mercoledì 30 settembre 2015

Ferrari 500 Mondial: dal restauro a Maranello alla vittoria a Pebble Beach


È arrivata a Pebble Beach appena una settimana prima del celebre Concours d’Elegance. Comunque in tempo per dominare la scena e vincere tre premi in due giorni sulle coste del Pacifico. E' la Ferrari 500 Mondial di Tom Peck che lo scorso agosto è stata First in Class nella sua categoria e poi, il giorno dopo, si è aggiudicata il Premio Platino e il Phil Hill Trophy al concorso indetto dal Ferrari Club of America.


È stato necessario un anno e mezzo per completare il suo restauro. Giunta al dipartimento Ferrari Classiche di colore rosso, la 500 Mondial è stata riportata alle condizioni originali, quando, in blu, aveva partecipato alle sue prime competizioni guidata dal pilota e playboy dominicano Porfirio Rubirosa. La vettura era iscritta in una speciale categoria riservata a quelle che avevano disputato la gara che si teneva proprio a Pebble Beach negli anni Cinquanta.


La 500 Mondial ha colpito la giuria fin dal tour che precede il concorso, quando tutte le auto in gara percorrono le strade della California giungendo in parata fino a Carmel by the Sea, dove si trova Pebble Beach, percorrendo la splendida Pacific Coast Highway con vista sul mare. Una volta iniziata la selezione, la vettura ha subito attirato l’attenzione degli esperti guidati da Chris Bock aggiudicandosi un posto nel terzetto dei vincitori che poco dopo si è trasformato nel premio First in Class di categoria.

Il 16 agosto la vettura ha poi preso parte al concorso di Carmel Valley indetto dal Ferrari Club of America che le ha attribuito il Premio Platino per la sua categoria e il Phil Hill Trophy come migliore vettura in assoluto del concorso. Tom Peck ora ha un’altra Ferrari in restauro presso il dipartimento Classiche, una 166 che è stata usata anche al cinema. Con la tentazione di riprovarci a Pebble Beach.