domenica 3 luglio 2022

ELMS a Monza, 03-07-2022: le foto di Raul Zacchè-Actualfoto

Autodromo Nazionale Monza, 3 Luglio 2022

ELMS, 4 ore di Monza

le foto di Raul Zacchè-Actualfoto

riproduzione riservata


























































F4/ Per Andrea Kimi Antonelli 3 su 3 a Vallelunga. E nell’ultima gara del fine settimana PREMA Racing fa l'en plein.


 

Si chiude a Vallelunga il 4° round dell'Italian F.4 Championship, il secondo consecutivo dominato da Andrea Kimi Antonelli. Il bolognese di PREMA Racing sale per tre volte sul gradino più alto del podio. Adesso sono 6 le vittorie consecutive, 8 nel bilancio di stagione. Già in gara 1 aveva ottenuto la leadership di classifica, allunga in gara 2 con il più diretto rivale, il compagno Rafael Camara, fermato da una foratura. Gara tre è il definitivo sigillo su un altro weekend da incorniciare. Adesso si guarda al Red Bull Ring, dopo la pausa estiva, per riprendere il Campionato con il secondo round all'estero.



In gara 3, la festa della scuderia di Grisignano di Zocco è senza riserve, con un altro poker. Andrea Kimi Antonelli, Rafael Camara e Charlie Wurz scattano dalla griglia in quest'ordine mantengono la testa della corsa fino alla bandiera a scacchi. Wurz, in P3 è quello che più soffre nell'impresa: nelle fasi iniziali subisce feroci attacchi da parte di Marcus Amand, US Racing, che cerca infilate. Il francese attacca all'esterno e all'interno senza tregua né riserve, trascinandosi in scia il compagno di squadra Alexander Dunne. L'austriaco riesce a resistere e mantiene sempre la posizione, poi guadagna gap, ma certamente può tirare un sospiro di sollievo quando i 2 sono costretti al ritiro nella lotta interna. Dunne muove sul compagno di scuderia, ma tocca. Amand perde l'ala anteriore e ne risulta un doppio ritiro in casa US Racing. 

James Wharton (PREMA Racing), che in P7 aveva resistito agli attacchi di Taylor Barnard (PHM Racing) nelle prime fasi della gara ed era riuscito poi a conquistare la P6 su Kacper Sztuka (US Racing), si era lanciato all'inseguimento del duo. Approfittando dunque del contatto, si infila esternamente e completa il poker di PREMA Racing.


Barnard chiude in P5, davanti a Sztuka e Nikhil Bohra (US Racing). Ottava è Maya Weug, Iron Dames, che si rende autrice di un'altra grande performance nell'ultima gara del weekend capitolino, in condizioni difficili, con 37 piloti allo start e 37 gradi centigradi nel pomeriggio romano, 62 sull'asfalto. Gli ultimi piloti a chiudere in zona punti sono Martinius Stenshorne (Van Amersfoort Racing), P9, che va così a punti in tutte e 3 le gare del fine settimana, e Ivan Domingues (Iron Lynx).


Bella la lotta in pista tra i piloti tricolore, con il siciliano Alfio Spina (BWR Motorsport) che incalza il pilota di casa Valerio Rinicella (AKM Motorsport). Spina non arriva però a passare sotto la bandiera a scacchi, eliminato nella baggare con Emerson Jr Fittipaldi (Van Amersfoort Racing) e Jonas Ried (PHM Motorsport), finisce in ghiaia in seguito a un contatto che richiede l'ingresso in pista della Safety Car. Fittipaldi è costretto al pit in per cambiare l'ala anteriore, rimasta danneggiata, e si riunisce alla corsa poi in P28, arrivando a chiudere 24esimo.


Degna di nota è anche la gara di Valentin Kluss, Rookie di Jenzer Motorsport, che si rende protagonista di una manovra di che lo porta a passare 3 vetture in un colpo solo, avvicinandolo alla top 10. Il pilota tedesco, classe 2007, non riuscirà però ad andare oltre alla 15esima piazza. Bella la lotta poi, appena fuori dalla zona punti, tra Conrad Laursen (PREMA Racing), Jonas Ried (PHM Racing) e Brando Badoer (Van Amersfoort Racing), con il pilota italiano figlio d'arte che si trova a lungo davanti ai 2, al margine della top 10, poi viene passato e concluder 13esimo.  Evidente poi, anche in gara 3, la crescita nel corso della stagione della pilota di PHM Racing, Victoria Blokhina, che replica il risultato della gara di questa mattina e chiude 17esima, ancora mettendosi in ottima luce.


Adesso la pausa estiva, occasione per i piloti e team di affinare il tiro e continuare il lavoro in vista della seconda parte della stagione, che riprenderà al Red Bull Ring nel weekend dall'8 all'11 settembre. Per il 5° round stagionale è prevista la partecipazione di ben 45 vetture. Numero che costituirebbe il nuovo record di stagione e farà si che venga attivato il nuovo format a 4 gare previsto per l'occasione.  


Dopo il round 4 dell'Italian F.4 Championship certified by FIA la leadership passa ad Antonelli con 219 pt. A seguirlo il brasiliano Camara con 183 pt; poi Dunne con 132; quarto Wharton con 112; quinto Wurz a 104 pt; sesto Sztuka con 88 pt; quindi Amand con 83 pt; ottavo Barnard con 69 pt; nono Laursen con 56 pt; decimo Bedrin con 54 pt.


Credits: Acisport.it; Claudio Pezzoli-New Reporter Press



Le Mans Cup / Peccenini protagonista in prova e in gara all’Autodromo Nazionale




Monza, 3 luglio 2022. L'obiettivo di confermare la competitività intravista a Le Mans il mese scorso è stato pienamente centrato da Pietro Peccenini e dal team TS Corse nel round casalingo della Le Mans Cup 2022 disputato nel weekend a Monza. Al pilota milanese resta il rammarico per il testacoda in cui è incappato il compagno di squadra Parth Ghorpade, che nel finale della gara ha fatto precipitare al diciannovesimo posto la Duqueine D08 Nissan di classe LMP3 schierata dalla TS Corse, ma aldilà del risultato in sé il portacolori del team lombardo è stato autore di una performance solida e di livello lungo l'intero fine settimana in uno dei palcoscenici più agguerriti e prestigiosi fra le serie endurance internazionali.


Merito soprattutto dei buoni riscontri ottenuti fin dai test e poi in ogni turno di guida affrontato nel Tempio della Velocità. Il culmine è stato toccato proprio nei momenti cruciali della competizione, quando Peccenini, al cospetto di ben 30 prototipi LMP3 presenti e un totale di 36 vetture al via, ha prima conquistato la top-10 in qualifica e poi disputato una prima ora di gara priva di sbavature e lottando sempre con il coltello fra i denti. L'alfiere TS Corse, coadiuvato dal team manager Stefano Turchetto al muretto box, è stato autore di un ottimo spunto in partenza e durante il proprio stint ha recuperato alcune posizioni, riuscendo a risalire fino al sesto posto prima di lasciare il volante a Ghorpade durante il pit-stop obbligatorio. Purtroppo, il 28enne pilota indiano si è poi insabbiato alla Variante della Roggia mentre stava cercando di difendere la nona posizione, con conseguente rinvio di un risultato di squadra molto positivo (che ormai a Monza era vicinissimo) al prossimo round della Le Mans Cup, in programma dopo la pausa estiva su un altro circuito leggendario come quello di Spa.


Peccenini ha dichiarato dopo il quarto round stagionale all'Autodromo Nazionale: "Sono contento per quello che sono riuscito a mostrare questo weekend. Bene in qualifica e davvero bene in gara, dove di fatto non posso rimproverarmi nulla. Sono riuscito a guadagnare qualche posizione, ho guidato bene e macchina e setup erano perfetti. Uno dei weekend migliori di sempre. Quindi la squadra c'è, Peccenini c'è e sono contento anche per la famiglia, gli amici e gli appassionati che sono venuti a trovarci a Monza, che resta una pista magica. E' stato fantastico correre per l'ennesima volta in questo 'tempio', diamo ora appuntamento a Spa, per la quale cercheremo di farci trovare ancora più pronti, e un ringraziamento speciale lo dobbiamo all'amica Ines per il suo gesto indimenticabile che ci ha aiutato ad affrontare questa tappa speciale".