domenica 29 giugno 2014

Incontro di leggende al Goodwood Festival of Speed. Protagonista la scuderia Ferrari con i campioni del mondo John Surtees (1964) e Kimi Raikkonen (2007)


Giornata da ricordare quella di oggi al Goodwood Festival of Speed in cui protagonisti assoluti sono stati la Scuderia Ferrari e Shell. Il team della Casa di Maranello, che nei primi due giorni della rassegna ha potuto contare sulle prestazioni del collaudatore Pedro De La Rosa al volante della F10 del 2010, oggi ha dato spettacolo schierando due campioni del mondo praticamente in contemporanea.

Nel primo pomeriggio il campione del mondo 1964, John Surtees, si è calato nella propria monoposto di cinquant’anni fa, con la quale vinse il titolo mondiale. Lo stesso ha fatto Kimi Raikkonen, pilota ufficiale della Scuderia Ferrari. Poi i due, ad un minuto di distanza uno dall’altro, sono stati fatti partire per la loro esibizione sulla mitica salita di Goodwood.
Raikkonen e Surtees, prima della partenza e anche al termine dell’esibizione, hanno chiacchierato parlando del folto pubblico che ha assistito al festival ma soprattutto hanno parlato delle rispettive vetture, la 158 del 1964 e la F2007 del 2007, delle loro analogie e delle loro differenze. Tra le analogie c’era la presenza di Shell come partner per quel che riguarda carburanti e lubrificanti, una presenza fondamentale che ha accompagnato la Scuderia Ferrari in gran parte della sua storia in Formula 1.

Per Kimi Raikkonen si è trattato dell’esordio al Goodwood Festival of Speed: “Credo si tratti di una manifestazione incredibile, alla quale partecipano migliaia di spettatori estremamente competenti. Solo in Inghilterra c’è tanta passione per il motorsport, solo da queste parti sarebbe possibile organizzare un festival simile”

Gli ha fatto eco John Surtees, ospite d’onore di Shell del Festival of Speed di Goodwood per i cinquant’anni dal suo titolo mondiale su quattro ruote: “Rassegne come questa sono il pane del motorsport tanto quanto lo sono le gare. È stato esaltante calarmi nuovamente nella mia monoposto del 1964 e salire lungo la collina di Goodwood tra due ali di folla. Questa giornata rimarrà a lungo scolpita nella mia memoria”.