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domenica 20 gennaio 2019

Regolarità AutoStoriche / Aperte le iscrizioni a Stella Alpina 2019


Iscrizioni in corso a Stella Alpina 2019, l’unico evento italiano entrato nella short list degli Historic Motoring Awards nella sezione Rally of the Year 2018, riservata solo ai 5 migliori eventi di motorismo storico nel mondo.
La 34esima edizione si svolgerà dal 28 al 30 giugno sui percorsi più panoramici delle Dolomiti. Il programma, come sempre rinnovato, prevede la partenza e l'arrivo a Trento, con un percorso che si sviluppa interamente su strade di montagna e due notti nei migliori alberghi di Moena, la fata delle Dolomiti.

La gara partirà venerdì 28 giugno dal centro di Trento verso la Val di Fassa, fino a Moena, dove gli equipaggi pernotteranno per tutta la gara. Il sabato si gareggerà in uno scenario spettacolare sulle strade più belle delle Dolomiti, salendo su ben sette passi alpini. La domenica si attraverseranno la Val di Fiemme e le strade del Trentino fino a Trento, dove si svolgerà la cerimonia di premiazione nella sede delle Cantine Ferrari. 

È prevista una Classifica dedicata a vetture moderne Ferrari, quale tributo al Cavallino Rampante, che competeranno sugli stessi percorsi e nelle medesime prove. Stella Alpina è nel calendario del Trofeo Regolarità del Ferrari Club Italia.
L’evento è organizzato in partnership da Scuderia Trentina, Scuderia Tricolore e Canossa Events.

- Credits: www.stellaalpinastorica.it

sabato 29 settembre 2018

Stella Alpina si aggiudica la nomination agli Historic Motoring Awards nella sezione Rally of the Year


Stella Alpina è nella short list degli Historic Motoring Awards nella sezione Rally of the Year. Un grande successo dal momento che gli Historic Motoring Awards, gli "Oscar dei Motori", sono riservati ai 5 migliori eventi di motorismo storico nel mondo. Il concorso, organizzato in Inghilterra, è dedicato all’universo delle auto storiche e da collezione. 
E’ un nuovo importante riconoscimento per il mondo dei motori italiano e per l’ACI che lo rappresenta: il premio conferma la qualità e l’unicità del patrimonio motoristico della nazione che ogni anno accoglie migliaia di appassionati per partecipare ai grandi eventi internazionali organizzati sul territorio. 
Una testimonianza del lavoro svolto con grande passione e professionalità dal team di Scuderia Trentina e Canossa Events che, per il terzo anno consecutivo, stringono un sodalizio importante nell’organizzazione della Stella Alpina. 
Il team sta preparando il nuovo programma per l’edizione 2019, che vedrà gli equipaggi sfidarsi sempre sui più bei passi alpini e sulle strade più belle e impegnative delle Dolomiti. Il programma sarà annunciato in dicembre e le iscrizioni apriranno a gennaio. 

martedì 10 luglio 2018

Stella Alpina 2018: Barcella-Ghidotti, Aghem-Conti e D’Antinone-De Biase sul podio della 33a rievocazione storica. Tra le Ferrari moderne primo posto di Mozzi-Biacca



Conclusa la 33a edizione della Stella Alpina, gara di regolarità organizzata da Scuderia Trentina in collaborazione con Canossa Events che quest’anno si è svolta dal 6 all’8 luglio con tre avvincenti giornate di guida interamente sui percorsi più panoramici delle Dolomiti. Per il 2018 l’organizzazione ha infatti creato un’edizione speciale, portando gli equipaggi in quota sulle strade più belle e impegnative delle dolomiti. 
L’evento era articolato in due sezioni: una riservata alle auto storiche e una alle Ferrari moderne con oltre settanta equipaggi al via.
Quest'anno la Stella Alpina è parte del nuovo Trofeo Italiano “Super Classiche”, promosso da ACI Sport e riservato a sette tra le più importanti gare di regolarità italiane e, insieme a Terre di Canossa, è la gara del trofeo con più iscritti. 


Ben 99 le prove a cronometro e 6 le prove di media attraverso un percorso di circa 450 km sui passi più belli delle Dolomiti. 
Sul podio delle auto storiche, dopo uno sfidante testa a testa, l’equipaggio Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C del 1938. Sul secondo gradino del podio l’equipaggio Aghem-Conti su Bmw 328 roadster del 1938, mentre sul terzo gradino si piazza l’equipaggio D’Antinone-De Biase su Porsche 911del 1969. 


Sul podio delle Ferrari moderne il primo posto va a Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Ferrari 458 Spider, che ha dominato la classifica sin dal primo giorno, seguito da Trifero-Trifero su Ferrari 456MGT e da Carretti-Furlan su Ferrari 488 Spider. 
Per il Trofeo Azimut-Stella Alpina, dedicato alle vetture ante 1957, il primo premio va a Barcella-Ghidotti, seguiti da Aghem-Conti e da Salvinelli Ceccardi su Fiat 514 MM del 1930. La Scuderia Loro Piana Classic Car Team si aggiudica il Trofeo Banca Galileo, riservato alla prima scuderia classificata. 


La coppa delle Dame va all’equipaggio, Guaita-Arnoldi su Lancia Fulvia coupé 1.3 S II serie del 1971, che si aggiudica anche il primo posto nella classifiche per le Prove di Media. 
La bellissima Aston Marin DB 4, dell’equipaggio Astorri-Zucchini,vince il premio Gare d’Epoca, riservato alla vettura più elegante. 

Un pensiero solidale durante la spettacolare serata del sabato. Luigi Orlandini, presidente di Canossa Events, ha organizzato a sorpresa un incontro tra i partecipanti e la Fiorentina, a Moena per il consueto ritiro e rappresentata dal mitico campione del mondo Giancarlo Antognoni e dall’allenatore Stefano Pioli. 
Con l’occasione, ha pensato anche a una bella iniziativa di solidarietà e, durante la cena, è stata proposta un’asta silenziosa tra i partecipanti per aggiudicarsi un pallone firmato da tutta la squadra. La generosità dei partecipanti fa sì che, tra l’offerta più alta dell’asta e altre offerte spontanee, vengano raccolti quasi 6.000 euro da donare alla Città di Moena per la sistemazione dei danni provocati dalla recente alluvione. 
Ad aggiudicarsi il pallone firmato il trentino Enrico Zobele, patron della manifestazione.

- Crediti foto: Renè Photo



venerdì 6 luglio 2018

Stella Alpina 2018: al via la 33a rievocazione storica

> 6 luglio 2018 - La nuova edizione Stella Alpina si svolge da oggi all’8 luglio con tre avvincenti giornate di guida interamente sui percorsi più panoramici delle Dolomiti e sui più adrenalinici passi alpini. Per questa edizione l’organizzazione ha voluto di creare un’edizione davvero speciale, portando gli equipaggi in quota sulle strade più belle e impegnative delle dolomiti. Natura meravigliosa, strade bellissime con curve e tornanti impegnativi, 99 sfidanti prove a cronometro e 6 prove di media, ospitalità aMoena, pranzi e cene in quota. Questi gli ingredienti per quella che si prospetta come un’edizione davvero speciale, creata con cura da Scuderia Trentina in collaborazione con il Team di Canossa Events. Stella Alpina è parte del nuovo Trofeo Italiano “SuperClassiche”, promosso da ACI Sport e riservato solo a 7 tra le più importanti gare di regolarità in Italia. 

L’evento parte dal centro di Trento, quando le auto storiche, dopo essere state presentate al pubblico, si dirigeranno verso la Val di Fassa fino a Moena, dove gli equipaggi pernotteranno per tutta la gara. 
Il sabato si gareggerà in uno scenario spettacolare sulle strade più belle delle Dolomiti, salendo su ben sette passi alpini. 
La domenica si attraverseranno la Val di Fiemme e le strade della Valle dell’Adige per giungere a Trento, dove si svolgerà la cerimonia di premiazione nella sede delle Cantine Ferrari. 
Anche quest’anno, grazie alla partnership con Digitech, le prove a cronometro saranno caricate su Ibora, applicazione che si può scaricare gratuitamente dal web 

Quello della Stella alpina è un progetto di grande respiro internazionale, reso possibile anche dal contributo degli sponsor, in particolare Azimut Wealth Management, cui sarà dedicato anche uno sfidante Trofeo, Cuervo y Sobrinos, che segnerà il tempo della gara, Cantine Ferrari, che regalerà i più bei brindisi, Banca Galileo, Fassi, Tridentum Concessionaria Maserati, Zuccari e Gare d’Epoca preziosa sostenitrice della gara. 

Visto il successo dello scorso anno, è prevista una Classifica dedicata alle Ferrari moderne, quale tributo al Cavallino Rampante, che competeranno sugli stessi percorsi e nelle medesime prove. Stella Alpina è inserita nel calendario del Trofeo Regolarità del Ferrari Club Italia.

lunedì 10 luglio 2017

Regolarità Auto Storiche: alla Stella Alpina in evidenza la Scuderia Castellotti con Senna-Tosi e Soffientini-Bertuzzi


> 10 Luglio 2017 - Scuderia Castellotti in evidenza alla Stella Alpina, gara di regolarità con base a Trento e percorso dolomitico mozzafiato. Due gli equipaggi che hanno partecipato alla maratona che si è svolta da giovedì a ieri, entrambi al traguardo dopo quattro tappe davvero impegnative: Maurizio Senna e Stefano Tosi su Alfa Romeo Giulietta Sprint e Felice Soffientini e Margherita Bertuzzi su Austin Healey 100.

Senna e Tosi hanno riproposto la coppia che ha ben figurato alla Mille Miglia 2016 ed hanno concluso la Stella Alpina al 15° posto assoluto dopo aver raggiunto, al termine della seconda tappa, il nono posto al culmine di una bella rimonta. Un errore di percorso e qualche imprecisione hanno fatto scivolare Senna e Tosi di qualche posizione fino al suddetto quindicesimo posto finale.

Soffientini e Bertuzzi su Austin Healey 100 hanno invece concluso la Stella Alpina al 27° posto assoluto, risultato positivo per un equipaggio che è entrato da poco nel mondo della regolarità.

"Una bella gara su un percorso non facile e bellissimo. - il commento di Maurizio Senna - Senza l'errore e altre leggere sbavature avremmo concluso all'ottavo posto, risultato più che positivo visto il livello degli avversari. Abbiamo un po' sofferto, e come noi anche Soffientini con l'Austin Healey, le numerose e dure salite ma tutto sommato sono soddisfatto del risultato che abbiamo ottenuto anche come Scuderia Castellotti che quest'anno ha dedicato grande attenzione proprio alle gare di regolarità organizzando un corso di avviamento a questa specialità e un campionato sociale".






domenica 9 luglio 2017

Regolarità Auto Storiche - Mario Passanante e Raffaella De Alessandrini su Fiat 508C vincono la Stella Alpina

Passanante-De Alessandrini
La 32ª rievocazione storica della Stella Alpina si è conclusa con il successo di Mario Passanante e Raffella De Alessandrini, che si sono presentati in Trentino con una Fiat 508C del 1938, decisi a non lasciare spazio ad alcun avversario. L’abilità dell’equipaggio e il coefficiente garantito dall’età della vettura, unica anteguerra rimasta in gara dopo il forfait di Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli, che erano in gara con una Ford B Roadster del 1933, ha aperto la strada al primo loro successo in questa gara, che nelle due precedenti partecipazioni li aveva visti finire comunque sul podio. Nella classifica finale, che li premia a quota 357,57 penalità, il duo di Franciacorta Motori ha distanziato di 147,73 lunghezze un’altra coppia di alto livello composta da Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Triumph Tr2 del 1955, vincitori un anno fa: loro è comunque il successo nel raggruppamento 2. Al terzo posto, primi nel raggruppamento 5, sono Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu su Lancia Fulvia del 1972, che di penalità ne hanno raggranellate 731, seguiti da Paolo Salvetti e Bruno Spozio su Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1960, primi nel raggruppamento 3 con 833,12 penalità. 

Giacoppo-Grillone Tecioiu
La quinta piazza è stata invece appannaggio di Alessandro Gamberini e Federico Lanfranchi su Porsche 356 Sc del 1964, primi nel raggruppamento 4. Per quanto riguarda la Coppa delle Dame se l’è aggiudicata la coppia composta da Gabriella Carioni e Ornella Pietropaolo su Porsche 356 B. 

La 32ª rievocazione storica della Stella Alpina era aperta anche alle vetture moderne: in questa classifica si è imposto Mauro Trifero su Ferrari 456 M GT, che ha corso in solitaria (1.232 punti di penalità), precedendo Francesco Guilla e Felicia Crisafulli su Ferrari California T (1.595 punti).
Le classifiche finali sono il frutto di quattro giornate di gare, che da giovedì a domenica hanno portato i concorrenti prima sul Monte Bondone, poi nel Trentino occidentale, poi in quello Orientale ed infine in Vallagarina e sugli Altopiani di Folgaria e Lavarone nelle giornata di oggi, chiusa dalle premiazioni alla Cantine Ferrari. Un “gran tour” che ha soddisfatto gli iscritti e gli organizzatori della Scuderia Trentina e di Canossa Events.
«Questa volta siamo venuti in Trentino con un unico obiettivo: vincere. – racconta Mario Passanante a fine gara – Nel mio albo d’oro questo alloro mancava. Aver portato qui una vettura anteguerra ha rappresentato ovviamente un bel vantaggio, visto che ve n’era solo un’altra iscritta, che all’inizio della terza giornata di gara ha dovuto dare forfait».
Quali sono state le difficoltà maggiori? «Beh, con un'auto come questa affrontare tanti chilometri e così tante prove speciali non è semplice, dato che molti passaggi ho dovuto affrontarli in seconda marcia. Devo dire che la mia Fiat 508C si è comunque comportata bene, l’unica défaillance si è verificata ieri, quando ho rotto la cinghia, riparata nottetempo dal nostro meccanico, che devo ringraziare. Era solo la seconda gara affrontata con questa vettura, che sono riuscito ad acquistare e a sistemare da poco tempo, ma c'è già un grande feeling, anche perché l'avevo già usata con soddisfazione nel 2009, 2010 e 2011. La impiegherò anche al Gran Premio Nuvolari, senza rinunciare a gareggiare con la Fiat 1100, con la Autobianchi A112 e con la Fiat X1:9».

Mozzi-Biacca
Soddisfatto del risultato anche Giordano Mozzi: «Il coefficiente ci ha un po' penalizzato - dice - ma abbiamo anche commesso qualche errorino di troppo che ci ha impedito di rimanere più vicini al primo posto. Il secondo, comunque, ci va benissimo, perchè ci conferma ancora una volta sul podio di questa bellissima gara organizzata in maniera impeccabile. Adesso pensiamo alla Coppa d'Oro delle Dolomiti, per restare in tema».




> Credit: www.stellaalpinastorica.it

sabato 8 luglio 2017

Regolarità Autostoriche - Stella Alpina, Passanante ancora leader, Mozzi al secondo posto. Ancora in evidenza Senna e Soffientini (Scuderia Castellotti)


> 8 Luglio 2017 - Conclusa la terza tappa della Stella Alpina con Passanante-De Alessandrini su Fiat 508 C (nella foto in alto) ancora al comando della classica di regolarità per auto storiche. E' però cambiato il podio provvisorio con i vincitori dell'edizione 2016 Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Triumph TR2 che occupano il secondo posto davanti a Giacoppo e Grillone Teciou su Lancia Fulvia.
Sono 110,79 le penalità che separano Passanante da Mozzi (312,36 quelle accumulate dal primo contro le 423,15 del secondo) mentre oltre 200 sono quelle che separano Mozzi da Giacoppo, che a sua volta deve guardarsi da Gamberini e Lanfranchi su Porsche 356 SC che hanno concluso la terza tappa al quarto posto con poco più di due penalità di ritardo dalla terza posizione.

La gara dei portacolori della Scuderia Castellotti vede Maurizio Senna e Stefano Tosi su Alfa Romeo Giulietta Sprint in 15a posizione, con una leggera flessione rispetto ai risultati di ieri. Ha invece migliorato la posizione in classifica l'equipaggio composto da Felice Soffientini e Margherita Bertuzzi su Austin Healey (nella foto a sinistra), che alla vigilia dell'ultima tappa si trovano in 26a posizione.
Domani la conclusione ancora con partenza e arrivo a Trento e un itinerario che attraversa il Trentino meridionale.


- foto da http://www.stellaalpinastorica.it

venerdì 7 luglio 2017

Regolarità Auto Storiche: dopo la seconda tappa, Passanante e De Alessandrini su Fiat 508 C conservano il primo posto alla Stella Alpina. Bene gli equipaggi della Scuderia Castellotti

PASSANANTE-DE ALESSANDRINI
> 7 Luglio 2017 - In corso la 32ª edizione della rievocazione storica della Stella Alpina, una delle gare di regolarità più importanti in Italia. Al termine della seconda tappa, Passanante e De Alessandrini su Fiat 508 C conservano il primo posto della classifica davanti a Fontanella-Covelli su Ford B Roadster e a Mozzi-Biacca su Triumph TR2.
Seguono Giacoppo-Grillone su Lancia Fulvia, Gamberini-Lanfranchi su Porsche 356 SC e Salvetti-Spozio su Alfa Romeo Giulietta.

SENNA-TOSI
Positivo il bilancio della seconda tappa dei due equipaggi della scuderia Castellotti che sono riusciti a risalire alcune posizioni della classifica. Maurizo Senna e Stefano Tosi, su Alfa Romeo Giulietta Sprint, sono passati dal 13° al 9°posto mentre Felice Soffientini e Margherita Bertuzzi, sono risaliti dal 34° al 28° posto 

Domani è in programma la terza tappa con partenza da Trento alle 8,30, per poi dirigersi verso Levico Terme e Primolano, scartando poi verso Arsiero e Fonzaso, in provincia di Vicenza, per poi rientrare in Trentino, toccando Mezzano e San Martino di Castrozza. Da qui i concorrenti supereranno il Passo Rolle, scenderanno a Predazzo da Bellamonte e saliranno verso Moena e Canazei. Il punto più alto della giornata, Passo Sella, sarà la porta di accesso verso l'Alto Adige, ovvero Selva, Ortisei e Bolzano: qui, alle ore 16,40, le vetture verranno presentate alla città. Poi gli equipaggi faranno rientro a Trento, dove li attenderà la cena di gala al Muse.

- Credits: http://www.pegasomedia.it

sabato 25 marzo 2017

Regolarità Auto Storiche - Dal 6 al 9 Luglio si festeggiano i 70 anni della Stella Alpina

6-9 luglio 2017: queste le date della Stella Alpina, che quest’anno festeggia il 70° compleanno. Era infatti il 1947 quando per la prima volta i concorrenti di questa manifestazione, diventata poi un must tra le classiche, si sfidavano sulle strade del Trentino. 
1947-2017: Settant’anni di storia raccontano l’evoluzione di una gara leggendaria che ci piace ricordare con le parole di Piero Taruffi, il primo ad incidere il proprio nome sulle pagine dell’albo d’oro: “Per una persona amante delle bellezze della natura e dello sport automobilistico, non c’è corsa più bella della Stella alpina…”. 
Per festeggiare l’importante anniversario, l’organizzazione ha deciso di creare un’edizione davvero speciale, riproponendo agli equipaggi gli stessi percorsi originali e un programma di ben quattro giorni, proprio come allora. 
La Stella Alpina, iscritta dallo scorso anno in calendario ACI Sport fa inoltre parte del Trofeo 3Tre che viene attribuito al miglior driver nella combinata delle più importanti manifestazioni per auto d’epoca del Trentino-Alto Adige: Winter Marathon, Coppa Città della Pace, Mendola-Mendel History e Stella Alpina. Quest’anno la gara viene organizzata grazie alla collaborazione di un nuovo team composto da due “big” del settore: Scuderia Trentina e Canossa Events. 
La gara di regolarità per auto storiche è riservata  alle vetture costruite entro il 1971 e si svolgerà su un percorso di circa 750 km. Natura meravigliosa e percorsi panoramici attraverso le Dolomiti, Patrimonio dell’UNESCO, che faranno da incantevole scenario all’evento, strade bellissime con curve e tornanti impegnativi, salite e discese che metteranno alla prova l’abilità dei piloti sulle “vecchie signore” e tante prove speciali, come di consueto. Questi gli ingredienti per quella che si prospetta come un’edizione davvero imperdibile. 
Ovviamente grande attenzione verrà data anche all’ospitalità: gli equipaggi soggiorneranno nei migliori hotel di Trento. Per meglio coinvolgere il territorio e il pubblico le vetture verranno presentate a tutti gli appassionati che vorranno condividere questo magico pezzo di storia dell’auto. 
Quest’anno inoltre si festeggia anche il 70° Anniversario della Ferrari. Come omaggio alla Casa di Maranello e a tutti gli appassionati della Rossa, gli organizzatori propongono un tributo al Cavallino, con una sezione riservata alle Ferrari moderne che competeranno per una classifica a loro dedicata. La Stella Alpina è infatti nel calendario delle competizioni del Ferrari Club Italia.

martedì 14 luglio 2015

Dalle Alpi alla Sicilia: la rievocazione storica della Stella alpina per auto d’epoca ASI va al trapanese Antonio Moceri




Un lungo viaggio da una parte all'altra dell'Italia cullando il sogno di vincere lontano dal suo mare in mezzo alle Dolomiti una delle gare che hanno fatto la storia della regolarità A.S.I. italiana.
Antonio Moceri, medico pediatra di Campobello di Mazara in provincia di Trapani in coppia con il fido navigatore Daniele Bonetti, a bordo di una splendida Fiat 508 C del 1939, non ha vinto la trentesima rievocazione storica della Stella alpina, gara di regolarità per auto d'epoca ante '56 disputatasi nel weekend, ma l'ha letteralmente dominata dalla prima all'ultima delle 99 prove di abilità al centesimo di secondo predisposte dagli organizzatori della Scuderia Trentina Storica lungo un percorso che, dopo la partenza da Trento venerdì pomeriggio, ha visto l'Alta Badia protagonista e Corvara apprezzatissima sede di tappa.

A Villa Margon alle porte di Trento, sede di rappresentanza delle Cantine Ferrari che hanno supportato il sodalizio motoristico trentino assieme ad Azimut e banca Galileo, il top driver siciliano ha finalmente coronato il suo sogno ricevendo dalla mani del presedente della S.T.S., Enrico Zobele, l'artistico trofeo riservato al vincitore assoluto, fedele copia di quello alzato al cielo nel 1947 da Piero Taruffi, primo ed indimenticabile vincitore della Stella alpina, allora gara di velocità.

Contro l'impressionante media di due penalità a prova per gli avversari non c'è stato nulla da fare. I primi ad alzare bandiera bianca sono stati gli altri grandi favoriti della vigilia, Mozzi-Biacca, Triumph TR2 del 1955, vincitori della Stella alpina 2010 e 2013, incappati in una seconda tappa di scarsa vena con il cronometro dopo il secondo posto provvisorio conquistato al termine della prima frazione di gara. Giornata da dimenticare anche per Riboldi-Sabbadini, Fiat 208 Balilla barchetta del 1933, costretti all'abbandono proprio nel finale per un beffardo guasto meccanico quando erano sul podio virtuale. 
Sul podio finale di questa edizione 2015 sono quindi saliti invece i ferraresi Sisti-Gualandi, MG TB del 1938, che hanno preceduto i pugliesi, ma monzesi d'adozione, D'Antinone-De Biase, Mercedes 190 SL del 1959.

Completano la classifica finale dell'edizione del trentennale il quarto posto di Colombo-Moretti, Fiat 1100/103 TV del 1956, che hanno preceduto Mozzi-Biacca, Triumph TR2 del 1955, Cristina-Baroli, Porsche 356 A Speedster del 1958, a cui è andato l'orologio Eberhard offerto  da Jacopo Corradi di Azimut, Colpani-Cristiano, Triumph TR3 del 1957, Ronzoni-Ronzoni, Fiat 1100/103 Tv del 1956, Scapin-Morandi, Fiat 1100/103 TV Trasformabile del 1955, e Pastore-Pastore, padre e figlia, su Fiat 1100/103 TV del 1955 che hanno chiuso la top ten.

L'appuntamento con le quasi cinquanta old cars iscritte si è rinnovato   venerdì 10 luglio nella centrale Piazza Fiera, al cospetto delle imponenti mura medioevali della Città del Concilio, per le tradizionali verifiche di rito di equipaggi e vetture. Nel primo pomeriggio la partenza della prima tappa che ha visto la carovana transitare per Baselga di Pinè, Sover, Cavalese, superare il Passo Lavazè per scendere a Bolzano, risalire sull'Alpe di Siusi e poi, dopo la val Gardena, l'arrivo, nello scenario unico dell'elegante Chalet Gerard, poco prima del Passo Gardena. 

Sabato 11 luglio, dopo il pernottamento nelle migliori strutture dell'Alta Badia, le auto d'epoca in gara sono ripartite dallo stadio del ghiaccio di Corvara per un itinerario che ha visto il passaggio in successione sui passi Tre Croci, Giau, San Pellegrino, Fedaia, Campolongo, paesaggi unici e mozzafiato come il lago di Misurina, le tre Cime di Lavaredo, il Gruppo del Sella, la Marmolada, la Val Badia, la Val Pusteria, Cortina d'Ampezzo, Moena, Canazei per un totale di oltre 250 chilometri con la sosta per il pranzo allo Sporthotel Europa sul lungo lago di Alleghe. L'arrivo del tappone dolomitico nuovamente allo stadio del ghiaccio di Corvara e la cena di gala al Romantik Hotel Cappella hanno concluso la seconda tappa baciata da un tempo splendido.

Domenica 12 luglio la terza e conclusiva tappa ha riportato il museo itinerante da Corvara a Trento, passando dai passi Gardena e Sella, toccando poi Predazzo, Tesero, Cavalese, Cembra, dove la carovana è stata gradita ospite della sagra del Muller Thurgau,  con arrivo subito dopo mezzogiorno per il pranzo e le premiazioni nella prestigiosa Villa Margon, dimora cinquecentesca già residenza nobiliare, di proprietà della Famiglia Lunelli e sede di rappresentanza delle Cantine Ferrari.

Nel corso della cerimonia di premiazione è stato consegnato ad Enzo Scapin un premio per la sua fedeltà alla Stella alpina: trent'anni ininterrotti di partecipazione con la stessa vettura. Un record.

Nella speciale classifica Stella alpina Touring, riservata a vetture post '56, il successo finale è arriso all'equipaggio Baldissera-Covaz, Lancia Fulvia Montecarlo del 1972, che nella generale hanno preceduto Massara-Schira, Lancia Fulvia HF del 1970, e De Angelis-Gastaldi, Porsche 911 SC del 1978. 
Fra le scuderie il trofeo Base è andato alla Loro Piana Classic. Nella speciale categoria riservata alle vetture Ferrari prima piazza per Zobele-Trentinaglia davanti a Cozzio-Marchetti, Vesentini-Vantini e Panseri-Manenti. 

Le dichiarazioni del dopo gara

Antonio Moceri:
"La vittoria nella 25.a edizione del Giro di Sicilia e quella nella 30.a Stella alpina. Sono strafelice. Ho coronato un sogno. Due gare leggendarie portano il mio nome nell'albo d'oro. La manifestazione è stata dura, molto tecnica con prove mai banali da affrontare con grande concentrazione in uno scenario davvero unico. Girare a 2 di media mi ha sorpreso ma mi sono sentito subito "in palla" fin da venerdì e poi è stato un crescendo di prestazioni ben coadiuvato dal mio navigatore Daniele Bonetti". 

Sergio Sisti:
"Sono tornato volentieri alla Stella alpina dopo qualche anno di assenza e l'ho trovata davvero migliorata sotto tutti gli aspetti. Oggi pur dando il massimo non era proprio possibile impensierire Moceri ma un secondo posto fa morale e da tanta soddisfazione."

Antonio D'Antinone:
"Riconosco che il guasto a Riboldi ci ha permesso di salire sul podio. Ma queste sono le gare e pùò capitare l'imprevisto beffardo. Una gara davvero impegnativa ma che ti riempie di gioia quando vedi la classifica e la location in cui si svolge. Qui si viene sempre volentieri."