sabato 30 maggio 2015

MotoGP, GP Italia - Octo Pramac Racing: Yonny Hernandez da spettacolo in Q1. Danilo Petrucci arriva ad un passo dalla Q2


Nelle spettacolari qualifiche del Gran Premio d'Italia, durante le quali Andrea Iannone ha spazzato via ogni record del Circuito del Mugello (1'46.489) portando con se un po' di Pramac in pole position, Octo Pramac Racing Team è stato a sua volta protagonista di una spettacolare Q1. Yonny Hernandez è infatti riuscito a battere la concorrenza del campione del mondo in carica Marc Marquez per conquistare un posto in Q2 con un time attack clamoroso (1'47.117) nell'ultima run a disposizione. Un tempo straordinario che il pilota Colombiano non ha potuto limare in Q2 facendo registrare il giro veloce di 1'47.423 che gli consentirà di partire 12° domani.

Notizie positive giungono anche da Danilo Petrucci. Malgrado una brutta caduta in FP3, il pilota di Terni è riuscito comunque a chiudere la mattinata ad un solo decimo dalla Top 10. In Q1 Petrux è riuscito a migliorarsi di 2 decimi ma il miglior crono di 1'47.639 non è stato sufficiente per entrare in Q2. Danilo Petrucci partirà domani dalla 14° posizione.


12° - Yonny Hernandez #68 - 1'47.423

Abbiamo fatto un gran lavoro. Sono andato davvero forte, più forte della pole position dello scorso anno. Non sono molto contento per la Q2 in cui non sono riuscito a migliorarmi. Ma la giornata è davvero positiva. E poi in questo anno vanno tutti molto molto forte. Questo, comunque mi da motivazione per continuare a lavorare duro. Domani è il giorno importante e spero di lottare per il Top 10 che rimane sempre il nostro obiettivo. Il rientro ai box è stato bellissimo. Nella pit lane tanti mi salutavano “grande Yonny!”. Poi l'abbraccio nel garage: davvero una bella emozione. Sono molto felice per aver regalato questa gioia a tutti i ragazzi del team che stanno facendo un lavoro straordinario.

14° Danilo Petrucci #9 - 1'47.639

Una giornata dura. Eravamo partiti bene, anche il passo era buona. Ho messo una gomma dura ma sono caduto nel giro di lancio. E' stata una brutta caduta: quando fai un high side del genere è sempre difficile riprendere il ritmo. Ho messo la gomma morbida ma ho mancato la Q2 per meno di un decimo. Poi quando in Q1 ti trovi Marquez sai che sarà difficile. Ho fatto lo stesso tempo di Iannone dell'anno scorso e questa è una bella soddisfazione. Il punto è che la qualifica è stata 8 decimi più veloce di quella del 2014. Ma non siamo lontani sul passo gara. Per questo sono positvo. Non è stata una giornata perfetta e per stare ai livelli che abbiamo visto oggi noi dobbiamo essere perfetti. Domani voglio fare una bella gara anche se so che sarà difficilissimo.