sabato 13 settembre 2014
MotoGP: a Misano la prima pole 2014 per Jorge Lorenzo davanti a Andrea Iannone e a Valentino Rossi
La pista del Misano World Circuit Marco Simoncelli si conferma amica per Jorge Lorenzo che centra la sua prima pole position stagionale seguito dalla Ducati di Andrea Iannone (Pramac Racing) e dal compagno di squadra Valentino Rossi.
A scendere in questa Q2 è invece Marc Marquez (Repsol Honda). Il Campione del Mondo in carica viene infatti spodestato negli ultimi secondi dal ‘Dottore’ sempre per una manciata di millesimi; non c’è peró da preoccuparsi perchè, data l’intensitá di questa sessione, il gap è davvero minimo e domani potrá rifarsi in gara.
Marquez precede il compagno di squadra Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso (Ducati Team). Il forlivese, che negli ultimi tre round era sempre riuscito a centrare la prima fila, sul tracciato del Misano World Circuit perde l’appuntamento in extremis, rallentato dal traffico in pista mentre stava facendo segnare i migliori parziali nei primi settori.
Pol Espargaró è settimo e si conferma ancora una volta a suo agio sulla sua M1 satellite, continuando con il piede giusto nell’apprendistato da rookie della classe regina MotoGP. Il suo crono finale della giornata è 1’33”557.
Lo segue a ruota il fratello maggiore Aleix. Il pilota del team NGM Forward Racing è la prima delle ‘Open’ in pista, grazie al pacchetto tecnico che lo proietta all’interno della top ten.
Chiude la terza fila Stefan Bradl, autore di una scivolata nei minuti finali. Proprio il tedesco, nel precedente turno delle Q1, era stato ‘promosso’ assieme al colombiano Yonny Hernandez (Energy T.I. Pramac Racing), relegando l’ufficiale Cal Crutchlow in 13º posizione.
venerdì 12 settembre 2014
MotoGP a Misano, venerdì: le foto di LAURO ATTI
Il calendario F1 del 2015
15 marzo: GP Australia (Melbourne)
29 marzo: GP Malesia (Sepang)
5 aprile: GP Bahrain (Sakhir)
19 aprile: GP Cina (Shanghai)
10 maggio: GP Spagna (Montmelò)
24 maggio: Monaco (Montecarlo)
7 giugno: GP Canada (Montreal)
21 giugno: GP Austria (Spielberg)
5 luglio: GP Gran Bretagna (Silverstone)
19 luglio: GP Germania (Nurburgring)
26 luglio: GP Ungheria (Hungaroring)
23 agosto: GP Belgio (Spa-Francorchamps)
6 settembre: GP Italia (Monza)
20 settembre: GP Singapore (Marina Bay)
27 settembre: GP Giappone (Suzuka)
11 ottobre: GP Russia (Sochi)
25 ottobre: GP Messico (Mexico City)
1 novembre: GP Stati Uniti (Austin)
15 novembre: GP Brasile (Interlagos)
29 novembre: GP Abu Dhabi (Yas Marina)
MotoGP a Misano, Pramac Racing: Yonny Hernandez vola sul bagnato, Andrea Iannone competitivo nonostante le cadute

Hernandez protagonista delle sessioni di prove odierne con pista bagnata qui a Misano. Molte le cadute che hanno caratterizzato i due turni di prove libere cronometrate. Le condizioni di asfalto insidiose non hanno risparmiato Iannone, protagonista di due scivolate.
Andrea Iannone è stato vittima di due scivolate, una nel turno mattutino e una nel turno pomeridiano. In entrambi i casi Andrea è stato tradito dalla scivolosità e dall'imprevedibile reazione dell'anteriore in staccata, che hanno causato la caduta anche di molti altri piloti. Purtroppo nel complesso non è riuscito a girare molto, ma è sicuro che domani riuscirà a riproporsi fra i piloti più veloci e a migliorare la sua attuale classifica (nono in assoluto con 1.50.603), anche grazie al lavoro già svolto nei test proprio qui a Misano a fine agosto.
Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) è stato protagonista di un venerdì di prove esaltante, adattandosi in maniera perfetta alla pista bagnata. Nella sessione mattutina ha chiuso in prima posizione con il crono di 1.50.310, che gli vale la seconda posizione della classifica combinata odierna. Grande soddisfazione all'interno del Team anche se siamo solo alle prove del venerdì. Questo risultato dà morale e motivazione.
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Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Sono molto contento di questa prima giornata di prove libere. Questa mattina ho fatto il mio miglior risultato in sella ad una MotoGP, cioè primo! Sono stato molto veloce tutto il giorno e nella classifica combinata sono secondo. Per domani dobbiamo ancora lavorare molto sia in caso di pioggia che in caso di sole. Se domani ci sono le stesse condizioni di oggi dobbiamo cercare un po’ più di grip, se la pista è asciutta ripartiremo con il nostro setting abituale.”