lunedì 28 ottobre 2013

CAMPIONATO ITALIANO FORMULA ACI CSAI ABARTH : ALESSIO ROVERA E MICHELE BERETTA HANNO PROVATO L'AUTO GP


Si è conclusa sul circuito di Jerez de la Frontera la giornata di test Auto GP alla quale hanno preso parte il Campione Italiano Formula ACI-CSAI Abarth Alessio Rovera e il vice-campione Michele Beretta. Una giornata molto positiva per i due giovani talenti che hanno saputo sfruttare al meglio l'opportunità offertagli dalla Federazione in collaborazione con la serie di Enzo Coloni. Il varesino Alessio Rovera si è subito adattato ai 550Cv di potenza della Lola Zytek dell'Ibiza Racing Team e in mattinata ha fatto segnare il quarto tempo assoluto, mentre Michele Beretta ha ottenuto il settimo tempo ad un secondo dal Campione Italiano. Il lecchese ha però ridotto il divario nel pomeriggio chiudendo la sua giornata a 6 decimi da Rovera.

Il neo Campione Italiano ha così commentato la sua prima esperienza in Auto Gp: "Prima di tutto voglio ringraziare la Federazione, Enzo Coloni e l'Ibiza Racing Team che mi hanno dato questa importante possibilità. Mi sono trovato molto bene con la vettura di Auto Gp e penso di aver svolto un discreto lavoro sotto gli occhi degli istruttori della Scuola Federale che mi hanno molto aiutato. Ciò che mi ha più impressionato, arrivando da una monoposto propedeutica come la Formula Abarth, è la frenata e la percorrenza in curva che, grazie all'aerodinamica di queste vetture, è totalmente diversa. Poi avere 550 Cavalli che spingono dietro di te è sicuramente un'emozione."

Anche Michele Beretta si ritiene soddisfatto della giornata di test in Auto GP:
"Come ha detto Alessio, la Lola Zytek è sicuramente una vettura molto divertente da guidare, ma sotto l'aspetto fisico ti impegna moltissimo. Non mi vergogno a dire che verso la fine del test facevo un po' fatica a tenere il volante, ma su certi aspetti si può sempre migliorare. L'esperienza è stata molto positiva, nonostante non conoscessi la macchina ne tantomeno la pista di Jerez che è molto tecnica. I ringraziamenti alla Federazione, all'Organizzazione Auto Gp e al Team Ghinzani sono d'obbligo in questa occasione."
Andrea Piccini, istruttore della Scuola Federale CSAI, ha seguito da vicino i due piloti nei test Auto GP, complimentandosi con loro per il lavoro svolto: 
"Alessio Rovera e Michele Beretta si sono comportati egregiamente nei test di oggi, considerando che non si erano mai calati nell'abitacolo di una vettura così potente e su un circuito tecnico come quello di Jerez. Hanno avuto entrambi un approccio molto professionale e non hanno commesso errori, adattandosi ad una monoposto che è almeno di 3 step in più rispetto a quella che hanno tenuto tra le mani fino a pochi giorni fa. Si sono dimostrati anche molto intelligenti, godendosi questa opportunità nel migliore dei modi senza cercare il miglior tempo, ma cercando di imparare progredendo durante il corso della giornata."

Nella foto, Michele Beretta, Andrea Piccini, Alessio Rovera ai test Auto GP

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA: LE AUTO DA SALITA IN PISTA A MAGIONE


Il 16 e 17 novembre l'Autodromo dell'Umbria apre alle auto protagoniste della velocità in salita. Sarà organizzata a Magione una competizione con le stesse modalità della montagna, due turni di prove e doppia gara con partenza singola.

Sabato 16 novembre previste le verifiche ed un turno di prove nel primo pomeriggio. Domenica 17 ancora un turno di prove e poi le due gare. Ogni impegno in pista sarà sulla distanza di 7.205, ovvero circa tre giri di pista.

FIA WTCC: NELLA PROSSIMA STAGIONE MEHDI BENNANI CON LA NUOVA HONDA CIVIC

La Proteam Racing ha deciso di passare alla Honda Civic, che Mehdi Bennani guiderà nel Campionato WTCC 2014. Si aggiunge quindi un'altra Civic 2014 in pista, dopo quelle della JAS Motorsport di Gabriele Tarquini e Tiago Monteiro e quella della Zengö Motorsport di Norbert Michelisz.
Il Team Principal della Proteam, Valmiro Presenzini, ha dichiarato:"Dopo dieci anni al fianco della BMW come squadra clienti, siamo felici ed onorati di entrare a far parte della famiglia Honda. Siamo certi che Bennani potrà fare bene al volante della nuova Civic."
Anche Bennani ha detto la sua, in vista della nuova avventura:"Quest'anno ho dimostrato di poter raggiungere ottimi risultati e di lottare per le prime posizioni. Sono arrivato tre volte terzo, mi sono dovuto arrendere per la vittoria solo quando mi hanno battuto piloti del calibro di Tarquini, Huff e Coronel, inoltre ho conquistato quattro volte il Trofeo Yokohama. Sono davvero entusiasta di poter fare un ulteriore salto di qualità, guidando una delle vetture più competitive del nostro campionato."
William De Braekeleer, Manager della Honda Motor Europe, ha poi spiegato le ragioni della scelta: "Da quando siamo entrati nel WTCC è sempre stato un nostro obiettivo partecipare anche con team privati. I nuovi regolamenti tecnici per il 2014 ci avevano fatto pensare ad una quarta auto da mettere in pista, magari proprio con una squadra corse autogestita. Inutile dire che siamo felicissimi di poter collaborare con la Proteam Racing, che ha una grande esperienza e professionalità. Aspettiamo con ansia di vedere Mehdi mostrare le sue grandi doti al volante della nuova Civic!"

FIA WTCC: 31 AUTO IN PISTA A SHANGHAI


Con l'ingresso della Volvo C30 di Thed Björk e la partecipazione dei sei concorrenti del Trofeo Asia, a Shanghai la griglia del FIA WTCC sarà formata da 31 vetture.

Con i Titoli Piloti e Costruttori già assegnati, i concorrenti si concentreranno nelle lotte dei rispettivi Trofei.
Nel Yokohama, James Nash della Bamboo-Engineering dovrà difendere la sua leadership dagli assalti del suo compagno di squadra, Alex MacDowall, che deve rimontare 32 punti (con 66 ancora in palio).
La RML è ad un passo dalla conquista del Trofeo Yokohama riservato ai team: attualmente il margine di vantaggio è di 78 punti sulla Bamboo-Engineering. Con 108 punti ancora in palio, questi ultimi hanno scarse speranze di rimonta.
Nel Trofeo Asia, Yukinori Taniguchi sarà al volante della SEAT Leon del team Campos Racing e dovrà guardarsi dai cinque piloti di Macao: Jerónimo Badaraco (Son Veng Racing) è quello più vicino in classifica al giapponese, davanti a Kin Veng Ng (China Racing) e Ho Wai Kun (Liqui Moly Team Engstler).

RALLY: PROGETTI AMBIZIOSI PER ANDREA CRUGNOLA. PER LA STAGIONE 2014 IL GIOVANE VARESINO PUNTA A UN PROGRAMMA DI LIVELLO INTERNAZIONALE


Per Andrea Crugnola quella appena conclusa sarà sicuramente una stagione da ricordare.

" E' stata una stagione indimenticabile. Abbiamo lavorato molto forte e bene. Ad una settimana dal via del campionato, prima del Rally del Ciocco, non avevo nessun programma poi, con il team di Papini, ho trovato un accordo che mi ha permesso di vincere il campionato ed aggiudicarmi il premio messo in palio da Aci Csai che è molto importante per il futuro. Per il prossimo anno stiamo già lavorando ad un programma di livello internazionale, speriamo di farcela: non sarà facile ma ci proviamo"

Il campionato è appena finito ma il varesino ha già idee molto chiare sul programma 2014.

"in Italia la casa costruttrice non è al momento impegnata nei rally. Occorre quindi guardare all'estero con un programma con una vettura di una casa impegnata a livello internazionale nelle varie serie. L'idea è quella di fare il Campionato del Mondo Junior. Se non riuscissimo potrei dirottare sul Campionato Europeo Junior. Fra l'altro per me è l'ultimo anni utile per partecipare a questo campionato riservato agli under 25. Il premio per il vincitore di questa serie è particolarmente interessante, la partecipazione a sei gare con un vettura R5. Stiamo lavorando in questa direzione".

L'obiettivo principale è ora quello di trovare il budget

" Naturalmente sto lavorando ma spero in un aiuto sia della Federazione che di qualche sponsor, ad esempi Pirelli. Nei prossimi giorni chiederò un incontri con i vertici di Aci Csai per cercare di fare qualcosa insieme per il futuro. Correre con i colori tricolori sarebbe per me il massimo".

LA COPPA ITALIA INCORONA RICCARDO DE BELLIS E ENRICO BETTERA


Riccardo De Bellis di Lucca ed Enrico Bettera di Torbole Casaglia Brescia sono i Campioni della Coppa Italia 2013. Per entrambi la certezza del titolo arriva al termine della prima gara del weekend quando acquisiscono la certezza matematica rispetto ai rivali. “Toby” si conferma per il secondo anno il Campione Italiano del Turismo di Serie.

Primi a scendere in pista sono i protagonisti della 2° Divisione. Al via Bettera dalla pole si fa sorprendere da Meloni partito al suo fianco. Poche curve e a sfilare Bettera è anche Tavano con una simile Seat Leon Supercopa subito seguito dalla vettura gemella di Cacciari con appunto Bettera che preferisce essere prudente in ottica campionato. Alla terza tornata inizia il forcing del neo campione con il giro veloce e il sorpasso ai danni di Cacciari. Una sola tornata e Tavano alza bandiera bianca rientrando ai box. Bettera non rischia più e si accontenta della seconda piazza capitalizzando al meglio i punti di classe in ottica campionato. I suoi rivali, Gurrieri (Renault Clio) e Montali (Bmw 320), danno invece vita ad una bella sfida coinvolgendo anche uno scatenato Montalbano (Alfa Romeo 147) e lo stesso Cacciari. I quattro nella seconda metà di gara girano praticamente sugli stessi tempi superandosi più volte. Emblematico il nono giro quando alla curva sei Montalbano passa a condurre su Gurrieri (risalito stoicamente dall’ultima casella in griglia per un problema in qualifica) che alla curva dopo ripassa avanti per poi finire leggermente largo ed essere a sua volta sfilato da Montali che aveva passato anche Montalbano. Nel rientrare in pista Gurrieri viene a contatto con Montali. Per quest’ultimo braccetto della sospensione rotto, per Gurrieri invece escursione nell’erba e possibilità di Campionato in fumo. Meritatamente terzo sotto la bandiera a scacchi transitava così Montalbano. Trebbi si aggiudicava nuovamente la Classe Clio e “Toby” il CITS.

Allo start di gara 2 nuovo spunto vincente di Meloni che sfila Bettera. Poche curve ed un errore in frenata di Montalbano pone fine alla sua e alla gara di Francia. La sfida davanti è serrata con Bettera che prima passa prima poi deve ricedere la posizione e viene anzi sfilato anche da Tavano, Falessi e Cacciari su simili Leon Supercopa. Bettera si trova così fra Montali e Gurrieri con i due in lotta per il primato di classe. Alla settima tornata il momento clou con il contatto proprio fra Montali e Gurrieri con quest’ultimo che viene ritenuto responsabile e escluso con bandiera nera. La gara viene vinta da Meloni con alle sue spalle Tavano e Cacciari. In classifica assoluta sul podio 2013 di Divisione salgono accanto a Bettera, Fabrizio Montali e Raffaele Gurrieri.


Lo start di gara 1 della 1° Divisione non regalava colpi di scena con Nalio (Renault Megane Trophy) che difendeva la testa della gara da Galbiati e Romani (entrambi su Porsche 997 GT3 Cup). Scatenato invece Marozzo che sulla debuttante Mistubishi EVO E1 Italia in poche curve aveva la meglio di tutti i rivali risalendo dalla quinta piazza fino alle spalle di Nalio che riusciva a passare nella parte più veloce. Chi si aspettava una cavalcata solitaria rimaneva però deluso con la vettura di testa che incominciava ad accusare un calo di potenza. Nalio così rimaneva incollato e riusciva sul finire anche a ripassare in testa proprio prima che la turbina della Mitsubishi cedesse proprio all’ultimo giro. Sfida serrata anche alle loro spalle con il debuttante Galbiati che riusciva ad avere la meglio per meno di mezzo secondo su Romani. Gara in sordina invece per i due protagonisti 2013 con De Bellis settimo al traguardo e Fondi out a tre giri dalla fine per la rottura di un pneumatico.

In gara 2 il copione è simile con Nalio che vince nuovamente davanti a Romani e Mengozzi. Le emozioni tutte al via quando Romani sorprende Nalio e conduce per il primo giro mentre a Galbiati non entra la marcia e rimane fermo in griglia. Assente invece Marozzo non partito per la rottura della turbina in gara 1. Alle spalle del trio di testa sotto il traguardo giungono Zardo, e i due protagonisti per l’assoluta De Bellis e Maurizio Fondi. Con loro sul podio 2013 anche Alessandro Mazzolini. Qui arriva anche la dedica di Riccardo al fratello Alessandro scomparso da poco.

L’appuntamento è adesso per il 2014 quando la Coppa Italia tornerà in pista con lo stesso format e lo stesso Regolamento Sportivo. Il calendario e le possibili novità entro la fine di novembre.

Foto: Actualfoto

domenica 27 ottobre 2013

Da domani i test Auto GP di Jerez


La sessione invernale di test Auto GP avrà inizio domani, Lunedì 28 ottobre, per concludersi il giorno successivo. I motori Zytek da 550 cavalli che insieme alle gomme Kumho ed ai lubrificanti Eni hanno animato la stagione 2013 da poco conclusasi si rivedranno in pista a Jerez con i campioni di Super Nova International, che porteranno in pista tre vetture per Michela Cerruti, Meindert van Buuren e Zdenek Groman. In casa Comtec by Virtuosi ci sarà Tatiana Calderon, proveniente dalla Formula 3 Europea, mentre Virtuosi UK alternerà alla guida Tamas Pal Kiss, Liam Venter e Onofrio Triarsi. A tre punte anche la formazione di Zele Racing che avrà sulle proprie vetture Cameron Twyinham, Richard Gonda ed Artem Markelov. Con Ghinzani Motorsport invece si vedranno Jordan Oon e Michele Beretta. L’Euronova Racing confermerà il vice-campione Kimiya Sato, al fianco del quale ci sarà il brasiliano Pietro Fantin. Ben quattro invece i piloti che proveranno con Ibiza Racing Team: Ricardo Vera, Sergio Campana, Alessio Rovera e Fernando Croce. Le prove si svolgeranno dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17. (foto da www.autogp.net)

F1, Gran Premio dell’India – Pat Fry: “Risultato agrodolce”

Pat Fry “Complimenti alla Red Bull, che ha conquistato il titolo grazie al pacchetto tecnico migliore e a Vettel, che è riuscito a guidare sempre con grande costanza: entrambi hanno meritato questo successo. Per quanto riguarda la gara di oggi, il risultato di questo Gran Premio ci lascia in bocca un sapore agrodolce. Per la corsa di Felipe possiamo ritenerci soddisfatti, il suo piazzamento è stato migliore rispetto a quelle che erano le nostre previsioni. È riuscito a fare una grande partenza e a gestire le gomme, soprattutto le Soft, che ha portato fino all’ottavo giro, e saputo mantenere un buon ritmo, tenendo dietro Hamilton. Peccato solamente non essere riusciti a fare lo stesso con Rosberg, anche se dobbiamo ammettere che la sua Mercedes aveva qualcosa in più. Per Fernando ci dispiace molto, oggi avrebbe potuto ottenere un bel risultato perché entrambe le strategie si sono rivelate valide. La rottura dell’ala anteriore nel contatto alla prima curva con Webber ha provocato un grave sottosterzo e in quel momento anticipare la sua sosta – unica soluzione possibile – ha di fatto compromesso la sua gara. Anche in quelle condizioni Fernando ha cercato in tutti i modi di recuperare il maggior numero di posizioni e avrebbe meritato di terminare in zona punti. Ora pensiamo subito ad Abu Dhabi: lì cercheremo di ribaltare la situazione nel Campionato Costruttori perché il secondo posto è assolutamente alla nostra portata”.
(foto da www.ferrari.com)


FORMULA JUNIOR - TROFEO SANDRO CORSINI: MARCO VISCONTI VINCE ANCHE A FRANCIACORTA

(foto DANIELE PAGLINO/www.allmotorsport.net)

Si è disputato all’autodromo di Franciacorta il penultimo appuntamento del 3° TROFEO FORMULA JUNIOR – TROFEO SANDRO CORSINI.

Gara-1 ha visto ancora una volta la vittoria di Marco Visconti sulla Reggiani dello Stilo corse. Dietro al dominatore della stagione si è piazzato Paolo Scialpi, seguito da Riccardo Calegari. Matteo Arrigosi, partito dalla pole position si è dovuto ritirare mentre stava effettuando una bella rimonta dopo una partenza poco efficace. L’uscita di pista di Alessio Generale ha richiesto l'intervento della safety car che ha raggruppato i concorrenti per tre giri. Alla ripartenza Visconti ha preso il largo lasciando gli altri a battagliare per il podio. Scialpi,
Calegari e Collivadino hanno dato vita ad una lotta entusiasmante. L’esigenza di rispettare i tempi televisivi per la diretta della gara Superstars ha fatto si che venisse esposta la bandiera rossa al 13° dei 18 giri previsti.

Anche in Gara-2  dominio di Marco Visconti. Anche questa volta la partenza di
Arrigosi ha lasciato a desiderare ma, come in gara-1, il giovane pilota della Fadini ha subito recuperato, superando tutti gli avversari (Visconti escluso). La classifica finale ha visto Visconti al primo posto, seguito da Arrigosi e Paolo Scialpi. Nel corso dell’ultimo giro, Collivadino, in rimonta dopo un testacoda, ha cercato il sorpasso su Zecchetti, le due vetture sono entrate in collisione e la Reggiani di Zecchetti ha effettuato almeno tre looping, fortunatamente il bravo pilota bresciano ha riportato solo alcune contusioni alla mano destra.

Quando manca ancora un appuntamento alla fine della stagione (Varano 9/10 novembre) la classifica piloti vede Marco Visconti al comando con 192 punti davanti a Scialpi con 112 e Luca Marietti con 86.

La classifica per team vede Stilo corse al comando con 203 punti, davanti a Essepi power con 112 e Sarchio racing con 91.

Infine la classifica costruttori vede in testa la Reggiani con 205 punti, davanti ad Essepi con 112 e Silva con 86.




CLASSIFICA GARA #1

1° Visconti Reggiani Stilo corse

2° Scialpi Essepi Essepi power

3° Calegari Reggiani Sarchio racing

4° Collivadino Reggiani Sarchio racing

5° Zecchetti Reggiani Zemire’s racing

6° Marietti Silva Diesse corse

7° Giretti Covir Team Covir

8° Berto Reggiani BMG corse

R Galli Reggiani Galli corse

R Arrigosi Fadini Fadini corse

R Generale Fadini Fadini corse



CLASSIFICA GARA #2

1° Visconti Reggiani Stilo corse

2° Arrigosi Fadini Fadini corse

3° Scialpi Essepi Essepi power

4° Marietti Silva Diesse corse

5° Calegari Reggiani Sarchio racing

6° Giretti Covir Team Covir

7° Zecchetti Reggiani Zemire’s racing

8° Collivadino Reggiani Sarchio racing

9° Generale Fadini Fadini corse

R Galli Reggiani Galli corse

R Berto Reggiani BMG corse

MOTOGP: JORGE LORENZO VINCE IN GIAPPONE E RINVIA ALL'ULTIMA GARA L'ASSEGNAZIONE DEL TITOLO IRIDATO. SUL PODIO MARC MARQUEZ E DANI PEDROSA. SESTO POSTO PER VALENTINO ROSSI


Jorge Lorenzo con la Yamaha domina la penultima prova del Mondiale MotoGP in casa Honda a Motegi e rinvia la conquista del titolo da parte di Marc Marquez all'ultima corsa, a Valencia, quando gli sarà sufficiente un quarto posto per festeggiare il titolo iridato. 
Nel Gran Premio del Giappone, buona la partenza di Jorge Lorenzo seguito da Valentino Rossi che però non riesce a conservare a lungo il secondo posto alle spalle del compagno di squadra e chiude la corsa al sesto posto. 
Sul podio finiscono Marc Marquez e Dani Pedrosa con quest'ultimo che esce dalla lotta per il titolo di campione del mondo 2013. 
Al quarto posto Alvaro Bautista seguito da Stefan Bradl, Valentino Rossi, Cal Crutchlow, Bradley Smith, Nicky Hayden e Andrea Dovizioso.
(foto da www.motogp.com)

sabato 26 ottobre 2013

ACI Storico è il nuovo riferimento per le auto d'epoca. Il presidente Angelo Sticchi Damiani presenta a Auto e Moto d'Epoca l'impegno di ACI a tutela dell'automobilismo storico


Dopo 100 anni di storia l’ACI si guarda indietro e punta anche alla tutela dell’automobilismo storico, in un momento in cui le vetture d’epoca rischiano di scomparire perché la passione dei collezionisti è attanagliata dalla crisi economica, dalle esigenze dell’Erario, dall’eccesso di burocrazia e dalla scarsa attenzione delle istituzioni nazionali e locali. Con questo spirito l’Automobile Club d’Italia ha presentato oggi ACI STORICO e il suo nuovo impegno a tutela di tutto il settore dell’automobilismo storico, in occasione della fiera Auto e Moto d’Epoca a Padova.

“Troppe auto vecchie, prive di valore storico e usate ogni giorno nel traffico – ha dichiarato il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani – oggi vengono spacciate per auto d’epoca e godono di privilegi che devono essere riservati alle vere vetture storiche, che per loro natura sono usate poco e bene dai proprietari. Solo l’anno scorso sono stati rilasciati migliaia di certificati di interesse storico, da organismi privati a cui lo Stato ha affidato compiti di defiscalizzazione sui veicoli senza fissare alcuna tariffa per l’erogazione del servizio a tutela degli utenti. Questa giungla disorienta e danneggia tutti, a cominciare dalle Compagnie assicurative che stanno abbandonando il settore senza riconoscere più alcuna attenzione ai collezionisti”.

“Il nostro primo passo – ha continuato Sticchi Damiani – è stato quello di recuperare il rapporto con le Compagnie: abbiamo stilato e consegnato all’ANIA una lista di auto davvero di interesse storico, meritevoli di tutela. Questo elenco rappresenta l’ossatura del Registro ACI Storico nel quale sono inserite comunque tutte le auto con oltre 40 anni di età. Le compagnie hanno così uno strumento chiaro e uniforme per operare con criteri univoci sul mercato. ACI tutela tutti i collezionisti, salvaguardando e rendendo efficaci i loro diritti indipendentemente dall’onerosa iscrizione a un club, sia questo ACI Storico o altro”.

ACI STORICO è infatti un club che accomuna gli automobilisti più appassionati di questo settore, offrendo loro nuove occasioni di divertimento e una serie di vantaggi (dall’accesso a una Club House a uno stemma elitario da sfoggiare sull’auto, dai servizi di assistenza legale specialistica nell’acquisto e nella vendita dei veicoli al trasporto in Italia e nel mondo a condizioni esclusive). Infine ACI STORICO sarà la più grande biblioteca digitale dell’auto, accessibile a tutti, con il grande patrimonio – oggi gelosamente custodito negli archivi della sede nazionale di ACI e dei 106 Automobile Club provinciali – di documenti, libri, giornali, riviste, pubblicità e testimonianze storiche del mondo dello sport e della mobilità.

ACI è sempre più la casa degli automobilisti, soprattutto di quelli spinti dall’amore e dalla passione per le quattro ruote.

Montecarlo Automobile al Salone di Padova con la Carlo Chiti Alfa V6 a Metano. La Casa monegasca si prepara al debutto nel Campionato per le Energie Alternative 2014

Lo stand RIAR (Registro Italiano Alfa Romeo) al Salone Auto e Moto d’Epoca di Padova, che celebra questa settimana la sua 30° edizione, è arricchito dalla presenza dell’ultima produzione della Montecarlo Automobile, la “Carlo Chiti”.

La vettura GT in carbonio, equipaggiata da un motore V6 Alfa Romeo - reso Monofuel con alimentazione a metano grazie alla BRC di Cherasco - può sprigionare oltre 300 CV, con una significativa diminuzione delle emissioni di CO2 rispetto alle altre vetture di pari prestazioni ma a combustibile convenzionale.

La vettura a motore centrale posteriore, esposta a Padova presso lo stand RIAR, ha avuto il suo battesimo nella versione Monza CodaLunga ed è stata dedicata all’Ingegner Carlo Chiti nel corso della celebrazioni dei 50 anni di Auto Delta. Sul circuito monzese, la GT della Montecarlo Automobile è stata portata in pista con sorprendenti risultati per un’auto Monofuel a metano dal pilota-collaudatore torinese Roberto Olivo, dirigente della BRC.

La versione “Carlo Chiti” celebra l’ingegnere pistoiese che, oltre ad essere stato per Alfa Romeo il fondatore dell’Auto Delta, lavorò e contribuì, fino alla conclusione della sua carriera lavorativa, alla nascita e allo sviluppo di prodotti della azienda automobilistica monegasca, fondata nel 1983. Tra questi, alla fine degli anni 80, il primo prototipo di GT Stradale, la Centenaire, destinata a rimanere la prima auto ad essere costruita completamente in fibra di carbonio, grazie anche all’opera di uno dei soci fondatori della Montecarlo Automobile, il tecnico italo-svizzero Guglielmo Bellasi.




Bellasi e Fulvio Maria Ballabio, che guidano lo staff tecnico della Montecarlo Automobile, nel corso dell’ultimo GP di Monza di Formula 1 sono stati premiati alla carriera da Antonio Mariani, responsabile di Confartigianato Motori, con il premio “Tecnologia e Ambiente”, unitamente a Mariano Costamagna, titolare di BRC.

Ma il Salone di Padova è l’occasione per la Montecarlo Automobile per annunciare il proprio impegno nel mondo delle competizioni sportive: seguendo lo spirito innovativo che sempre animò l’Ingegner Carlo Chiti, la casa monegasca sta infatti mettendo a punto vetture GT che prenderanno parte al Campionato Internazionale per le Energie Alternative, che ACI/CSAI ha deciso di rilanciare dal prossimo anno, con una classe speciale all’interno di gare GT già in calendario. Lo specifico gruppo di lavoro ACI/CSAI, presieduto dal Prof. Rosario Lanzafame, sotto la supervisione della Presidenza ACI/CSAI, sempre sensibile ai temi ecologici legati al mondo automobilistico, annuncerà prossimamente il regolamento di questo nuovo Campionato GT a Energie Alternative al quale la Montecarlo Automobile prenderà parte con la Carlo Chiti in versione racing. Per la Casa monegasca una conferma dell’impegno in questo mondo, dopo il debutto lo scorso anno della MCA/BRC W 12 GT Monofuel a GPL.