venerdì 23 maggio 2025
IL BERGAMO HISTORIC GRAN PRIX 2025 ACCENDE I MOTORI
Stanno per accendersi i motori per l’edizione 2025 del Bergamo Historic Gran Prix, in programma domenica 25 maggio in Città Alta. Per la 20.ma edizione della classica bergamasca le griglie di partenza si presentano al gran completo, con oltre un centinaio di partecipanti suddivisi tra le due e le quattro ruote, a conferma del successo che la manifestazione ha saputo conquistarsi negli anni nel contesto nazionale e internazionale.
Merito, ovviamente, dell’alto livello qualitativo di auto e moto d’epoca presenti, della suggestiva cornice di Città Alta e, non ultimo di un format che piace. Pubblico e appassionati nel corso della mattinata avranno la possibilità di ammirare da vicino auto e moto esposte lungo Viale Colle Aperto, mentre nel pomeriggio, a partire dalle 14.00, potranno vederle in azione lungo il “Circuito delle Mura” di 2.980 mt, lo stesso che nel 1935 salutò la vittoria del mitico Tazio Nuvolari al volante dell’Alfa Romeo P3, nel corso delle quattro manche dedicate alle auto, suddivise nelle categoria Anteguerra/monoposto, e delle due dedicate alle moto.
Ad accendere ancora di più lo spettacolo contribuirà l’avvio delle manche delle vetture a ruote coperte, in Viale Colle Aperto, con la partenza in modalità Le Mans “old style”, che vedrà i piloti schierati dal lato apposto del nastro d’asfalto correre verso le macchina schierate a spina di pesce per prendere il via.
Tra le presenze di spicco a quattro ruote: Lagonda Le Mans; Bugatti 35 B; Amilcar 6C; Riley; Slmson; F. Junior Moroni e De Sanctis; Porsche 356 3 911; Ferrari 308 GTS; Ferrari 512 BB; Mercedes 300 SL; Alfa Romeo Spider e Zagato; Ford Lotus Cortina; Austin Healey; Shelby Cobra.
Inoltre, per celebrare il 65° anniversario della Ferrari 250 GTE sarà presente un esemplare della vettura appartenuto a Lodovico Scarfiotti, che la utilizzava spesso per recarsi sulle piste dove avrebbe corso, come in occasione della 24 Ore di Le Mans 1963 che vinse insieme a Lorenzo Bandini sulla Ferrari 250 P, tornando dal circuito francese con la coppa sul sedile posteriore di questa vettura. Perciò, dato tale “pedigree” siamo certi che l’attuale appassionato proprietario vivrà con particolare emozione la partenza Le Mans “old style”.
Sempre in tema di compleanni, spegne le 60 candeline un’autentica Alfa Romeo: la Giulia Sprint GTA 1600, perciò non poteva certo mancare a Bergamo un esemplare di questa speciale vettura, portata da Alfa Delta, che vanta un interessante passato sportivo. Rinnovando la stretta collaborazione con la scuderia Motorstyle Racing, la GTA sarà pilotata da Eugenio Mosca.
Altrettanto blasonata la rappresentanza delle due ruote, con modelli di spicco in rappresentanza dei maggiori marchi: MV Agusta e Mondial, per ricordare l’altro grande campione bergamasco Carlo Ubbiali; Rumi; Honda; Norton, Laverda; Ducati; Gilera. Da segnalare, in veste di Special Guest, la partecipazione di Andrea Locatelli, iridato Supersport 2020 e attuale protagonista della Superbike, in sella ad una Yamaha GP.
Va infine ricordata anche la finalità benefica dell’evento bergamasco, che nell’occasione raccoglie fondi da devolvere a favore della Onlus Spazio Autismo Bergamo.
Ulteriore info: www.bergamohistoricgranprix.com
Lancia, HF is back
Torino, 23 Maggio 2025 — La gamma della Nuova Ypsilon si amplia con due novità, che segnano un’evoluzione significativa nella strategia del brand: l’imminente arrivo della Ypsilon HF, la versione stradale ad alte prestazioni, e il debutto oggi della nuova Ypsilon HF Line, il nuovo allestimento che reinterpreta in chiave moderna l’anima sportiva del marchio. Con queste due nuove versioni, dunque, Lancia rafforza il suo posizionamento duale: da un lato l’eleganza e il comfort che da sempre contraddistinguono Ypsilon, incarnate dalle versioni Ypsilon e LX; dall’altro lato, una rinnovata vocazione sportiva che guarda al futuro, anche in chiave 100% elettrica, ed espressa pienamente con le versioni HF e HF Line. Le due novità saranno disponibili entro l’estate, pronte a conquistare un pubblico sempre più attento a stile, prestazioni e sostenibilità.
In particolare, la nuova Lancia Ypsilon HF Line sfoggia un carattere audace, unico e immediatamente riconoscibile. Il nuovo paraurti anteriore è scolpito attorno al logo HF mentre i cerchi in lega da 17″ ne esaltano la sportività. A bordo, l’ambiente è progettato per emozionare. I sedili specifici con cucitura arancione a contrasto ripropongono la trama a cannelloni, tributo alle icone sportive del brand. Il volante sportivo in pelle traforata con logo HF regala sensazioni autentiche al tatto, mentre i rivestimenti dedicati dei pannelli porta e la plancia blu elettrico esprimono un’eleganza audace, ispirata al mondo delle competizioni in puro stile HF. Inoltre, l’esperienza digitale si evolve con la nuova grafica S.A.L.A. HF disponibile sul doppio schermo da 10.25”, che interpreta l’interfaccia del sistema infotainment in chiave sportiva, mentre i dettagli scuri e la pedaliera in alluminio completano un abitacolo pensato per chi vuole distinguersi, anche nella guida quotidiana. Oltre a S.A.L.A., la dotazione tecnologica di serie è ricca: keyless entry con sensore di prossimità, guida autonoma di livello 2, sistema di avviso di angolo cieco, telecamere e sensori di parcheggio anteriori e posteriori e selettore di guida. Infine, i colori a disposizione sono tre: Bianco Quarzo, Arancio Lava e Nero Ardesia (le prime due tinte, a richiesta, possono essere abbinate al tetto nero).
Disponibile con la motorizzazione ibrida di ultima generazione con cilindrata di 1.2 L da 110 CV (81 Kw), tecnologia 48V a 3 cilindri e cambio automatico, la nuova Ypsilon HF Line ridefinisce il concetto di sportività urbana, portando su strada una compatta dal DNA inconfondibile. e soprattutto torna a svettare il logo HF, storica firma dei modelli Lancia ad alte prestazioni introdotta per la prima volta nel 1960. Oggi la Ypsilon HF Line si fregia del nuovo logo HF che reinterpreta l’emblema storico, rendendolo contemporaneo e proiettato nel futuro. Infatti, gli elementi costitutivi del marchio, ossia l'acronimo HF e l’iconico Elefante, sono i simboli della tradizione Lancia che vengono ora semplificati, sia in termini di linee che di forme, creando un nuovo equilibrio, capace di esprimere innovazione, premiumness e italianità con un tocco di eclettismo, nel massimo rispetto delle inconfondibili geometrie proprie del marchio. In particolare, colori sono quelli del logo ufficiale Fulvia Coupé del 1966 mentre l'inclinazione delle lettere è quella del logo Lancia Delta degli anni '90 per esprimere velocità e radicalità
Lo stesso logo farà bella mostra a fine giugno, quando sarà svelata la Lancia Ypsilon HF, equipaggiata con una motorizzazione 100% elettrica da 280 CV, incarnando l’essenza della sportività secondo Lancia. Con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi, la Ypsilon HF combina prestazioni eccezionali con un design ispirato alle vetture più radicali del passato Lancia, caratterizzandosi per un assetto ribassato e una carreggiata allargata. Inoltre, vanta il differenziale Torsen e l’impianto frenante Alcon Motorsport, soluzioni tecniche che la proiettano ai vertici della categoria in termini di performance e dinamismo.
Un logo diventato leggenda
Il logo HF debutta nel 1960 in occasione del Salone dell’Automobile di Ginevra, quando un gruppo di appassionati proprietari di vetture Lancia fonda il club “Lancia Hi-Fi” (Hi-Fi significa High-Fidelity), un club esclusivo dedicato ai clienti più affezionati al marchio e riservato a coloro che hanno acquistato almeno sei vetture Lancia nuove di fabbrica. Il logo HF è diventato poi elemento distintivo della HF Squadra Corse Lancia, fondata nel 1963 da Cesare Fiorio insieme ad alcuni piloti e ad appassionati possessori di vetture Lancia, e ha “siglato” tante delle vittorie del marchio. Lo storico logo si componeva delle lettere maiuscole HF, bianche su fondo nero, con quattro elefantini rossi in corsa e in calce, in maiuscolo, la scritta SQUADRA CORSE, bianca su fondo rosso. L’elefantino fu scelto come portafortuna, poiché si narra che, una volta lanciati in corsa, questi siano inarrestabili e quindi simbolo di prestazioni eccellenti.