giovedì 1 aprile 2021

MotoGP / Yamaha per il bis, gli altri per la rivincita nel secondo round in Qatar


di Diego Onida

«Iniziare la stagione con una vittoria è stato fantastico, ma è fondamentale tenere la testa fuori dalle nuvole e concentrarci sul lavoro che ci aspetta. La prima gara è stata entusiasmante, ma abbiamo anche visto che la concorrenza è agguerrita». Così il monzese Massimo Meregalli, team manager Yamaha, alla vigilia del secondo appuntamento della stagione che la MotoGP si appresta a vivere, questo fine settimana, sul circuito di Losail in Qatar. Il morale è alto nella squadra che ha la sua sede a pochi passi dal circuito di Monza, dopo il successo ottenuto la scorsa domenica da Maverick Viñales. 

«Vincere la prima gara è stato fantastico, ma ancora più importante per me è stato il feeling che ho avuto con la moto, questo è ciò di cui sono più felice. Dobbiamo assicurarci di mantenere questa sensazione e migliorare ulteriormente, soprattutto all'inizio, perché sappiamo che la nostra concorrenza non sarà ferma» dice invece lo spagnolo che con questo successo, torna alla vittoria su questa pista dopo quello ottenuto nel 2017. 
Il catalano dovrà guardarsi le spalle da un folto numero di avversari in cerca di riscatto. Primo fra tutti Fabio Quartararo, che non vede l’ora di tornare in pista per avere una seconda possibilità: «Domenica mi sentivo così forte all'inizio della gara, ma un forte calo della gomma posteriore ha messo fine alle mie possibilità di lottare per il podio» dice. Quinto al traguardo, il francese è certamente uno degli avversari più pericolosi, ma la pattuglia come detto è ben nutrita. 

Ad iniziare dalle Ducati con Johann Zarco (Pramac Racing) e Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) giunti rispettivamente secondo e terzo sette giorni fa. In particolare l’italiano, 24 anni, che dopo aver conquistato la pole position sabato, siglando anche il nuovo record del circuito (1:52.772), è stato in testa alla corsa fino ad otto giri dalla conclusione, mostrando al suo esordio con una moto ufficiale un ottimo potenziale. «La scorsa settimana sono andato molto vicino ad ottenere la mia prima vittoria in MotoGP, ma purtroppo la strategia che ho adottato in gara non è stata quella giusta – dice Bagnaia – Probabilmente ho spinto troppo all’inizio e ciò non mi ha permesso di mantenere lo stesso ritmo fino alla fine. Sono comunque riuscito a salire sul podio e domenica punterò sicuramente ad ottenere qualcosa di più». 

Tra coloro che ambiscono al successo sicuramente anche il campione del mondo di casa Suzuki, Joan Mir. La scorsa settimana ha faticato a trovare il giusto set up in qualifica, ma in gara è stato autore di una bella rimonta (partiva dalla decima posizione) fino al secondo posto, perdendo il podio all’ultima curva: «Sono entusiasta perché penso che possa essere un ottimo fine settimana – dice lo spagnolo – Inizieremo con un pacchetto migliore di quello che avevamo lo scorso fine settimana, questo penso ci aiuterà a migliorare la nostra velocità ed essere più forti in generale. Darò il massimo e cercherò di esserci in lotta per il podio». 

Il massimo lo darà anche il suo compagno di box Alex Rins, sesto domenica a causa della mancanza di grip alla sua moto. Capitolo a parte invece per Valentino Rossi e Franco Morbidelli. Il nove volte iridato con la nuova squadra ha chiuso al 12° posto complice problemi alla gomma posteriore e al grip. Dopo essere partito dalla quarta piazza, per il pilota di Tavullia un risultato ben sotto alle aspettative della vigilia. Rossi però non nasconde un certo ottimismo: «Dalla prima gara ci aspettavamo di più – dice – Abbiamo comunque degli aspetti positivi da portarci dietro, la quarta posizione in qualifica è stato un ottimo risultato con il mio giro più veloce in assoluto sul circuito». Peggio di lui il suo compagno di squadra, Franco Morbidelli 18° e fuori dalla zona a punti. Ora per il Petronas Yamaha SRT inizia un fine settimana importante con diversi problemi da risolvere per non perdere contatto con le posizioni di vertice. Infine, anche per questa gara grande assente sarà Marc Marquez che ha preferito rinunciare a questa trasferta per completare il suo programma di riabilitazione. Il suo rientro è previsto per la prossima gara a Portimao il 18 aprile.

Il circuito. 
Il tracciato lungo 5,38 km, si trova alla periferia di Doha. Entrato nel calendario della MotoGP nel 2004, è diventando il primo e unico circuito della MotoGP ad ospitare una gara in notturno nel 2008. La parte centrale della pista è composta da una serie di curve a media e alta velocità (sei curve a sinistra e dieci a destra), mentre il lungo rettilineo di partenza misura oltre un chilometro.

Gli orari. 
Tutto il fine settimana di gare sarà trasmesso live da Sky Sport MotoGP, in streaming su Sky Go e sull’app Dazn. In chiaro invece le dirette di qualifiche e gara su TV8.

Venerdì 2 aprile
12:50 - FP1 Moto3
13:45 - FP1 Moto2
14:40 - FP1 MotoGP
17:10 - FP2 Moto3
18:05 - FP2 Moto2
19:00 - FP2 MotoGP

Sabato 3 aprile
12:25 - FP3 Moto3
13:20 - FP3 Moto2
14:15 - FP3 MotoGP
16:30 - Qualifiche Moto3
17:25 - Qualifiche Moto2
18:20 - FP4 MotoGP
19:00 - Qualifiche MotoGP

Domenica 4 aprile
13:40 - Warm-Up Moto3
14:10 - Warm-Up Moto2
14:40 - Warm-Up MotoGP
16:00 - Gara Moto3
17:20 - Gara Moto2
19:00 - Gara MotoGP