martedì 18 ottobre 2022

Scuderia Palladio Historic in evidenza a Rallylegend


Vicenza, 18 ottobre 2022 – Due erano gli equipaggi portacolori della Scuderia Palladio Historic impegnati nella ventesima edizione del Rallylegend ed entrambi hanno lasciato il segno nelle rispettive categorie.

Sono stati Mauro Argenti e Roberta Amorosa in gara con una Porsche 911 S a centrare un bel risultato primeggiando nella speciale classifica “Heritage” che a differenza delle altre, vedeva gli equipaggi cimentarsi secondo i dettami della regolarità e non della velocità. I due specialisti del centesimo hanno preso il comando della classifica alla quarta delle dieci prove in programma, andando via via ad aumentare il vantaggio sugli inseguitori fino all’epilogo che li ha visti inscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione sanmarinese.

Più combattuta è stata la competizione della categoria “Classic” che a nomi di spicco quali Latvala, Romagna, “Lucky” e Trelles, affiancava anche quello del portacolori del gatto col casco “Zippo” nuovamente al volante della Subaru Impreza assieme a Denis Piceno, con la quale ha ingaggiato un’entusiasmante battaglia sportiva col campione finlandese che guidava una Toyota Celica 4wd. Stabilmente nei primi tre assoluti, il duo della Scuderia Palladio Historic andava anche a firmare cinque parziali di cui tre sulle quattro prove della terza ed ultima tappa, chiudendo la prestazione al secondo posto assoluto con l’irrisorio distacco di soli 8”3 che andava anche a sancire l’ottimo affiatamento raggiunto dal neo campione europeo rally storici, con la nuova trazione integrale giapponese.

A completare il fine settimana di gare è stata la prima edizione dello Slalom Monte di Malo svoltosi nell’omonima località vicentina al via del quale erano due i portacolori del sodalizio capitanato da Mario Mettifogo; nella gara delle auto storiche, Giampietro Pellizzari ha concluso al quinto posto alla guida della Ford Escort RS, mentre in quella delle moderne Andrea Sassolino su Renault Clio Williams si è classificato al trentasettesimo posto, penalizzato purtroppo dalle penalità per i birilli abbattuti, nonostante un buon riscontro cronometrico. 

ph Photozini