La penultima tappa della serie italiana di durata riservata alle Gran Turismo vedeva l'Audi R8 LMS N.21 schierarsi in quinta fila, dopo una qualifica che sembrava aver dissipato qualche incertezza che aveva accompagnato le prove libere. Così Andy Cantu, Nano Lopez e Daniel Nogales, apparsi molto affiatati durante il fine settimana sul Santerno, speravano di poter ottenere un buon piazzamento nella Top 10 assoluta, o magari perfino qualcosa di meglio.
L'argentino, il più giovane dei tre, partiva per primo e lottava con gli avversari per mantenere la posizione di partenza senza accumulare un gran distacco dal leader (la Mercedes AMG poi vincitrice di D'Auria/Hodenius), anche grazie al primo dei tre interventi giornalieri della Safety Car. Nogales quindi poteva iniziare con fiducia il suo primo turno di guida nella categoria GT3. Ma per l'abituale pilota della European Le Mans Series e fresco di esperienze proprio a Imola, la gara era molto breve e il chilometraggio accumulato limitato, perché finiva nella sabbia della Tosa al 19° giro. A una prima ispezione, in attesa di conferma in officina, sembra che sulla vettura dei quattro anelli si sia sviluppato un corto circuito che ha mandato in tilt i servizi di bordo, incluso l'indispensabile ABS, costringendo il madrileno a concludere anticipatamente il suo esordio in GT3 e al collega Cantu di finire la giornata senza un giro completato.
(Audi Sport Italia - Ufficio Stampa)