domenica 6 giugno 2021

Campionato Italiano Gran Turismo / La seconda gara di Misano Adriatico costa il primo posto in GT Sprint agli equipaggi Audi


Misano Adriatico, 6 Giugno 2021. Primi e secondi dopo la gara di ieri, Postiglione/Mancinelli ed Agostini/Ferrari al termine della quarta di otto gare valide per il GT3 Sprint 2021 sono rispettivamente terzi e secondi, mentre i vincitori della rocambolesca gara di oggi Crestani/Greco sono tornati leader, come erano dopo Monza in coabitazione con il padovano ed il piacentino dell'Audi. La gara di Lorenzo Ferrari, partito in seconda fila, si era complicata subito con una gomma posteriore stallonata al primo giro che ricacciava il giovane emiliano in ultima posizione. Ma il team Audi Sport Italia poteva consolarsi con Vito Postiglione che, partendo in prima fila, grazie a riflessi perfetti guidava il serpentone davanti al poleman Luca Filippi e ad altre tre vetture del Cavallino. Ma al decimo passaggio in una fase di doppiaggio alla curva del Carro il pilota della Ferrari tentava un attacco fuori misura che finiva per mandare il potentino nella ghiaia e coinvolgeva anche l'altra 488 del vincitore di ieri Daniele Di Amato: Postiglione poteva solo rientrare al box e ritirarsi, mentre Daniel Mancinelli non poteva guidare un metro.

La gara però non era ancora terminata: la fase di safety car nel corso del turno di Ferrari prima, l'improvviso e inatteso arrivo di uno scroscio di pioggia in seguito, provocava una fase di full course yellow e un'altra safety car, con Agostini che riusciva a rientrare nella Top10. Poi, sulla pista bagnata dopo aver montato le gomme rain, riusciva addirittura a risalire al sesto posto prima ed al quinto in seguito, la stessa posizione in cui aveva concluso il giorni precedente e nella quale terminava anche la quarta gara della stagione. Coi sei punti di oggi Agostini e Ferrari a metà campionato si confermano secondi con 34 punti alle spalle dei ferraristi Crestani/Greco, che ne hanno rastrellati fin qui 42. Postiglione e Mancinelli restano purtroppo fermi a 33, raggiunti anche dai vincitori della seconda gara di Monza Baruch/Segù e oggi pomeriggio terzi al traguardo alle spalle della Lamborghini di Cecotto/Perolini.

(Audi Sport Italia - Ufficio Stampa)