mercoledì 10 settembre 2014

Carrera Cup Italia 2014: a Vallelunga inseguimento a Matteo Cairoli



La Carrera Cup Italia torna in pista a Vallelunga subito dopo la trasferta francese del Paul Ricard per il quinto appuntamento del monomarca riservato alla 911 GT3 Cup: sono trascorse nemmeno due settimane dalla gara estera in Francia e già si riaccendono i motori per iniziare quello che sarà il rush finale con gli ultimi tre appuntamenti che caratterizzano l’edizione numero otto del Campionato tricolore. Tutti gli occhi sono puntati su Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) che, nella stagione del debutto con la 911 GT3 Cup, è già diventato il principale attore della serie: seppur solo 18enne, il comasco è anche il più giovane fra gli iscritti, ha già vinto quattro degli otto Round disputati con un crescendo che lo ha portato a firmare una splendida doppietta in Francia, grazie alla quale si presenta a Vallelunga, il circuito alle porte di Roma, con un bottino di 39 punti di vantaggio si Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano). “Ora non ho più l’obbligo di andare all’attacco – ammette Cairoli – potrei cominciare a gestire il vantaggio: tocca ai miei avversari venirmi a prendere!”. Il ragazzo ha le idee chiare e mostra una maturità agonistica che va ben oltre la sua giovane età, a dimostrazione che il lavoro di formazione svolto con lo Scholarschip Programme sta dando i suoi frutti.

Se ci fosse bisogno di una conferma sulla validità del piano di crescita dei piloti Under 26 promosso da Porsche Italia, che a fine stagione offrirà a un giovane di puntare ad un posto in Mobil 1 Supercup con un contributo di 200 mila Euro assicurato dalla Casa, si può rilevare che anche lo sfidante di Matteo Cairoli è parte attiva del programma: il romano di 21 anni finora ha collezionato importanti piazzamenti (due secondi posti al Paul Ricard), ma deve cercare la prima vittoria stagionale per diventare il pilota di punta del team di Enrico Borghi e quindi lo sfidante più accreditato del giovane lombardo.

La Carrera Cup Italia sta promuovendo la nuova generazione di piloti, ma con sei Round ancora da disputarsi è troppo presto per dare il risultato finale già per scontato: i conduttori più esperti come Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing - Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) e Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) non vorranno finire nel ruolo degli outsider, dopo aver impresso il loro marchio nella prima parte della stagione, sono rimasti ai margini del podio in entrambe le gare francesi, non riuscendo a contrastare l’ascesa di Cairoli. Il torinese ha un divario di 45 punti dal giovane compagno di squadra: proprio a Vallelunga deve accorciare il distacco se vuole rientrare nella partita per il titolo, altrimenti diventerà il più efficace alleato del lombardo avendo la facoltà di togliere punti importanti agli sfidanti di Matteo. Analogo ruolo potrebbe giocare Vito Postiglione, incappato al Castellet in un weekend storto: il potentino vuole cancellare un’estate da dimenticare con una prestazione maiuscola a Roma dove è sempre andato molto forte.

Attenzione ad Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic): lo jesino è rientrato nel monomarca tricolore in Francia con una vettura nuova e dopo aver trovato la messa a punto base della Type 991 ha tutta l’intenzione di diventare l’incursore che cercherà di scompaginare i piani dei piloti di vertice, cercando di diventare un assiduo alla zona podio. Ambizione che accompagna anche Giovanni Berton (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) ora che il veneto si è impadronito dei segreti della 911 GT3 Cup e Alberto De Amicis, pilota di punta del team Ghinzani Arco – Centri Porsche Roma. Fra gli outsider è doveroso inserire anche Oleksandr Gaidai (Tsunami RT): l’ucraino, terzo in al Paul Ricard e secondo al Mugello, se non si fa prendere dalla foga è capace di qualsiasi risultato. In Lazio non ci sarà Rinat Salikhov (Sportec Motorsport): il russo ha un problema a una spalla e non è in grado di guidare per cui il team elvetico sarà rappresentato da Ilya Melnikov il terzo Under 26 della Carrera Cup Italia.

In Michelin Cup c’è Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a comandare la classifica riservata ai gentleman driver: il bresciano finora ha ottenuto sei successi su otto gare, rivelando una netta superiorità che solo Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) sembra in grado di incrinare, anche se il vantaggio di 22 punti di margine del bresciano sul romano. Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) e Marco Cassarà (Ghinzani Arco – Centri Porsche Roma) ambiscono a risalire sul podio per contendersi il terzo posto nella classe.