lunedì 25 aprile 2022

Campionato Italiano GT Sprint/ Per Nova Race rientro con doppia vittoria e primo posto in campionato per Marchetti e Schjerpen


Jerago con Orago (VA), 25 aprile 2021 - I due Alex di Nova Race, Marchetti e Schjerpen, sono primi a punteggio pieno (40 punti), con Filippo Bencivenni e Fulvio Ferri al secondo posto appaiati a 27 punti coi rivali della Porsche Cayman Autorlando Sport. Il fine settimana di esordio del Campionato Italiano GT4 Sprint Pro-Am non ha beneficiato di un grande parco partenti, perché i soli Dario Cerati e Giuseppe Fondi si sono opposti alle Mercedes AMG GT4 dei piloti della vettura della stella a tre punte, ma quanto a Nova Race i suoi equipaggi non potevano terminare il fine settimana meglio piazzati di così in classifica generale.

La prima corsa della stagione è stata salutata da una pioggia battente all'inizio e più diradata nella parte conclusiva, con le prime due posizioni occupate dall'autore del miglior tempo di categoria Fulvio Ferri davanti al rientrante Alessandro Marchetti e subito a distanza la Porsche. Il driver romano sulla pista impregnata d'acqua ha mantenuto il comando per cinque giri prima di cedere la posizione al varesino, che sulla pista di casa ritornava alle competizioni a tempo pieno. Marchetti guidava fino al decimo passaggio ed era il primo dei due compagni e rivali a rientrare al box per cedere il volante al norvegese, mentre un giro dopo Ferri passava la vettura a Bencivenni. Completata la fase di pit stop la classifica si confermava con Schjerpen davanti all'italiano, con le due Mercedes AMG separate solo da pochi secondi e impegnate non solo nella sfida in famiglia, a tratti anche maschia, ma coi problemi di doppiaggio delle più veloci GT3 e delle agguerritissime GT Cup, che hanno creato ai piloti della squadra di Jerago con Orago alcuni attimi da fiato sospeso. La sfida restava tirata fino al 22.imo e ultimo giro, con lo scandinavo vincitore su Bencivenni per 3"914.

Sfogatasi la perturbazione che aveva aleggiato sull'autodromo della Brianza tra sabato e domenica mattina, la seconda corsa della stagione era salutata da un pallido sole che consentiva un inizio di corsa dallo svolgimento lineare: Schjerpen partito davanti teneva a distanza la Porsche di Fondi e la Mercedes AMG gemella di Bencivenni, col trio sgranato ma tutti in grado di vedere bene la collocazione in pista dei rivali diretti. A decidere la gara erano però due fasi di safety car ed una di full course yellow, in particolare il primo dei due interventi della vettura della direzione gara. La Porsche Cayman e la Mercedes AMG in quel momento terza rientravano all'undicesimo giro e quando tornavano in pista la vettura battistrada si metteva davanti alle due GT4 che avevano appena effettuato il cambio-pilota: quindi Cerati sulla Cayman e Ferri sull'auto Nova Race perdevano un giro da Schjerpen. Quest'ultimo rientrava al tredicesimo passaggio per cedere il sedile a Marchetti, che così poteva proseguire con ampio margine e andare a raccogliere la seconda vittoria consecutiva e rafforzare il primo posto in campionato. Ferri si piazzava terzo ad appena 1"3 dalla Cayman, sulla quale nel finale era riuscito a rimontare malgrado una vettura non in perfetto ordine, dopo un contatto subito da una vettura della classe GT Cup.

ALESSANDRO MARCHETTI (pilota Mercedes AMG GT4 n. 207): "una doppietta così sinceramente era totalmente inaspettata. Per me, dopo un anno e mezzo di stop forzato ai box per il problema di salute che ho avuto, non avrei potuto sperare di meglio. Oltre tutto vedo che qui l'iniziativa che stiamo portando Race To Donate sta riscuotendo un discreto successo. E' bello che si siano dimostrati molto sensibili alla cosa molti amici e piloti, di Nova Race e rivali che ci stanno aiutando nel nostro obiettivo di trovare il maggior numero di donatori di midollo osseo possibili per fare in modo che molti altri abbiano la stessa fortuna che ho avuto io durante la malattia, che non è così scontato. Dal punto di vista sportivo correre con Alex è un piacere, lui è un pilota molto costante e che quando sale in macchina sa quello che fa. Il feeling è stato ottimo subito. Domenica l'asciutto ha reso la gara più semplice, mentre sabato ci siamo divertiti con un confronto in famiglia, quando siamo arrivati ai ferri corti spero che non abbiamo fatto troppi danni alle coronarie di Christian e dei nostri ingegneri, quanto alla vettura per fortuna ce la siamo cavata con un piccolo buchino alla bandella".

ALEXANDER SCHJERPEN (pilota Mercedes AMG GT4 n. 207): "è stato un ritorno brillante nel Campionato Italiano, sono molto felice di questo risultato ovviamente, non avrebbe potuto andare meglio. Sono passati due anni, ma in realtà mi sembra quasi che fosse ieri l'ultima volta che ero qui col team e su questa vettura. La squadra ha fatto un bel lavoro con la macchina e con noi piloti, tutto è stato davvero superlativo durante questo bel fine settimana. Un grazie al mio compagno che ha fatto un ottimo lavoro. E' stato uno splendido weekend in cui mi sono divertito molto e adesso non vedo l'ora di ritornare in Italia e di ricominciare".

FILIPPO BENCIVENNI (pilota Mercedes AMG GT4 n. 228): "a Monza il sabato abbiamo fatto sia io che il mio compagno Fulvio due buone qualifiche, un primo e un secondo posto vicini agli altri tempi. In gara con la pioggia abbiamo concluso secondi con poco distacco. Peccato per gara due, abbiamo finito terzi a causa di una safety car che si è messa davanti a noi quando è intervenuta, non ci ha fatto sdoppiare e quindi automaticamente abbiamo preso un giro di svantaggio. Così il mio compagno non ha potuto combattere fino alla fine della corsa".

FULVIO FERRI (pilota Mercedes AMG GT4 n. 228): "il weekend di Monza si può definire un bel po' sfortunato. Era partito bene perché avevo fatto la pole, il che mi aveva reso molto felice. La prima gara col bagnato sabato è stata abbastanza dura, abbiamo lottato fino all'ultimo e abbiamo concluso secondi attaccati al primo, ci poteva stare. Invece Gara due è stata decisa dalla safety car. Inoltre la macchina è anche stata compromessa da un tamponamento: il retrotreno aveva un problema e quindi non avevo velocità sul dritto. In queste condizioni quindi è stata dura anche recuperare sulla Porsche e alla fine siamo arrivati terzi. Speriamo di rifarci a Misano, sicuramente sarà così".

(Nova Race Ufficio Stampa)