 agosto 2015

Prima vittoria di Fascicolo nel Maserati Trofeo World Series. Monti sempre più leader



Giuseppe Fascicolo scrive per la prima volta il proprio nome tra i vincitori di una gara nel Maserati Trofeo World Series. Il pilota trevigiano ha colto il primo successo nella seconda prova del campionato Maserati nel quarto round che si è disputato sul circuito Virginia International Raceway negli Stati Uniti.

Fascicolo è riuscito ad imporsi al termine di una corsa movimentata da numerosi contatti, uscite di pista e l’ingresso della safety car per tre volte. Secondo al traguardo Romain Monti che grazie anche alla vittoria in gara 1 di venerdì – che gli ha portato anche 50 chilogrammi di zavorra - ha saputo consolidare il primato nella graduatoria generale incrementando il vantaggio sul suo diretto inseguitore, Riccardo Ragazzi (sesto posto finale), portandolo a 46 punti. Sul terzo gradino del podio un altro italiano, Alessandro Iazzetti, al suo miglior risultato di sempre nel Maserati Trofeo, sfruttando al meglio la partenza dalla seconda posizione, maturata grazie all’inversione in base al risultato di gara 1. Iazzetti, tra l’altro, per almeno quattro tornate ha potuto assaporare il sapore della vittoria mentre era al comando, prima dell’assalto finale di Fascicolo che al tredicesimo giro è riuscito a sopravanzarlo.


Carlo Curti è scivolato in quarta posizione dopo il contatto con Tom Long all’undicesimo giro, che ha costretto l’americano (scattato dalla pole) ad abbondonare la corsa per una foratura. In quinta posizione Patrick Byrne, arrivato di fronte a Ragazzi. L’italiano ha lottato per un posto sul podio fino a quando non è uscito sull’erba dopo un contatto con Long. Settimo Andreas Segler, di fronte a Jeffrey Courtney, Barrie Baxter e Gianmarco Raimondo. Undicesimo Freddie Hunt, figlio di James campione del mondo di formula 1 nel 1976. L’inglese, dopo una buona partenza è riuscito a passare dalla quarta posizione alla leadership al secondo giro, per poi farsi superare da Long. Hunt dopo aver perso ulteriore terreno per un’uscita di pista, nel tentativo di rimonta ha tamponato la vettura di Adrien De Leener, costringendo il belga ad abbondare e scaturendo l’ingresso in pista della safety car per la seconda volta. Per questo incidente Hunt è stato poi sanzionato con un drive through.

La terza sospensione della corsa si è verificata alla nona tornata per rimuovere l’auto di Mauro Trentin dopo il contatto con Richard Denny, costato una penalità di 25 secondi all’australiano.

Il prossimo impegno del Maserati Trofeo World Series, quinto round stagionale, è in calendario il 25 ottobre a Suzuka in Giappone. Prima di cambiare continente, alcune GranTurismo MC in configurazione GTS saranno schierate nell’appuntamento conclusivo del Pirelli World Challenge sul circuito Laguna Seca negli Stati Uniti il prossimo 13 settembre.




“E’ incredibile – ha dichiarato Giuseppe Fascicolo – finalmente ho tagliato il traguardo per primo. Un risultato che è arrivato al termine di una prova strepitosa, dopo numerosi attacchi. In gara 1 ho sfiorato il podio e questo successo lo volevo ad ogni costo. Oggi ci sono stati tanti incidenti e sono stato bravo ad evitarli. Quando ho raggiunto il secondo posto ho attaccato al momento giusto, approfittando di una indecisione del mio avversario e ho preso il comando. Negli ultimi giri sapevo di essere veloce ed ero consapevole di avere la possibilità di centrare la mia prima vittoria nel Trofeo Maserati”.

Risultati gara 2:
1 Giuseppe Fascicolo – 42:19.900
2 Romain Monti – 42:20.743
3 Alessandro Iazzetti – 42:21.316

Classifica Overall
1 Romain Monti p. 121
2 Riccardo Ragazzi p. 75
3 Lino Curti p. 54

Photo: credits Maserati/GrimFoto

sabato 22 agosto 2015

MASERATI TROFEO WORLD SERIES : VITTORIA DI ROMAIN MONTI IN VIRGINIA. SFORTUNATO FREDDIE HUNT




Nella prima gara del quarto round del Maserati Trofeo World Series sul tracciato Virginia International Raceway negli Stati Uniti la vittoria è andata al francese Romain Monti, leader della classifica generale. Al secondo posto Lino Curti, che ha perso l’occasione di festeggiare il primo successo nel Maserati Trofeo. Nel corso del quindicesimo giro, infatti, l’italiano, mentre era al comando della corsa e con un buon margine di vantaggio, ha commesso un errore e mettendo le ruote sull’erba ha sbandato, consegnando pertanto la vittoria a Monti. Il francese ha saputo condurre una gara d’attesa, completando una rimonta dopo essere scattato dalla sesta posizione e nonostante portasse i 50 chilogrammi di zavorra ereditati dal risultato del round sul tracciato Road America. Sul terzo gradino del podio Adrien De Leener, scattato decimo.

Guy Cosmo, che partiva dalla seconda piazza, ha compromesso la propria prova con una partenza anticipata che i commissari hanno sanzionato con un drive through. Sfortunato invece l’inglese Freddie Hunt, figlio del campione del mondo di Formula 1 del 1976, James, autore della pole position e classificatosi solo settimo a causa di un problema al cambio, dopo che era stato leader per numerose tornate.

Quarto alla bandiera a scacchi Giuseppe Fascicolo che ha condotto una gara attenta che gli ha permesso di chiudere di fronte a Carlo Curti. Sesto Riccardo Ragazzi, in lotta con Monti per la vittoria del campionato, finito lontano dal podio a causa di un’uscita sull’erba per evitare il contatto con la vettura di Jeffrey Courtney, dopo un errore dell’americano. Ottavo alla bandiera a scacchi Cosmo, che dopo aver scontato il drive through ha saputo regolare la sfida con Andreas Segler, Alessandro Iazzettie Jim Taggart.

Non è riuscito a tagliare il traguardo l’italo-canadese Gianmarco Raimondo, al volante della vettura n. 3 con livrea Chase, sponsorizzata da Chase Auto Finance, costretto ad abbandonare per una foratura mentre occupava la quarta posizione.

In pista anche una Maserati GranTurismo MC in configurazione GTS, la n. 33 condotta da Josh Hurley, che ha proseguito i test del progetto che vedrà la partecipazione di alcune vetture della Casa italiana nella prossima tappa del Pirelli World Challenge a Laguna Seca il 13 settembre.
La seconda prova del Maserati Trofeo sul circuito della Virginia è in programma sabato 22 agosto dalle 23.35 alle 00.20 (orario italiano).

“Non è stata sicuramente una vittoria facile – ha dichiarato Romain Monti - ero alla mia prima esperienza su questo tracciato ed inoltre ero gravato dai 50 chilogrammi di zavorra che mi hanno decisamente limitato. La mia attenzione era rivolta a compiere meno errori possibili e cercare di restare in pista, una strategia che è stata vincente. Domani, continuerò a portare la zavorra dello stesso peso e per effetto dell’inversione della griglia, scatterò dalla decima posizione e avrò tanti avversari da superare. La gara sarà ancora più impegnativa”.

Risultati gara 1: 
1 Romain Monti – 42:36.032 
2 Lino Curti – 42:36.672 
3 Adrien De Leener – 42:37.226

Photo: credits Maserati/GrimFoto 


venerdì 21 agosto 2015

Freddie Hunt il più veloce nelle pre-qualifiche del Maserati Trofeo World Series al Virginia International Raceway

Freddie Hunt, figlio di James campione del mondo di Formula 1 nel 1976, ha stabilito il miglior tempo nelle pre-qualifiche del quarto round del Maserati Trofeo World Series che si sta disputando sul circuito Virginia International Raceway negli Stati Uniti. 

Il pilota inglese al volante della Maserati GranTurismo MC Trofeo #28 è stato il più veloce con il crono di 1:55.477.

Oggi (venerdì 21 agosto) sono in programma Qualifiche e SuperPole, mentre nella notte si corre gara 1. Domani, sabato 22 agosto, gara 2 dalle 23.35 alle 00.20.


Photo: credits Maserati/GrimFoto

mercoledì 19 agosto 2015

In Virginia il quarto round del Maserati Trofeo World Series




Per il secondo anno consecutivo il circuito americano Virginia International Raceway ospiterà una tappa del Maserati Trofeo World Series. Coinciderà con il quarto round stagionale e prevede le due corse tra venerdì 21 e sabato 22 agosto. Sarà anche il secondo appuntamento del Maserati Trofeo in terra statunitense dopo il round del giugno scorso sul tracciato Road America nel Wisconsin.

Tra i protagonisti di questa tappa ci sarà Freddie Hunt, figlio di James, campione del mondo di Formula 1 nel 1976. L’inglese salirà sulla vettura n. 28 con livrea della rivista Autoweek, che già nel terzo round era stata occupata da Derek Hill, figlio di un altro iridato di Formula 1: Phil Hill.

Proseguirà la lotta per il titolo che vede impegnati il francese Romain Monti al comando della classifica con 86 punti e l’italiano Riccardo Ragazzi distanziato di 23 lunghezze. Nutrita la presenza di piloti nord-americani che vede le conferme della coppiaPatrick Byrne/Guy Cosmo e di Jeffrey Curtney (terzo in gara 1 sul tracciato Road America) e il rientro dell’equipaggio formato da Jim Taggart/Tom Long (lo scorso anno un secondo posto per loro al Vir in gara 1). New entry per Josh Hurley. Ci sarà anche l’italo-canadese Gianmarco Raimondo che ha portato al debutto la Maserati GranTurismo del team Vita4One nella classe GTS nel campionato Pirelli World Challenge nello scorso giugno sul circuito Road America, siglando nelle qualifiche il terzo miglior crono. Raimondo in questa occasione salirà su una Maserati GranTurismo MC Trofeo con livrea Chase, sponsorizzata da Chase Auto Finance.

Lo scorso anno al Vir era finita con una doppietta di Michael Bartels e una vittoria dello svizzero Mauro Calamia che al termine della stagione ha vinto il campionato.

Gli highlights delle gare del Trofeo Maserati potranno essere seguite in differita su Motors TV per i Paesi europei a partire dal 5 settembre, mentre per l’Italia la sintesi sarà trasmessa sul canale 177 di Odeon 24 e 512 di Sky di Rete Economy dal 13 settembre. Nel Nord America invece saranno visibili sul sito www.torque.com. Radio Monte Carlo garantirà collegamenti in diretta intervistando i piloti.

Round 4 – Programma 
(ora italiana)

Giovedì 20 agosto 
Prove libere 1: 18.30 – 19.10 
Prove libere 1: 20.45 – 21.25 
Pre-qualifiche: 23.45 – 00.15

Venerdì 21 agosto 
Qualifiche & SuperPole: 16:40 – 17:25

Sabato 22 agosto 
Gara 1: 00:50 – 01:35 
Gara 2: 23:35 – 00:20

Photo: credits Maserati/GrimFoto

martedì 28 luglio 2015

Freddie Hunt nel Trofeo Maserati in Virginia


Nel quarto appuntamento stagionale del Maserati Trofeo World Series in calendario il 21 e 22 agosto in Virginia negli Stati Uniti, ci sarà anche Freddie Hunt, figlio di James Hunt, campione del Mondo F.1 nel 1976, tornato alla ribalta negli ultimi tempi grazie anche alla pellicola “Rush” di Ron Howard che ha voluto raccontare la sfida e la rivalità tra l’inglese e un altro asso del volante, Niki Lauda.

Freddie, classe 1987, ha corso nella Formula Ford inglese, ADAC Formel Masters, ADAC Cruze Cup e MRF Challenge, oltre ad essere ambasciatore per la Formula E. In Virginia, il pilota inglese salirà sulla vettura nera con livrea speciale della rivista Autoweek, che nell’ultimo appuntamento del Maserati Trofeo, negli Stati Uniti sul circuito Road America, era passata per prima sotto la bandiera a scacchi in gara 1. Al volante della vettura n. 28 era un altro figlio illustre, Derek Hill: il padre è Phil, campione del Mondo F. 1 nel 1961.

Freddie Hunt, che corre comunque trasparente non prendendo punti per la classifica, tenterà di fare valere il suo talento per cercare il risultato. Sul circuito Virginia International Raceway dovrà vedersela con la schiera di piloti del monomarca Maserati, a cominciare dai primi due in classifica, il francese Romain Monti e l’italiano Riccardo Ragazzi in piena lotta per il titolo 2015. Ma con ambizioni di podio ci saranno anche i contendenti americani, che partecipano alla sfida Maserati North America, una miniserie dedicata che contempla oltre ai due round a stelle e strisce del Trofeo Maserati, anche una terza tappa, il 13 settembre a Laguna Seca, nel campionato Pirelli World Challenge nella classe GTS, dove le Maserati GranTurismo MC si sfideranno anche con altri marchi.

La sfida in Virginia, dove il Trofeo Maserati ritorna a distanza di un anno (aveva segnato una doppietta Michael Bartels e una vittoria Mauro Calamia), si arricchisce di fascino, grazie alla presenza del figlio di un campione del mondo. 

Photo: credits Maserati/GrimFoto 

mercoledì 8 luglio 2015

Maserati Trofeo World Series: la sfortuna frena la rimonta di Giuseppe Fascicolo negli Stati Uniti

Il circuito Road America nel Wisconsin (Stati Uniti) ha ospitato la terza prova stagionale del Maserati Trofeo World Series, dove tra i 18 equipaggi iscritti figurava anche Giuseppe Fascicolo. Per il pilota veneto, l'impegno in terra statunitense è iniziato subito in salita, con un problema al cambio che lo ha costretto a sostituire la vettura e utilizzare il “muletto” per le qualifiche. Con la nuova auto, durante il giro “buono”, Fascicolo è stato bloccato dalla bandiera rossa a causa di un incidente  alla vettura numero 70. Purtroppo, senza più tempo a disposizione, il trevigiano non è riuscito a migliorare l’11° posto.

In gara 1 (disputata il 27 giugno), dopo un buon avvio e dopo aver recuperato parecchie posizioni, Fascicolo è stato ostacolato da una manovra di un avversario e per evitare il contatto è stato costretto ad uscire di pista, perdendo contatto con il gruppo e tagliando il traguardo in 17a posizione. In gara 2, tenutasi domenica 28 giugno, il veneto, scattato dalle retrovie, è stato abile a recuperare fino all’undicesimo posto finale, a un passo dalla zona punti. Nonostante uno stint prodigioso, il trevigiano non è riuscito ad entrare nei primi dieci. Nella classifica generale ora Fascicolo occupa l’11a posizione (con 17 punti), mentre nella graduatoria riservata ai piloti singoli si ritrova al sesto posto.

“Sono amareggiato – ha dichiarato Fascicolo al rientro in Italia – il mio cammino nel Trofeo Maserati era veramente iniziato bene in Francia e poi si è bruscamente interrotto in Austria, e in America non è andata benissimo. Non posso essere certamente soddisfatto di quanto raccolto sul circuito Road America, le problematiche riscontrate al cambio in occasione del round al Reb Bull Ring si sono ripresentate e ho dovuto nuovamente sostituire l'auto, perdendo la possibilità di conoscere a fondo il tracciato che, per quanto bellissimo, lascia poche opportunità di sorpasso. Come di consueto ho cercato di fare di necessità virtù e in gara1, per evitare un altro pilota, ho lasciato parecchi secondi e posizioni. In gara 2 finalmente ho trovato un ottimo ritmo ma, come detto, i sorpassi non sono facili e comportano rischi importanti; comunque ho cercato di recuperare il più possibile. Ora torneremo in America per un’altra sfida su un circuito che già conosciamo e spero di poter contare su un mezzo che mi assista per marcare punti importanti in classifica generale”.

Prossimo impegno: quarto round del Maserati Trofeo World Series, il 23 agosto sul circuito Vir Int’l Raceway.


lunedì 29 giugno 2015

Maserati Trofeo World Series: Romain Monti vince gara 2 e consolida il primato. Debutto positivo di due Maserati GranTurismo MC GTS nel Pirelli World Challenge




Grazie alla vittoria in gara 2 del terzo round del Maserati Trofeo World Series sul velocissimo tracciato Road America negli Stati Uniti, il francese Romain Monti consolida il primato nella graduatoria del campionato nei confronti di Riccardo Ragazzi. Prima di questo appuntamento la differenza tra i due piloti era di 22 lunghezze, mentre ora è di 23, 86 punti contro 63.

Il francese, partito dalla quinta posizione, ha tagliato il traguardo per primo di fronte al suo diretto rivale Ragazzi e a Nick Mancuso. L’americano ha guadagnato il terzo posto superando sotto la bandiera bianca dell’ultimo giro Lino Curti, che ha lottato per le prime posizioni per tutta la gara. Quinto Jeffrey Courtney, che ha saputo superare negli attimi conclusivi Adrien De Leener, leader per buona parte della corsa. Settimo Andreas Segler, quindi Alessandro Iazzetti e Richard Denny. L’australiano, partito dalla pole position, per effetto dell’inversione dei primi dieci di gara 1, ha combattuto con i primi cinque fino alla dodicesima tornata quando ha perso il controllo della vettura lasciandosi sfuggire la possibilità di un piazzamento migliore. Decimo Carlo Curti, fratello di Lino.

Derek Hill, vincitore di gara 1 sabato, è stato costretto al ritiro a causa di un problema alla vettura mentre occupava la settima posizione. Uscito di scena anche Patrick Byrne, fermato da una rottura di un semiasse mentre era in lotta con il connazionale Hill.

“Sono riuscito ad ottenere un buon risultato dopo che in gara 1 ho sofferto per la zavorra di 50 kg ereditata dalla prova in Austria – ha detto Monti sul podio -. In gara 2 sono scattato dalla quinta posizione e sono riuscito a rimontare sfruttando una buona partenza, per poi sopravanzare De Leener e prendere il comando. E’ stata una corsa lunghissima, non vedevo l’ora che finisse. Al termine di questo fine settimana sono ancora leader della classifica. Farò di tutto per cercare essere tra i partenti del prossimo round in Virginia, per continuare a lottare per questo titolo”.


Il prossimo appuntamento del Maserati Trofeo World Series, quarto round stagionale valevole anche quale secondo appuntamento del Maserati North America, si disputerà il 19 agosto sul tracciato Virginia International Raceway.

Weekend intenso per lo statunitense Nick Mancuso sul tracciato Road America dove oltre ad aver gareggiato nel Trofeo Maserati concretizzando due podi, è stato impegnato anche nel campionato Pirelli World Challenge (PWC) con una Maserati GranTurismo MC GTS del team Vita4one, insieme ad una seconda vettura condotta da Gianmarco Raimondo. Durante le qualifiche del sabato i due piloti si sono distinti piazzandosi in prima e terza posizione, con Mancuso in grado di cogliere la pole. Trattandosi di una gara test per le vetture italiane, il team e gli organizzatori del PWC hanno concordato di far partire dal fondo dello schieramento le due vetture per non entrare in competizione con i piloti attualmente in lotta per il campionato. Nick Mancuso è stato comunque protagonista di due rimonte risalendo in gara 1 dal ventesimo posto fino al sesto e fino al quinto in gara 2. La seconda vettura guidata da Gianmarco Raimondo è stata fermata in entrambe le prove da un problema al cambio.

Il bilancio del team guidato dall'ingegner Giuseppe Angiulli è stato molto positivo per lo sviluppo della vettura in configurazione GTS, che verrà nuovamente impiegata per l'ultimo round del Pirelli World Challenge previsto per il 13 settembre sulla pista di Laguna Seca negli Stati Uniti.

Risultati gara 2:

1 Romain Monti – 44:10.281
2 Riccardo Ragazzi – 44:20.287
3 Nick Mancuso – 44:20.432

Classifica Overall

1 Romain Monti p. 86
2 Riccardo Ragazzi p. 63
3 Lino Curti p. 39

Photo: credits Maserati/GrimFoto