domenica 20 giugno 2021

Un'altra giornata positiva a Motor Bike Expo-Veronafiere.


Sabato particolarmente animato per le strade veronesi, con l'arrivo di molti motociclisti che hanno approfittato della stagione propizia per raggiungere il quartiere fieristico: alla fine sono stati oltre 2.000 quelli che hanno utilizzato il parcheggio gratuito interno che li ha portati direttamente nel cuore della kermesse.
Anche nella giornata di sabato è stato possibile assicurare l’accesso a 25.000 persone, grazie alle procedure sincronizzate in sicurezza che integrano i biglietti acquistati online con chi si presenta agli ingressi last minute.
Il lungo percorso allestito tra i padiglioni con gli stand dalle case costruttrici ha ravvivato il quartiere fin dall'apertura: gli spazi esterni hanno ospitato i saliscendi artificiali di Jeep Experience e il tracciato proposto da SWM per far provare le sue moto; da lì sono partiti i tre percorsi turistici (Mud Run, Street Run e Motogiro) gestiti da Federmoto, ma soprattutto i test-drive organizzati dai grandi marchi per consentire al pubblico di assaporare, su strada, le caratteristiche dei nuovi modelli di gamma.
Significativo il fatto che tantissime, sia tra gli utenti sia esposte nei padiglioni, siano le special, presenza che conferma il piacere che provano i motociclisti nel personalizzare la propria cavalcatura ed adattarla al proprio stile, non solo estetico.

Nell’area esterna, l’afflusso di appassionati è proseguito per tutto il giorno, con grande soddisfazione dei brand presenti a MBE.
Lello Dragone di Moto Guzzi/Aprilia conferma come il numero di test ride sia in linea con le aspettative più rosee: “Fin da metà giornata, abbiamo i turni già coperti fino al pomeriggio inoltrato. Ogni ipotetico dubbio sull’opportunità di essere a Verona è stato subito fugato”.


Il project manager Claudio Brusa spiega come la scelta di BMW Motorrad di raddoppiare la presenza con uno stand nel padiglione 4, più il “lounge” esterno dedicato alla R18, abbia consentito di “captare” un numero esteso di appassionati, in un’esperienza immersiva nel mondo dell’Elica.

"Abbiamo messo a disposizione del pubblico due Brutale RR SCS e una coppia di Dragster RR SCS, entrambe da 140 cavalli" spiega Gian Paolo Cerizza, area manager di MV Agusta "e la risposta degli appassionati al ritorno di questo glorioso marchio è stata veramente entusiastica".

“L’afflusso è interessante anche dal punto di vista qualitativo, con decine di demo ride sui modelli di punta. Risposta positiva in particolare su Tracer e Niken. Contenti? Assolutamente”, commenta Alessandro Pagani, responsabile dei test ride a Veronafiere per Yamaha Motor Italia.

Anche Andrea Sembenini, in rappresentanza di Honda, sottolinea come il numero di prove su strada sia elevato: “Le moto escono in continuazione, c’è grande curiosità soprattutto sulla Africa Twin e la X-ADV”.

Proprio accanto, Cesare Carola di Royal Enfield spiega come il bilancio sia “molto positivo. C’è molto interesse, l’affluenza che supera le aspettative. Speriamo di proseguire il 2021 secondo la direzione tracciata in questo weekend”.

“MBE 2021 è l’evento di apertura della stagione e H-D non poteva mancare” dice Francesco Vanni, Managing Director Italia, Spagna e Portogallo. “L’interesse per la gamma demo messa a disposizione (17 moto) è stata massiccia sin da subito, soprattutto per la novità 2021 Pan America 1250 e 1250 Special e per la LiveWire. In questa particolare edizione abbiamo voluto concentrarci sul far provare e vivere l’esperienza Harley-Davidson, offrendo test ride dedicati per una Customer Experience da ricordare”.

FOTO DI DAVIDE STORI