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sabato 6 ottobre 2018

MotoStoriche / Vecchie signore in pista e fuori pista al Misano World Circuit



> 6 ottobre 2018 – E’ entrato nel vivo il Classic Weekend, la festa dedicata alle “vecchie signore” che hanno tracciato la storia del motociclismo in Italia e non solo, organizzata da Misano World Circuit in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana. Questa sesta edizione - l’evento è nato nel 2013 - consolida l’obiettivo di portare a Misano un evento sportivo, ma soprattutto un contenitore culturale capace di celebrare dalle radici la tradizione del motorsport nel  territorio.
Numerosi gli eventi in programma. A cominciare da quello nello stand della rivista Ferro, che vede protagonisti i garagisti più affermati, ma anche gli emergenti e semplici appassionati, in cui si è tenuta la premiazione del “Garage contest”. E’ stato decretato come vincitore Motodoc Perugia con una Moto Guzzi 1000 grazie agli interventi dei preparatori Davide Paradiso e Piero Brega, che l’hanno denominata “Taj”, dal soprannome che veniva dato a Guzzi. La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con Motor Bike Expo e il vincitore avrà diritto a uno stand espositivo alla Fiera di Verona del Motor Bike Expo nell’edizione che si terrà dal 17 al 20 gennaio 2019.

Nella Sala Simoncelli, la casa di produzione POPCult e la casa editrice LullaBit hanno presentato il volume illustrato ROAD MAP. Il leggendario Giro del Mondo di Tartarini e Monetti su Ducati 175, il racconto per parole e immagini del giro del mondo in motocicletta del 1957-1958, una delle più belle pagine della storia di Ducati e del motociclismo mondiale. Il viaggio durò un anno intero attraversando 5 continenti, 36 paesi e 4 rivoluzioni, portando il marchio Ducati in tutto il mondo. Alla giornata sono intervenuti il giornalista Marco Masetti, il curatore del Museo Ducati Livio Lodi, oltre ai protagonisti dell’opera.
Poco dopo è stata inaugurata la mostra “RENZO PASOLINI. Dal 1938 moto e leggende del motociclismo”. Oltre a quanto esposto a Rimini a settembre, l’esposizione a Misano si è arricchita delle moto dei suoi storici avversari, a partire dal compianto Jarno Saarinen.
Infine, il Motoclub Libero Liberati ha presentato l’edizione 2019 della rievocazione storica della celebre competizione su strada Motogiro d’Italiache da 28 anni raccoglie centinaia di appassionati da tutto il mondo desiderosi di calcare le strade italiane alla scoperta del Bel paese. Il Motoclub ternano ha annunciato anche una nuova sfida, quella di aprire la manifestazione anche alle auto d’epoca, con la prima edizione dell’Autogiro d’Italia – Historic Challenge. Entrambe partiranno da Roma, per le moto una novità assoluta, il percorso sarà identico così come le sedi di tappa, quattro delle quali in linea e due a margherita per un totale di oltre 1500 chilometri. Sono intervenuti Andrea Albani (Managing director MWC), Massimo Mansueti (Presidente Moto Club Terni – L. Liberati P. Pileri), Pierpaolo Bianchi (pilota, tre volte Campione del Mondo e partecipante al Motogiro), Carlos Lavado (pilota, due volte Campione del Mondo e partecipante al Motogiro).

Alle 18.30 in pista il momento più atteso con la partenza della gara Endurance (nella foto)

Domani, domenica 7 ottobre, tornano i demoride Kawasaki abbinati ai Meeting in Pista FMI. Kawasaki offre, infatti, prove gratuite lungo un percorso stradale nei pressi del Circuito in sella alle nuovissime Z900RS e Z900RS CAFE.

Il programma di domenica:
- Prove ufficiali dalle 9.00 alle 9.20 primo turno e dalle 9.25 alle 9.45 secondo turno
- Gare dalle 10.00: Italian Cup - Trofeo Italia - Gruppo 4 - Gruppo 5

- Credits: Ufficio Stampa Misano World Circuit

venerdì 5 ottobre 2018

La storia del motociclismo al Misano Classic Weekend


- 5 Ottobre 2018 - Da oggi a domenica Misano World Circuit è la meta dei motociclisti più appassionati, quelli che vogliono rivedere in esposizione e in pista i modelli che hanno scritto la storia del motociclismo. Ad esaudirli, Misano Classic Weekend, il grande evento organizzato da MWC in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana. A migliaia, dall’Italia e dall’estero, arriveranno in circuito per rivivere emozioni mai sopite, in quella che rappresenta oggi una delle manifestazioni più seguite a livello nazionale e dedicata agli appassionati di moto d’epoca, con competizioni in pista ma anche Motoclub, collezionisti, espositori di componentistica e tanto altro all’interno del paddock.


Ancora spazio al ricordo di Renzo Pasolini, che dopo essere stato al centro di tante iniziative del programma di The Riders’ Land Experience durante la settimana della MotoGP, sarà rinvigorito dalla mostra RENZO PASOLINI. Dal 1938 moto e leggende del motociclismo. Oltre a quanto già esposto a Rimini a settembre, l’esposizione sarà arricchita dalle moto dei suoi storici avversari, a partire dal compianto Jarno Saarinen.

Nel paddock torna anche quest’anno l’iniziativa della rivista Ferro, dove saranno protagonisti garagisti affermati, emergenti ma anche semplici appassionati, che potranno partecipare iscriversi al Ferro Garage Contest, un’esposizione di Cafe Racer, Old Endurance, Scrambler e Flat.
Ferro gestirà un contest vero e proprio nell’area denominata “Special & Icon”. Per gli appassionati “ferristi” che arriveranno in circuito sulla propria Special possibilità di parcheggiare la moto internamente all’area Special & Icon. Sabato 6 è in programma la tradizionale parata in circuito.

Il sabato alle ore 16.00 la casa di produzione POPCult e la casa editrice LullaBit presenteranno in anteprima assoluta il volume illustrato ROAD MAP Il leggendario Giro del Mondo di Tartarini e Monetti su Ducati 175, il racconto per parole e immagini del giro del mondo in motocicletta del 1957-1958, una delle più belle pagine della storia di Ducati e del motociclismo mondiale.
Appuntamento alle 16.00 alla Sala Simoncelli di MWC. Interverranno fra gli altri il Giornalista Marco Masetti e il curatore del Museo Ducati Livio Lodi, oltre ai protagonisti dell’opera. Il viaggio durò un anno intero attraversando 5 continenti, 36 paesi e 4 rivoluzioni, portando il marchio Ducati in tutto il mondo.
A seguire il Motoclub Libero Liberati presenterà l’edizione 2019 della rievocazione storica della celebre competizione su strada Motogiro d’Italia che da 28 anni raccoglie centinaia di appassionati da tutto il mondo. A MWC il motoclub ternano annuncerà una nuova sfida, quella di aprire la manifestazione anche alle auto d’epoca, con la prima edizione dell’Autogiro d’Italia – Historic Challenge.
La presentazione è in programma sabato alle 16.45 ed interverranno Andrea Albani (managing director MWC), Massimo Mansueti (Presidente Moto Club Terni – L. Liberati P. Pileri), Pierpaolo Bianchi (pilota tre volte Campione del Mondo e partecipante al Motogiro), Carlos Lavado (pilota due volte Campione del Mondo e partecipante al Motogiro).

Sabato 6 alle 18.45 si terrà una rappresentazione teatrale dal titolo di Piloti d’altri tempi, ideata e curata da Siegfried Stohr, ex pilota di F1 e fondatore della scuola di guida sicura Guidare Pilotare a Misano, una delle prime in Italia e una delle più importanti in Europa. Stohr presenterà una pièce in cui racconterà il mondo automobilistico da una prospettiva inedita.

domenica 30 settembre 2018

Da domani le iscrizioni alla Milano-Taranto 2019


Da domani, 1° Ottobre 2018, sarà possibile iscriversi alla Milano-Taranto 2019 per coloro che hanno già partecipato almeno una volta alla manifestazione. Tutti gli altri dovranno avere pazienza ancora un mese fino al 1° Novembre 2018.
Le moto ammesse saranno esclusivamente quelle delle categorie “Le Gloriose”, “Storica”, “Sport” e “Assaggiatore”. Non saranno ammesse altre moto ad esclusione delle staffette dell’Organizzazione.


Categoria “Le Gloriose”
Le cui marche e modelli hanno partecipato alle Milano-Taranto dal 1950 al 1956. In questa categoria saranno ammessi i modelli di moto di questa lista, presentando idonea documentazione fotografica e storica. 

Categoria “Storica”
Suddivisa nelle seguenti classi: 75cc, 100cc, Sidecar, Cyclecar, Scooter, 125cc, 175cc, 250cc, 350cc e 500cc ed oltre, prodotti dal 1925 al 1956. 

Categoria “Sport”
Suddivisa nelle seguenti classi: 75cc, 100cc, Sidecar, Cyclecar, Scooter, 125cc, 175cc, 250cc, 350cc e 500cc ed oltre, prodotti dal 1957 al 1967. Farà fede l’anno di immatricolazione riportato nel libretto di circolazione.

Categoria “Assaggiatori”
Possono partecipare tutte le moto, anche moderne, e solamente in questa categoria è ammesso il sidecar senza passeggero ed il passeggero in moto.

Le moto di tutte le categorie dovranno essere aggiornate al Codice della Strada vigente.

Info e modulo di iscrizione su http://www.milanotaranto.com

venerdì 28 settembre 2018

Moto storiche in pista e in mostra al Misano Classic Weekend


Un tuffo nel passato, per ammirare in mostra e in pista le moto che hanno scritto la storia del motociclismo e rivivere le leggendarie imprese dei piloti sulle loro selle. Da venerdì 5 a domenica 7 ottobre il Marco Simoncelli propone una nuova edizione di Misano Classic Weekend, dove lo scorso anno accorsero 9.000 appassionati e oltre 500 piloti in pista.

L’evento è realizzato da Misano World Circuit in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana. Media partner: le riviste Motociclismo d’Epoca, Ferro, il portale sportivo Corsedimoto.com, Icaro Communication e il partner Motor Bike Expo di Verona.
ll Misano Classic Weekend rappresenta una delle manifestazioni più seguite a livello nazionale che riunisce gli appassionati di moto d’epoca, con competizioni in pista ma anche Motoclub, collezionisti, espositori di componentistica e tanto altro all’interno del paddock.


In pista tutte le gare in programma riguarderanno le categorie delle moto d’epoca, sotto l’egida della FMI. La più emozionante di tutte è senza dubbio la gara di Endurance che si corre, con partenza al tramonto, il sabato sera. 37 gli equipaggi al via di cui molti stranieri che per 4 ore si sfideranno sulla pista internazionale di Misano.

Fuori dalla pista, un ricco programma animerà questa nuova edizione. A partire dalla mostra dedicata a “RENZO PASOLINI. Dal 1938 moto e leggende del motociclicmo”, arricchita, oltre che dalle moto del “Paso”, anche da quelle dei suoi storici avversari. 


L’esposizione segue quanto iniziato a Rimini durante il MotoGP dove, negli spazi del FAR (Fabbrica Arte Rimini), in occasione dell’ottantesimo anniversario dalla nascita del pilota, si è tenuta una mostra dedicata a “Renzo Pasolini, l’Uomo, il Pilota, il Mito, a local Hero” curata e voluta dal Comune di Rimini e dal Nuovo Motoclub Renzo Pasolini. Il “Paso”, con la sua vita e le sue imprese ha saputo rappresentare infatti, in questa terra, lo spirito più genuino di quella che oggi è conosciuta come la “Terra dei Motori” - “The Riders' Land”.

Sabato 6 ottobre alle ore 16.00 la casa di produzione POPCult e la casa editrice LullaBit presenteranno in anteprima assoluta il volume illustrato ROAD MAP Il leggendario Giro del Mondo di Tartarini e Monetti su Ducati 175, il racconto per parole e immagini del giro del mondo in motocicletta del 1957-1958, una delle più belle pagine della storia di Ducati e del motociclismo mondiale. Il viaggio durò un anno intero attraversando 5 continenti, 36 paesi e 4 rivoluzioni, portando il marchio Ducati in tutto il mondo.
A seguire il Motoclub Libero Liberati presenterà l’edizione 2019 della rievocazione storica della celebre competizione su strada Motogiro d’Italia che ogni anno raccoglie centinaia di appassionati da tutto il mondo.
Sempre sabato 6 alle 18.45 si terrà una rappresentazione teatrale dal titolo di ‘Piloti d’altri tempi’, ideata e curata da Siegfried Stohr. L’ex pilota di F1 dal 1982, fondatore della scuola di guida sicura Guidare Pilotare a Misano, una delle prime in assoluto in Italia e una delle più importanti in Europa, presenterà la sua pièce in cui racconterà il mondo automobilistico da una prospettiva inedita. Lo spettacolo è tratto dal suo libro Pilota senza ali - quella non era la “mia” Formula Uno.

Prosegue anche per il 2018 la collaborazione con il magazine FERRO. Nell’apposita area in paddock saranno protagonisti garagisti affermati, emergenti ma anche semplici appassionati che potranno partecipare iscrivendo il proprio ferro al Ferro Garage Contest, un’esposizione di Cafe Racer, Old Endurance, Scrambler e Flat.
La rivista Ferro gestirà un contest dedicato ai garage professionisti che esporranno nell’area denominata “Special & Icon”. Per gli appassionati “ferristi” che arriveranno in circuito sulla propria Special possibilità di parcheggiare la moto internamente all’area Special & Icon. Il sabato si potrà partecipare alla parata in pista, mentre nel pomeriggio sarà premiata la Best bike in the Park. Analogo premio anche la domenica.

venerdì 21 settembre 2018

288 giorni alla prossima Milano -Taranto...


> 21 Settembre 2018 - Mancano solo 288 giorni alla prossima Milano - Taranto, giusto il tempo di sistemare la moto e scaldare il motore... Dopo aver provveduto, la notizia è questa, ad effettuare l'iscrizione, che sarà possibile dal prossimo 1° ottobre.

Come è noto, la manifestazione è a carattere internazionale e non è agonistica, anche se è prevista una classifica, ma ha un carattere puramente storico–culturale per dare modo di conoscere i luoghi, la storia, la cultura, le tradizioni e l’arte del popolo italiano.

Il percorso è diviso in 6 tratti e seguirà il più fedelmente possibile il percorso storico della Milano– Taranto per un totale di 1.900 Km circa.


giovedì 26 luglio 2018

MotoStoriche / La "nostra" Milano - Taranto 2018


> di Luciano Passoni

Le moto che passano sull’uscio di casa, la Milano-Taranto è ancora viva nel ricordo di molti “meregnanini”, appassionati e no, che attendevano il passaggio dei più celebrati campioni motociclisti dell’epoca. Dalla prima edizione, quando raggiungeva “solo” Napoli, le interruzioni e poi la ripresa, sino ai primi anni ’50, mentre nelle ultime edizioni il percorso era sulla Paullese verso il cremasco. Attesa spesso premiata dalle partecipazioni anche di qualche concittadino: sono almeno quattro quelli di cui abbiamo certezza, Natale e Sigfrido Boneschi, Enrico Lazzari e “Richino” Prinelli, l’unico ad avere concluso in ottima posizione, V° di classe nel 1954 con una Moto Guzzi 500, in 15h 47m 16s. Una manifestazione che ha acceso il desiderio di entrare nel vivo della leggenda, sfogliando riviste e giornali dell’epoca e raccogliendo i racconti di quanti possono dire “io c’ero”. 


Così rinasce una storia dimenticata e una preziosa collaborazione. Dal libro "Melegnano Motori" viene l’idea di una iniziativa che ricordi uno dei ragazzi che vissero la corsa come un sogno e un’avventura, inseguendo la meteora della celebrità. Uno dei tanti campioni più di coraggio che di risultati, assente dai grossi titoli dei giornali a celebrarne le gesta. Nasce il Memorial Giovanni Agosti 1938-2018, ricordo di questo sfortunato ragazzo che è vittima di un incidente proprio alle porte di Melegnano. Entusiastico e sollecito l’interesse degli organizzatori della rievocazione storica della corsa. Tutto lo staff accoglie l’idea e noi con grande cortesia e familiarità, prova diretta che lo spirito con il quale nasce questa manifestazione, giunta alla 32esima edizione, non è una semplice “passeggiata” sulle tracce del passato, ma vuole essere un “abbraccio” alla gloria delle aziende e degli uomini che hanno dato al nostro Paese benessere e progresso. Un grande lavoro compiuto, in tutti questi anni, dal Moto Club Veteran San Martino (PG), nella persona del patron Franco Sabatini, la sua meravigliosa famiglia ed i numerosi collaboratori. 

Viviamo con loro le operazioni di partenza, respiriamo l’aria di una calda giornata in riva all’Idroscalo di Milano, sede di partenza, condividiamo la storia con gli oltre 200 cavalieri del coraggio, che affronteranno i 1854 km dell’odierna edizione. Passeggiamo tra i raggi delle ruote, la voce dei motori, trattenuta a stento dalle marmitte cromate, olio e benzina che impregnano l’aria con un profumo antico, tra caschetti di pelle e occhialoni con l’elastico, tra tute nere che faticano sull’avviamento a leva e poi s’improvvisano nella classica e ormai dimenticata “spinta”. 

Non sono esagerate ma meritate le sperticate “lodi” ai “centauri” e agli organizzatori della kermesse, tanti uomini ma anche tante donne, in maggioranza non più giovanissimi, anche se quest’anno vede al via un quattordicenne, ovviamente con un classico “motorino” 48cc (Itom). Questo aumenta la nostra ammirazione, affrontare questa distanza, anche se l’andatura sarà “turistica”, con un Guzzino 65cc del 1954 o con il più potente Guzzi Falcone 500cc del 1955, da semplici osservatori non resta che dire “giù il cappello”, anzi “giù il casco”. 

I nomi sono quelli classici di una industria motociclistica italiana che vive nel mito, Gilera, Moto Guzzi, Mv Agusta, Bianchi, Piaggio, ecc. ecc., mentre i Provini, Serafini,Aldrighetti, Venturi, Pagani e Ascari sono sostituiti dai tanti signori Rossi (ci è venuto questo come nome comune) di tutto lo stivale. Insieme a loro numerosissimi stranieri, Svizzera, Germania. Olanda, Austria, Usa, Gran Bretagna, Lussemburgo, Monaco e Hong Kong, questi ultimi con moto sia italiane che straniere, con le immancabili Norton e Bmw su tutte. 
Una piacevole “babele” che però non lascia spazio alla improvvisazione e alla confusione, ma porta con sé l’orgoglio dello spirito sportivo di una partecipazione legata indissolubilmente alla pura passione. 

Dopo la premiazione che ci vede protagonisti, insieme al Moto Club Vizzolo e Dermille Cibolini, cremonese come Agosti, classe 1933, che ha al suo attivo la partecipazione come pilota ufficiale Gilera a quattro Mi-Ta e tre Giri d’Italia, dal 1954 al 1956, con le targhe assegnate a Marco Fiorini di Crema, Marc Mezey di Hong Kong e il Registro Storico Gilera, cominciano le partenze, scaglionate come tradizione. I concorrenti scompaiono così nel buio della notte inseguiti da un lungo e caloroso applauso che li accompagnerà sino all’arrivo, trai mille paesi e le mille curve, a cospetto dei panorami di un’Italia che mostra e dona ai contendenti, non avversari ma “amici” di una straordinaria avventura, il meglio di sé. L’onore inaspettato dello sventolio del tricolore quale starter di partenza, porta il pensiero e l’omaggio a Giovanni, Natale, Sigfrido, Enrico e “Richino” che ci hanno preceduto. Ci sembra di partire con loro, con rispetto, devozione e umiltà ci immergiamo, con questi eroi irraggiungibili, nelle stelle di questa notte italiana.

- Foto Michele Bernabovi
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mercoledì 25 luglio 2018

MotoStoriche / Milano - Taranto 2018: le foto di Michele Bernabovi

Milano - Taranto 2018
le foto di © Michele Bernabovi (Moto Club Vizzolo)
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