mercoledì 17 febbraio 2021

MotoCorse / Presentata la Yamaha M1 di Maverick Viñales e Fabio Quartararo


> di Diego Onida

È iniziata ufficialmente lunedì la stagione 2021 per il team Monster Energy Yamaha. Una presentazione virtuale, come si addice al periodo per la squadra che, orfana di Valentino Rossi passato dopo 15 stagioni complessive con la Yamaha ufficiale al team satellite Petronas, si affida allo spagnolo Maverick Viñales e al francese Fabio Quartararo per la conquista del titolo di MotoGP. Impresa non certo facile, ma alla sua portata come ha ricordato nel suo intervento Lin Jarvis, amministratore delegato Yamaha Motor Racing: «Lo scorso anno, Yamaha è stata la casa costruttrice di maggior successo in termini di gran premi vinti ​​con sette successi in totale, ma ciò nonostante abbiamo perso il titolo – dice – Il nostro obiettivo quest'anno è vincere il campionato del mondo MotoGP e con l'arrivo di Fabio in coppia con Maverick, abbiamo due contendenti al titolo. Sappiamo cosa dobbiamo fare: vincere le gare e mantenere la costanza per tutta la stagione. Credo che grazie ai miglioramenti sulla moto e con i cambiamenti all'interno del nostro team siamo pronti a fare proprio questo».


A coordinare il lavoro sarà ancora Massimo Meregalli, chiamato a rilanciare le ambizioni iridate e tornare così a riconquistare quel titolo che manca nella bacheca della casa di Iwata dal 2015, anno del successo di Jorge Lorenzo. Il monzese non nasconde i problemi della passata stagione, ma con ottimismo guarda avanti: «Il 2020 è stata una stagione difficile, ma abbiamo imparato da essa come squadra e ora siamo consapevoli di cosa possiamo aspettarci per questo 2021 – ha detto – Gli ingegneri giapponesi hanno dedicato molto tempo e impegno allo sviluppo della M1 e ci sono diversi nuovi particolari da provare e non vediamo l'ora di iniziare. Abbiamo anche due giovani piloti, entrambi decisamente desiderosi di mettersi al lavoro, quindi ci stiamo avvicinando a questo inizio di stagione con un atteggiamento 'si può fare'. Siamo impegnati al 100 per cento a essere #InItToWinIt durante la stagione».

Un anno importante questo 2021 per la casa dei tre Diapason, che festeggia il 60° anniversario dal suo primo gran premio in assoluto. E per raggiungere questo obiettivo, il team che ha la sua sede in Brianza a Gerno di Lesmo, a pochi passi dal circuito monzese si affida a due piloti giovani e veloci. Nonostante il suo sesto posto finale lo scorso anno, Viñales è stato a lungo in lotta per il titolo mondiale, vincendo il secondo appuntamento stagionale di Misano Adriatico in settembre. Nel 2017, anno del suo esordio con il team Yamaha, lo spagnolo ha conquistato tre successi, concludendo il campionato al terzo posto. Nel 2018 ha vinto a Phillip Island ed è finito al quarto posto mentre nel 2019, conquistando i successi ad Assen e Sepang è tornato sul podio del mondiale con il terzo posto.

Accanto a lui ci sarà Fabio Quartararo. Nato a Nizza, 21 anni è il nuovo arrivo nel team ufficiale Yamaha. Sostituisce Valentino Rossi, che proprio in questi giorni ha compiuto 42 anni, “trasferitosi” per così dire, in casa Petronas. Il francese fin dal suo esordio nella classe regina nel 2019 ha subito mostrato il suo potenziale, conquistando sette podi (cinque secondi posti e due terzi posti), aggiudicandosi il titolo di “Rookie of the Year”. Lo scorso anno ha conquisto tre vittorie, due a Jerez ed una a Barcellona, concludendo il mondiale in ottava posizione. Per cercare di battere l’agguerrita concorrenza, la ufficiale Yamaha lavorerà a stretto contatto con il team Petronas e i suoi due piloti, Valentino Rossi e Franco Morbidelli ricevendo il massimo supporto da parte degli ingegneri giapponesi.

In quest’ottica di potenziamento, inserisce l’incarico di pilota per i test a Cal Crutchlow. Per il britannico si tratta di un ritorno nella classe regina dopo una pausa di sette anni. La sua esperienza servirà a sviluppare la YZR-M1 già dai prossimi test previsti per l’inizio di marzo sulla pista di Losail, in Qatar dopo la cancellazione, a causa covid di quelli a Sepang. Lo schema dei colori della moto YZR-M1 rimane lo stesso per il 2021, con le tute dei piloti che sfoggiano una sfumatura dal nero Monster Energy al blu Yamaha Factory Racing, mix perfetto tra l'estetica Yamaha e il marchio ad artiglio immediatamente riconoscibile di Monster Energy. Sempre nel corso della presentazione infine, Lin Jarvis & Yamaha Motor Racing Managing Director, hanno ufficializzato il rinnovo di contratto con la Dorna Sports (l’azienda promotrice del campionato) per continuare la partecipazione al mondiale fino al 2026. Nel corso della sua attività in MotoGP, Yamaha ha ottenuto 511 vittorie, 38 titoli piloti, 37 titoli costruttori e cinque “Triple Crown”.

Maverick Viñales: «L’anno scorso è stato un anno incredibile per tutti noi. Ora ce lo siamo lasciato alle spalle e ci concentreremo su quello che verrà. Con i due test di Sepang cancellati, dovrò aspettare ancora un po’ per guidare di nuovo la mia M1. È una lunga pausa invernale, quindi mi sento impaziente di tornare al lavoro. Dopo aver goduto di un pò di riposo durante la pausa invernale, siamo tutti entusiasti di ricominciare a lavorare. Non abbiamo molte opportunità di test, solo quello in Qatar e dovremo essere subito al massimo».

Fabio Quartararo: «Sono entusiasta di iniziare la stagione, soprattutto perché sono in una nuova squadra. Nel corso della mia carriera sono sempre passato da un box all’altro e mi piace questo. È emozionante lavorare con nuove persone e imparare nuove cose. Non vedo l’ora che arrivi il test del Qatar! Finalmente potrò provare la mia Monster Energy Yamaha YZR-M1 per la prima volta. Ho visto un sacco di grafiche col mio numero sulla moto Factory Yamaha sui social media ma, per quanto bene siano fatte, niente è paragonabile alla sensazione che ho avuto quando ho visto quella reale per la prima volta».