mercoledì 27 aprile 2016

Vittoria di Francesco e Giuseppe Di Pietra alla XXI Coppa degli Etruschi


La 21esima Coppa degli Etruschi, gara automobilistica valida per il campionato italiano di regolarità per auto storiche organizzata dall'Etruria Historic Racing Club di Viterbo si è conclusa con la vittoria di Francesco e Giuseppe Di Pietra.
A questo importante evento sportivo hanno partecipato 50 equipaggi provenienti da tutta Italia, numerosi top driver e auto da sogno che hanno “invaso” borghi e paesi del viterbese come: Sipicciano, Graffignano, Celleno, Vitorchiano e Bagnaia (frazione di Viterbo) famosa in Italia e all’estero per il giardino manieristico di Villa Lante.

Il gradino più alto del podio è stato conquistato, come accennato, dall'equipaggio siciliano composto da Francesco e Giuseppe Di Pietra, padre e figlio, con una Fiat 508 in allestimento C del 1938 della Scuderia Classic Team, secondo posto per un altro siciliano Mario Passanante navigato da Mongala Sensi a bordo di una A112 Autobianchi Elegant della F.M. Franciacorta Motori, mentre il terzo posto è andato a Massimo e Andrea Zanasi della Scuderia Classic Team su Autobianchi A112.

“Anche quest’anno, la Coppa degli Etruschi, si è svolta in un clima di assoluta serenità senza alcun imprevisto e soprattutto con grande soddisfazione dei concorrenti che hanno apprezzato il percorso e le 49 prove cronometrate, molte delle quali affrontate in notturna – dichiara Mimmo Patara, Presidente dell’Etruria Historic Racing Club Viterbo – Questa edizione è stata difficile da organizzare ma grazie al supporto degli sponsor, di imprenditori locali e amici, siamo riusciti a realizzare una gara che, oltre ad essere un evento sportivo nazionale di spessore, è stato anche un modo per far conoscere e apprezzare il nostro territorio”

Per quanto riguarda invece la gara turistica “Officine Bontà”, competizione “parallela” alla Coppa degli Etruschi, ha trionfato il viterbese Valentino Sensi.

“Questa edizione è stata la prima a non passare per Viterbo e il suo centro storico. Purtroppo è stata una scelta dolorosa e amara per un viterbese come me, ma non ho potuto fare altrimenti – continua il Presidente Patara – da due anni il Comune non fornisce alcun supporto a questa manifestazione che, ogni anno, riesce a portare nella Tuscia più di cento persone provenienti da tutta Italia. Mi auguro che in futuro ci possa essere un effettivo e concreto interesse da parte del Sindaco e di tutta la giunta comunale per questa gara che contribuisce, a suo modo, a incrementare il turismo”