giovedì 24 giugno 2021

La MotoGP a Assen per il giro di boa del campionato


di Diego Onida

La MotoGP si appresta a vivere l’ultimo appuntamento prima della lunga pausa estiva questo fine settimana sul tracciato di Assen. Conosciuta anche come l’università delle due ruote, la pista olandese è chiamata a pronunciare il verdetto di metà stagione: chi sarà il pilota a conquistare la testa del campionato? Ci spera Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) giunto terzo sette giorni fa al Sachsenring e che detiene la vetta della classifica con 22 lunghezze di vantaggio su Johann Zarco (Pramac Racing). Qui il pilota Yamaha che dice di amare questa pista, è giunto terzo nel 2019 nella gara vinta dal suo attuale compagno di box Maverick Viñales e la voglia di ottenere un risultato che consolidi il suo primato in classifica è tanta.
«Assen è un circuito che piace molto a entrambi i nostri piloti ed è una pista che si adatta alla nostra moto – dice alla vigilia Massimo Meregalli, team manager Yamaha – Questo è l'ultimo GP prima della pausa estiva e vogliamo concludere la prima metà della stagione sul podio nel miglior modo possibile. Per farlo, dobbiamo essere competitivi in ogni sessione, in modo che sia il nostro obiettivo per tutto il fine settimana». 

A contendere il primato la pattuglia Ducati con Zarco, Miller e Bagnaia nell’ordine, ad inseguire il pilota di Nizza. Nonostante il tracciato olandese non sia sulla carta favorevole alle caratteristiche della moto italiana, il pilota australiano della casa di Borgo Panigale che su questa pista ha ottenuto il suo primo successo in MotoGP nel 2016 appare fiducioso: «Sono ottimista perché anche al Sachsenring, dove non eravamo tra i favoriti, siamo invece riusciti ad essere competitivi sia in prova sia in qualifica anche se poi ci è mancato qualcosa in gara – dice – Sarà l’ultimo impegno prima della pausa estiva, per cui farò del mio meglio per avvicinarmi alla vetta della classifica e chiudere bene questa prima parte della stagione». 

Fare un buon risultato è anche l’obiettivo di Francesco Bagnaia. Il piemontese ama questa pista dove ha vinto sia in Moto2 sia in Moto3 e cercherà di recuperare il distacco che ora è di 32 punti dal capoclassifica: «Sulla carta non siamo tra i favoriti, ma anche lo scorso fine settimana in Germania non lo eravamo – dice – Invece, se non fossi partito così indietro al Sachsenring, avrei potuto sicuramente lottare per il podio. Ci riproveremo questo weekend! Siamo a metà campionato, perciò è importante riuscire ad ottenere un altro buon risultato prima della pausa estiva». Secondo in campionato, Zarco è certamente un altro dei pretendenti al successo e su questa pista, dopo quattro secondi posti in stagione, cerca di salire sul gradino più alto del podio. 

Ma tra i protagonisti, ci sono altri piloti in cerca di riscatto, primo fra tutti il campione del mondo Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) solo nono posto sette giorni fa e Maverick Viñales ultimo vincitore qui nel 2019. Rientrato nei piani alti, anche Marc Marquez potrebbe essere uno dei candidati a salire sul podio dopo il successo in solitario in Germania così come Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing) ottimo secondo domenica scorsa alle spalle del pilota di Cervera. 

Assente Franco Morbidelli a causa dell’infortunio al ginocchio rimediato durante una seduta di allenamento martedì (al suo posto il team Petronas Yamaha ha ingaggiato lo statunitense Garrett Gerloff) fari puntati su Valentino Rossi. Il pilota di Tavullia su questa pista ha ottenuto otto vittorie di cui l’ultima del 2017, dieci podi, cinque pole position e sette giri più veloci nella classe regina, ma oggi al centro dell’attenzione sono le voci sul suo futuro. Lui però resta concentrato e pensa alla gara: «Assen è un’ottima pista per me e mi piace molto il layout, molto scorrevole – dice il nove volte iridato – È un posto che amo e si sente sempre qualche grande emozione quando si guida lì. Quindi dobbiamo rimanere positivi, concentrarci sul round finale prima della pausa estiva e ottenere un buon risultato».

Il Circuito. L'attuale tracciato di Assen misura 4,5 km e rimane uno dei più apprezzati tra i piloti grazie ai rapidi cambi di direzione, abbinati a una miscela di curve ad alta e bassa velocità (sei a sinistra e dodici a destra). Soprattutto la chicane Geert Timmer, situata poco prima del rettilineo di arrivo, offre un grande spettacolo proprio di fronte alla tribuna principale. Il TT Circuit Assen è stato costruito appositamente per il GP d'Olanda nel 1955, ma è stato parte del calendario del Campionato del Mondo dal 1949. Lo scorso la gara non si è tenuta a causa delle restrizioni covid-19.

Gli orari. L’evento sarà trasmesso in diretta su Sky Sport MotoGP e su DAZN. In chiaro e in differita la sintesi di qualifiche e gare su TV8.

Venerdì 25 giugno

ore 09.00-09.40, Moto3, Prove libere 1
ore 09.55-10.40, MotoGP, Prove libere
ore 10.55-11.35, Moto2, Prove libere 1
ore 11.50-12.30, MotoE, Prove libere 1
ore 13.15-13.55, Moto3, Prove libere 2
ore 14.10-14.50, MotoGP, Prove libere 2
ore 15.10-15.50, Moto2, Prove libere 2
ore 16.50-17.20, MotoE, Prove libere 2

Sabato 26 giugno

ore 09.00-09.40, Moto3, Prove libere 3
ore 09.55-10.40, MotoGP, Prove libere 3
ore 10.55-11.35, Moto2, Prove libere 3
ore 11.50-12.30, Moto3, Prove libere 3
ore 12.35-12.50, Moto3, Qualifica 1
ore 13.00-13.15, Moto3, Qualifica 2
ore 13.30-14.00, MotoGP, Prove libere 4
ore 14.10-14.25, MotoGP, Qualifica 1
ore 14.35-14.50, MotoGP, Qualifica 2
ore 15.10-15.25, Moto2, Qualifica 1
ore 15.35-15.50, Moto2, Qualifica 2
ore 16.10 Epole

Domenica 27 giugno

ore 08.40-09.00, Moto3, Warm Up
ore 09.10-09.30, Moto2, Warm Up
ore 09.40-10.00, MotoGP, Warm Up
ore 11.00, Moto3, Gara
ore 12.20, Moto2, Gara
ore 14.00, MotoGP, Gara,
ore 15.20, MotoE, Gara

Programmazione su TV8

Sabato 26 giugno

ore 16.30 sintesi Qualifiche

Domenica 27 giugno

ore 14.05 Moto3, Gara
ore 15.25 Moto2, Gara
ore 17.05 MotoGP, Gara