lunedì 14 marzo 2016

LA NUOVA NISSAN GT-R NISMO NEL CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO

Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, è arrivatala conferma ufficiale che la Drive Technology Italia schiererà una nuova Nissan GT-R Nismo nel Campionato Italiano Gran Turismo 2016.
La compagine anconetana di Marco Panzavuota, già presente da alcuni anni nella classe GT Cup della serie tricolore, diventa, così, team official client e avrà il pieno supporto tecnico della JRM, partner europeo e nord americano di Nissan Motorsport International (NISMO). La vettura avrà le stesse specifiche della Nissan GT-R che ha vinto la classe PRO del Blancpain Endurance 2015 ed ha concluso seconda alla 12h di Bathurst in Australia. Il team stà già lavorando alla line up per l'esordio stagionale in programma all'autodromo di Monza il prossimo 1° maggio.


"Sono chiaramente molto felice - ha dichiarato un euforico Marco Panzavuota, team principal della squadra anconetana - ho lavorato a questo accordo negli ultimi due anni, e finalmente posso dire che ci siamo. La macchina è completamente diversa dalla prima versione che si è vista qualche anno fa in Italia e, visti I risultati, sono sicuro che sarà competitiva. Ho cercato fortemente questo accordo, volevo una struttura che mi desse pieno supporto per partire immediatamente competitivo e allo stesso tempo che desse l'opportunità ai giovani di intraprendere la strada del professionismo. Ne è la dimostrazione Sean Walkinshaw che è appena entrato a far parte del programma Nissan e nominato atleta Nissan dell'anno. Come team ufficiale clienti, i nostri piloti avranno questa opportunità, e questo è stato l'altro motivo della mia decisione."

L'entusiasmo per l'accordo trapela anche da James Walters, il responsabile sviluppo client di JRM che ha dichiarato: "Siamo entusiasti di lanciare insieme a Drive Technology Italia la nuova Nissan GT-R GT3 nel Campionato italiano GT ed il programma di sviluppo piloti Nissan. Daremo pieno supporto alla Drive Technology e non vediamo l'ora di cominciare la stagione insieme."

Ancora top secret la composizione dell'equipaggio che porterà in pista la vettura.

Regolarità Auto Storiche: Nino Margiotta e Valentina La Chiana (Volvo PV544) senza rivali al 6° Trofeo Strade Scaligere






Prosegue la stagione trionfale di Nino Margiotta che, con 
Valentina La Chiana alle note, ha vinto anche il 6° Trofeo Strade Scaligere Memorial Bruno Zorzi andato in scena questo fine settimana nel veronese, gara organizzata dalla HCC Verona e valida quale terza prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. 



L'equipaggio ufficiale Volvo, in gara con la PV544 sport, ha spaccato ancora una volta i centesimi ed ha concluso con appena 105 penalità nelle 51 prove disputate con una media inarrivabile per tutti gli avversari. 



"A conferma dell'ottimo inizio di stagione quale pilota ufficiale della Scuderia Volvo Club - ha dichiarato Margiotta - vi sono un ottimo secondo posto assoluto alla Winter Marathon di Madonna di Campiglio e la prima vittoria assoluta a Cortina d'Ampezzo in occasione della WinteRace, navigato in questa gara da mia moglie Valentina La Chiana, sempre impeccabile ed estremamente precisa nella navigazione, già alla vigilia eravamo carichi ed intenzionati a raggiungere il massimo del risultato in questa prova del Campionato Italiano. È stato un onore portare al trionfo la PV544 ed il marchio Volvo. Quando si vince tutto deve filare dritto: auto, pilota e navigatore, e pertanto posso con orgoglio affermare che le tre cose si sono fuse alla grande regalandoci l'onore di aver raggiunto questo strepitoso risultato. Complimenti alla HCC (Historic Cars Club) di Verona, organizzatori del 6° Trofeo Strade Scaligere, per averci fatto vivere una bella giornata agonistica, molto curata nell'ospitalità e location e dove la vetrina di Piazza Brà con partenza e arrivo di fronte all'Arena hanno dato quel tocco di classe in più alla gara". 




Secondi in Generale e vincitori di Top Car sono Andrea Vesco ed Andrea Guerini con la sempre ammiratissima Fiat 508S Balilla Sport del '34 con la quale i due bresciani hanno accumulato 4.250,00 che gli sono valsi la testa tra i TOP. Tornando alla classifica Generale, terzo piazzamento per Armando Fontana navigato dal professionista vigevanese Danilo Piga su Autobianchi A112 Abarth per i colori della Scuderia Classic Team (132 penalità). A completare il podio di Top Car invece l'inarrestabile duo della F.M. Franciacorta Motori sulla fida Fiat 508 Sport Ghia del 1932; terzo, un equipaggio siciliano, quello composto da Francesco e Giuseppe Di Pietra, padre e figlio, con una Fiat 508 in allestimento C del 1938. 



"Una gara che sicuramente è piaciuta a tutti - hanno detto Vesco e Guerini - sia per ospitalità che per numero di prove, una gara che con gli anni crescerà sempre di più perchè ci sono la passione e la professionalità degli organizzatori. A rendere più appassionante la competizione erano le difficoltà nel ritrovare la costanza dei passaggi, visto il continuo interrompersi dei ritmi, dovuto ai trasferimenti, abbiamo così cercato di non perdere la concentrazione. Dal nostro punto di vista è stato un ottimo allenamento con una media di passaggio decisamente invidiabile visto che corriamo con una macchina del '34 mentre solitamente chi fa queste medie usa una macchina un pò più performante". 




Vesco e Guerini sono i vincitori del 1° Raggruppamento; il 2° vede il successo di Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Triumph TR2; il 3° Alberto Sacco e Saskia Stoeckelmann su Porsche 356; il 4° Antonino Margiotta e Valentina La Chiana; il 5° Mario Passanante e Caterina Vagliani su A112; il 6° Armando Fontana e Danilo Piga su A 112; il 7° Alberto Aliverti e Lorenzo Cogliandro su A112; l'8° Paolo Salvetti su A112 Junior. 



A svettare tra le scuderie è stata la FM Franciacorta Motori, seguita da Classic Team e da Loro Piana Classic Car Team. Ad aggiudicarsi la classifica Femminile le due ladies Lucia Fanti e Susanna Serri su una Alfa Romeo Giulietta Sprint. 



Soddisfatto il presidente della HCC Verona Francesco Bozza: "Già da sabato nel primo pomeriggio in Piazza Bra fronte Arena abbiamo avuto il piacere di avere una folla di appassionati per assistere alle verifiche tecniche, dal mattino della domenica praticamente il tutto esaurito, compresa la gradinata d'accesso a Palazzo Barbieri. Come starter d'eccezione abbiamo avuto il Sindaco di Verona Flavio Tosi accompagnato dall'assessore allo sport Alberto Bozza. Interessantissima e piacevolissima la presentazione da parte dello speaker Fabrizio Paganelli, enciclopedia vivente della storia dell'Automobile; mentre invece è doveroso sottolineare la partecipazione compatta degli equipaggi alla benedizione prima della partenza da parte di Monsignor Giorgio Benedetti del Capitolo della Cattedrale di Verona". 



Il circus della regolarità si dà appuntamento al 10 Aprile per la Coppa dei Fiori a San Remo. 



(foto Margiotta by DR Photo)

COMPLETATO IL PRIMO TEST UFFICIALE DELLA EURO SERIES




Segno “più” per i test collettivi ufficiali della Euro Series by Nova Race che si sono svolti sulla pista del Mugello, con l'obiettivo di stabilire il nuovo Balance of Performance del campionato che giunge quest’anno alla sua seconda edizione.

Sul circuito toscano, particolarmente adatto per acquisire i necessari dati comparativi, oltre che sede del sesto ed ultimo appuntamento del calendario 2016 in programma il 15 e 16 ottobre, erano presenti per l’occasione quasi tutte le vetture che prenderanno il via ad inizio aprile nel round inaugurale di Barcellona.


A metterle alla frusta è stato il pilota-collaudatore Luca Rangoni, coadiuvato dal responsabile tecnico Marco Petrini. In azione anche tre differenti Ginetta G50 della Nova Race, un analogo modello in configurazione più evoluta della Scuderia Esuka, e le G55 della Ginetta UK e ancora del team Nova Race. Oltre a queste, si sono viste in azione le BMW ex Superstars del W&D Racing Team, la Seat Leon Racer di Claudio Formenti e la Mégane Trofeo schierata da Zero Racing. Presenti anche il team Reiter Engineering con le KTM.

Un ulteriore test finalizzato alla definizione del BoP verrà programmato a breve, dal momento che sono attese la Lexus della MRT by Nocentini, la Audi del team di Gomboso e la BMW in versione 24 Hours Special che sarà in pista con Piero Necchi.


Intanto comincia a definirsi quello che sarà lo schieramento di questa stagione, ormai prossimo ad attestarsi sul numero di una ventina di vetture, anche alla luce della partecipazione del team AKF Motorsport di Oliver Freymouth, nel 2015 protagonista sempre con una Mégane Trofeo, e delle Maserati e Ginetta della Scuderia Giudici.

Trofeo A112 Abarth Yokohama: "Mimmo" Gallione vince il Vallate Aretine





Massimo “Mimmo” Gallione e Luigi Cavagnetto iniziano il 2016 nello stesso modo in cui avevano chiuso il 2015: lo scorso novembre, per la prima volta assieme, i due piemontesi si aggiudicarono la “Coppa A112 Terra” appendice del Trofeo 2015. Sempre in Toscana, ma al 6° Rally delle Vallate Aretine, firmano una splendida e convincente vittoria nella gara di apertura della Serie. Partiti con passo deciso hanno firmato le prime quattro prove e al riordino di Bibbiena il vantaggio sul primo equipaggio inseguitore, quello formato dai trentini Matteo Armellini e Luca Mengon, sfiorava il minuto. Alle loro spalle i bravi vicentini Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato impegnati in un testa a testa con Lisa Meggiarin e Silva Gallotti. Molto attardati Giorgio Sisani e Cristian Pollini costretti a cambiar ruota nella lunga prova “Talla”. Nel frattempo avevano già salutato la compagnia Orazio Droandi e Francesco Cardinali per problemi elettrici.

Nelle due prove successive si registrano gli “scratch” di Sisani e ancora Gallione, ma anche la foratura di Francesco Mearini e Massimo Acciai ed i ritiri, per noie meccaniche, di Maurizio Cochis e Milva Manganone, Andrea Ballerini e David Mariotti, Raffaele De Biasi e Jenny Maddalozzo.

Armellini vince la sua prima speciale nella ripetizione della “Portole” e l’ultima la firma nuovamente Sisani con la Meggiarin che sul filo di lana compie il sorpasso su Scalabrin un po’ in difficoltà col buio calato nel frattempo.

Piazza Grande e l’inno nazionale accolgono i vincitori Gallione e Cavagnetto soddisfatti ed emozionati, mentre sprizzavano di gioia Armellini e Mengon. Contente anche le detentrici del titolo Meggiarin e Gallotti, sul podio dopo una prima parte di gara a cercar di capire le coperture Yokohama usate per la prima volta, novità quest’ultima anche per altri equipaggi in gara.

In quarta posizione i già citati Scalabrin e Fantinato seguiti da Sisani e Pollini; seguono in sesta, scacciando i fantasmi del Valsugana, i liguri Enrico Canetti ed Angelo Pastorino seguiti dai debuttanti piemontesi Paolo Raviglione e Mara Zublena. Ottava piazza per i locali Mearini e Acciai, ed in nona l’altro equipaggio esordiente formato dai veneti Lorenzo Battistel e Denis Rech. Chiudono la decina, aggiudicandosi la classifica di Gruppo 1, il fiorentino Andrea Quercioli in coppia con l’astigiano Giorgio Severino.

Si conclude così la prima gara della stagione che ha riscosso l’unanime gradimento da parte di tutti i partecipanti, soprattutto per quanto riguarda il percorso tecnico ed impegnativo e l’organizzazione della Scuderia Etruria.

Prossimo appuntamento il Valsugana Historic che cambia data e si svolgerà nell’ultimo fine settimana di aprile.

> foto Thomas Imagery

Lisa Meggiarin sul podio del 6° Historic Rally Vallate Aretine



Inizia con un risultato positivo la stagione 2016 di Lisa Meggiarin. 
La campionessa del Team Bassano, insieme alla navigatrice Silvia Gallotti, ha concluso al terzo posto il 6° Historic Rally Vallate Aretine, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, per la Michelin Historic Rally Cup e per il 5° Memorial Nino Fornaca.

“La gara era caratterizzata da un percorso difficile – commenta una soddisfatta Lisa Meggiarin – l’impatto con i nuovi pneumatici Advan A 032 
non è stato dei migliori. Il percorso, inoltre, era più scivoloso nell’ultima parte di gara, in cui abbiamo dato tutto per provare a salire sul podio. Infatti siamo state in quarta posizione fino alle ultime due prove; però abbiamo fatto il possibile per recuperare posizioni senza perdere il gusto del divertimento e alla fine siamo state premiate”.

L’equipaggio tutto al femminile ha dimostrato di poter contare sull’affiatamento e sull’esperienza maturata nelle gare precedenti.

“Certo la stagione è ancora lunga, - puntualizza Lisa - siamo solo all’inizio ma i presupposti per fare bene ci sono tutti”.