lunedì 6 luglio 2020

Formula Class Junior a Varano: Prescendi vola al comando, Brambilla rincorre


Bilancio largamente positivo del primo fine settimana di motorsport della stagione per Jacopo Prescendi, protagonista di una Formula Class Junior ripartita alla grande dall’autodromo di Varano de’ Melegari. Nonostante due turni di prove libere al sabato da dimenticare a causa di inconvenienti tecnici alla sua Reggiani, l’esito delle prove di qualificazione è stato eccellente con un terzo crono assoluto, secondo tra i concorrenti di Formula Junior alle spalle dell’esperto Massimo Galli, che vale la seconda fila dello schieramento di partenza. 

Terzo gradino del podio di categoria in gara-1, subito dietro a due vecchi leoni della Formula Junior come Collivadino e Galli, battuto soltanto in volata al termine di una gara in crescendo, dopo una partenza poco brillante. Come in gara-2, iniziata in sordina per passare all’attacco e concludere al primo posto della graduatoria delle Formula Junior, grazie al sorpasso ai danni di Roberto Di Modugno su Cavallini, che gara dopo gara si conferma nelle posizioni di vertice della categoria. Risultati che proiettano Jacopo al primo posto della classifica del campionato, Trofeo Pino Marabotto, con 51 punti, davanti a Di Modugno, staccato di 4 punti, e a Giuliano Zecchetti, in ritardo di 7 punti. 

“E’ una soddisfazione doppia, visto che la mia Reggiani viene completamente preparata da mio padre che, durante il lockdown provocato dal coronavirus, ha rivisto completamente la monoposto, motore compreso” commenta il pilota al rientro dalla trasferta di Varano. Un pilota figlio d’arte visti i trascorsi su due ruote del padre, specialità motocross e vizio di arrivare davanti. Passione trasmessa al figlio che vanta un buon percorso agonistico in moto, dalle minimoto alle Sport Production, al CIV, il Tricolore Velocità, e alla Coppa Italia fino alla sciagurata caduta, allo stop, alla ripartenza con i kart e, alla fine del 2018, alla Formula Junior. Monoposto acquistata da Santo Stilo e portata in gara per la prima volta all’inizio dell’anno scorso. Nonostante la scarsa esperienza nelle gare in auto, viaggia tra i primi cinque e conclude la stagione con una buona prova in Coppa Italia in cui per due volte va al comando della gara. 

“Questo fine settimana a Varano non era iniziato al meglio, ma ci siamo ripresi nelle qualifiche. – racconta Jacopo a AutoMotoCorse.it – Il grande lavoro svolto sulla vettura ha portato i risultati sperati in pista e il primo posto nella classifica del campionato. Una posizione da difendere e consolidare dalle prossime gare di Adria. Compito non facile, visto il livello della concorrenza”. 

Concorrenza di livello. A volte con scarsa fortuna. Come accaduto ieri a Marco Brambilla, ancora una volta alle prese con la maledizione della prima gara della stagione. 

“Purtroppo ho buttato via una buona occasione per cercare di ripetere le due vittorie dello scorso anno ottenute proprio qui a Varano (dedicate a Pino Marabotto, costruttore della sua monoposto). – racconta Marco Brambilla - Dopo un sabato perfetto, miglior tempo assoluto nelle libere, ho commesso un errore all'uscita della prima variante, dopo solo 3 giri dall'inizio delle qualifiche. Sono finito sull'erba oltre il cordolo e ho danneggiato qualcosa nella trasmissione o nel cambio. Non c'è stato abbastanza tempo per sostituire il cambio prima dell'inizio di gara 1 e ho così dovuto rinunciare. In gara 2 ho dovuto schierarmi ultimo, partendo dalla casella n. 23. 
Una bella rimonta mi ha permesso di arrivare fino a ridosso dei primi 3 piloti della Junior, Prescendi, Di Modugno e Zecchetti, e di conquistare un quarto posto che potrebbe essere utile nella classifica finale del campionato. Un vero peccato, avevo il passo per lottare per la vittoria”. 

“Non c'è 2 senza 3. – conclude Marco - Per il terzo anno consecutivo in Formula Junior colleziono uno zero alla prima gara di campionato, questa volta per colpa mia. La rimonta in gara-2, i tanti sorpassi fino al quarto posto potranno tornare utili alla fine dell'anno. Nulla è perduto, il campionato è ancora lungo”.