domenica 6 dicembre 2020

Un quinto posto nella finale di Vallelunga rinvia al ricorso di Audi Sport Italia sulla terza gara della stagione il risultato definitivo della classifica piloti del Tricolore GT3 Sprint



Campagnano (RM), 6 Dicembre 2020 -  - Sarà la terza gara 2020, assai più dell'ottava e ultima conclusa oggi, a decidere i nomi dei campioni GT3 Sprint 2020. Il quinto posto in rimonta dalle retrovie per Agostini e Drudi in una gara disputata sotto una pioggia ininterrotta e vinta dalla Lamborghini di Alex Frassineti e Giovanni Venturini, ha consegnato una classifica provvisoria che includendo i sei risultati previsti vede i vincitori del sabato pomeriggio Yuki Nemoto e Tuomas Tujula a 76 punti, quattro più di Agostini e sei più dei compagni di marca e di team Danny Kroes e Leonardo Pulcini. L'esito romano rinvia alla conferma definitiva della classifica del sabato al Mugello. Agostini e Drudi si erano imposti davanti a Nemoto e Tujula, ma una penalità relativa alla procedura al pit-stop aveva fatto scivolare al quarto posto il duo dei quattro anelli. Audi Sport Italia aveva interposto un appello al risultato respinto dal TNA e presenterà ricorso alla Giunta di Garanzia del C.O.N.I. per vedere riconosciute le proprio ragioni e ottenere che ad Agostini e Drudi siano ri-assegnati 20 punti invece dei 7 coi quali è stata compilata la classifica sub-judice. Il che farebbe di Agostini il campione GT3 Sprint 2020.

La corsa, la prima della giornata dopo le due di monoposto annullate per il maltempo, è iniziata dietro alla safety-car. Agostini, che prendeva il via in quarta fila, quando al quinto giro la vettura staffetta è rientrata si è scatenato per cercare subito di recuperare terreno, ma un contatto alla curva del Semaforo lo ha mandato in testa-coda, mentre la BMW di Comandini/Zug per l'episodio è stata penalizzata di 10". La lotta contro il tempo del padovano riprendeva dalla quattrodicesima posizione, inoltre con la lunga safety car iniziale Agostini si è ben presto trovato alla soglia del rientro al pit-stop, dove lui e Drudi avevano anche altri 20" di handicap tempo con cui misurarsi. Mentre i pit stop erano in corso un concorrente si è insabbiato e al nono passaggio la safety car è tornata in pista per la seconda volta. Nel gruppone ricompattato Drudi ha dato fondo a tutte le sue risorse per recuperare sul bagnato, e al 15.imo giro era alle spalle dei rivali e leader in campionato dal sabato Tujula/Nemoto, che ha superato quattro giri dopo. In un finale convulso cercava di rientrare sui primi, ma al 23imo giro proprio il finlandese della Lamborghini si insabbiava inducendo la direzione gara a far rientrare la safety-car, e la classifica si bloccava con l'Audi quinta e i piloti della Lamborghini senza punti ma davanti ad Agostini, in attesa che sia messa la parola fine al risultato del Mugello.


Credits: Audi Sport Italia - Ufficio Stampa