giovedì 7 settembre 2017

Alfa Romeo celebra i 50 anni della 33 Stradale


Un'auto iconica, punto d'incontro perfetto tra l'esaltazione della tecnologia, le soluzioni meccaniche applicate alle gare e uno stile unico. La 33 Stradale "compie" 50 anni. Venne presentata il 31 agosto 1967, alla vigilia del GP d'Italia di Formula 1. All'Autodromo di Monza, massima espressione del legame fra il mondo delle corse e le auto da strada. Un legame suggellato dalla presenza del quadrifoglio, utilizzato per la prima volta da Ugo Sivocci nel 1923 e adottato, a partire dagli anni Sessanta, come simbolo ufficiale sulle Alfa Romeo dalle prestazioni sportive più marcate, come Giulia Q.
La bellezza immortale della 33 Stradale, dovuta all'estro di Franco Scaglione, e la tecnologia direttamente derivata dalla Tipo 33 ne fanno una delle icone più rappresentative di Alfa Romeo, fascinosa rappresentante di una famiglia di vetture nate per vincere.
A quest'auto, e più in generale al progetto 33 - auto da corsa che hanno regalato ad Alfa Romeo una lunga serie di straordinari successi - rende omaggio il Museo Storico Alfa Romeo di Arese attraverso una mostra temporanea, una sorta di itinerario in 33 tappe che ne ripercorre la storia, i protagonisti, i successi.
Partendo, ovviamente, dalle auto, primo fra tutti il prototipo della 33 Stradale, stabilmente esposto al Museo nella posizione più prestigiosa, proprio davanti alla gigantesca installazione luminosa che raffigura il DNA Alfa Romeo. Un modello, quello della 33 Stradale, ancora oggi portato ad esempio per descrivere il perfetto bilanciamento tra la meccanica raffinata e lo stile che la riveste, in un equilibrio che si può sintetizzare in una frase cara al marchio: "La bellezza necessaria".

La mostra prosegue con cinque dei 6 concept derivati dal telaio della 33 e realizzati da grandi maestri del car design: Carabo, Iguana, 33/2 Speciale, Cuneo e Navajo. E ancora: le vetture da corsa 33/2 Daytona , la 33/3, la 33 TT12 e la 33 SC12 turbo. E tanti altri capitoli di una storia che, dal 1967 ad oggi, ha contaminato la produzione Alfa Romeo. 

La mostra, realizzata dal Museo Storico di Arese, s'intitola "33 La bellezza necessaria" ed è visibile durante gli orari di apertura al pubblico (tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10 alle 18).

E' il primo tassello di un programma di eventi che il Museo, il brand Alfa Romeo e FCA Heritage - dipartimento del Gruppo dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio storico dei marchi italiani di FCA - dedicheranno al 50° anniversario della 33 Stradale, a sottolineare il legame tra la storia, inesauribile fonte di ispirazione per la creazione dei nuovi modelli, e il futuro, in un equilibrio tra innovare e al tempo stesso mantenere vivo il "DNA", garanzia di una riconoscibilità unica dei modelli Alfa Romeo.

Italiano GT ad Imola – Audi Sport Italia con Tréluyer e Ghirelli. Rientra la R8 LMS ultra con Rangoni e Magnoni

La lunga pausa estiva, quasi due mesi, per il campionato italiano Gran Turismo è ormai alle spalle: le squadre oggi raggiungono l'autodromo Enzo e Dino Ferrari. Il "secondo tempo" della stagione comincerà domani a Imola con le prove libere e proseguirà poi a ritmo incalzante con ciascuna delle tre trasferte rimanenti distanziate da due settimane.
Audi Sport Italia torna sul tracciato del Santerno con la R8 LMS iscritta nella classe "regina" Super GT3 Pro a caccia del podio. Proprio qui la stagione 2017 era iniziata con il piede sbagliato per il pilota ufficiale Audi Benoît Tréluyer (classe 1976) ed il giovane Vittorio Ghirelli (1994); entrambi hanno voglia di prendersi una rivincita e soprattutto di mettere la firma sul loro primo successo stagionale.
A distanza di tre mesi dall'ultima fortunata apparizione di Monza rientrerà nella classe GT3 (riservata alle auto con omologazioni meno recenti) anche la inossidabile R8 LMS ultra. Al volante il veterano bolognese Luca Rangoni, che ha già vinto con Audi Sport Italia una gara (Kyalami nel Superstars 2009) e Luca Magnoni, esperto di Gran Turismo, soprattutto in GT4.

A Vallelunga un fine settimana ad alta passione Alfa Romeo


Si scaldano i motori in vista della grande kermesse a tutta passione marchiata Alfa Romeo e Scuderia del Portello in programma il prossimo fine settimana presso l’Autodromo di Vallelunga. Molti gli eventi che vedranno protagonisti gli appassionati del “Biscione”, in pista e nell’attiguo Centro Congressi e Guida Sicura. Cominciamo dalla pista, dove si svolgerà una sorta di anteprima dei programmi sportivi che la Scuderia del Portello ha in serbo il prossimo anno per gli appassionati alfisti, a ruote coperte e scoperte. 
Il weekend capitolino sarà infatti l’occasione per conoscere i trofei “Alfa Classic”, riservato alle vetture a ruote coperte e inserito nel contesto della “300 KM” organizzata dal Gruppo Peroni Race, e “Formula Alfa”, riservato invece alle monoposto motorizzate Alfa Romeo: F. 3 suddivise in due categorie (rispettivamente fino al 1984 e 1994), F. Alfa ed Europa Boxer. Il primo andrà all’equipaggio meglio classificato al volante di una vettura Alfa Romeo nella gara endurance, mentre i due migliori formulisti di ogni categoria saranno premiati in funzione delle minori penalità accumulate nelle due manche, che dopo il turno di prove libere mattutino si disputeranno sabato e domenica pomeriggio. 

In entrambi i trofei sarà ospite d’eccezione Gian Luigi Picchi, ex pilota ufficiale Autodelta con cui vinse l’Europeo nel 1971 con la GTA Junior 1300 e Campione Italiano di F. 850 e F. 3 rispettivamente negli anni 1968 e 1969, che nella 300 KM affiancherà Alessandro Morteo e Lorenzo Moramarco al volante di una GTAm, quindi nella manche domenicale si calerà nuovamente nell’abitacolo di una F. 3, categoria con la quale sulla pista di casa, Vallelunga appunto, ha firmato grandi imprese. Quindi, per tutti gli appassionati sarà la bella occasione per rivedere all’opera un campione tuttora in gran forma. 

Ma saranno molti altri i momenti ad alta passione di cui potranno godere gli alfisti che si recheranno nel polo motoristico di Vallelunga. Innanzitutto il Grande Raduno Alfa Romeo che, presso il Centro Congressi e Guida Sicura, accoglierà nelle giornate di sabato e domenica i Club Storici e, perla prima volta insieme, i Club 8C Competizione, 4C e Giulia Quadrifoglio. E poi tutti in pista, per le spettacolari parate (sabato 11.45, domenica 14.55) che saranno “guidate” nientemeno che da Alessandro Nannini, al volante di una Giulia Quadrifoglio, e Davide Cironi al volante della 8C Competizione dell’International Club del Portello. 

Molti gli appuntamenti anche presso l’hospitality della Scuderia del Portello, dove l’attività durante tutti i due giorni sarà molto intensa. In realtà si partirà già nel tardo pomeriggio di venerdì, con l’accredito dei partecipanti al Trofeo “Formula Alfa”. Quindi, dalle 10.30 alle 11.30 di sabato mattina i piloti potranno beneficiare del training di Sergio Campana, Campione Italiano di F. 3 che sul tracciato romano ebbe pure modo di testare la Ferrari F. 1, mentre alle 17.00 vi sarà la presentazione dei nuovi libri di Gian Luigi Picchi e Davide Cironi, oltre alla presentazione del test drive di quest’ultimo al volante della 8C Competizione. Per finire, domenica pomeriggio alle 15.30, incontro con Alessandro Nannini presso il Centro Congressi e Guida Sicura.


Solaris Motorsport a punti al rientro nell'International GT Open

Al rientro nell'International GT Open, la Solaris Motorsport centra subito la zona punti con l'Aston Martin Vantage GT3 di Francesco Sini e Mauro Calamia. La coupè inglese sul tracciato di casa di Silverstone ha mostrato i primi segni di miglioramento cogliendo la decima piazza nella prima gara del weekend, in scia al gruppo che lottava per l'ottavo posto. Un buon punto da cui ripartire in vista del prossimo appuntamento del GT Open, ospitato dal tempio della velocità di Monza a inizio ottobre.

Il lungo venerdi in pista, che ha visto la Vantage GT3 impegnata prima nella sessione di test collettiva e poi nelle due sessioni di prove libere ufficiali, ha permesso agli uomini della Solaris Motorsport di affinare le regolazioni dell'Aston Martin su un pista in preda alle bizze del tempo e alle basse temperature. La sesta fila conquistata nella prima qualifica da Francesco Sini al sabato faceva ben sperare gli uomini della squadra di Pescara, vista la classifica cortissima che vedeva le posizioni dalla terza alla dodicesima racchiuse in meno di un secondo, con scarti ravvicinatissimi tra una posizione e l'altra. La gara endurance da 70 minuti ha confermato quanto di buono emerso nelle prove, con l'Aston Martin che, grazie al buon ritmo gara di Sini e Calamia, è risalita fino alla zona punti, centrando la decima posizione.

Nella qualifica della domenica valevole per Gara 2, Calamia è stato prima bloccato nel giro buono da un avversario poco incline all'uso degli specchietti retrovisori e poi la direzione gara ha cancellato il suo miglior giro, con il risultato che, con la gomma che ormai aveva perso la massima prestazione, è arrivata solamente l'undicesima fila sullo schieramento. La squadra non si è persa d'animo e si è rimboccata le maniche in gara, condizionata da una leggera pioggia caduta a sprazzi lungo tutti i 29 giri di corsa. Calamia è stato protagonista di una bella partenza e, insieme ad un solido stint di guida, ha recuperato ben cinque posizioni prima di fermarsi per la sosta obbligatoria ai box con cambio pilota. Balzato in auto, Francesco Sini aveva portato poi la Vantage GT3 fino alla quattordicesima piazza, prima che un guasto meccanico lo costringesse al ritiro a dieci minuti dal termine mentre lottava per le posizioni a ridosso della zona punti.

"Nella gara di casa dell'Aston Martin forse ci attendevamo qualcosa in più. Non siamo ancora al livello che ci siamo prefissi a inizio stagione ma stiamo progredendo. Il livello del GT Open è ormai altissimo e continuano ad arrivare auto e piloti di primo piano, un'ottima cosa per il campionato ma anche uno sforzo supplementare per noi." ha commentato Roberto Sini, team principal della Solaris Motorsport che con i figli Francesco e Laura tiene le redini della squadra. "Francesco e Mauro hanno dato il 110% mettendoci tanto del loro e aiutando i tecnici con mille indicazioni nella ricerca del miglior setup. La pioggia di domenica e qualche inconveniente al venerdi hanno un po' sballato i nostri piani, rallentando il lavoro della squadra. In compenso abbiamo fatto registrare quasi sempre la migliore velocità di punta, un dato a nostro favore in vista del round di Monza tra un mese. E' la nostra gara di casa e ci teniamo a fare bella figura davanti ai nostri supporter!"

Il prossimo round del GT Open è in programma nel weekend dell'1 ottobre al Monza ENI Circuit e farà da preludio al gran finale di Barcellona previsto invece per il 28 e 29 ottobre prossimi.