> 28 Settembre 2025 - Alpine è tornata sul gradino più alto del podio del Campionato del Mondo FIA WEC nella centesima gara della serie, svoltasi al Fuji Speedway in Giappone. Charles Milesi, Ferdinand Habsburg e Paul-Loup Chatin hanno regalato al costruttore francese la prima vittoria in oltre tre anni.
L'equipaggio #35 ha iniziato la 6 Ore del Fuji dalla nona posizione sulla griglia di partenza di 18 Hypercar, perdendo inizialmente posizioni dopo aver ricevuto penalità per contatto e un'infrazione ai pit-stop. Il trio ha però ottenuto un vantaggio decisivo poco dopo l'inizio della seconda metà di gara, beneficiando dell'ingresso della safety car in seguito a un contatto tra una delle Aston Martin Hypercar e la LMGT3 del team Heart of Racing.
Questo ha portato Milesi al secondo posto, con il francese che si è poi trovato in una lotta a tre per la testa della classifica con Mikkel Jensen della Peugeot – la 9X8 Hypercar #93 da tempo leader in Giappone – e il campione del mondo in carica Kévin Estre sulla Porsche #6.
A un'ora dal termine, l'Alpine Endurance Team ha tirato i dadi. Mentre i primi tre rientravano ai box per le ultime soste, il costruttore francese ha scelto di risparmiare tempo sostituendo solo gli pneumatici del lato sinistro della vettura #35, mentre Peugeot e Porsche hanno sostituito l'intero set. La decisione ha promosso Milesi al comando, e il francese ha poi offerto una prestazione impeccabile, tenendo a bada gli inseguitori e tagliando il traguardo con 7,682 secondi di vantaggio su Jensen
Questo risultato ha rappresentato il terzo trionfo assoluto di Alpine nel FIA WEC e, cosa impressionante, la vettura #35 è l'unica tra le Hypercar del 2025 a non includere un pilota di alto livello con qualifica Platinum. Significa anche che, per la prima volta nella storia del campionato, quattro marchi diversi hanno vinto di seguito: Ferrari a Le Mans, Cadillac a San Paolo, Porsche al COTA e Alpine al Fuji.
Peugeot ha festeggiato il suo miglior risultato nella massima serie fino ad oggi, conquistando il secondo posto, con Jensen che ha tenuto testa a un determinato Laurens Vanthoor (#6 Porsche Penske Motorsport) negli ultimi giri. Con la Porsche ufficiale gemella al quarto posto, la Ferrari dovrà attendere il finale di stagione in Bahrain per aggiudicarsi il suo primo titolo mondiale Costruttori.
La 6 Ore del Fuji termina con le 499P della squadra ufficiale Ferrari – AF Corse in 11esima e 15esima posizione rispettivamente con gli equipaggi numero 50 e 51, formati da Antonio Fuoco-Miguel Molina-Nicklas Nielsen, e da Alessandro Pier Guidi-James Calado-Antonio Giovinazzi. Decima posizione al traguardo per la 499P del team privato AF Corse, affidata al pilota ufficiale del Cavallino Rampante Yifei Ye, insieme a Robert Kubica e a Phil Hanson.
Per la seconda gara consecutiva, la
Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse, la vettura numero 21 condotta da François Heriau, Simon Mann e dal pilota ufficiale Alessio Rovera, ha tagliato il traguardo in prima posizione, ma è stata poi retrocessa al secondo posto per una penalità
Un altro equipaggio è quindi salito sul gradino più alto del podio, con la Corvette #81 di TF Sport (Van Rompuy-Andrade-Eastwood) che ha beneficiato di questa penalità post-gara per la Ferrari, aggiudicandosi il primo posto finale.
Foto Pezzoli-New Reporter Press