Visualizzazione post con etichetta Carrera Cup Italia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Carrera Cup Italia. Mostra tutti i post

lunedì 3 agosto 2020

Carrera Cup Italia / AB Racing brilla in Michelin Cup a Misano


AB Racing protagonista del 2° round della Porsche Carrera Cup, di cui si sono svolte le due gare al “Misano World Circuit Marco Simoncelli”. Piero Randazzo, nella categoria Michelin Cup, ha conquistato una splendida vittoria in gara 2, dopo un esaltante 2° posto nella gara 1 in notturna del sabato, sui 4.226 metri della pista romagnola. 
Le due Porsche 911 GT3 Cup della compagine che fa capo ad Autocentri Balduina ed è gestita in pista da SVC The Motorsport Group, la struttura veneta diretta da Raimondo Amadio che gestisce anche Villorba Corse, ha avuto nuovamente il ruolo di protagonista. Alberto Cerqui è stato spettacolare  e sempre ai vertici ma sperava in un week end più proficuo e dopo in 4° posto in gara 1, ha tagliato terzo il traguardo in gara 2, ma una penalità per un corpo a corpo troppo deciso con un avversario sul finale, lo ha retrocesso.

Quarta gara con la GT3 Cup di Stoccarda per il napoletano Piero Randazzo e finora per lui un terzo, un secondo posto ed una vittoria festeggiata a Misano. Il driver, che ha respinto con decisione ed abilità i numerosi attacchi degli avversari, ha commentato così la sua rapida progressione: -“Sono partito molto bene soprattutto in gara 2, sono in debuttante in questa categoria e sono contento dei progressi fatti. La vettura è meravigliosa ma un pò impegnativa da portare al limite, gli avversari sono molto agguerriti. Mi sono messo completamente in gioco, con macchine uguali è difficile fare la differenza, ma è assolutamente divertente. Sono arrivati altri punti importanti, ma ora è necessario concentrarci sul prossimo appuntamento a Imola il 29 e 30 agosto”-.


Nella gara in notturna del sabato Alberto Cerqui ha usato una strategia attenta impostata sulla costanza, infatti il driver bresciano è scattato dalla 2^ fila ed ha mantenuto il quarto posto per tutte e 17 le tornate, guadagnando punti molto preziosi che si aggiungono a quelli della vittoria centrata nella gara inaugurale della stagione al Mugello. Sempre seconda fila ma terza posizione in griglia in gara 2 per Alberto, che è stato autore di una gara combattuta, ma soprattutto divisa in due riprese per una interruzione dopo le prime fasi. Autore di appassionanti duelli di vertice, non ha mai mollato Cerqui, poi sul finale un testa a testa con un avversario per la terza posizione è finito con un contatto e conseguente uscita di pista per il duellante con penalità per il tenace pilota bresciano, retrocesso al 14° posto.

-“Di nuovo obiettivo centrato con il perfetto week end di Randazzo, il nostro sodalizio è protagonista della serie - afferma Raimondo Amadio, Team Principal SVC The Motorsport Group - Piero ha confermato la sua rapida progressione ed un secondo posto seguito da una vittoria ne sono una eloquente dimostrazione. Week end no per Cerqui, abbiamo raccolto molto meno di quanto ci aspettavamo. Con il nostro pilota siamo già proiettati verso il futuro del campionato, subito al lavoro per essere sempre al massimo del potenziale”-. (Agenzia ErregiMedia)

domenica 2 agosto 2020

Porsche Carrera Cup Italia, Quaresmini vince gara-1 in notturna a Misano


Spettacolo e fanali in modalità “on” nella gara 1 che sabato sera con 23 Porsche 911 GT3 Cup al via ha inaugurato il secondo round della Carrera Cup Italia 2020 al Misano World Circuit. Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) si è preso la scena sotto ai riflettori del circuito romagnolo in una corsa con numerosi colpi di scena e dopo aver già dominato le prove ufficiali al mattino. Scattato dalla pole position, il pilota bresciano già campione 2018 ha mantenuto il comando al via e guidato il gruppo fino al traguardo precedendo sul podio finale Stefano Monaco, il 22enne pilota di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena che scattava al suo fianco dalla prima fila, e Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano), che ha guadagnato la terza piazza nei primi metri di gara. Il secondo appuntamento del monomarca di Porsche Italia continua con gara 2, in programma domenica 2 agosto alle 12.50, sempre sulla distanza di 28 minuti + 1 giro e in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204 di Sky), oltre che in chairo su Cielo (canale 26 del digitale terrestre).

Alle spalle dei primi tre assoluti, fra i quali Quaresmini è sempre più leader nella classifica provvisoria della serie tricolore, si è piazzato Alberto Cerqui, che ha concluso quarto con la 911 GT3 Cup AB Racing – Centri Porsche di Roma, mentre la top.5 è stata completata da David Fumanelli (Team Q8 Hi Perform), che al via di gara 2 si posizionerà in prima fila al fianco di Marzio Moretti, che ha concluso sesto al traguardo. Per effetto della griglia invertita dei primi sei di gara 1, infatti, il 18enne pilota mantovano, esordiente con il team Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo, potrà iniziare dalla pole position la sua seconda gara nella Carrera Cup Italia dopo la notturna dove ha ben rimontato da decimo in griglia appunto a sesto.

In una gara le cui posizioni sono state di fatto congelate dall'ingresso della safety car nei minuti finali per consentire il recupero della 911 GT3 Cup di Lodovico Laurini uscita di pista dopo un problema a una ruota, alle spalle di Moretti sono risaliti altre tre giovani dello Scholarship Programme: settimo Giovanni Altoè, che ha portato i primi punti in casa Raptor Engineering – Centro Porsche Catania, ottavo lo svedese Emil Skaras (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) e nono Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova), il più giovane tra i piloti in gara con i suoi 17 anni.

Decimo assoluto e vincitore della Michelin Cup, Luca Pastorelli è balzato in vetta alla classifica di categoria con la 911 GT3 Cup di Krypton Motorsport, massimizzando anche i problemi patiti da Bashar Mardini, il canadese di Tsunami RT finito incolpevolmente in testacoda nel duello ravvicinato fra Aldo Festante e Risto Vukov. Sul podio di Michelin Cup Pastorelli ha preceduto Piero Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma) e Marco Galassi (Team Malucelli), mentre i primi tre della Silver Cup sono Pablo Biolghini, vincitore e ora al comando della classifica con la 911 GT3 Cup gen.I schierata da Tsunami RT, Diego Mercurio (Ghinzani Arco Motorsport), secondo e anche lui in vetta alla classifica generale di categoria, e Max Montagnese (GDL Racing).

Gianmarco Quaresmini (vincitore gara 1): “Sono veramente contento e ringrazio tutto il team Tsunami perché la macchina era fantastica, molto precisa soprattutto all'anteriore. Sapevo di aver un buon passo e sono andato via nelle primi giri, poi ho saputo amministrare fino alla safety car e al traguardo. Sono esausto dopo un sabato così caldo e intenso, ma finalmente è arrivata la prima vittoria della stagione”.

La classifica di gara 1
1. Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) 17 giri in 31'14”159 alla media di 137,99 km/h; 2. Monaco (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 0”591; 3. Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 1”353; 4. Cerqui (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 1”512; 5. Fumanelli (Q8 Hi Perform) a 2”456; 6. Moretti (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) a 3”172; 7. Altoè (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) a 4”346; 8. Skaras (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) a 4”984; 9. Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) a 13”243; 10. Pastorelli (Krypton Motorsport) a 13”574; 11. Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 13”980; 12. Galassi (Team Malucelli) a 14”666; 13. Locanto (SVC – Centro Porsche Firenze) a 16”223; 14. Biolghini (Tsunami RT) a 16”908; 15. Mercurio (Ghinzani Arco Motorsport) a 17”639; 16. Montagnese (GDL Racing) a 18”838; 17. Parisini (Team Malucelli) a 1 giro; 18. Scannicchio (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 1 giro; 19. Mardini (Tsunami RT – Centro Porsche Verona) a 2 giri; 20. Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Mantova) a 4 giri; 21 Baldan (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 6 giri.
Giro più veloce: il 2° di Quaresmini in 1'36”023 alla media di 158,437 km/h.

Credits: Porsche Ufficio Stampa 

giovedì 30 luglio 2020

Raptor Engineering sfida il buio a Misano nella Carrera Cup Italia


Modena, 30 luglio 2020. Sarà nel weekend del 2 agosto al Misano World Circuit il secondo impegno stagionale di Raptor Engineering nella Porsche Carrera Cup Italia. La nuova squadra fondata dal pilota Andrea Palma affronta un esame del tutto particolare in questa annata d'esordio e dopo le prestazioni in crescendo che ne hanno caratterizzato il debutto assoluto al Mugello due settimane fa. Il secondo round del monomarca di Porsche Italia, infatti, si disputa in gran parte in notturna, variabile in più con la quale confrontarsi anche per il rookie Giovanni Altoè alla guida della 911 GT3 Cup “targata” Centro Porsche Catania schierata dal team modenese con base a San Cesario. Il 22enne pilota veneto, all'esordio in corse GT, ha iniziato a prendere confidenza con la serie tricolore al Mugello, dove ha sfiorato la zona punti in entrambe le gare, e ora è molto motivato in vista dell'appuntamento di Misano, dove tutta la squadra punta a proseguire il percorso di crescita e accumulare dati utili ed esperienza.

Il team principal Palma dichiara in vista della tappa sul circuito romagnolo: “Stavolta non partiremo da zero. Il Mugello è stato anche un banco di prova per capire dove eravamo, per Misano abbiamo più chiari i dettagli che servono alla macchina per funzionare in modo efficace. Dobbiamo lavorare molto perché siamo ancora giovani e ogni gara per noi è come un test dove mi auguro andremo sempre meglio. L'importante è non commettere errori e ogni volta tornare a casa con risultati positivi”.


Altoè conclude: “Mi sento molto carico. Misano sarà la gara dove possiamo spingere davvero. Al Mugello c'erano tanti aspetti da imparare, ora, avendo un po' più la macchina in mano, voglio iniziare a capire esattamente come si prova a insidiare gli altri. All'esordio, ed è una questione che riguarda me in particolare, l'impegno maggiore ha riguardato la messa a punto e riuscire a trovare il passo gara. Adesso ho le idee più chiare e quindi Misano sarà completamente diversa. Devo provare a migliorare e voglio migliorare tanto!”.

Il secondo round della Carrera Cup Italia sarà trasmesso in diretta in tv: gara 1 sabato alle 22.00 su Sky Sport Arena (canale 204 di Sky); gara 2 domenica alle 12.50 sempre in diretta su Sky Sport Arena e anche in chiaro su Cielo (canale 26 digitale terrestre, che proporrà anche la replica di gara 1 alle 12.10). Le due gare sono disponibili anche in live streaming su www.carreracupitalia.it. (Agenzia ErregiMedia)

Foto Getty Images per Porsche Italia

lunedì 20 luglio 2020

Per Raptor Engineering buon esordio nella Carrera Cup Italia


Modena, 20 luglio 2020. Raptor Engineering ha finalmente potuto esordire nella Porsche Carrera Cup Italia 2020 al Mugello Circuit e ha superato un esame difficile e insidioso come quello di una inusuale “prima” stagionale in piena estate e in uno dei campionati più competitivi, anche per quantità di rivali presenti. Agli ordini del team manager Andrea Palma, gli uomini della neonata compagine che ha base nel modenese hanno iniziato a familiarizzare con tutti gli aspetti del monomarca di Porsche Italia e con il lavoro di messa a punto sulla 911 GT3 Cup affidata a Giovanni Altoè. Esordio nell'esordio, anche per il 22enne pilota veneto, proveniente dalle corse Turismo, è stata la prima esperienza nella Carrera Cup Italia e al volante di una vettura GT, fra l'altro capace di quasi 500 cavalli.

Il ritmo di Altoè è stato davvero interessante nelle qualifiche, ma il test più importante erano le due gare, che il team ha affrontato cercando di acquisire più esperienza possibile e il passo di vettura e pilota sono andati in crescendo, tanto da arrivare a sfiorare la zona punti. In gara 1 Altoè ha concluso dodicesimo dopo aver a lungo battagliato per la top-10 infilando anche un paio di bei sorpassi, mentre in gara 2 è riuscito a migliorare fino a tagliare il traguardo in undicesima posizione. Ora per Raptor Engineering arriverà un altro esame di livello nel prossimo round della Carrera Cup Italia, in programma nel weekend del 2 agosto a Misano con tanto di gara in notturna.

Il commento di Andrea Palma: 
“Siamo contenti. Il nostro primo weekend è abbastanza positivo anche perché siamo un team nuovo, compreso il pilota, che è all'esordio in GT, deve prendere confidenza con la vettura in un campionato così competitivo, su una pista probante come il Mugello e con il caldo. Insomma, nelle condizioni più estreme. Sappiamo che ogni volta che scendiamo in pista dobbiamo imparare qualcosa e dobbiamo continuare a lavorare. Abbiamo preparato bene la qualifica, poi in gara ci aspettavamo potesse mancarci esperienza nei long run, che non abbiamo avuto occasione di provare. Per noi la gara era tutta da scoprire e infatti gara 2 è stata più costante vista l'esperienza acquisita nella prima. Era un esordio difficile per noi. Giovanni sta facendo il suo e sta facendo bene e noi speriamo di continuare a crescere, basta farlo in maniera costruttiva”. (Agenzia ErregiMedia)

Foto Getty Images per Porsche Italia

domenica 19 luglio 2020

Porsche Carrera Cup Italia, Simone Iaquinta vince gara 2 al Mugello



La Porsche Carrera Cup Italia 2020 ha concluso il primo round stagionale al Mugello Circuit tra l'agonismo e le rimonte che hanno caratterizzato gara 2, vinta grazie a un primo giro perfetto dal campione in carica Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano). Come vissuto sabato in gara 1, quando a imporsi è stato Alberto Cerqui, la corsa domenicale ha riproposto tanti duelli ravvicinati e definito la prima classifica stagionale provvisoria, che vede al comando Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia). Autori di sorpassi al limite e primo e secondo al traguardo, proprio Iaquinta e Quaresmini sono stati i due grandi protagonisti di gara 2, mentre con il terzo posto Stefano Monaco (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) coglie il primo podio personale nel monomarca di Porsche Italia e il primo stagionale tra gli under 23 dello Scholarship Programme. Il prossimo round della Carrera Cup Italia è in programma al Misano World Circuit nel fine settimana del 2 agosto.

Gara 2 è iniziata con l'immediata rimonta di Iaquinta. Da terzo in griglia, il pilota calabrese ha preso il comando della corsa già nel primo giro. In partenza ha bruciato Aldo Festante (Ombra Racing – Centro Porsche Padova), che scattava dalla prima fila, mentre alla curva Bucine, poco dopo, ha superato Monaco, che in un primo momento era riuscito a mantenere la leadership dalla pole position. A quel punto Iaquinta ha iniziato a guadagnare sui rivali in bagarre alle sue spalle in una gara caratterizzata nella seconda parte da due safety car, che, impiegate per recuperare un paio di vetture finite in testacoda, hanno ricompattato il gruppo senza che il campione in carica perdesse il controllo della situazione.

Dietro di lui emozionante anche la rimonta di Quaresmini. Il pilota bresciano, campione nel 2018, è scattato bene dalla terza fila e poi messo a segno due sorpassi al limite su Festante alla curva San Donato e Monaco alla Scarperia al culmine di un emozionante duello. Di Quaresmini anche il giro più veloce, oltre al secondo posto in gara che bissa quello ottenuto sabato e lo proietta in testa al campionato. Monaco da par suo ha cercato di resistere il più possibile allo scatenato e più esperto alfiere del team Tsunami. Il 22enne pilota italo-svizzero, terzo al traguardo, ha potuto comunque celebrare il primo podio personale e conquistare punti pesanti per la sua classifica.

Al quarto posto dopo un efficace attacco a Festante è risalito David Fumanelli. Il pilota ufficiale del team Q8 Hi Perform ha preceduto un Lodovico Laurini particolarmente brillante. L'under parmense di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Mantova) ha rimontato fino al quinto posto grazie anche a un ottimo spunto in partenza e ha a sua volta preceduto Festante e Cerqui. Il pilota bresciano di AB Racing – Centri Porsche di Roma non è riuscito a replicare l'exploit di gara 1 e della qualifica, ma con i punti del settimo posto si è comunque assestato a ridosso di Quaresmini in classifica, in compagnia di Iaquinta. La top-10 è stata quindi completata da Nicola Baldan (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna), ottavo e di nuovo a punti all'esordio, Bashar Mardini (Tsunami RT – Centro Porsche Verona), nono e di nuovo vincitore della Michelin Cup, e Risto Vukov, il 24enne driver macedone al debutto con GDL Racing.

Tornando alla Michelin Cup, alle spalle di Mardini, come in gara 1 ha concluso secondo Luca Pastorelli (Krypton Motorsport), che tra sorpassi e controsorpassi ha ingaggiato uno spettacolare duello con Piero Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma), terzo e al primo podio nel weekend d'esordio in Carrera Cup Italia dopo il ritiro di sabato. Nella Silver Cup, primo successo personale per Diego Mercurio (Ghinzani Arco Motorsport) davanti a Carlo Scarpellini (Tsunami RT) e Marco Parisini, al secondo podio del fine settimana con il Team Malucelli.

Simone Iaquinta (vincitore gara 2): “Per gara 2 avevamo preparato una macchina diversa rispetto a gara 1, quando non ho voluto prendere troppi rischi. Non posso che ringraziare il team per le scelte e il lavoro svolto: per noi è un risultato eccellente e sono davvero contento per questa vittoria che ci riporta sul gradino più alto del podio”.

La classifica di gara 2 (domenica)
1. Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) 14 giri in 31'41”973 alla media di 138,986 km/h; 2. Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) a 0”404; 3. Monaco (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 1”990; 4. Fumanelli (Q8 Hi Perform) a 2”091; 5. Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Mantova) a 2”737; 6. Festante (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) a 3”214; 7. Cerqui (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 3”719; 8. Baldan (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 4”109; 9. Mardini (Tsunami RT – Centro Porsche Verona) a 4”359; 10. Vukov (GDL Racing) a 5”050; 11. Altoè (Raptor Engineering) a 6”013; 12. Pastorelli (Krypton Motorsport) a 7”006; 13. Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 8”389; 14. Galassi (Team Malucelli) a 9”686; 15. Mercurio (Ghinzani Arco Motorsport) a 10”670; 16. Scarpellini (Tsunami RT) a 12”832; 17. Parisini (Team Malucelli) a 13”687; 18. Donzelli (GDL Racing) a 2 giri; 19. Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) a 4 giri; 20. Locanto (SVC – Centro Porsche Firenze) a 4 giri.
Giro più veloce: il 4° di Quaresmini in 1'51”314 alla media di 169,628 km/h.

La classifica di gara 1 (sabato)
1. Cerqui (AB Racing – Centri Porsche di Roma) 16 giri in 30'16”279 alla media di 166,335 km/h; 2. Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) a 0”822; 3. Fumanelli (Q8 Hi Perform) a 2”340; 4. Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 2”878; 5. Festante (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) a 10”264; 6. Monaco (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 10”981; 7. Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Mantova) a 11”600; 8. Mardini (Tsunami RT – Centro Porsche Verona) a 29”606; 9. Vukov (GDL Racing) a 29”922; 10. Baldan (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 30”137; 11. Skaras (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) a 32”647; 12. Altoè (Raptor Engineering) a 40”982; 13. Pastorelli (Krypton Motorsport) a 45”235; 14. Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) a 52”712; 15. Galassi (Team Malucelli) a 1'03”620; 16. Locanto (SVC – Centro Porsche Firenze) a 1'21”089; 17. Montagnese (GDL Racing) a 1'43”536; 18. Biolghini (Tsunami RT) a 1'46”515; 19. Parisini (Team Malucelli) a 1 giro; 20. Bianconi (Ghinzani Arco Motorsport) a 4 giri.
Giro più veloce: il 2° di Quaresmini in 1'52”294 alla media di 168,147 km/h.

Classifiche dopo il Mugello
Assoluta: 1. Quaresmini 29; 2. Cerqui e Iaquinta 26; 4. Fumanelli 20; 5. Monaco 16.
Michelin Cup: 1. Mardini 22; 2. Pastorelli 16; 3. Galassi 10; 4. Randazzo 6; 5. Locanto 4.
Silver Cup: 1. Mercurio e Montagnese 11; 3. Biolghini e Scarpellini 8; 5. Parisini 6.
Team: 1. Ghinzani Arco Motorsport 28; 2. Tsunami RT 27; 3. AB Racing 26; 4. Dinamic Motorsport e Ombra Racing 18.

giovedì 13 febbraio 2020

Raptor Engineering, nuovo team per la Porsche Carrera Cup Italia 2020


Modena, 12 febbraio 2020 - Il team Raptor Engineering inizia le attività “racing” nella sede operativa di San Cesario, in provincia di Modena. La nuova squadra diretta da Andrea Palma, esperto driver molto conosciuto dell'automobilismo nazionale, esordirà nel mondo del motorsport e in particolare nelle corse Gran Turismo.

Il primo obiettivo è la partecipazione alla Porsche Carrera Cup Italia 2020, il prestigioso monomarca promosso da Porsche Italia per il quale la compagine emiliana ha già pronta una Porsche 911 GT3 Cup di ultima generazione, anche se non si esclude l'ipotesi di schierare una seconda vettura.
Così come (sempre con la 911 GT3 Cup) non si esclude l'eventualità di ulteriori orizzonti, come campionati diversi (ad esempio la Coppa Italia GT), anche in relazione agli obiettivi o alle proposte in arrivo dai piloti, con alcune trattative che sono già in atto.

Palma è un pilota classe 1976, molto noto per gli impegni e i successi nelle competizioni GT e attuale collaudatore della Pagani, casa automobilistica eccellenza nella produzione di vetture a elevate prestazioni. Con l'ideazione e la fondazione di Raptor Engineering il driver romano lancia ora una nuova sfida nell'ambiente dei motori, riunendo in questo suo nuovo ruolo di team principal la professionalità, l'esperienza e le conoscenze tecniche accumulate in anni di carriera con la passione per il motorsport che da sempre lo contraddistingue.
La scelta di esordire nella Carrera Cup Italia, il cui primo round si disputa a Monza il 15-17 maggio, è stata ben pianificata dal momento che si tratta di uno dei campionati più competitivi nel quale grandi motivazioni, meticolosità, cura dei dettagli e un percorso di crescita saranno fondamentali per arrivare ad ambire ai massimi livelli. Anche per questo Palma è già concentrato al 100% sulla gestione del team emiliano e nelle attività in pista affiancherà la giovane team manager Isabelle Maserati, mentre la direzione tecnica è affidata a un tecnico di grande esperienza come Enio Bolsieri.

Il commento di Andrea Palma alla viglia del debutto di Raptor Engineering: “Esordiamo con entusiasmo e dedizione nel motorsport e in un monomarca spettacolare. La Porsche 911 GT3 Cup è un'auto competitiva e un concentrato di emozioni, i piloti possono esprimersi al meglio in qualsiasi contesto. Sappiamo bene che ci attende una realtà dove già operano squadre consolidate e quindi vi entriamo con rispetto, ma sempre con l'obiettivo di far bene e distinguerci. Puntiamo a crescere ed evolverci in maniera positiva e ufficializzeremo al più presto il primo pilota, ma potremmo schierare due vetture e il tutto sarà ancora più stimolante. Proprio sul fronte piloti abbiamo dialoghi in corso e restiamo aperti a nuove proposte”.

Il team è su facebook @raptorengineeringteam e instagram @raptor_engineering e su e-mail info@raptorengineering.it (il sito ufficiale www.raptorengineering.it è in costruzione).

Calendario Porsche Carrera Cup Italia 2020: 17 maggio Monza; 31 maggio Imola; 28 giugno Misano; 19 luglio Mugello; 30 agosto Imola; 20 settembre Vallelunga; 11 ottobre Monza (Porsche Festival).

(Agenzia ErregiMedia)

domenica 7 ottobre 2018

Carrera Cup Italia: Gianmarco Quaresmini è il campione 2018


Domenica di emozioni forti al Porsche Festival e nell'ultima e decisiva gara 2 della stagione della Carrera Cup Italia 2018, che a Imola ha assegnato gli ultimi titoli. Tra questi quello assoluto: Gianmarco Quaresmini si è laureato per la prima volta campione del monomarca tricolore di Porsche Italia. Il 22enne pilota bresciano di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia ha conquistato il titolo grazie al terzo posto conquistato dietro al vincitore Simone Iaquinta (Ombra Racing – Centro Porsche Catania) e a Tommaso Mosca (Tsunami RT – Centro Porsche Padova), ottenuto in una corsa adrenalinica e suddivisa in due manche per via di una bandiera rossa esposta dopo 3 giri completi per consentire il ripristino delle condizioni di sicurezza a seguito di un'uscita di pista di Simone Pellegrinelli.
Proprio il pilota di Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo non è scattato al meglio dalla pole position guadagnata grazie alla griglia inversa dopo il sesto posto ottenuto sabato in gara 1 e si è visto sfilare dai rivali, con Iaquinta che a quel punto è riuscito a mantenere il comando in ogni fase della corsa. Alle sue spalle si è presto accesa la bagarre. Prima grazie a Quaresmini, che in seguito ha invece iniziato a ragionare strategicamente in ottica classifica generale mantenendo il passo dei primi per laurearsi campione; poi grazie alla bagarre tra Enrico Fulgenzi (GDL Racing – Centro Porsche Latina), quarto al traguardo, Mosca e i due rivali che erano ancora in corsa per il titolo con Quaresmini: il suo compagno di squadra Diego Bertonelli (Centro Porsche Bologna) e il campione 2017 Alessio Rovera (Tsunami RT – Centro Porsche Padova). Né il 20enne pilota toscano, classificato decimo dopo anche una penalty di 10 secondi rimediata per un sorpasso in regime di safety car, né il 23enne driver varesino, quinto grazie a una seconda parte di gara all'arrembaggio, sono però riusciti nell'impresa di scavalcare il leader della classifica.

Alle spalle di Rovera è sesto in rimonta Giovanni Berton, che conclude in positivo la stagione di AB Racing – Centri Porsche di Roma, mentre settimo e vincitore in Michelin Cup è Bashar Mardini (Gdl Racing). Il canadese già campione della categoria riservata ai gentlemen drivers ha preceduto sul podio Federico Reggiani, che con Dinamic Motorsport ha colto il primo podio personale nella serie tricolore, e Marco Cassarà, terzo per Ombra Racing – Centro Porsche Catania. Imola ha deciso anche il titolo di Silver Cup. Vincenzo Montalbano è campione 2018 della categoria che impiega le 991 GT3 Cup gen.I. Il pilota di origine siciliana di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano ha coronato il titolo con la terza vittoria consecutiva e festeggiato sul podio con il compagno di team Alessandro Satta, secondo, e Roberto Buffa. Quest'ultimo, giornalista torinese specializzato in tech e gaming, era all'esordio nell'automobilismo al volante della celebrativa Wild Car numero 70 gestita da Dinamic Motorsport e Porsche Italia. Opportunità che Buffa si è guadagnando dopo essersi aggiudicato il talent tv di Mediaset “Race for Real”, iniziativa che ha “corso” in parallelo con la stagione della Carrera Cup Italia.


Il fine settimana del Porsche Festival all'autodromo che sorge sulle rive del Santerno ha incoronato Dinamic Motorsport nella classifica Team. Per la squadra emiliana di Giuliano Bottazzi e Maurizio Lusuardi si tratta del secondo titolo nel monomarca di Porsche Italia dopo quello agguantato nel 2016, stavolta ulteriormente impreziosito dall'assoluto conquistato da Quaresmini. Lo stesso neo-campione ha infine concluso un weekend trionfale aggiudicandosi la nomination per l'International Shoot Out, la sfida finale che si terrà su un autodromo ancora top-secret con i piloti provenienti dalle varie Carrera Cup nazionali che per il vincitore mette in palio la possibilità di diventare pilota Junior ufficiale Porsche. Al Virgin Radio Track erano presenti anche gli altri under 26 selezionati quest'anno per lo Scholarship Programme italiano: Diego Bertonelli, Daniele e Riccardo Cazzaniga, Luca Segù e Tommaso Mosca, quest'ultimo designato come Wild Car per l'evento internazionale.

Non solo la Carrera Cup Italia è stata protagonista a Imola. Il Porsche Festival ha coronato al meglio i 70 anni quest'anno festeggiati da Porsche. Anche domenica la kermesse organizzata da Porsche Italia ha offerto una serie di eventi speciali appositamente pensati per i possessori e gli appassionati del marchio. Su tutti ha spiccato l'appuntamento ormai sempre più imperdibile della grande parata con i centinaia di modelli presenti e i loro proprietari allineati sul rettilineo del circuito, oltre ai numerosi ospiti speciali che si sono susseguiti nella due-giorni imolese.

Gianmarco Quaresmini (campione Porsche Carrera Cup Italia 2018 e vincitore Scholarship Programme):“Non ho quasi parole. Sto provando un'emozione fortissima. Un weekend e soprattutto una domenica indimenticabili. E' sempre stato il mio sogno vincere il titolo e finalmente ce l'ho fatta. La stagione è stata davvero lunga, all'inizio un po' sfortunata, poi per noi le cose hanno iniziato a girare nel verso giusto e da Monza in poi sono arrivati i risultati più importanti. Oggi a Imola è stata una gara 2 molto difficile. Ero competitivo ma dopo i primi giri ho preferito cercare di gestire e ragionare in ottica titolo. La strategia ha funzionato e ora possiamo festeggiare davvero. In più si è aggiunta la nomination per l'International Shoot Out. Devo ringraziare Dinamic Motorsport e certamente anche Porsche Italia per questa grande opportunità. Un'altra emozione che ora mi dovrò giocare al meglio. Dobbiamo crederci!” 
Simone Iaquinta (vincitore gara 2 a Imola): “In questa gara era fondamentale mantenere sangue freddo. C'era una tensione altissima, sia per la vittoria della gara stessa sia per le sorti del campionato. La macchina che mi ha dato Ombra Racing era perfetta, mi ha permesso di fare quello che volevo. Ho cercato di sfruttare questa situazione e sono riuscito a tenere testa a tutti dopo una bella partenza concludendo la stagione nel migliore dei modi”.
Vincenzo Montalbano (vincitore del titolo nella Silver Cup): “Arrivare a questo risultato non era nelle previsioni perché all'inizio ho dovuto adattarmi alla vettura, in quanto provenivo da esperienze con auto a trazione anteriore. Mi sono però divertito e poi ho iniziato a prenderci sempre più la mano, fortunatamente è andato tutto bene. Questa è una vettura davvero bella da guidare. Sono felice per questo titolo, che ora cercherò di godermi prima di pianificare la prossima stagione”.

La classifica di gara 2 (domenica).
1. Iaquinta (Ombra Racing – Centro Porsche Catania) 12 giri in 17'42”872 alla media di 127,532 km/h; 2. Mosca (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 3”439; 3. Quaresmini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia) a 3”722; 4. Fulgenzi (GDL Racing – Centro Porsche Latina) a 4”011; 5. Rovera (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 5”331; 6. Berton (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 12”018; 7. Mardini (GDL Racing) a 13”261; 8. Cazzaniga D. (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 15”131; 9. Segù (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 15”526; 10. Bertonelli (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 15”857; 11. Reggiani (Dinamic Motorsport) a 17”325; 12. Cassarà (Ombra Racing – Centro Porsche Catania) a 17”618; 13. De Luca (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 25”297; 14. Montalbano (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 38”782; 15. Satta (Ghinzani Arco Motorsport) a 45”893; 16. Buffa (Dinamic Motorsport - Porsche Italia) a 54”605; 17. Pastorelli (Dinamic Motorsport) a 4 giri.

La classifica di gara 1 (sabato).
1. Bertonelli (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) 5 giri in 15'23”213 alla media di 95,711; 2. Mosca (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 0”711; 3. Quaresmini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia) a 1”113; 4. Iaquinta (Ombra Racing – Centro Porsche Catania) a 2”403; 5. Fulgenzi (GDL Racing – Centro Porsche Latina) a 3”620; 6. Pellegrinelli (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) a 4”177; 7. Rovera (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 4”575; 8. Pastorelli (Dinamic Motorsport) a 5”896; 9. Mardini (GDL Racing) a 6”717; 10. Berton (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 7”820; 11. De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 9”257; 12. Reggiani (Dinamic Motorsport) a 10”511; 13. Tarabini (Dinamic Motorsport) a 11”568; 14. Palazzo (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 13”703; 15. Bonito (Dinamic Motorsport - Porsche Italia) a 15”175; 16. Rasero (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 16”494; 17. Minetti (Ghinzani Arco Motorsport) a 17”363; 18. Cassarà (Ombra Racing – Centro Porsche Catania) a 18”264; 19. Cazzaniga D. (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 29”874.

Le classifiche
Assoluta: 1. Quaresmini p.129; 2. Rovera e Bertonelli 119; 4. Mosca 107,5; 5. Iaquinta 101; 6. Segù 76; 7. Fulgenzi 68; 8. Cazzaniga D. 51; 9. Cazzaniga R. 40; 10. Berton 36,5.
Michelin Cup: 1. Mardini p.112; 2. De Giacomi 75; 3. Cassarà 74; 4.Mercatali e Pastorelli 49.
Silver Cup: 1. Montalbano p.46; 2. Palazzo 41; 3. Lorenzini 32; 4. Satta 22; 5. Cazzaniga R. 20.
Team: 1. Dinamic Motorsport p.178; 2.Tsunami RT 150,5; 3. Ghinzani Arco Motorsport 135; 4. Ombra Racing 99; 5. GDL Racing 54.

giovedì 4 ottobre 2018

La resa dei conti della Carrera Cup Italia è al Porsche Festival di Imola



Il Porsche Festival sarà all'Autodromo di Imola sabato 6 e domenica 7 ottobre. Nel prestigioso contesto della kermesse dedicata da Porsche Italia ai possessori e agli appassionati del marchio di Zuffenhausen, la Porsche Carrera Cup Italia emetterà i verdetti della stagione 2018. 
Nell'ultimo round del monomarca tricolore si giocheranno il titolo assoluto il capoclassifica Gianmarco Quaresmini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia), il compagno di team Diego Bertonelli (Centro Porsche Bologna) e il campione in carica Alessio Rovera (Tsunami RT – Centro Porsche Padova), ma le sfide, tra novità, sorprese e ritorni, coinvolgeranno tutte insieme in pista ben 21 911 GT3 Cup. Le due decisive gare da 28 minuti + 1 giro sono in programma sabato alle 16.30 con diretta tv su Italia 2 (canale 120) e domenica alle 11.30 sempre in diretta ma su Italia 1, che dal Porsche Festival trasmetterà anche uno speciale. Le emozioni di un fine settimana interamente targato Porsche continueranno fino a domenica alle 15.45, quando al Virgin Radio Track si terrà la nomination per l'International Shoot Out, la sfida finale con i piloti provenienti da tutte le Carrera Cup nazionali del mondo che per il vincitore mette in palio la possibilità di diventare pilota Junior ufficiale Porsche. A Imola sarà svelato il rappresentante italiano tra gli under 26 selezionati quest'anno da Porsche Italia per lo Scholarship Programme: Diego Bertonelli, Daniele e Riccardo Cazzaniga, Tommaso Mosca, Gianmarco Quaresmini e Luca Segù.



Con ben 40 punti in palio, a Imola i giochi per il titolo sono completamente aperti, fattore che rende ulteriormente stuzzicante lo scenario a tre che si profila. Quaresmini, il 22enne driver bresciano che vanta tre vittorie finora in stagione, arriva alla resa dei conti da leader con 5 lunghezze di vantaggio su Bertonelli e Rovera. Quest'ultimo ha saltato per concomitanze gli ultimi round al Mugello e a Vallelunga ma le cinque vittorie colte dal 23enne campione in carica varesino in precedenza, compresa quella di gara 2 a inizio stagione proprio a Imola, lo mantengono in piena corsa. Così come lo è Bertonelli, il 20enne toscano che nell'ultima gara di Vallelunga ha ritrovato il podio ma che insegue il successo da quell'unico acuto stagionale che l'ha visto trionfare in gara 1 a Monza in giugno. Anche se con probabilità minime, visto il distacco dalla vetta, sarebbero addirittura sei i piloti ancora matematicamente in corsa. Quarto in classifica, rientra a Imola Tommaso Mosca, che dopo il complicato primo tentativo vissuto a Vallelunga torna sulla 911 GT3 Cup di Tsunami RT – Centro Porsche Padova dopo il recupero dall'infortunio alla gamba subìto in qualifica al Mugello prima della pausa estiva. Proprio a Imola nella prima gara stagionale il 18enne rookie bresciano si era subito imposto all'esordio nel monomarca tricolore. In piena battaglia per un posto da top 5 sono pure Simone Iaquinta, in continuo crescendo in questa seconda parte di stagione per Ombra Racing – Centro Porsche Catania, e Luca Segù, pure lui sempre più incisivo nelle lotte da podio per Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano.

Compagno di squadra di quest'ultimo è Daniele Cazzaniga, che proprio a Imola a inizio 2018 ha colto l'unico podio dell'anno e ora porterà in pista una particolare novità: in occasione del Porsche Festival, la 911 GT3 Cup numero 18 del 24enne pilota brianzolo incuriosirà il paddock e scenderà in pista con una speciale livrea nata dalla collaborazione tra i Centri Porsche di Milano e LEGO Italia e che riprodurrà esteticamente i “mattoncini” del noto marchio di costruzioni.
Poleman della prima gara dell'anno, Enrico Fulgenzi risponde di nuovo presente a Imola con l'obiettivo di chiudere al meglio la stagione e riscattare lo sfortunato epilogo di un mese fa, quando era al comando di gara 2 a Vallelunga, con GDL Racing – Centro Porsche Latina e fu costretto al ritiro a causa di un problema a uno pneumatico. Alla ricerca di un posto al sole nella top-10 generale della serie attraverso un risultato di prestigio proprio nel contesto del Porsche Festival andranno infine Simone Pellegrinelli per Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo e Giovanni Berton per AB Racing – Centri Porsche di Roma, team che ripropone due 911 GT3 Cup con livrea “storica” Porsche 917K “Salzburg” e Porsche 956 “Rothmans”, quest'ultima per il rookie romano Francesco Massimo De Luca, che all'esordio di Vallelunga ha sfiorato la zona punti in gara 2.


Unico titolo assegnato con una prova di anticipo è quello della Michelin Cup. Il neo-campione Bashar Mardini risponde presente anche a Imola, da dove iniziò con una doppietta la cavalcata personale al volante della 911 GT3 Cup di GDL Racing. Nella categoria il gentleman driver canadese ritroverà i rivali di sempre Alex De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) e Marco Cassarà (Ombra Racing – Centro Porsche Catania), in lotta ora per la piazza d'onore finale. Al rientro gli alfieri di Dinamic Motorsport Luca Pastorelli e Federico Reggiani, mentre con il team emiliano debutta Luciano Tarabini. Altro esordio è quello di Dino Rasero con Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano.
Oltre all'assoluto, Imola deciderà gli altri due titoli ancora aperti. Quello riservato ai Team, dove Dinamic Motorsport vanta del margine in classifica su Ghinzani Arco Motorsport e Tsunami RT, e quello della Silver Cup. Nella categoria che impiega le 991 GT3 Cup gen.I la sfida finale è tutta interna alla numero 97 di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano condivisa da Vincenzo Montalbano e Walter Palazzo. I due driver di origine siciliana si sono equamente spartiti le ultime tappe al Mugello e a Vallelunga e ora comandano appaiati la classifica. Con il team lombardo saranno in gara anche Alessandro Satta e il rientrante Roberto Minetti, assiduo protagonista nel 2017, mentre è attesa la prova della Wild Car gestita da Dinamic Motorsport e Porsche Italia. Utilizzata nel corso della stagione da diversi esponenti del mondo dei media, stavolta sull'auto colorata con livrea dedicata ai 70 anni di Porsche si alterneranno il vincitore del primo monomarca parallelo di sim racing Porsche Carrera Cup Italia | eSport Enzo Bonito, il 23enne pilota virtuale di Reggio Emilia che a Imola esordirà nei panni di driver vero e proprio, e quello di Race for Real, il talent show televisivo delle reti Mediaset anch'esso protagonista nell'ambito del monomarca tricolore e che svelerà il vincitore nella puntata in onda proprio sabato dalle 15.30 su Italia 2 alla quale seguirà la diretta di gara 1.

Al Porsche Festival 2018 protagonista sarà la vera essenza di Porsche, che culminerà nelle due parate con i centinaia di modelli presenti e i loro proprietari allineati sul rettilineo del circuito sia sabato sia domenica pomeriggio. Già ricco di appuntamenti, workshop, esperienze in pista e off road e intrattenimento per grandi e piccoli, tra i vari protagonisti l'evento offrirà agli appassionati del motorsport la possibilità di incontrare ospiti come Neel Jani, lo svizzero vincitore della 24 Ore di Le Mans 2016 sulla Porsche 919 Hybrid, e come il giovane talento italiano Matteo Cairoli, proveniente dal vivaio della Porsche Carrera Cup Italia.

Il programma completo delle sfide in pista del monomarca tricolore si apre sabato con la sessione di prove libere dalle 8.45 alle 9.45. Dalle 12.15 alle 12.45 con la PQ1 e poi dalle 12.50 alle 13.00 con la PQ2 che determineranno pole position e griglia di partenza di gara 1, che scatta nel pomeriggio alle 16.30 (diretta tv su Italia 2). Gara 2 va in scena domenica alle 11.30 e diretta tv su Italia 1. Le gare saranno trasmesse anche in live streaming in HD su www.carreracupitalia.it .

Le classifiche
Assoluta: 1. Quaresmini p.113; 2. Rovera e Bertonelli 108; 4. Mosca 87; 5. Iaquinta 80.
Michelin Cup: 1. Mardini p.98; 2. De Giacomi 72; 3. Cassarà 68; 4. Mercatali 49; 5. Pastorelli 44.
Silver Cup: 1. Montalbano e Palazzo p.36; 2. Lorenzini 32; 4. Cazzaniga R. 20; 5. De Lorenzi, De Matteo 18.
Team: 1. Dinamic Motorsport p.158; 2. Ghinzani Arco Motorsport 132; 3. Tsunami RT 131; 4. Ombra Racing 78; 5. GDL Racing 42.

mercoledì 14 marzo 2018

Dopo il successo nel campionato italiano, Rovera punta alla Porsche Carrera Cup France


Alessio Rovera rilancia il guanto della sfida nei campionati Porsche e nel 2018 si schiererà al via della Carrera Cup France. Reduce da un trionfale 2017, concluso con la conquista del titolo nella Carrera Cup Italia al volante della 911 Gt3 Cup gestita dallo Tsunami Racing Team, il pilota varesino stavolta mette nel mirino quello che diventerebbe uno storico bis nel monomarca transalpino, dove già lo scorso anno fu grande protagonista, in particolare nella prova disputata e conclusa sul podio a Le Mans. Per riuscire nell'impresa, il 22enne selezionato da Porsche Italia per l'International Shoot Out 2017 dedicato ai giovani più talentuosi (e già campione italiano anche della Formula ACI-CSAI Abarth nel 2013) ha rinnovato l'accordo con il team Tsunami ed esordirà in stagione nei test ufficiali della Carrera Cup France martedì 20 marzo sul circuito di Magny-Cours, dove sarà al volante della nuova e più evoluta 911 GT3 Cup che da quest'anno debutterà nei monomarca targati Porsche.

La serie francese scatterà poi dal leggendario circuito di Spa, in Belgio, nel fine settimana del 6 maggio, proseguendo il calendario di sei round a doppia gara sui circuiti di Zandvoort (20 maggio), Digione (15 luglio), Magny-Cours (9 settembre), Barcellona (30 settembre) e Le Castellet, dove il 14 ottobre si disputerà il gran finale. Rovera e il suo staff sono comunque al lavoro per ampliare il programma 2018, che sempre sulla Porsche di Tsunami RT comprenderà una serie di test e altri impegni agonistici in fase di definizione.

Rovera commenta in vista dell'inizio della stagione: “Ripartiamo per un campionato davvero impegnativo confermando alcuni punti fermi fondamentali. Conosciamo bene l'ambiente e la professionalità del team Tsunami, con il quale abbiamo condiviso la gioia immensa del titolo tricolore 2017, e in parte anche la stessa Carrera Cup France, grazie agli ottimi risultati messi a segno nelle poche apparizioni dello scorso anno. Non sarà certo semplice lottare sempre ai vertici in uno dei monomarca Porsche più agguerriti in assoluto, ma la motivazione che danno le vittorie fin qui conseguite e l'esperienza maturata nella Carrera Cup Italia ci permette di guardare con fiducia ai primi impegni in pista. Tra l'altro su una vettura nuova ma anche in questo caso non del tutto sconosciuta, visto che, grazie alle iniziative di Porsche e Porsche Italia per i giovani, l'ho potuta guidare all'International Shoot Out al Lausitzring. E' una versione ancora più potente e quindi sarà importante imparare a gestirla in tutti gli aspetti. Nei test di Magny-Cours inizieremo a metterla a punto, un'opportunità che ci lancia verso una stagione molto importante che sono orgoglioso di poter condividere con tutti quelli che mi sostengono e con tutti i partner sportivi, tecnici e commerciali”.

- Foto Porsche/Alexis Goure

lunedì 23 ottobre 2017

Porsche Carrera Cup Italia al Monza ENI Circuit - Gara 1: le foto di Claudio Pezzoli (21 Ottobre 2017)

Monza ENI Circuit, 21 Ottobre 2017
ACI Racing We - Porsche Carrera Cup Italia GARA 1
le foto di ©CLAUDIO PEZZOLI

riproduzione riservata - cliccare su una foto per aprire la galleria