domenica 5 ottobre 2014

BOTTINO PIENO PER MAGLI E MONTALI IN COPPA ITALIA A IMOLA. DOPPIETTA ANCHE PER NESPOLI IN LOTUS CUP E VITTORIE DI DESTRO E DEL CASTELLO IN M3 REVIVAL CUP


Marco Magli (Ferrari 458 GT3) e Fabrizio Montali (Bmw 320i) fanno il bottino pieno nella prova della Coppa Italia a Imola, penultimo appuntamento 2014. Due vittorie per i protagonisti nel weekend quasi mai in discussione. Doppietta anche per Nespoli nella Lotus Cup e una vittoria a testa per Destro e Del Castello nella M3 Revival Cup.

Subito un colpo di scena nel giro di formazione di Gara 1 della 1° Divisione con Sauto (Ferrari 458 Challenge) che è costretto al ritiro per la rottura del semiasse in una prova di partenza. Terza casella in griglia vuota ma nessuno scossone con Giannoni (Porsche 997 GT3 Cup) che difende la pole da Iacone (Lamborghini Gallardo Super Trofeo). I due si danno battaglia nelle prime due tornate con Giannoni però che non cede mai la leadership. In terza posizione il pistoiese Fondi (Porsche 997 GT3 Cup) che però non può far nulla nei confronti del ritorno prepotente di Magli (Ferrari 458 GT3) partito ultimo in griglia per non aver disputato le qualifica a causa della rottura dell’ABS. Proprio Magli in quattro tornate riesce a guadagnare la testa della corsa che non lascia fin sotto la bandiera a scacchi precedendo appunto Giannoni e Iacone. Il podio non cambia in Gara 2 dove Magli ancora una volta sfrutta le prestazioni nettamente superiori della sua vettura per assicurarsi la doppietta. Alle sue spalle nuovamente Giannoni e Sascha Tempesta che si è alternato al volante della Gallardo con Iacone.
Doppie affermazioni di Classe per il leader in classifica Bettera (Megane V6), De Bellis (Porsche 997 GT3 Cup) Giacon (V8 Euroseries) e De Castro (Porsche 996 Cup).

Nespoli non ha rivali nella Lotus Cup dove, a bordo della sua Elise PB-R comanda da bandiera a bandiera precedendo “Giagua” e Scolari in Gara 1 e si ripete in gara 2 nonostante un avvio poco brillante che aveva concesso una iniziale leadership prima a Manassero, poi a Stratta. Sul podio con Nespoli salgono Scolari e Stratta.

Particolarmente concitate le fasi iniziali di Gara 1 della 2a Divisione con davanti Cacciari e Alborghetti (entrambi su Seat Leon) che mantengono le prime due posizioni, ma alle spalle gruppo compatto per gran parte del primo giro fino alle Minerali dove Brigliadori in uscita perde il controllo della sua Seat Leon venendo sfiorato dalla simile vettura di Argenti e rallentando gli inseguitori. Ritiro per entrambi i protagonisti del lieve contatto e gara in rimonta per Montali che però sfrutta la meglio le potenzialità della sua vettura per portarsi in scia del duo di testa in sole tre tornate. Il sorpasso avviene fra il terzo e del quarto giro con Montali che così può festeggiare la sua settima vittoria consecutiva. Con lui sul podio Cacciari e Jonathan Giacon abile a capitalizzare al meglio anche i testa coda del fratello Kevin e di Alborghetti. Fantilli e Magri completano il podio in classe E1 Italia 2.0 con la rimonta di Bellomi (Renault Clio) partito ultimo in griglia che si ferma in quinta piazza di classe. Quarta piazza di classe Leon Supercopa invece per Pisani anche lui partito dal fondo dello schieramento.
Montali si riconferma anche in gara 2 portandosi così a pari punti in campionato proprio con Cacciari che si assicura nuovamente la seconda piazza “scortato” sul podio da Alborghetti. Lo spettacolo ancora una volta non manca con i primi tre giri di gara che vedono il quintetto di testa composto anche da Brigliadori e J. Giacon racchiuso in meno di tre secondi. Bagarre anche nelle retrovie con Fabiani e Bellomi ancora una volta impegnati in una gara in rimonta.

Nessun problema per Destro (Bmw 320i) nella M3 Revival Cup dove conferma la pole con la vittoria davanti a Zarpellon (Bmw M3 E30) che ha la meglio su Crespi (Bmw M3 3.0).
In gara-2 tutto cambia con Destro che non si schiera. Sembra poter essere una cavalcata trionfale per Mosca ma la sua gara finisce anzitempo alla Tosa spianando la strada a Del Castello Bmw M3 3.2 Gruppo N. Con lui sul podio nuovamente il giovane Zarpellon e uno scatenato Sandrucci che ha la meglio proprio nel finale su Borrett.
Prossimo appuntamento, l’ultimo per tutti i tre campionati, fra tre settimane a Vallelunga quando saranno assegnati anche i titoli stagionali.

Foto: Actualfoto