domenica 18 settembre 2016

WSBK, Jonathan Rea (Kawasaki) è il re della pioggia al Lausitzring


Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) si è riscattato in Gara2 nella domenica del Mondiale SBK al Lausitzring con una prestazione dominante, con 9.3 secondi di margine sul secondo classificato Alex De Angelis e sul pilota del Barni Racing Team, Xavi Fores. 

La pioggia è iniziata a scendere durante l’inno nazionale tedesco, quando ormai la griglia di partenza era schierata e i piloti pronti per affrontare Gara2. La partenza è stata ritardata per ben due volte, a causa del maltempo, e quando la corsa è finalmente iniziata Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ha subito preso il comando, davanti a Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) e al compagno di squadra Rea. Sykes è andato largo, permettendo a Rea di passarlo, mentre Nicky Hayden (Honda World Superbike Team) autore di una brutta partenza, si è subito trovato in diciassettesima posizione.

Sykes è stato la prima vittima del meteo ed è scivolato prima della fine del primo giro, lasciando che Rea aumentasse il vantaggio sul gruppo e anche nella classifica mondiale. Sykes è poi tornato in pista e ha conquistato 4 punti tagliando il traguardo in dodicesima posizione. Lorenzo Savadori (IodaRacing), Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati), Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse) e De Angelis hanno avuto un gran passo sul bagnato e hanno ben presto braccato Davies. Giugliano al quinto giro è stato vittima di un highside a causa del quale ha visto sfumare il podio e il giro successivo è toccato a Savadori, dopo aver siglato il giro più veloce.

Dopo la caduta di Sykes, il Campione del mondo in carica Jonathan Rea ha aumentato il vantaggio e si è assicurato la vittoria, guadagnando 25 punti importanti per la difesa al titolo. Alex De Angelis ha messo a segno una prestazione incredibile, conquistando il secondo gradino del podio davanti a Xavi Forés (Barni Racing Team). Con i suoi connazionali fuori, Leon Camier ha portato la sua MV Agusta in quarta posizione, e alle sue spalle Sylvain Guintoli ha superato Chaz Davies ottenendo la top 5.

> foto Lauro Atti