sabato 14 novembre 2020

ACI MILANO: VITTIME DELLA STRADA, ANCORA LONTANI DA OBIETTIVI UE

Milano 14 novembre 2020  - “Ogni anno sulle strade italiane muoiono migliaia di persone per l’incoscienza di soggetti che si distraggono alla guida, che fanno uso di sostanze stupefacenti o guidano in stato di ebbrezza. Noi di Automobile Club Milano, sempre sensibili sul tema del rispetto delle regole e della sicurezza stradale, siamo vicini a tutti i familiari delle vittime della strada”. Queste le parole di Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano alla vigilia della “Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada” che ricorre domani 15 novembre.

“Il campanello di allarme giunge dai dati Aci Istat sugli incidenti avvenuti nel 2019 nelle 106 province italiane, comprese quelle di nostra competenza territoriale: Milano, Monza e Brianza e Lodi” continua La Russa.“A Milano gli incidenti sono stati 13.607 con 106 morti e 18.097 feriti, registrando rispetto all’anno precedente diminuzioni rispettivamente pari a - 196, -10 e - 249. Nella Provincia di Monza Brianza vi sono stati 2.694 incidenti (+71), 26 morti (+2) e 3.507 feriti (- 23). A Lodi 461 incidenti (-46), 9 morti (+1) e 708 feriti (-131). Analizzando il periodo 2010-2019 il numero di morti è diminuito del 24,82% a Milano mentre a Monza e a Lodi non vi sono state grosse variazioni

Considerando che l’Unione Europea aveva fissato l’obiettivo di dimezzare i morti in incidenti stradali nel decennio 2010-2020 – prosegue La Russa - è facile comprendere che dobbiamo percorrere ancora molta strada in termini di prevenzione e innalzamento dei livelli di sicurezza. Oltre ai drammi umani, questa situazione comporta anche enormi sprechi per la collettività: basti pensare che solo nella Provincia di Milano sono stati conteggiati nel 2019 costi sociali pari a 1.073 milioni di euro. Occorrono più formazione e informazione, più consapevolezza da parte di tutti gli utenti della strada, migliore gestione della circolazione e più controlli”, conclude il presidente di Automobile Club Milano.

da Automobile Club Milano - Ufficio Stampa