venerdì 17 aprile 2020

Il Gran Premio Nuvolari di Alberto Ascari, Stirling Moss, Eugenio Castellotti, Olivier Gendebien


Nonostante i problemi connessi all'emergenza Coronavirus, la Scuderia Mantova Corse ha recentemente confermato lo svolgimento del Gran Premio Nuvolari nei giorni 17/20 settembre 2020. Gli organizzatori auspicano che per quella data lo spirito ed il tessuto economico del nostro Paese abbiano intrapreso quel processo di ripresa indispensabile per la salute morale ed economica di tutti.
Il Gran Premio Nuvolari, evento internazionale di regolarità per auto storiche, si svilupperà in tre tappe, lungo la direttrice classica: Mantova-Rimini-Siena-Rimini-Mantova. Quest'anno la manifestazione in onore di Tazio Nuvolari festeggia la trentesima edizione della rievocazione, che viene organizzata dal 1991, mentre le edizioni storiche del Gran Premio si svolsero dal 1954 al 1957. 

La prima edizione risale al 1954 quando, dopo la scomparsa di Tazio Nuvolari (a Mantova l’11 agosto 1953), gli organizzatori della Mille Miglia decisero di rendere omaggio al grande campione, tracciando nella parte finale della corsa bresciana, un “circuito” lungo le strade tra Cremona, Mantova e Brescia. Il concorrente che avrebbe percorso più velocemente quel tratto (con passaggi a quasi 300 chilometri orari) avrebbe vinto il Gran Premio Nuvolari. 
Il primo vincitore fu Alberto Ascari su Lancia D24 alla media di 180,353 chilometri orari, mentre nel 1955 vinse Stirling Moss su Mercedes 300 SLR alla media di 198,496 kmh. 
L’anno seguente, la straordinaria vittoria di Eugenio Castellotti (nella foto) con la Ferrari 290 MM Scaglietti alla media di 169,122 kmh sotto un diluvio, mentre nel 1957 si tenne l’ultima edizione vinta da Olivier Gendebien su Ferrari 250GT Scaglietti, che percorse il tratto Cremona-Mantova-Brescia in 39’43” alla media di 199,412 chilometri orari, record - ovviamente - imbattuto.